giovedì, ottobre 29, 2015

Decennale de “Le Stelle sul Lago d’Orta”


L’emozione di Diego Masciaga, nel ricevere il premio alla carriera dal ‘suo’ professore della Scuola di Stresa, Alberto Gozzi. La presenza in sala di firme importanti della cucina italiana, protagonisti di un’avventura giunta al traguardo del decimo anno di vita. E, ancora, un menu indimenticabile, eseguito alla perfezione dagli chef stellati delle due province di Novara e Vco e da un’ospite straordinario quale Gennaro Esposito, della Torre del Saracino (**) di Vico Equense.
Quella di lunedì è stata una serata di altissimo valore gastronomico, oltrechè ideale” commentano Oreste Primatesta e Roberto Restelli, presidente e vice del comitato organizzatore de “Le Stelle sul Lago d’Orta”, manifestazione che ha innanzitutto l’obiettivo di coniugare l’alta cucina alla solidarietà.


Tutto bene lunedì sera (26 ottobre) all’hotel “L’Approdo” di Pettenasco, cuore della splendida cornice cusiana che accoglie uno degli eventi più prestigiosi della gastronomia nazionale.
Overture affidata a uno straordinario aperitivo con ostriche Tsarkaya e Champagne G.H. Mumm Rosé, selezionato da “Enoteca Zoppis”, mentre il Villa Sparina brut-metodo classico - Mathusalem – ha accompagnato le stuzzicherie de “La Casera”di Eros Buratti.
A tavola, il menu è iniziato subito col botto, ovvero con gli straordinari Scampi crudi alla pizzaiola (in abbinamento Côte de Provence Pétale de Rose La Tour de L’Eveque 2014); poi Millefoglie di seppia e sauro, con zuppetta di sedano e tartufi di mare (Côte de Provence Pétale de Rose La Tour de L’Eveque 2014), Fegato grasso d'oca, nespole, caco e cioccolato (Friuli Venezia Giulia Moscato Rosa 2012 Fulvio Bressan), Plin di culatello e Parmigiano, acqua di Parmigiano e crumble (Costa d’Amalfi Rosato 2014 Marisa Cuomo), Suprema di faraona cotta lentamente nel grasso d'oca con ragout di spugnole e polenta di Beura soffiata (Bandol Château de Pibarnon Rosé 2014) e, per finire, Terra e Sottoterra (Colline Novaresi Nebbiolo Passito Guilgamesh - Il Roccolo di Mezzomerico). Al tavolo anche i cioccolatini Peyrano, la Grappa di Pettenasco “Cascina Eugenia”, caffè Lavazza “Kafa”, le acque minerali Bognanco.
La serata è proseguita con il dopocena al Lounge Bar, con la degustazione di Gorgonzola “Igor” Gran Riserva Leonardi abbinato al vino di uve stramature della Cascina Eugenia.


Come detto, uno dei momenti centrali della serata è stato il premio alla carriera all’oleggese Diego Masciaga, trasferitosi a Londra negli Anni Ottanta, dove dal 1988 responsabile di sala del Water Side Inn a Brey, piccolo villaggio sul Tamigi appena fuori Londra, coronato dal successo delle tre stelle Michelin conseguite insieme allo chef-patron francese Michel Roux, il figlio del grande chef Alain.
Sei gli chef stellati per l’edizione del decennale, con il debutto di Fabrizio Tesse, della Locanda di Orta, che nel 2015 ha conquistato la sua prima ‘stella’ nella Guida Michelin. Oltre allo chef ospite Gennaro Esposito, (Torre del Saracino**, Vico Equense) erano presenti gli chef ‘veterani’ della manifestazione, Antonino Cannavacciuolo (Villa Crespi**, Orta San Giulio), Marco Sacco (Piccolo Lago**, Verbania); Marta Grassi (Tantris*, Novara) e Massimiliano Celeste de ‘Il Portale’ di Verbania-Pallanza.
Nella serata è stata presente Top Italian Chef ed esposta la nuova BMW 7. i proventi della serata saranno devoluti alla Comunità di Sant’Egidio e al Convento dei Frati Capuccini di San Nazzaro della Costa di Novara.
Impeccabile la presentazione dei giornalisti Marianna Morandi e Alberto Schieppati.

Nessun commento: