martedì, settembre 23, 2008

Un Paese a Sei Corde a Pella



Giunge al termine la rassegna chitarristica Un Paese a Sei Corde dopo averci fatto compagnia per tutta estate. Si chiude in bellezza con un nome molto importante nel panorama mondiale. Sabato 27 Settembre si esibirà presso la Chiesa di Sant'Albino a Pella Tony McManus, considerato uno dei migliori chitarristi di musica celtica al mondo.
Nel seguito troverete una scheda del musicista.

Ultimo appuntamento per Un Paese a Sei Corde, che ovviamente chiude alla grande. Sabato 27 settembre a Pella, presso la Chiesa di S. Albino si esibirà Tony McManus, che John Renbourn ha definito “Il miglior chitarrista celtico del mondo”
In poco più di dieci anni da musicista professionista Tony McManus (nato nel 1965) si è fatto conoscere in tutto il mondo come chitarrista di primo piano nella Musica Celtica. Autodidatta sin dai primi passi, prima di tutto grazie all’ascolto della collezione di dischi di famiglia, McManus abbandona gli studi intorno ai vent’anni per dedicarsi a tempo pieno alla musica. La scena delle session di Glasgow e Edinburgo fa da sfondo ai primi concerti in Scozia, mentre una registrazione di studio per la radio della BBC, frequentemente riproposta, comincerà a far girare la voce delle sue qualità.
Col convinto supporto dell’etichetta Greentrax, McManus si fa conoscere coi primi due album, quello intitolato Tony McManus del 1996, e Pourquoi Quebec del 1999, ben oltre i confini scozzesi. Ma è con la registrazione di Ceol More nel 2002 che la statura di Tony come musicista di prima classe raggiunge un nuovo e più elevato livello. Dopo aver ascoltato il suo lavoro di studio in vari album di altri artisti, la Compass Record di Nashville (USA) pubblica nell’America del Nord “Ceol More”, accolto da una critica entusiastica, che puntualizza la qualità della musica dall’inno ebraico “Shalom Aleichem” all’ingegnoso arrangiamento del brano di Charles Mingus “Goodbye Pork Pie Hat”. Nominato ‘Musicista dell’anno’ sia nei BBC Folk Awards che nei Scottish Traditonal Music awards, nel 2002 “Ceol More” viene premiato come ‘Album dell’anno per la critica’ dalla rivista Acoustic Guitar, aggiudicandosi poi il “Live Ireland Awards” anche qui come disco dell’anno.
In un tempo relativamente breve la musica di Tony è arrivata a definire un nuovo ruolo per la chitarra nella musica celtica, facendone uno dei più importanti rappresentanti di musica celtica nel mondo chitarristico, con regolari apparizioni a eventi specifici per detto strumento in contesti dove solo qualche anno fa non ci si sarebbe mai immaginati di ascoltare jigs e reels. Invitato annualmente al Chet Atkins Festival di Nashville, ha partecipato al festival chitarristico di Soave e Pescantina, in Italia; Frankston, in Australia; Issoudun, in Francia; Kirkmichael, in Scozia; Bath e Kent, in Inghilterra; Bochum e Osnabruck, in Germania. Ha poi insegnato in cinque Steve Kaufman’s Acoustic Kamps a Maryville, nel Tennessee. Di recente ha partecipato alla famosa “All Star Guitar Night” al Ryman Auditorium di Nashville, in compagnia di artisti come Steve Morse, Bryan Sutton, Muriel Anderson, Béla Fleck e Victor Wooten, capitanati dal leggendario Les Paul.
Negli ultimi anni si è dedicato pure alla produzione: lo stupefacente “Thunderstruck” di Gordon Duncan e il riflessivo “Suil air Ais” di Cathy-Ann Macphee (entrambi per la Greentrax) hanno ottenuto grandi riconoscimenti per le idee a livello di arrangiamenti e il suo sottile tocco. Ovunque venga chiamato, Tony sa portare una carica emotiva e di immaginazione che permettono agli artisti di brillare. Sul palco, in sala di registrazione o dietro un banco di regia, Tony McManus porta con sé un profondo rispetto per la musica tradizionale. Ovunque lo porti il suo viaggio, possiamo stare sicuri che si tratterà di un percorso affascinante.
Tutti gli appuntamenti, per tutto il programma della rassegna, sono a ingresso gratuito, grazie al patrocinio e al contributo della Regione Piemonte, della Provincia di Novara (Assessorato alla Cultura), dell’Unione dei Comuni del Cusio e delle Fondazioni Comunità del Novarese ONLUS e Banca Popolare di Novara per il Territorio.
Per informazioni: Lidia 328.4732653, Domenico 347.4683319, oppure visitate http://www.unpaeseaseicorde.it/, dove troverete il programma completo della manifestazione, le foto e le news degli artisti, i link ai loro siti, le immagini delle scorse edizioni e tanto altro.

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