sabato, settembre 11, 2010

Un Paese a Sei Corde: Chitarra Femminile Singolare


Torna il tanto atteso appuntamento con Chitarra Femminile Singolare, lo spazio di "Un Paese a Sei Cordededicato alle interpreti femminili curato dal M°Francesco Biraghi, docente di chitarra al Conservatorio “G.Verdi” di Milano e co-Direttore Artistico della rassegna insieme a Dario Fornara. Come oramai da 3 anni la chitarra si declina al femminile nel Paese a Sei Corde, e le protagoniste per questa edizione sono molte. Si parte da Sara Gianfelici, richiamata a furor di popolo dopo la sua esibizione del 2008, un vero trionfo il video del suo concerto su YouTube. Potremo seguire il suo nuovo programma concertistico nella chiesa parrocchiale di S.Giacomo a Soriso (NO) Sabato 11 Settembre.
Domenica 12 Settembre, nella splendida cornice dell’oratorio di Madonna di Luzzara a Gozzano (NO), andranno in scena altre due formidabili chitarriste: prima la giovanissima Giulia Ballarè, sensibile interprete dalla tecnica raffinata, e a seguire la sorprendente Mariangela Pastanella, con un particolarissimo repertorio dedicato alla musica latina.

I concerti saranno introdotti dal M°Biraghi, ben conosciuto al pubblico televisivo per le sue presentazioni musicali sui canali tematici Sky. (A rigore si dovrebbe anche citare la sua partecipazione a “Chi vuol essere milionario”, ma il Maestro è piuttosto timido…)

UN PAESE A SEI CORDE vive grazie al contributo dell’Unione Comuni del Cusio, della Regione Piemonte e di diverse Fondazioni Bancarie, oltre al Patrocinio delle Provincie di Novara e del VCO. Come sempre i concerti sono tutti gratuiti e hanno sempre inizio alle ore 21,00


SABATO 11 SETTEMBRE Soriso (NO) parrocchiale di S.Giacomo - Chitarra Femminile Singolare:
Sara Gianfelici: Splendida interprete del repertorio classico dal rinascimento al novecento, vincitrice di numerosi e prestigiosi premi e riconoscimenti internazionali.
Talento precoce, Sara Gianfelici ha iniziato lo studio della chitarra all'età di sei anni nella città di Sanremo e ha tenuto il suo primo concerto all'età di dodici anni. Allieva di Ruggero Chiesa al Conservatorio "G. Verdi" di Milano fino al 1993, anno della morte del Maestro, si è brillantemente diplomata nel 1994 con Paolo Cherici, continuando poi a perfezionarsi con Lena Kokkaliari. A Sara Gianfelici sono stati riconosciuti importanti meriti internazionali: ricordiamo il 4° Premio al "Concours Panafricain de Musique et des Arts" di Pretoria, Sud Africa, nel 1995, il 1° Premio al Concorso "Mauro Giuliani" di Bari, nel 1996, dove ha suonato in finale con l'orchestra il Concerto il La maggiore op. 30 di Giuliani e ha anche vinto il Premio "Edizioni Chanterelle" per la migliore interpretazione dell'opera di Mertz, o ancora il 1° Premio al Concorso "Marìa Canals" di Barcellona nel 1997. Dopo una parentesi dedicata alle lingue straniere, Sara è tornata ad affermarsi nell'ambito musicale con il successo del Premio "Ruggero Chiesa"-Città di Camogli dello scorso Ottobre, dove è risultata vincitrice ex-aequo e dove ha meritato anche il Premio speciale del Pubblico. Suona una Thomas Humphrey "Millennium" (New York) del 2005.


