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lunedì, giugno 05, 2023

Nasce una Rete di Sensibilizzazione e Pulizie Ambientali dell’Area Cusio-Agogna


Nasce la rete di sensibilizzazione e pulizie ambientali dell’area Cusio-Agogna. L’iniziativa è stata ufficialmente presentata nella mattinata di lunedì 5 giugno nella palestra del Liceo Linguistico di Gozzano. L’iniziativa che vede come capofila il Comune di Gozzano, ha come partner il Contratto di lago, Legambiente e l’Ecomuseo del Cusio.
Il progetto, parte dall’analisi inerente al livello di  raccolta differenziata da parte dei Comuni aderenti all’iniziativa, Gozzano  tocca l’83,26%, mentre la produzione di rifiuti per abitanti si asseta a 87 chilogrammi annui.
Da questa analisi si è passati a toccare il problema dei rifiuti abbandonati che, nella zona Cusio – Agogna, à divenuta una preoccupazione per gli Amministratori Comunali. All’interno di questa problematica, sorge la gestione dei rifiuti “abbandonati” . per questo si intensificheranno la pulizia e la raccolta sul territorio, unitamente all’incremento di una educazione ambientale nelle scuole. Una cabina di regia quindi  che permetta di coordinare le diverse iniziative sul territorio, quali la pulizia di fondali, spiagge, parchi e strade. Atto finale sarà la classificazione dei rifiuti raccolti e una maggiore sensibilizzazione del territorio su questo problema.
‹‹Il nostro impegno come Comune – ha sottolineato l’Assessore all’Istruzione Francesca Tucciariello, accompagnata dal consigliere Renzo Piletta è sempre stato attuato sia a livello operativo che di sensibilizzazione; l’opera ci è stata riconosciuta da due importanti realtà come l’Aib e gli Alpini, che ringrazio per il loro costante impegno; nel futuro continueremo su questa linea coinvolgendo maggiormente la realtà scolastica da sempre molto attiva››.
‹‹Gozzano – ha detto il Sindaco Gianluca Godio è una realtà nella quale il decoro urbano è importante, soprattutto per la vocazione turistica che ricopre il nostro Comune; inoltre la piaga dei rifiuti abbandonati è un fenomeno sul quale si concentra pienamente la nostra attenzione››.

Nella foto: d
a sinistra riconosciamo Gabriella Cominazzini, dirigente scolastica; la professoressa Rachele Ugazio; Renzo Piletta, consigliere; Gianni De Bernardi, Contratto di Lago; Massimiliano Caligara, Legambiente; Elisa Zanetta, Assessore Ambiente Borgomanero e Francesca Tucciariello, Assessore Ambiente Comune di Gozzano.


giovedì, ottobre 20, 2022

Damast Prima Azienda Italiana a Sostenere @theseacleaners


Da sempre sensibile all’ambiente, Damast (azienda con sede ad Invorio) è la prima azienda italiana a sostenere @theseacleaners, progetto creato nel 2016 dallo skipper franco-svizzero Yvan Bourgnon dedicato alla conservazione a lungo termine degli oceani ed alla riduzione dell'inquinamento marino da plastica, attraverso azioni sia in mare che a terra.
Dichiara Concetta Mastrolia, amministratore delegato di Damast “L’impegno di @seacleners sposa la nostra filosofia aziendale, il legame che abbiamo con l’ambiente e ciò che mettiamo in campo per tutelarlo. Siamo profondi conoscitori delle plastiche e dell’importanza che ricoprono come materiali ideali per i suoi molteplici impieghi industriali. Sappiamo che non è il loro utilizzo ad impattare sull’ecosistema ma la negligenza dell’uomo nel disperderle in Natura”.

Gli fa eco Giuseppe Reale, responsabile commerciale e marketing dell’azienda novarese “Lo studio dei materiali è parte integrante del nostro impegno verso la tutela dell’ambiente: un buon prodotto che duri nel tempo non crea ‘spazzatura’. Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia a sostenere questo importante progetto triennale che porterà al varo della nave-officina Manta, avveniristico laboratorio galleggiante in grado di raccogliere, elaborare e recuperare grandi quantità di rifiuti di plastica prima che si frammentino e penetrino nell'ecosistema marino”.

