giovedì, agosto 26, 2010

Un Paese a Sei Corde A Gravellona Toce e a Ronco di Pella


Continuano anche per il prossimo weekend gli appuntamenti con la rassegna Un Paese a Sei Corde, dedicata alla chitarra.
Sabato 28 Agosto la rassegna sarà a Gravellona Toce alle ore 21,00. Ad esibirsi Sergio Altamura in un contesto inedito e spettacolare vale a dire la Stazione di distribuzione ENEL sulla strada per Ornavasso. La stazione, concessa da ENEL Green Power, è un vero gioiello di architettura industriale disegnato ai primi del ‘900 da un’architetto sconosciuto, ma sicuramente della scuola del milanese Portaluppi, che ha firmato le più belle centrali idroelettriche dell’Ossola. Precederà il concerto una proiezione di immagini storiche di Gravellona e il pubblico potrà ammirare la mostra dei migliori scatti di Un Paese a Sei Corde 2009, con le foto di Roberto Aquari e Francesco Mora, già ospitata a Giugno sul battello Ortensia della Soc.Nav.Lago d’Orta.


Domenica 29 Agosto ci sarà invece l’esibizione di Alberto Caltanella. Il concerto inizierà al termine dello spettacolo di fuochi artificiali che chiude la Festa di S.Vito ad Omegna. Ronco, Frazione di Pella, permette infatti di poter godere una magnifica vista dei fuochi nell'attesa di un grande concerto.
I concerti, come di consueto, sono a ingresso gratuito.
Nel seguito qualche informazione sui due artisti.


Sergio Altamura
Un vero sperimentatore, deciso a spingere la chitarra oltre i propri limiti strutturali e culturali. Un compositore raffinato e maturo.
Nato a Molfetta (Bari), inizia la sua attività concertistica nel 1985 esibendosi in vari gruppi rock. Dal 1993 si dedica completamente allo studio della chitarra acustica. Dal 1995 inizia la sua attività concertistica solista riscuotendo buoni consensi in Italia. Nel 1998 da il via al progetto Ark Ensamble collaborando con il percussionista Pino Basile. Oltre all’attività concertistica, si dedica alla composizione di musiche per teatro, film e documentari. Noltre conduce seminari sulle varie tecniche della chitarra acustica contemporanea.
E’ laureato al DAMS di Bologna con una tesi di laurea in semiologia della musica che ha come argomento la musica per chitarra acustica. Vari sono i progetti discografici solistici, in duo in quartetto e come arrangiatore. Spicca il suo disco come solista prodotto da William Hackerman (fondatore della Windham Hill Records) registrato nel luglio 2004, registrato presso gli studi della Imaginary Road, VT, USA.

Alberto Caltanella
Flatpicking e fingerpicking si alternano e si fondono nel repertorio di un giovane artista che sta facendo parlare molto bene di se.
Alberto inizia a suonare nel 1973; fino ai primi anni ’80, si dedica alla chitarra acustica e, dopo una “parentesi elettrica", dalla metà degli anni '90 ritorna alla sua vera passione: l’acustico. Come compositore, propone brani originali arrangiati per una o più chitarre e nelle sue composizioni, a tratti, si respirano profumi di tradizioni celtiche che mi intrigano sempre moltissimo. Ha studiato teoria ed armonia col M°Luca Trevisan ed ha perfezionato il flatpicking con Beppe Gambetta. Nel 2004 ha partecipato al progetto "36", un doppio compact pubblicato dall’etichetta Fingerpicking.net, che raccoglie brani di 36 chitarristi acustici. Con la stessa etichetta discografica, ha pubblicato il cd "Il profumo dell'acqua", un disco interamente acustico; la presentazione ufficiale è avvenuta alla IX edizione dell’ “Acoustic Guitar International Meeting" nel mese di Maggio 2006."

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