venerdì, marzo 29, 2019

Sveva Casati Modignani a Gozzano


Sveva Casati Modignani è una delle firme più amate della narrativa contemporanea. I suoi romanzi
sono tradotti in venti Paesi e hanno venduto oltre dodici milioni di copie. Ha festeggiato i
primi 35 anni di carriera. “Una vita a raccontare storie” ha detto. E continua a scrivere con la
schiettezza e la poesia che ha imparato da bambina, ascoltando i racconti attorno a un fuoco.
L’autrice vive da sempre a Milano nella stessa casa dove è nata e che apparteneva a sua nonna.
Figlia di un commerciante che sin dall'infanzia la inizia alla lettura, diventa pubblicista nel
1965 quando collabora al quotidiano del pomeriggio di Milano, La Notte. Collaborerà poi con Il
Milanese e in particolare con L'Europeo, intervistando tra gli altri The Beatles, l'ex re Umberto
II di Savoia, Josephine Baker. Nel 1980 inizia a scrivere per conservare i ricordi della nonna e
del padre, nel 1981 pubblica il suo primo romanzo, Anna dagli occhi verdi, realizzato a quattro
mani con il marito, Nullo Cantaroni. Dirà: "Io ero quello che raccontava, lui quello che rileggeva,
criticava, correggeva". Il nom de plume sarà inventato dall'editore della Sperling & Kupfer, Tiziano
Barbieri.Dopo i primi tre romanzi, il marito si ammala e lei continua a scrivere da sola usando
sempre lo stesso pseudonimo.Tutti i romanzi sono stati editi da Sperling & Kupfer, tranne Il
diavolo e la rossumata (2012), Il bacio di Giuda (2014) – con ricordi autobiografici – e Un battito
d'ali, pubblicati da Mondadori.

Bruno Quaranta, giornalista de “La Stampa” nato a Torino nel 1953. Formatosi nel Giornale di
Indro Montanelli, da alcuni anni lavora a Tuttolibri, il settimanale di letteratura, saggistica, attualità
culturale de La Stampa. E' autore di Stile Arpino. Una vita torinese (Sei): una città e il suo
testimone privilegiato, fra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta. Ha inoltre scritto Stile e stiletto. La Juventus di Giovanni Arpino (Limina), Piemonte. Il cuore nobile dell'Italia (White Star).

33ª Mostra della Camelia e dei Fiori di Primavera a Gozzano


La manifestazione, giunta con crescente successo alla sua trentatreesima edizione, si svolgerà nei giorni 30 e 31 marzo 2019 nelle sale pregevolmente affrescate della sede municipale di Palazzo Ferrari Ardicini e nel suo parco. L’inaugurazione avverrà alle ore 10.00 di sabato 30 marzo; il giorno successivo resterà aperta dalle ore 9.00 alle 19.00, ingresso gratuito.
La Mostra è articolata in tre sezioni espositive: sezione “fiori recisi”, sezione “composizioni” (camelie con altri fiori di primavera) la cui partecipazione è aperta a tutti, sezione “piante in vaso” (stands floreali allestiti da florovivaisti).
Inoltre verrà organizzato, nelle due giornate in largo don Milani e via Gentile dietro al Municipio, lo “Street food” con il seguente programma: sabato 30 dalle ore 14.00 alle 22.00 Apertura Cucine; alle ore 21 Dj set con THE FLA. Domenica 31 dalle ore 11 alle 21 Cucine Aperte; nel pomeriggio esibizione Moto violinista.
Sempre domenica 31, dalle ore 10, Mercatino delle delizie con Hobbisti e Produttori Agricoli.
Inoltre il programma è arricchito dalle seguenti iniziative:
Nella Sala del Sindaco, Palazzo Comunale, si terrà la mostra di pittura su porcellana e tessuto  di Daniela Crespi.
Sabato 30, alle ore 17 in Sala consiliare “Se un giorno di primavera una scrittrice e un giornalista si incontrano…” Sveva Casati Modignani presenterà “Suite 405” e dialogherà con il giornalista Bruno Quaranta.
Domenica 31, alle 15.30 nella Chiesa di Santa Marta Voci diverse in Concerto “Emisferi Musicali” interpreta la Sinfonia “dal Nuovo Mondo” di A. Dvorak e al termine del concerto, nella sede municipale,  premiazione delle più belle composizioni floreali.