Membro Osservatore dell'Agenzia delle Nazioni Unite per l'Ambiente, e supportata dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco, @seacleaners è una ONG che si pone quattro obiettivi:
Raccogliere i rifiuti di plastica galleggianti in aree ad alta concentrazione prima che affondino o si decompongano in microplastiche.
Contribuire alla conoscenza scientifica attraverso la ricerca e la condivisione di dati aperti
Alleviare il problema alla fonte attraverso iniziative di educazione e sensibilizzazione del pubblico e svolgere operazioni di raccolta dei rifiuti con squadre di volontari
Sostenere la transizione verso un'economia circolare sviluppando e dimostrando soluzioni tecnologiche innovative ed ecocompatibili

Il progetto iconico di SeaCleaners è il Manta, gigantesco catamarano destinato al varo nel 2025. Il suo design biomimetico, l'innovativo sistema di propulsione ibrida e l'alimentazione da fonti di energia rinnovabile le consentiranno di operare il 75% delle volte in modo autonomo, senza utilizzare combustibili fossili, con un impatto ambientale minimo. 

Sensibilizzazione e ricerca scientifica, ingegneria navale e innovazione: ecco come Damast insieme al team di professionisti scende in campo per dare un contributo concreto alla salvaguardia dell’ambiente.

martedì, marzo 22, 2022

Pulizia della Cumiona a Borgomanero


La Città di Borgomanero in collaborazione con i Volontari civici ambientali AM.BO - Città di Borgomanero, #plasticfree e Gli Amici del Lago - Circolo di Legambiente, hanno effettuato una  pulizia straordinaria: dopo la frazione San Marco è stata la volta della Località Cumiona.


Nella mattinata di sabato 19 marzo, i volontari si sono ritrovati al “tempietto” di San Pietro; da qui hanno iniziato a raccogliere i rifiuti. Le zone nelle quali persistono rifiuti “ingombranti” sono state monitorate e in seguito verranno ripulite con le attrezzature appropriate.


lunedì, giugno 07, 2021

Puliamo il Mondo a Borgomanero


Secondo appuntamento dell’iniziativa “Puliamo il Mondo”. Sabato 5 giugno, giornata mondiale dell’Ambiente, i volontari del Comune di Borgomanero, Legambiente, Volontariato Civico Ambientale Am.Bo. (Ambiente Borgomanero), Circolo Gli Amici del Lago Sud Verbano -Cusio –Agogna, Eco Museo del lago d’Orta e C.A.I. cittadino, si sono ritrovati alle 9 sul piazzale antistante la piattaforma ecologica della Resega. La zona della Resega e via Piovale sono state le aree interessate “dall’operazione ecologica”. Prossimo appuntamento sabato 12 giugno con ritrovo alle 9 al piazzale del cimitero capoluogo in via Sorga. Le giornate ecologiche hanno un secondo obiettivo importantissimo, quello di sensibilizzare i cittadini a fare la propria parte mettendosi in gioco attraverso il servizio di volontariato civico.

mercoledì, maggio 12, 2021

Gozzano: Riconfermata la Bandiera Blu per il 2021


Gozzano sarà “Bandiera Blu” anche per il 2021. L’annuncio è arrivato nella mattinata di lunedì 10 maggio all’Assessore all’Ambiente Francesca Tucciariello durante una videoconferenza con i vertici della FEE, Foundation for Environmental Education. La capitale del basso Cusio (il suo Lido) si riconferma così come un luogo turistico di attrazione, “vidimato” con un importante riconoscimento per spiagge e luoghi di balneazione. Già nel 2020, Gozzano era stato insignito di questo riconoscimento, che di fatto, gratifica il lavoro dell’Amministrazione Comunale. 
Francesca Tucciariello, Assessore all’ambiente ha dichiarato “Dopo la nomina a Comune europeo dello Sport, ora arriva la riconferma della Bandiera Blu. Questo significa che sino ad ora abbiamo svolto un buon lavoro , che portiamo avanti con determinazione”. Continua “Questa riconferma, rappresenta uno sprone  per ripartire dopo un periodo difficile: un motivo in più per attrarre turisti e visitatori”. 
Gozzano conferma, con questo risultato.  la sua vocazione ad essere centro turistico. Questo risultato testimonia la qualità del nostro territorio e dei servizi offerti”, ha concluso il Sindaco Gianluca Godio.

