Visualizzazione post con etichetta Muri Dipinti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Muri Dipinti. Mostra tutti i post

mercoledì, agosto 02, 2023

Una Nuova Vita per il Riso Amaro di Legro


L’appello dell’Accademia delle arti di Legro d’Orta lanciato da Radio RAI 1 per salvare dal degrado il famoso murales del film ‘Riso Amaro’ non è caduto nel vuoto. Ad esprimere soddisfazione è il presidente dell’ente culturale di Legro d’Orta, Fabrizio Morea, dopo la visita del presidente  della provincia di Vercelli avvenuta ieri, lunedì 31 luglio. Gilardino ha mostrato molto interesse per il dipinto di Salvo Caramagno che, dopo 24 anni è destinato a sfiorire nella sua grande bellezza. “Con piena convinzione e soddisfazione - racconta soddisfatto Fabrizio Morea, presidente dell’ Accademia delle Arti - il presidente ha  confermato l’interesse e la disponibilità dell’ente vercellese a contribuire al restauro di quell’opera emblematica dell’intero territorio provinciale”.                     
Nei prossimi giorni  l’ente ortese invierà la domanda di compartecipazione alla provincia e si presume che l’intervento potrà essere fatto entro l’autunno.  “L’ideale-  commenta Morea, sarebbe inaugurarlo  il 21 settembre, esattamente lo stesso giorno di 74 anni fa quado ci fu la prima distribuzione nelle sale cinematografiche italiane.
Intanto - annuncia Daniele Platini, vicepresidente dell’Accademia artistica - lanceremo un crowdfunding per raccogliere la somma necessaria a coprire  l’intero intervento, che per la sua complessità non sarà certo economico”.
A Platini fa però eco Morea che si aspetta ora anche un intervento di sostegno dalla provincia di Novara attraverso il presidente Federico Binatti e dei consiglieri delegati al marketing territoriale e alla cultura, Laterza e Vicenzi.

martedì, marzo 26, 2019

Muri d’Autore: Sopralluoghi di Artisti sul Lago d’Orta

Ultimi sopralluoghi a Legro di Orta per tre dei sei artisti che dovranno realizzare nuove opere nell’ambito di Muri d’autore 2019.
La borgomanerese Simona Munaro e gli ossolani Alessandro Giozza e Ornella Pelfini hanno  effettuato nei giorni scorsi i sopralluoghi prendendo confidenza con le facciate dei muri che  dovranno affrescare. Simona Munaro, è una nota restauratrice di Borgomanero  con una attività ben conosciuta in tutta la provincia; a lei toccherà lavorare su una grande facciata in piazza della Chiesa di proprietà della famiglia Perrone per la quale realizzerà un omaggio al film “Pane amore e fantasia”. Alessandro Giozza e Ornella Pelfini vengono invece da Domodossola e ricorderanno, sulla facciata di casa Pizzuto, il giorno di tanti anni fa quando Fabrizio Morea, presidente dell’Accademia delle Arti, portò a Craveggia, in Valle Vigezzo l’emittente televisiva di Mediaset Rete 4 per una diretta con la trasmissione “La domenica del villaggio”, condotta da Rosita Celentano e Davide Mengacci. Entrambe le opere saranno realizzate entro il mese di aprile.

Intanto, nei prossimi giorni si apriranno i “Cantieri dell’arte” con la lavorazione vera e propria dei ritratti nella “Galleria degli Artisti”: Il trio di artisti di Omegna Gilberto Carpo, Ornella Stefanetti e Michela Mirici Cappa  dipingeranno le tre opere ispirate rispettivamente ai film “Addio alle armi”, “L’Andreana”  e “La Banca di Monate”. Quest’ultimo film messo al muro è stato finanziato in parte dalla città di Omegna, scelta come location per il lavoro tratto dall’omonimo romanzo di Piero Chiara. Prossimi alla realizzazione, ma dopo il mese di giugno, due opera di artisti siciliani: Salvo Caramagno, per “Pane amore e fantasia” e Denise Desire ispirata al film “La corrispondenza”.
Infine il grande lavoro degli studenti del Liceo Boccioni, di Milano: sulla facciata de “La piccola”, edificio che ospita la sede di ‘Accademia delle arti’, renderanno uno spettacolare omaggio a Mario Soldati.
Per concludere si annuncia in estate un gemellaggio con la Provincia di Varese e, in particolare, con il comune di Casalzuigno alla cui frazione Arcumeggia, si deve la nascita dei ‘paesi dipinti di Legro d’Orta e di Pogno.

venerdì, agosto 24, 2018

Visite Guidate al Museo del Cinema all'Aperto


Apertura domani per l'esposizione delle opere realizzate dal Liceo Boccioni di Milano sul tema il cinema sul Lago d'Orta. Fra le opere verrà scelta la migliore che andrà ad arricchire la galleria di murales dedicati al cinema di Legro, paese dipinto
L'esposizione  ha luogo presso la sede dell'associazione Accademia dei muri dipinti, a Legro di Orta, Stazione ferroviaria dalle 14.30 alle 17,30 di sabato 25 e Domenica 26. Ingresso libero
In concomitanza verranno proposte visite guidate al museo del cinema all'aperto alle 16.00 di sabato e domenica, su prenotazione. Costo per persona 10 euro, gratuiti ragazzi sotto i 15 anni. Tempo visita 1 ora e mezza circa.

giovedì, settembre 18, 2008

Legro mette i Detenuti 'al Muro'


Legro si distingue negli ultimi anni per iniziative interessanti ed originali. Nel paese noto per i suoi Muri Dipinti si è deciso di dare l'opportunità ai detenuti delle case circondariali di Vercelli, Novara e Verbania di diventare artisti sotto la direzione di studenti liceali e pittori professionisti.
Per tre giorni, da Lunedì 22 Settembre, i detenuti realizzeranno 8 murales dedicati al cinema e alla televisione italiana firmata Rai. Sabato 27 alle 10.30 verranno presentate le opere realizzate.
L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Piemonte con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è promossa dall’Associazione no profit “Accademia delle Arti e del Muro Dipinto” e rientra nell’ambito del progetto ministeriale “Oltre le mura”, destinato ai detenuti in trattamento.
Ricordiamo che  Legro, frazione del Comune di Orta San Giulio,è l’unico paese dipinto italiano dedicato al cinema ed alla televisione: frammenti di scene girate in Piemonte sono state immortalate su 46 facciate di altrettante case.


Nella foto un volontario dell’Associazione intento nella preparazione del fondo sul quale Dietrick Bickler presenterà una nuova opera a fianco del murales dedicato alla discussa Matilde, (film "Stanza del Vescovo"), ormai distrutto dai vandali e dalle intemperie.