martedì, marzo 26, 2019

Muri d’Autore: Sopralluoghi di Artisti sul Lago d’Orta

Ultimi sopralluoghi a Legro di Orta per tre dei sei artisti che dovranno realizzare nuove opere nell’ambito di Muri d’autore 2019.
La borgomanerese Simona Munaro e gli ossolani Alessandro Giozza e Ornella Pelfini hanno  effettuato nei giorni scorsi i sopralluoghi prendendo confidenza con le facciate dei muri che  dovranno affrescare. Simona Munaro, è una nota restauratrice di Borgomanero  con una attività ben conosciuta in tutta la provincia; a lei toccherà lavorare su una grande facciata in piazza della Chiesa di proprietà della famiglia Perrone per la quale realizzerà un omaggio al film “Pane amore e fantasia”. Alessandro Giozza e Ornella Pelfini vengono invece da Domodossola e ricorderanno, sulla facciata di casa Pizzuto, il giorno di tanti anni fa quando Fabrizio Morea, presidente dell’Accademia delle Arti, portò a Craveggia, in Valle Vigezzo l’emittente televisiva di Mediaset Rete 4 per una diretta con la trasmissione “La domenica del villaggio”, condotta da Rosita Celentano e Davide Mengacci. Entrambe le opere saranno realizzate entro il mese di aprile.

Intanto, nei prossimi giorni si apriranno i “Cantieri dell’arte” con la lavorazione vera e propria dei ritratti nella “Galleria degli Artisti”: Il trio di artisti di Omegna Gilberto Carpo, Ornella Stefanetti e Michela Mirici Cappa  dipingeranno le tre opere ispirate rispettivamente ai film “Addio alle armi”, “L’Andreana”  e “La Banca di Monate”. Quest’ultimo film messo al muro è stato finanziato in parte dalla città di Omegna, scelta come location per il lavoro tratto dall’omonimo romanzo di Piero Chiara. Prossimi alla realizzazione, ma dopo il mese di giugno, due opera di artisti siciliani: Salvo Caramagno, per “Pane amore e fantasia” e Denise Desire ispirata al film “La corrispondenza”.
Infine il grande lavoro degli studenti del Liceo Boccioni, di Milano: sulla facciata de “La piccola”, edificio che ospita la sede di ‘Accademia delle arti’, renderanno uno spettacolare omaggio a Mario Soldati.
Per concludere si annuncia in estate un gemellaggio con la Provincia di Varese e, in particolare, con il comune di Casalzuigno alla cui frazione Arcumeggia, si deve la nascita dei ‘paesi dipinti di Legro d’Orta e di Pogno.

giovedì, marzo 21, 2019

Da Grande Farò il Curatore - Workshop a Miasino


Torna sul Lago d’Orta, a Miasino, il corso Da grande farò il curatore. La tre giorni è organizzata dall’Associazione Culturale Asilo Bianco ed è dedicata ad approfondimenti e confronti con curatori indipendenti, responsabili di istituzioni culturali e professionisti della creatività.
Il corso è aperto a tutti: studenti, giovani curatori, operatori culturali, professionisti e appassionati.
La quinta edizione indagherà i diversi aspetti legati alla costruzione di un progetto d’arte contemporanea: dalla scelta degli artisti fino all’allestimento vero e proprio degli spazi espositivi. Come nelle precedenti edizioni sarà dedicato spazio al fundraising e alla progettazione culturale attraverso le opportunità offerte dalle fondazioni di origine bancaria.
Con Benedetta Baraggioli - consulente fundraising e progetti culturali, Ilaria Bonacossa - direttrice di Artissima, Umberto Cavenago - artista, Valerio Dehò - critico e curatore indipendente, Elisa Fulco - curatrice, Massimo Giovanardi - Giovanardi Spa, Lorella Giudici - storica dell’arte e docente, Emanuele Montibeller - direttore artistico Arte Sella, Marco Panizza - direttore Premio Suzzara, Nicoletta Rusconi - art dealer, curatrice e gallerista, Carlo Sala - curatore Fondazione Fabbri e docente al Master IUAV in Photography, Marco Tagliafierro – critico d’arte e curatore indipendente, Bianca Tresoldi - lighting designer, Giorgio Verzotti - critico d’arte e curatore, Velasco Vitali - artista.
In chiusura, il racconto di un impegno che continua a mantenersi costante, tra fallimenti e successi: quello di Asilo Bianco e del Comune di Miasino per il recupero e la valorizzazione di Villa Nigra, con Paola Bertinotti - consulente di progetti culturali e Francesca Gattoni - curatrice.
Il corso inizierà venerdì 22 marzo, giorno in cui si festeggia la giornata mondiale dell’acqua, acqua che è il tema principale di tutte le attività di valorizzazione del progetto “Villa Nigra. Cultura e impresa per lo sviluppo di un territorio liquido” sostenuto da Fondazione Cariplo.
                                    