venerdì, maggio 15, 2020

Gozzano Bandiera Blu 2020


In questa stagione turistica che si preannuncia tra le più complicate di sempre una bella notizia fa ben sperare per il Lago d'Orta ma soprattutto per il Comune di Gozzano. La località cusiana fa infatti parte delle 12 nuove località che sono state insignite della Bandiera Blu nel 2020.
Il riconoscimento internazionale, istituito nel 1987, viene assegnato ogni anno in 49 paesi dalla FEE, organizzazione non-governativa e no-profit collaborante con ONU e UNESCO.
La spiaggia del Lido di Gozzano va quindi ad aggiungersi alle tre Bandiere Blu del Piemonte, tutte sul Lago Maggiore: Arona, Cannero Riviera e Cannobbio.
L’obiettivo principale del Programma Bandiera Blu, è quello di promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche, l’attenzione e la cura per l’ambiente.
Speriamo che questo importante riconoscimento possa giovare fin da ora ad un rilancio di Gozzano che, dopo essere stato un importante polo industriale, sta cercando negli ultimi anni la sua strada nel turismo.

giovedì, febbraio 20, 2020

Lago d'Orta Plastic Revolution


Il 2020 si apre con un progetto ambizioso. “Lago d’Orta Plastic Revolution” è tra i vincitori del bando “Plastic Challenge. Sfida alle plastiche monouso” di Fondazione Cariplo. Per il progetto sono stati stanziati un totale di 150.000 Euro di cui 87.000 finanziati da Fondazione Cariplo. Un ottimo risultato che prevede una serie di azioni e progetti che dureranno due anni.
L’ente capofila è il Circolo di Legambiente “Gli Amici del Lago” che ha presentato il bando insieme ai comuni di Ameno, Briga Novarese, Miasino, Orta San Giulio, all’Organizzazione di Volontariato di Briga e all’Associazione Culturale Asilo Bianco che ha ideato e scritto il progetto.


Tantissimi i sostenitori sul territorio, pubblici e privati, che hanno dato la disponibilità a collaborare e accompagneranno il progetto nelle sue fasi. Saranno coinvolti in modo diretto pubbliche amministrazioni, scuole, esercenti del territorio, strutture ricettive, eventi sportivi e culturali. Lo scopo è rispondere alla necessità concreta e impellente di ridurre non solo l’uso di materiali plastici e la loro dispersione nell’ambiente, ma anche e soprattutto di modificare le abitudini di ognuno di noi, vera chiave di volta del progetto per raggiungere una sempre più consapevole coscienza ecologica.
La fase operativa del progetto partirà nei prossimi mesi e vedrà i comuni coinvolti fornire a ogni nucleo familiare un cestello portabottiglie provvisto di sei bottiglie in vetro, kit che verrà consegnato insieme a una brochure con una mappa delle fonti d’acqua sicure e accessibili sul territorio.
Cuore del progetto, che si inserisce tra le numerose iniziative di tutela ambientale coordinate dal Contratto di Lago per il Cusio, è la diminuzione drastica della plastica monouso nei grandi eventi culturali e sportivi. I cittadini del novarese sono attenti alla raccolta differenziata in ambito privato (superato l’obiettivo del 65%), ma non lo sono ancora abbastanza fuori casa. Alcuni accorgimenti concreti previsti dal progetto saranno l’introduzione di lavastoviglie e stoviglie lavabili nel servizio mensa di scuole e centri estivi, ma anche per eventi enogastronomici, culturali e sportivi, l’inserimento di prodotti riutilizzabili negli esercizi commerciali e nelle strutture ricettive, l’ideazione di una borraccia di design, l’acquisto di cestini per la raccolta differenziata, la sostituzione nelle pubbliche amministrazioni delle penne usa e getta con cancelleria biodegradabile, la piantumazione di alberi per i comuni virtuosi.
In parallelo saranno organizzati incontri di sensibilizzazione con esperti su plastiche monouso e tematiche ambientali, e nell’ambito delle campagne nazionali di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti” e “Puliamo il Mondo” verranno svolte nel territorio iniziative di raccolta e classificazione dei rifiuti sulle rive, nelle acque e nell’ambiente con il coinvolgimento di sommozzatori, scuole e volontari.
In occasione della consueta tappa estiva di Goletta dei Laghi di Legambiente sul Cusio proseguiranno le attività di monitoraggio e campionamento per la rilevazione della presenza di micro e nano plastiche nelle acque, sui fondali e nelle spiagge su cui il team scientifico nazionale dell’associazione ambientalista in collaborazione con il CNR di Roma effettuerà analisi.
Asilo Bianco organizzerà il Plastic Revolution Festival che utilizzerà strumenti inusuali, quali l’arte e la cultura contemporanea, per riflettere su plastica, bellezza e riuso. La riduzione della plastica monouso è una delle sfide più immediate e importanti che cittadini, associazioni e istituzioni sono chiamati ad affrontare. E il lago d’Orta è un luogo simbolico per questo progetto importante, attuale e ambizioso: tutti conoscono e ricordano la storia di un lago morto che è riuscito a rinascere.
Tutti i sindaci coinvolti nel progetto, Noemi Brambilla per Ameno, Chiara Barbieri per Briga Novarese, Giorgio Cadei per Miasino, Giorgio Angeleri per Orta San Giulio, si dicono estremamente soddisfatti della vittoria del bando che va a implementare un lavoro di sensibilizzazione su temi ambientali già iniziato da tempo nelle loro comunità con diversi progetti e iniziative. “Un’unione di intenti – aggiungono – che, grazie al contribuito di Fondazione Cariplo, va a creare una rete sempre più virtuosa per tutte le persone che vivono, amano e rispettano i nostri luoghi e il nostro lago”.