DOMENICA 12 SETTEMBRE Gozzano (NO) Oratorio Madonna di Luzzara - Chitarra Femminile Singolare: Giulia Ballaré/Mariangela Pastanella: Due autentiche signore della chitarra classica, talenti emergenti che si stanno facendo apprezzare in giro per l’Italia e l’Europa.
Giulia Ballarè inizia gli studi sotto la guida della M° Patrizia Giannone. A 11 anni è ammessa nella classe di chitarra del M° Francesco Biraghi al conservatorio di Novara, dal 2001 ha proseguito gli studi con il M° Guido Fichtner. Nel luglio del 2009 ottiene il diploma di accademico di 1° livello, includendo nel programma d’ esame l’esecuzione dei 12 studi di Villa-Lobos in versione manoscritta. Nel 2008 ha ottenuto il secondo premio nei concorsi di chitarra di Mondovì, Vigevano e Lissone. Nel 2009 il primo premio di Mondovì. Si presenta ultimamente come solista in alcuni festival e altre occasioni: Musica Estate, XVII rassegna chitarristica; MITO per la città a Milano; Festa Europea della musica a Vercelli; IL mondo della chitarra di Novara. Ma ha suonato in diverse formazioni cameristiche suonando in duo con violino e flauto. Dal 2007 al 2009 ha formato un duo con la chitarrista Vittoria Pagani. 
Nata a Taranto, Mariangela Pastanella si è laureata col massimo dei voti e la Lode al Conservatorio “G. Verdi” di Milano nella classe di Maria Vittoria Jedlowski. È stata allieva di Oscar Ghiglia all'Accademia Musicale Chigiana di Siena, ottenendovi il Diploma di Merito e la vincita di una borsa di studio. Si è perfezionata con diversi maestri in Italia e all’estero, in particolare con Ruggero Chiesa. Ha collaborato come performer e arrangiatrice in numerose produzioni discografiche e radio-televisive (“La scuola si aggiorna”-presso la RAI di Milano 1992, “Città della Musica” – presso la ORTIFILM STUDIO s.r.l. 1992, “Ci vediamo in tivù, ieri, oggi e domani”- condotto da Paolo Limiti per la RAI di Milano,“La Musica Dei Poveri” del complesso Mercanti di Liquore 2002).

Francesco Biraghi, chitarrista, è nato a Milano, ma da sempre ha manifestato un grande amore per la Riviera Ligure di Ponente. Ha iniziato gli studi musicali nel 1970 con Antonio Barbieri, terminandoli al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida di Ruggero Chiesa, e per fare ciò ha buttato ai pesci una laurea in Medicina e Chirurgia verso la quale pareva lanciatissimo, come ancor oggi potrebbe testimoniare il suo docente di Biochimica. In seguito ha partecipato a corsi di perfezionamento con Oscar Ghiglia e, per il repertorio antico, con Hopkinson Smith: quest’ultimo lo ha contagiato con l’amore per il Liuto, strumento che ancor oggi Biraghi suona di tanto in tanto, ma di nascosto dagli altri chitarristi e soprattutto dai liutisti... Ancor prima di terminare gli studi ha intrapreso una intensa ed articolata carriera concertistica, soprattutto in formazioni da camera, che lo ha portato ad esibirsi in centinaia di concerti in cinquanta nazioni, ovunque suscitando consensi di pubblico e di critica, e ovunque visitando farmacie e pronti soccorsi, data la sua incrollabile propensione all’ipocondria. Tra un elettrocardiogramma e un Maalox è comunque riuscito ad effettuare registrazioni radiotelevisive, ma anche seminari e conferenze sulla chitarra e sulla musica da camera presso importanti istituzioni dei Paesi ospitanti.
Dal 1986 è collaboratore fisso della rivista specializzata “Il Fronimo” ed ha firmato numerose note a programmi concertistici e discografici. Dal 2004, anche grazie al suo talento ciarliero, compare in video per le presentazioni dei programmi musicali del canale “Classica”, sulle frequenze di Sky TV. Ha tenuto corsi estivi di interpretazione ed è stato spesso chiamato a far parte di giurie in concorsi chitarristici nazionali ed internazionali. Sul fronte discografico ha al proprio attivo nove CD accolti con favore dal pubblico e dalla critica specializzata, ma soprattutto dai suoi migliori amici. 
La sua attuale attività concertistica si svolge con: il Classico Terzetto Italiano (flauto, violino, chitarra con strumenti storici), formazione nata davanti a un indimenticabile risotto al barolo; il Duo Sinergie (violino e chitarra), formazione che si nutre spesso di risotti alle verdure; il Duo col chitarrista Lorenzo Olivieri, che preferisce tenere separato il barolo dal risotto e dalle verdure. La ricerca artistica di Francesco Biraghi è rivolta in special modo alla rivalutazione del repertorio originale da camera con chitarra, sia dell’Ottocento che del Novecento. Dal 1982 Francesco Biraghi è docente di chitarra nei Conservatori di Stato, ma non per questo ha perso il senso dell’autoironia: attualmente insegna Chitarra al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, dove è piuttosto amato da allievi e colleghi, e dove è pure docente di Storia del Repertorio chitarristico.

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