Programma completo:
Costo iscrizione: 150 Euro (compresa tessera dell’Associazione Asilo Bianco) *Per chi ha già partecipato a una delle edizioni precedenti è previsto uno sconto di 25 Euro


Per informazioni e iscrizioni:

Venerdì 22 marzo – ore 21 - 22.30
Sabato 23 marzo – ore 9.30 - 13.00 / 14.30 - 17
Domenica 24 marzo – ore 9.30 - 12.30 / 14.00 - 16.30
Orangerie di Villa Nigra, Piazza Beltrami 5, Miasino (NO)

Per tutti gli iscritti sarà possibile pernottare a Miasino a prezzi convenzionati presso l’albergo La Genzianella.


www.asilobianco.it
IG Asilo Bianco
FB Asilo Bianco

martedì, marzo 19, 2019

Negozi Aperti e Mercato degli Ambulanti di Forte dei Marmi® a Borgomanero




Speciale appuntamento con lo shopping di qualità, domenica 24 marzo dalle 8 alle 19 nei quattro Corsi cittadini,  con il mercato del Consorzio "Gli Ambulanti di Forte dei Marmi®”! e l’apertura straordinaria delle attività commerciali del centro storico. 
Il Consorzio (depositario del marchio unico, originale e registrato “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi”), nato per primo nel 2002 dall’unione di alcuni dei migliori banchi presenti nello storico e famoso (nel mondo) mercato di Forte dei Marmi, ha lo scopo di renderne itinerante lo spettacolo nelle piazze nazionali.


Per l’occasione anche i commercianti borgomaneresi terranno aperte le proprie attività nel centro cittadino.
Un grande marchio riconosciuto a livello nazionale che sarà anche  l’occasione – ha sottolineato Annalisa Beccaria Assessore al Commercio – per poter valorizzare un centro commerciale ‘a cielo aperto’ quali sono i corsi cittadini; da sempre l’Amministrazione Comunale cerca di potenziare il commercio anche attraverso azioni di  promozione della  Città”.
“Il nostro intento – conclude l’Assessore Beccaria – è quello di far conoscere i prodotti e sostenere concretamente l’economia locale; sono davvero orgogliosa dei ‘miei’ commercianti borgomaneresi e della loro collaborazione”.

Nelle immagini il grande successo di pubblico del mercato a Genova e Torino

lunedì, marzo 18, 2019

In Latteria si Ricorda la Vergogna delle Leggi Razziali

Ottant’anni fa il regime mussoliniano si adeguava al volere dell’alleato tedesco e promulgava le leggi per la difesa della razza, facendo precipitare anche il nostro paese nell’incubo della persecuzione antisemita. In conseguenza di ciò, alcuni anni più tardi, la nostra zona divenne scena dei primi efferati episodi di soppressione di cittadini ebrei, con i massacri perpetrati sul lago Maggiore.
Quei tragici avvenimenti verranno ricordati venerdì 22 marzo, alle 21 presso il museo della Latteria Consorziale Turnaria dalla professoressa Grazia Richetti, sindaco di Casale, con una conferenza dal titolo ‘Dalle leggi razziali alla deportazione: una storia italiana. Raccontare per non dimenticare’.
Ingresso libero.

Una Biblioteca per l'Istituto Clinico Scientifico Maugeri di Veruno


giovedì, marzo 14, 2019

Triangolazioni di Pensiero - Voci Femminili dal Passato


VENERDI` 15 MARZO h 21
Casa Fantini LakeTime

VOCI FEMMINILI DAL PASSATO
Conferenza di Andrea Del Duca.
Percono sulle tracce di alcuni personaggi femminili vissuti o transitati nella zona del lago d`Orta dall`età gallica a quella medievale.