sabato, giugno 08, 2019

L’Uomo e l’Ambiente: Rotary Club Orta San Giulio in prima linea per sensibilizzare le nuove generazioni



Immaginate di vivere con la vostra famiglia in una casa bellissima e piena di comfort, con tanto di piscina. Ecco, ora mettiamo però che nessuno, né voi né i vostri genitori, abbia mai voglia o tempo di pulirla e prendersene cura…nel giro di pochi mesi questo luogo diventerà invivibile e se nessuno sarà disposto a rimboccarsi le maniche sarete costretti a cercare un’altra casa. Pazzesco vero? Eppure accade tutti i giorni sotto i nostri occhi, alla nostra Terra. Ma c’è una grandissima differenza: gli uomini non possono lasciare questo Pianeta per cercarne un altro”.


Con questo esempio semplice ma di forte impatto alcuni studenti delle superiori, nei panni di “giovani formatori ecologici” hanno coinvolto e sensibilizzato centinaia di alunni delle scuole primarie del territorio sul tema del rispetto dell’ambiente e dello spreco alimentare. Il progetto “L’uomo e l’ambiente – Lo spreco alimentare” è infatti il titolo del Service distrettuale che vede protagonista il Rotary Club Orta San Giulio presieduto da Engarda Giordani, insieme agli altri Club del gruppo (Gattinara, Club capofila, con Borgomanero-Arona e Pallanza-Stresa).


Con il coordinamento di Marcello Valli (Rotary Club Gattinara) e dei responsabili del Rotary Club Orta San Giulio Enrico Olivari e Francesca Paffoni, ha preso il via nel mese di marzo una serie di incontri nelle scuole elementari del territorio. Precettato per l’importante compito un team di studenti delle Scuole Superiori, debitamente formati e preparati sull’argomento dai soci del Rotary allo scopo di coinvolgere al meglio i “colleghi” più giovani. Obiettivo trasmettere ai bambini, con un linguaggio semplice e diretto, l’importanza di proteggere un ecosistema sempre più delicato e, nel caso delle classi quarte e quinte elementari, di non sprecare cibo.

