domenica, settembre 01, 2013

Voci dei Luoghi a Massino Visconti



Si chiude a Massino Visconti sabato 7 Settembre (ore 21, Piazza dei Rioni) la settima edizione di “Voci dei luoghi”, la rassegna teatrale promossa dal Consiglio regionale tramite il Comitato della Resistenza e Costituzione in collaborazione con l’UNCEM Piemonte. 
Il comune del Vergante sarà la diciassettesima località a cui sarà offerta l’occasione di rivivere storie e racconti dei venti mesi che cambiarono la storia del nostro paese, tra il settembre del 1943 e l’aprile del 1945. Il Vergante, territorio collinare declinante tra il Mottarone e il lago Maggiore fu teatro, dal 1943 alla Liberazione, di alcuni tra gli episodi più significativi della Resistenza. Nei giorni successivi all'occupazione nazista e alla costituzione della Repubblica sociale, i boschi e le montagne di questa terra offrirono rifugio per giovani in fuga e di antifascisti di lunga data che, incontrandosi, diedero vita alle prime formazioni partigiane.Nella stessa zona della sponda occidentale del Lago Maggiore, tra il 15 settembre e l’11 ottobre 1943, venne perpetrato dai nazisti uno dei più efferati eccidi di ebrei avvenuti in territorio italiano. 
Nella serata di Massino Visconti la compagnia teatrale Tékhné proporrà lo spettacolo “ [Omissis] -non dimenticare”. Un’idea che parte da poche parole di  Beppe Migliore, partigiano  cuneese di Pradleves , mancato quest’anno : "Sai qual'è la mia più grande paura? Che quando anche l'ultimo di noi sarà morto, e non ci vuole molto ormai, i giovani non ricorderanno perchè vivono in un Paese libero”. Sul palco Serena Bavo ,Daniele De Luca, Marta Di Giulio  ed Elena Ruzza., con la regia di  Fabio Palazzolo. 
In “ [Omissis] -non dimenticare” le fasi della liberazione dell'Italia, dall'occupazione nazista alla nascita della nostra Costituzione, vengono raccontate attraverso le sue memorie:  quelle di un ragazzo poco più che maggiorenne che come tanti altri suoi coetanei e coetanee, decide di lasciare la sicura vita della famiglia e degli affetti, per inseguire il sogno di consegnare alle generazioni future un' Italia libera. [OMISSIS] è l’articolo mancante della nostra Costituzione: non dimenticare. Un monito per tutti, oggi più che mai. 

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