Ski Spirit - Sciatori di Montagna ad Omegna


Nell’anno di Omegna Città Europea dello Sport, il CAI sezione di Omegna promuove una serata di divulgazione sulla montagnae sul telemark, come modo di sciare “libero”.
L’incontro di venerdì 15 marzo, alle ore 21, presso Forum Omegna, sarà aperto alla cittadinanza e avrà come ospite d’onore Giorgio Daidola, docente universitario, già direttore della Rivista della Montagna e dell’annuario Dimensione Sci, che nel 1982 ha reintrodotto il telemark in Italia, riportando in auge lo sci a talloni liberi.
Autore di numerose pubblicazioni, Daidola porterà nella nostra città racconti e suggestioni di una vita appassionante condotta tra le sfide del mare e delle vette.
Velista curioso”, oltre che sciatore esperto, forte delle sue numerose pubblicazioni Giorgio Daidola racconterà ai partecipanti a questo nuovo appuntamento patrocinato dal Comune di Omegna il suo personale modo di vivere il mare e la montagna come una “unica avventura”.
Ringrazio fin da ora il CAI sezione di Omegna e, in particolare, Daniele Poli per aver portato nella nostra città l’autore di Ski Spirit - Sciatore oltre le piste – ha dichiarato in sede di conferenza stampa il Sindaco Paolo Marchioni –. In un territorio votato sia all’acqua, sia alla montagna come il nostro la serata di divulgazione organizzata per venerdì 15 marzo non mancherà di suscitare il giusto interesse. Sarà l’occasione di ascoltare lo spaccato di vita di chi, come Daidola, ha compiuto spedizioni scialpinistiche in tutto il globo, fino ad affrontare gli 8.000 metri dello Shisha Pagma, la 14esima montagna più alta della Terra”.

martedì, marzo 12, 2019

Borgomanero - Al Via i Cantieri di Lavoro Per Non Occupati


Hanno iniziato lunedì 11 marzo gli otto cantieristi (4 donne e 4 uomini) del progetto di cantiere di lavoro "Lavoro nel verde", sostenuto dalla Regione Piemonte con Fondi  del Fondo Sociale Europeo  e dal Comune di Borgomanero. 
Gli otto disoccupati svolgeranno per un anno attività di manutenzione e riqualificazione dei beni pubblici , di  beni di pubblica utilità e loro messa in sicurezza in affiancamento e coordinati  dal responsabile  del cantiere comunale. Il Sindaco Sergio Bossi e l’Assessore alle Politiche Sociali Franco Cerutti hanno incontrato i “social workers” a Palazzo Tornielli durante un corso di formazione sulla sicurezza.
 “Con questo progetto – hanno sottolineato il Sindaco e l’Assessore – diamo l’opportunità lavorativa a cittadini borgomaneresi di sentirsi parte attiva della Comunità”.

Nella foto un momento dell’incontro a Palazzo Tornielli

lunedì, marzo 11, 2019

Cantautori e Dialetti in Latteria

Nuovo appuntamento con la Storia in Musica venerdì 15 marzo al museo della Latteria Consorziale Turnaria. Alle 21 ël barbä Bonìn parlerà dei grandi cantautori italiani e di come abbiano spesso utilizzato le rispettive lingue regionali nelle loro composizioni. Quattro semplici chiacchiere e tanta bella musica, ancora una volta a ingresso libero.