domenica, dicembre 23, 2018

Rotary Club Orta San Giulio Tra i Firmatari del Contratto di Lago per il Cusio

Un momento storico per il territorio e l’ecosistema del Cusio che ha visto protagonista anche Rotary Club Orta San Giulio. Più di un anno di lavoro ha portato alla firma, lo scorso 1 dicembre presso il Comune di San Maurizio d’Opaglio, del Protocollo di intesa per l’attivazione del Contratto di Lago per il Cusio, documento promosso dall’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, a tutela e valorizzazione del Lago d’Orta.
Un progetto cui sono già seguiti i primi frutti. Nella serata del 14 dicembre, presso la Sala Consigliare del Comune di Gozzano, sono stati infatti presentati i risultati di alcune attività di studio, ricerca, campionamento acque e promozione turistica del Lago d’Orta, svolte da ARPA Piemonte, “Amici del Lago” Circolo Legambiente di Arona e dal FAI Alto Novarese.
Iniziative di valorizzazione che rientrano tra gli obiettivi del Contratto di Lago per il Cusio, i cui firmatari sono Enti pubblici, associazioni, aziende e professionisti. Tutti uniti per difendere un territorio d’eccellenza, patrimonio non solo del Piemonte ma di tutta l’Italia. Tra questi in prima fila, appunto, il Rotary Club Orta San Giulio: un’adesione che si carica di un significato simbolico particolare, arrivando proprio nell’anno in cui il sodalizio ha deciso di celebrare gli otto secoli dalla fondazione della riviera del Cusio.
Sottoscritto da ben 90 soggetti, l’ufficializzazione del protocollo si era svolta alla presenza di Aldo Reschigna, vice presidente della Regione Piemonte, dell’Assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia, di Ivan De Grandis per la Provincia di Novara e Rino Porini per quella del Vco, e del Presidente dell’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone Giovanni De Bernardi. In rappresentanza del Rotary Orta San Giulio c’era Michela Frattini, imprenditrice di San Maurizio d’Opaglio, socia fondatrice del Club, già particolarmente sensibile al tema della tutela delle acque e di uno sviluppo il più possibile ecosostenibile.

mercoledì, novembre 25, 2015

Convegno “La storia di un successo, una sfida per il futuro” a Orta San Giulio


Il Rotary Club di Orta San Giulio ha organizzato un convegno formativo in collaborazione con il Rotaract Orta San Giulio, il CNR Istituto per lo studio degli Ecosistemi di Verbania, l’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, la Società di Scienze Naturali del VCO ed il Parco del Ticino e del Lago Maggiore, per approfondire dal punto di vista scientifico, economico e turistico il passato, il presente ed il futuro, del Lago d'Orta. L’incontro ha permesso il riconoscimento di 4 crediti formativi per gli architetti grazie all’Ordine di Novara e VCO.


Una mattinata formativa, per parlare del Lago d’Orta dal titolo evocativo: la storia di un successo, una sfida per il futuro. Sono stati approfonditi aspetti scientifici e risvolti turistici ed economici di un lago che è stato caratterizzato da una storia ambientale travagliata: in passato la qualità delle acque è stata fortemente compromessa anche da scarichi di origine industriale. A partire dalla fine degli anni ottanta è iniziata la “rinascita” del bacino lacustre, soprattutto grazie ad un complesso ma efficace intervento di liming, curato dal CNR Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Verbania Pallanza.  
Sabato scorso Rotary Orta San Giulio, insieme a CNR ISE di Verbania, Rotaract Orta San Giulio, Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, Società di Scienze Naturali del VCO ed il Parco del Ticino e del Lago Maggiore, hanno promosso un convegno intitolato “Lago d’Orta Annual Meeting”, destinato  a diventare un appuntamento annuale di utile e necessario confronto sullo stato dell’arte del Lago d’Orta, analizzato nei suoi molteplici aspetti.


lunedì, aprile 20, 2015

Rotary Club Orta San Giulio: Presentazione Progetto Lago D'Orta-Maggiore in Vela e Consegna Ufficiale del Ricavato del Service ANGSA


