Il Signor Andrea Giacomini, rappresentante del gruppo consigliare di minoranza "Orta Nuova", ci ha chiesto di pubblicare la lettera, letta durante il consiglio comunale di Orta San Giulio del 22 giugno 2011, in merito alla sua mozione per l'uscita dall'Unione dei Comuni del Cusio.
Acconsentiamo volentieri alla pubblicazione lasciando spazio ad eventuali repliche nei commenti.
Trovate la il testo integrale nel seguito del post.
Orta San Giulio 22/06/2011
OGGETTO: Votazione per l’ uscita da parte del Comune di Orta dall’Unione Comuni del Cusio.
Carissimo Sindaco e Consiglieri di maggioranza,
vorrei citare quanto da voi promesso ai cittadini Ortesi in campagna elettorale:
“IL COMUNE E' TUO AMMINISTRALO CON NOI”
L'OBIETTIVO PRIMARIO IRRINUNCIABILE DELL' AMMINISTRAZIONE SARA' QUELLO DI COINVOLGERE LE COMUNITA', LE CATEGORIE ,LE FAMIGLIE, I SINGOLI CITTADINI NELLE SCELTE IMPORTANTI CHE RIGUARDERANNO LA COLLETTIVITA' .
IL PILASTRO CENTRALE SUL QUALE SI BASA IL PROGRAMMA DELLA “LISTA CIVICA PER ORTA “ E' LA DEMOCRAZIA PARTECIPATA.
Spero, che ciò da voi dichiarato , non sia stata solo una promessa di circostanza ,dettata dalla foga elettorale, ma segno della vera volontà di ascoltare e coinvolgere i cittadini , le categorie di operatori e le comunità presenti sul territorio.
Condividendo pienamente le affermazioni riportate sul vostro opuscolo, vorrei far notare che è stata fatta, e depositata, una raccolta di firme in merito alla questione sulla quale andremo a votare.
Mi rivolgo a tutti voi consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza:
nelle scorse settimane i cittadini italiani si sono trovati ad esprimere il loro parere su quattro quesiti referendari, mettendo così al corrente il governo sulla loro vera volontà, obbligando lo stesso a
rettificare i programmi decisi precedentemente ,dando segno di democrazia e rispetto riguardo la determinazione degli Italiani.
La raccolta delle firme, che a qualcuno potrebbe sembrare un metodo "pittoresco", è espressione della volontà di parecchi cittadini ortesi di voler uscire dall'Unione.
Chiedo, in conclusione, a tutti i consiglieri, di voler riflettere su tutto questo.
Cordiali saluti
Andrea Giacomini
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