Notizie della Settimana dal Comune di Borgomanero - Speciale Festa della Donna

sabato, marzo 09, 2019

Notizie della Settimana dal Comune di Borgomanero

Lo Stadio Comunale di Borgomanero Verrà Intitolato a Nino Margaroli



Lo stadio comunale di Borgomanero verrà intitolato a Nino Margaroli scomparso nell’aprile di due anni fa. La Giunta Comunale infatti con delibera n° 26 del 5 marzo, ha dato formalmente l’avvio all’iter procedimentale per l’intestazione dell’impianto sportivo di via Caduti nel lager nazisti.
Margaroli, sin dal 1945 tra i più attivi dirigenti della locale società calcistica che allora si chiamava Unione Sportiva Borgomanerese e che nel 1951 si sarebbe trasformata in A.C. Borgomanero. Il geometra Fedele Margaroli conosciuto da tutti come Nino, fu dapprima segretario e quindi presidente della società dal 1984 al 1992. Nel 1975 la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) gli conferì a Firenze la medaglia d’oro al merito sportivo. Nel 1992 il Comitato Regionale Piemonte Valle d’Aosta della Lega Calcio dilettanti gli conferì il premio “Una vita dedicata allo sport”, “per avere dato impulso alla diffusione della disciplina calcistica fra i giovani, consapevole della valenza sociale dello sport e delle potenzialità offerte dalla sua pratica, anche in ambiti locali. Il suo costante impegno si è tradotto per quasi cinquant’anni, nel concreto supporto a numerosi atleti che hanno avuto la possibilità di avvicinarsi all’attività sportiva, valorizzando i loro talenti e coltivando, insieme ad una passione, valori universali come il rispetto dell’altro, la lealtà, lo spirito di squadra, il senso di appartenenza, l’affermazione del merito”.
Fu tra i fondatori della locale sezione dell’Unione nazionale veterani dello sport intitolata alla memoria del papà Luigi. La richiesta di intitolargli lo stadio venne avanzata nel luglio 2017 all’amministrazione comunale dall’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, associazione ricostituita nel 2003 anche per merito di Margaroli che era stato eletto presidente “Primus Comes”, carica che avrebbe mantenuto sino alla fine. “Assieme a tutti i componenti dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon – dichiara l’attuale presidente Carlo Panizza – sono profondamente grato all’amministrazione comunale per aver accolto la nostra proposta che riconosce quanto Margaroli ha fatto in tutta la sua vita per la promozione sportiva. Mi piace ricordare la motivazione del Premio Borgomanerese dell’anno che gli venne assegnato nel 1997: “ se è vero che lo sport è scuola di vita, Nino Margaroli di questa scuola è stato un grande maestro”.

venerdì, marzo 08, 2019

Sull'Isola una Piazza Dedicata a Beatrice Canestro Chiovenda


Il Soroptimist Alto Novarese prosegue il suo impegno nel promuovere l’intitolazione di luoghi pubblici a figure femminili. Questa azione si colloca all’interno del progetto del Soroptimist nazionale che, con la significativa frase “nominare per esistere”, intende portare  alla luce le presenze femminili rilevanti per la storia e la cultura del territorio, offrendo inoltre alle donne la possibilità di riconoscersi in significativi personaggi femminili.
Domenica 17 marzo 2019, alle ore 15 all’Isola di San Giulio sarà intitolata alla storica dell’arte Beatrice Canestro Chiovenda (1901-2002) la piazzetta posta a lato della scala d’accesso alla Basilica.
Alla cerimonia interverranno Antonio Canestro, figlio di Beatrice, ed Enrico Rizzi presidente della Fondazione Monti, di cui a sua volta Beatrice fu presidente.
Dopo la cerimonia avrà luogo una visita guidata all’interno della basilica di San Giulio per illustrare in particolare l’ambone, a cui Beatrice Chiovenda aveva dedicato una opera fondamentale e antesignana dei successivi studi, e il piccolo museo annesso allo scurolo di San Giulio. La visita guidata sarà curata dalle soroptimiste di Fiorella Mattioli Carcano e Ivana Teruggi.
Il soroptimist Alto Novarese, nell’ambito del progetto di toponomastica femminile ha promosso, negli anni scorsi, l’intitolazione di una via a Borgomanero, all’ostetrica Maria Adele Aina; ad Orta il giardino comunale di villa Bossi alla prof. Maria Giulia Cardini, personaggio importante della resistenza e soroptimista; sempre a Orta è stata intitolata un’aula scolastica a Mariuccia Nobili, apprezzata insegnante di generazioni di Ortesi.


mercoledì, marzo 06, 2019

Venere: Uno Spettacolo Dedicato alle Donne a Borgomanero


Il Lions Club Borgomanero – Cusio, con il patrocinio della Città di Borgomanero, organizza per venerdì 8 marzo alle 21 al Teatro Rosmini lo spettacolo “Venere – brani e letture dedicati alle più importanti donne del ‘900”, con  Sonia Spinello  voce e Lorenzo Cominoli alla chitarra. E’ prevista la partecipazione del Gruppo di Teatro del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Borgomanero.