Il progetto Lago D’Orta Maggiore in Vela ha ricevuto un’importante investitura dal Rotary Club Orta S. Giulio, martedì 14 Aprile durante la Conviviale svolta presso l’Hotel San Rocco di Orta. All’imbarcazione protagonista dell’ambizioso progetto e al suo ideatore Walter Zerla, è stata consegnata la bandiera della sezione Rotary Club Orta S. Giulio; un vessillo dalla forte valenza simbolica, che rientra nel più ampio progetto avviato lo scorso anno sul Lago Maggiore e volto ora alla valorizzazione del territorio e dello splendido Lago d’Orta. Durante la serata è stato anche consegnato il ricavato della gara golfisticaVIII Friendship Cup” all’Associazione ANGSA e al Presidente Benedetta De Mastris. L’Associazione, che Rotary supporta dal 2011, si occupa del sostegno ai genitori di soggetti autistici e ad oggi segue oltre 100 bambini e adolescenti con disabilità psicologiche. Il ricavato sarà utilizzato per sostenere laboratori e attività ludiche e sportive dei ragazzi, organizzate quotidianamente dal team di psicologi che operano per l’Associazione.


L’investitura del Rotary Club supporterà l’iniziativa di Zerla su due fronti. Il primo è il progetto Lago D’Orta Maggiore in Vela, che vedrà il fotografo omegnese vivere il lago per tutto il 2015, immortalandolo con i propri scatti in diverse stagioni, al fine di realizzare un libro fotografico di aspetti e luoghi inesplorati del bacino lacustre. Il secondo è l’innovativo progetto S.A.I.L.I.N.G. (Sensor-based Assessment on In Lake processes and water quality – Scientific INvestigation and Growing environmental awareness), che prevede lo studio e monitoraggio dello stato di salute del lago, attraverso sofisticate strumentazioni messe a disposizione dal CNR ISE di Verbania.
Un’operazione unica a livello europeo, condotta da un pool di esperti diretti dalla Dott.ssa Marina Manca, Direttore del CNR di Verbania. Il Dott. Giuseppe Morabito è il Coordinatore Scientifico e si avvale della collaborazione del Dott. Dario Manca, Specialista Informatico che ha progettato le sonde, posizionate in acqua sotto lo scafo alla profondità di 1 mt e il sistema di trasmissione dati costantemente connesso con l’istituto, e della Dott.ssa Michela Rogora, preposta all’analisi e condivisione dei risultati raccolti.


martedì, novembre 11, 2014

BNI Capitolo Cusio - "Strumenti di progettazione per l'edilizia sostenibile e il green building"

 
BNI è un’associazione che si basa su metodi e modalità di azione di matrice americana (www.bni-italia.com). E’ organizzata in gruppi, chiamati “capitoli” e quello di Borgomanero è formato da 25 imprenditori e liberi professionisti, ciascuno in un settore ben definito e complementare (produzione, edilizia, comunicazione, servizi) che - tramite regolari incontri settimanali – fanno della conoscenza e della relazione il proprio punto di forza per sviluppare nuove opportunità di lavoro non solo tra i membri stessi ma anche all’interno della propria rete di conoscenze.


Engarda Giordani è presidente del capitolo BNICusio in questo semestre: “La parola chiave intorno alla quale si sviluppano le nostre relazioni è “fiducia”, che deve necessariamente fondarsi su etica e professionalità nel lavoro. Non è infatti facile spendere parola per altri, ne va sempre anche della propria credibilità personale, oltre che professionale.


La grande sinergia che il capitolo vive si è tradotta in un evento di grande importanza per il territorio. BNI Cusio ha infatti promosso e organizzato venerdì 07 novembre al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna una giornata di formazione dedicata agli architetti su un tema di grande attualità: strumenti di progettazione per l’edilizia sostenibile secondo i principi del Green Building. Il convegno è stato possibile grazie alla collaborazione fattiva di tutti i soci, impegnati ciascuno secondo le proprie competenze, per garantire una manifestazione di successo, che ha espresso e mostrato i segnali di un’imprenditoria positiva, un tassello positivo per il nostro territorio.

