Visualizzazione post con etichetta Giacomini. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giacomini. Mostra tutti i post

mercoledì, ottobre 07, 2015

Lutto nel Cusio, Scomparso Alberto Giacomini


E' mancato ieri notte uno dei nomi più noti dell'industria cusiana e non solo. Alberto Giacomini, fondatore dell'omonimo gruppo industriale di San Maurizio d'Opaglio, si è spento a 86 anni, quasi tutti dedicati al lavoro.
La sua avventura imprenditoriale è cominciata da giovanissimo. Quella che è partita come una piccola attività artigianale, con impegno, idee e coraggio, è diventata uno tra i leader mondiali nella produzione di componenti e sistemi per la distribuzione del riscaldamento. Un colosso da 175 Milioni di fatturato, un migliaio di dipendenti e presente in ben 18 paesi.
Ma questi sono solo dati statistici, quello che si sente dire in paese è che il Signor Alberto era una persona semplice, che teneva ai suoi operai e si sentiva uno di loro. Lo aveva dichiarato anche in occasione del suo ottantesimo compleanno, festeggiato con una bella torta tra l'affetto dei famigliari e di tutti i suoi dipendenti. “Sono commosso per la festa che mi hanno regalato – disse in quell'occasione – oggi più che mai occorre veramente essere tutti uniti. Sono anch'io uno di loro. Sono cavaliere del lavoro e ho fatto la quinta elementare. Mi hanno fatto ingegnere honoris causa 25 anni fa a New York perché ho creato un brevetto speciale per i grattacieli. Ma non ho mai voluto che mi chiamassero ingegnere o cavaliere. Io faccio parte di questa gente, sono nato come loro e a 12 anni ero già in fabbrica”.



Ed anche il suo ultimo viaggio partirà da quella che è sempre stata la sua vera casa, la fabbrica di San Maurizio d'Opaglio dove sarà allestita la camera ardente. Lì Giovedì 8 Ottobre alle 20 sarà recitato il Rosario. I funerali saranno celebrati Venerdì 9 presso la chiesa parrocchiale di San Maurizio, con partenza dalla sede dell'azienda alle ore 15.

Nelle due immagini la festa in azienda per l'80° compleanno di Alberto Giacomini

domenica, dicembre 27, 2009

Pippo Baudo premia il Lago d'Orta




Innovazione, Tradizione, Arte, Lusso, Industria, Amore. Ecco il fil rouge del Gran Galà del Made in Italy, evento televisivo straordinario che martedì 29 dicembre racconterà le vicende di chi, con cuore e con coraggio, ha portato il “marchio Italia” nel mondo.
Il Gran Galà del Made in Italy, evento coprodotto da Rai e da Stile Italia, andrà in onda dopodomani su Rai Uno in seconda serata. Presentatore d’eccezione sarà Pippo Baudo che, con il suo stile tutto italiano, racconterà la storia  di coloro che hanno fatto del Made in Italy un brand riconosciuto e apprezzato nel mondo.

Sul palco, tra vip e personaggi illustri, anche l’imprenditore cusiano Andrea Giacomini, amministratore delegato dell’omonima azienda di San Maurizio d’Opaglio e presidente del Consorzio Cusio Turismo. Il giovane imprenditore novarese sarà premiato sia per i meriti industriali sia per aver contribuito, con una strategia di promozione mirata, alla diffusione del brand “Lago d’Orta” come sinonimo di eccellenza ambientale e turistica italiana. “La trasmissione - spiega Andrea Giacomini, che è anche referente per l’innovazione tecnologica e il turismo dell’Associazione Industriali di Novara - premia innanzitutto gli oltre 50 anni di duro lavoro della mia famiglia. Mio padre iniziò dal nulla, fu una scommessa dimostratasi poi vincente”. Oggi l’azienda è leader mondiale nel settore della rubinetteria gialla e dei sistemi energetici. La ditta conta oltre 800 dipendenti e realizza moderni sistemi di riscaldamento e di raffrescamento a pavimento e a soffitto. Importanti le applicazioni nel campo del fotovoltaico, della geotermia, del solare termico e dell’idrogeno.  Tecnologie già collaudate nel mondo, in strutture come l’Università Tongji di Shiangai, il Parlamento di Londra, la Mole Antonelliana, e ancora in alcuni ospedali del nord Italia, all’ufficio internazionale brevetti di Ginevra, sul Lago d’Orta nel primo hotel a idrogeno del mondo e presto anche in Argentina, presso alcuni edifici governativi.



“Per molti – dice ancora Giacomini - l’Italia è il paese di Food, Fashion e Furniture, ma bisogna ricordare che il settore industriale al quale noi facciamo riferimento fattura molto di più di ognuna di queste singole voci. I pilastri del distretto e, in particolare della nostra azienda, sono da sempre la qualità del prodotto, l’innovazione, il rispetto per l’ambiente e la garanzia del vero Made in Italy”.
Prerogative irrinunciabili, che sono alla base delle politiche di rilancio e di riqualificazione dell’intero territorio cusiano. In tale ottica nasce e si sviluppa pure l’interazione tra imprenditoria tradizionale e vocazione turistica, elementi che hanno portato la Rai e Stile Italia a premiare il genio di giovani imprenditori che, come Andrea Giacomini, in tempi di crisi puntano coraggiosamente all’innovazione senza però rinnegare le tradizioni.
Riconoscimenti, oltre che all’imprenditore novarese Andrea Giacomini, anche al presidente di Assocamerestero Augusto Strianese, al re italiano del cachemire Brunello Cucinelli, alla regina dei gioielli Silvia Damiani, alla stilista Fernanda Gattinoni, e per la diffusione della cultura a Luciano Calosso, che presenterà un progetto sui loghi italiani. Inoltre, riceveranno un riconoscimento per il loro impegno nella ricerca e nel sociale il ricercatore Antonio Giordano, il professore Franco Mandelli e il presidente della fondazione “Mediterraneo” Michele Capasso.
Ospiti della serata anche Albano Carrisi e Renzo Arbore, che racconteranno l’Italia attraverso la musica, mentre in diretta da un teatro milanese Enzo Iacchetti eseguirà una performance cantando Gaber. La regista Lina Wertumuller parlerà dei suoi film e del suo amore per l’Italia. Sul palco anche l’attrice Gina Lollobrigida, l’artista Michele Placido e il giovane ma affermato chef Alessandro Borghese. A rappresentare le istituzioni ci saranno il Viceministro con delega al Made in Italy Adolfo Urso e i parlamentari della “Fondazione Italiani nel Mondo”, Sergio de Gregorio, Amato Berardi, Basilio Giordano, Nicola Di Girolamo, Esteban Caselli. E ancora, l’onorevole Catia Polidori, direttore esecutivo della Fondazione Italia-USA. La serata vedrà fra i protagonisti anche personaggi dello sport come lo storico pugile Nino Benvenuti, il tennista Adriano Panatta e il pilota di GP2 Luca Fillippi, che presenteranno il calendario 2010 di Mamma Italia Onlus, associazione che si occupa di bambini meno fortunati.