La serata, il cui scopo è benefico, sarà a favore di Casa Angela a Gozzano.
Foto di Bichuas (E. Carton)

martedì, marzo 05, 2019

Notizie della Settimana dal Comune di Borgomanero - Speciale Lunzon

Appuntamenti a Borgomanero Marzo 2019

Donne di Omegna



È dedicato a tutte le “Donne” omegnesi il concerto voluto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Omegna e organizzato con la collaborazione dell’Assessorato ai Servizi Sociali venerdì 8 marzo, alle ore 21, presso la Collegiata S. Ambrogio della nostra città.
Per l’occasione, il Coro Polifonico “Le Voci del Mesma” diretto dal Maestro Massimo Fiocchi Malaspina eseguirà il Gloria in Re Maggiore RV 589per soli, coro e orchestra di Antonio Vivaldi.
Come spiegato dall’Assessore Comunale alla Cultura Sara Rubinelli: “Si tratta di un vero e proprio capolavoro della musica sacra composto tra il 1713 e il 1714 per il Coro della Pietà dell’omonimo Ospedale di Venezia, un orfanotrofio femminile, che incaricò Vivaldi di comporre nuove musiche. Ebbene, così come il compositore violinista per eccellenza della storia musicale italiana ha affidato tutte le parti solistiche di questa sua opera a voci femminili, così l’Amministrazione Comunale ha scelto di dedicare questa serata ad alcune “Donne” omegnesi che hanno saputo farsi, ciascuna a modo suo, promotrici di arricchimento per l’intera comunità”.
Per loro e per tutte le “Donne” che presenzieranno al Concerto, il complesso vocale fondato 25 anni fa da Maria Elena Mazzella eseguirà un Gloria giudicato “esuberante e pieno di carattere”, diviso in dodici parti, tutte molto diverse tra loro per musicalità, tonalità e organico strumentale.
La serata dell’8 marzo, a Omegna, sarà dunque ricordata come una vera e propria celebrazione da ripetere ogni anno, per sottolineare con garbata enfasi quanto di eccellente si cela tra le mura della nostra città, dove numerose figure femminili hanno saputo distinguersi per le proprie doti diversamente espresse in famiglia, nella professione, nell’operato sociale e, più in generale, nella realizzazione di se stesse.

venerdì, marzo 01, 2019

Festa di Carnevale ad Omegna


M'Illumino di Meno ad Omegna


Il Comune di Omegna aderisce all'iniziativa M'Illumino di Meno. Come avviene per i luoghi simbolo di tanti comuni, per l'occasione, venerdì 1 marzo anche Omegna spegnerà i fari che illuminano la facciata e i portici del Palazzo di Città.
Invitiamo i Cittadini ad intraprendere azioni concrete a tutela dell'ambiente spegnendo tutte le luci che non sono indispensabili. Un'iniziativa simbolica e concreta che fa del bene al pianeta e ai suoi abitanti.

Il Carnevale degli Animali in Biblioteca ad Omegna


Sabato 2 marzo, alle ore 10.30, presso la Biblioteca Civica “Gianni Rodari” della nostra città, si terrà “Il Carnevale degli Animali”.
L’evento rientra all’interno dell’iniziativa “Storie Piccine”, organizzata dal Sistema Bibliotecario del Verbano Cusio Ossola (e che coinvolge anche l’Associazione Nati per Leggere), e si rivolge a un pubblico di piccoli artisti a partire dai 3 anni di età accompagnati da adulti attenti a ritagliarsi un momento di gioco con i più piccini.
A guidarli ci sarà l’autrice e illustratrice di libri per l’infanzia Raffaella Castagna che, sulla base del libro “Il Carnevale degli Animali” di Carthusia Edizioni, scritto da Elisabetta Garilli e Valeria Petrone e ispirato alla partitura musicale di Camille Saint-Saëns, ci regalerà una mattinata di divertimento all’insegna di una lettura animata che promette di impegnare tutti (o quasi) i sensi dei presenti.
Alla lettura e all’ascolto del libro, infatti, seguirà un vero e proprio laboratorio pratico all’interno del quale i bambini e i loro accompagnatori potranno realizzare una maschera a piacere ispirata a uno degli animali contenuti nel libro.

Per info e prenotazioni telefonare al numero: 0323.887234

Notizie della Settimana dal Comune di Borgomanero