lunedì, settembre 26, 2011

Salviamo il Platano del Lido di Stresa


«Mi chiamo Boatswain, sono un platano»: comincia così la lettera appello, che uno dei due alberi posti al centro del piazzale Lido a Stresa ha metaforicamente “affidato” a Marco Bazzi, motoscafista del Lido di Carciano con la passione della poesia. Una richiesta d’intervento visto lo stato in cui versa la pianta. «Vivo da decenni al Lido di Stresa, un poco stretto tra l’asfalto e le auto, ma non mi sono mai lamentato, anzi offro la mia ombra senza mai chiedere nulla», continua la lettera di Boatswain il Platano che però spiega: «Circa due mesi fa una forte tempesta ha aperto una crepa alla base dei rami, lungo il tronco, fino a oggi ho aspettato paziente ma la mia ferita si allarga. Cosa posso fare? Aspettare con rassegnazione la mia fine e raccomandare la mia anima al dio dei Platani ?». I motoscafisti del Lido hanno già cercato con una corda di fortuna di legare insieme la struttura ma la crepa sembra correre lungo il tronco e con le infiltrazioni d’acqua la situazione potrebbe peggiorare, fino alla rottura, che potrebbe tra l’altro avere degli effetti disastrosi sulle auto parcheggiate sotto. «Forse il platano si può ancora salvare - dice Bazzi -. E’ importante fare presto, prima che la frattura si allarghi troppo».

lunedì, maggio 16, 2011

Riaprono gli Orti all'Oasi della Vita di Omega


Riapre l’Oasi e rifioriscono gli orti. Sabato 7 maggio, alla presenza del vice sindaco di Omegna Lapidari dell’assessore Comazzi, e dei consiglieri di Pro Senectute Buzio, Belleri, Lischetti con molti ospiti dell’Oasi della Vita, la “Pro Senectute” ha riaperto la stagione dopo la pausa invernale con la benedizone del parroco, don Arturo. Con l’occasione il Consorzio Pro Loco lago d’Orta e alto novarese, non ha fatto mancare le nuove sementi perche continui l’esperimento avviato due anni or sono grazie al progetto europeo “Biodiversità? Salviamola mangiandola”.
Mentre curiosi ortaggi dimenticati curati dai volontari della Pro Senectute crescono rigogliosi, anche i ragazzi delle scuole omegnesi sono impegnati nella creazione di un orto tutto loro.
A destare l’ammirazione dei visitatori (lo scorso anno un gruppo arrivò apposta dalla Lombardia) sono le particolari e variegate forme degli altrettanto variopinti ortaggi che crescono a lato di numerose piante antiche; esse costituiscono il “Museo dei frutti perduti” che- come ha sottolineato il presidente di Pro Senectute e dello stesso Consorzio Pro Loco, Fabrizio Morea, ha avvicinato ancor di più nel segno della salvaguadia dei prodotti perduti che vanno recuperati, le province di Novara e del V.C.O. Basti pensare che grazie a questo progetto Interreg, sostenuto anche dalla Fondazione Cariplo e curato dalla biologa Marilena Roversi Flury, che ha distribuito le sementi messe a disposizione dall’U.E., i giardini tematici realizzati o in allestimento, sono sparsi nel Cusio novarese come nel VCO: da Legro d’Orta , Miasino, Pogno e San Maurizio d’Opaglio, ad Omegna, Arola, Quarna Sotto e Campello Monti.
Prossimamente sarà possibile conoscere anche il calendario delle ‘uscite didattiche’ promossse dal Consorzio visitando il sito www.consorzioproloco.it

Comunicato Consorzio Pro Loco lago d’Orta e alto novarese

sabato, marzo 26, 2011

Giornate del FAI di Primavera a Novara e VCO


Il FAI, Fondo per l'Ambiente Italiano, organizza per il 26 e 27 Marzo 2011 la sua diciannovesima Giornata FAI di Primavera. Saranno ben 660 i siti liberamente visitabili dal pubblico.
Per conoscere i luoghi selezionati nella Provincia di Novara e di quella del Verbano Cusio Ossola (tra i quali i Giardini di Villa Taranto) potete cliccare questo link.

martedì, luglio 13, 2010

Schiuma Sul Lago? Nessun Pericolo

Sono in molti in questi giorni ad aver notato una abbondante coltre di schiuma sulla superficie del Lago d'Orta. Il fenomeno, verificatosi solo nella parte settentrionale del bacino ha allarmato molti residenti che hanno prontamente interpellato l'ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambientale). L'agenzia, che peraltro monitora regolarmente le acque, ha effettuato diversi campionamenti per verificare le cause della schiuma. Dalle analisi è risultato che il fenomeno non e' prodotto da inquinamento ma da cause naturali (forse riconducibili anche alle alte temperature) escludendo qualsiasi pericolo.
"Le analisi sin qui condotte sulle schiume - spiega l'Arpa in una nota - non hanno individuato presenza di inquinanti o sostanze pericolose. Non e' mai stata rilevata tossicita' associata sia alle schiume che all'acqua lacustre e non sono stati rilevati effetti negativi sulla fauna ittica, sugli anatidi e su altre specie animali, che vivono a contatto con le acque del lago".

sabato, giugno 26, 2010

L'Orto di Esaù Affascina gli Oratori Lombardi


Se vero è, come dice lo slogan del progetto Interreg che “Le opportunità non hanno confini”, si può ben comprendere il successo delle iniziative legate al progetto Interreg Italia-Svizzera che sta portando nel Cusio e nell’omegnese i giardini tematici legati alla salvaguardia della biodiversità in agricoltura.
Erano passati pochi mesi dalla concessione del finanziamento e l’idea ha preso il volo, la voce si è sparsa nell’etere e, complice anche la buona stampa il progetto “Biodiverisità? Salviamola mangiandola” ha ‘contagiato’ chiunque anche fuori dal Piemonte.
Una sorta di interesse scientifico misto a curiosità e a sentimenti di devozione popolare, ha fatto si che la creazione del ‘Giardino della Bibbia’, meglio conosciuto come l’Orto di Esaù , il primo in assoluto nato in Italia (fu inaugurato da don Gregorio Pettinaroli un anno fa) sta oggi rifiorendo di frutti proprio sul lago d’Orta, a Miasino, su terreno reso disponibile dalla parrocchia di San Rocco.
Dopo i numerosi servizi giornalistici e televisivi, ora un inaspettato successo per il Consorzio presieduto da Fabrizio Morea al quale è giunto un importante riconoscimento ed apprezzamento: a firmarlo è stata la Fondazione Diocesana per gli Oratori milanesi (FOM) che ha inserito la visita dell’Orto Miasino nei programmi estivi per centinaia di ragazzi degli oratori di Lombardia, con visite guidate all’Orto di Esaù.
A guidare i primi 100 ragazzi sarà oggi, venerdì 25 giugno, don Fabio Pirotta dell’Oratorio San Luigi di Cornate d’Alba (Mi) che si è detto molto interessato ed incuriosito per questa realizzazione. Dalla prossima settimana, intanto, nuovi arrivi al ritmo di 100/170 ragazzi che impegneranno la direttrice del progetto, Marilena Roversi, lo stesso presidente del Consorzio e altri incaricati in rispettivi turni di accompagnamento didattico che dureranno per l’intera mattinata e buona parte del pomeriggio dovendo scaglionare i giovani visitatori in gruppi di 20 per volta.
A don Primo Cologni, che per primo credette in questa realizzazione, toccherà il compito di ospitare i ragazzi sotto la grande tenda per il pic- nic, dopo aver illustrato anche le bellezze della parrochiale di San Rocco.

Testo Consorzio Pro Loco Lago d'Orta e Alto Novarese

venerdì, maggio 28, 2010

City Mobil a Orta San Giulio: un Successo


Si è chiuso ieri a Orta San Giulio il convegno City Mobil voluto dal Consorzio Cusio Turismo e dedicato alle tematiche ambientali. Tre gli incontri, tutti presso l'hotel San Rocco, nei quali sono stati affrontati i temi della mobilità, dell'edilizia ecosostenibile e dell'educazione alimentare.
Legato al convegno uno showcase che è stato allestito in Piazza Motta che ha permesso al pubblico di provare in prima persona le autovetture ecologiche realizzate dal Centro Studi Fiat di Torino.
Notevole è stato il successo dell'iniziativa sia per l'altissimo valore dei relatori che per il coinvolgimento delle scuole del territorio che è stato possibile grazie alla collaborazione con il coordinatore scolastico di Novara Giuseppe Bordonaro.
Durante il convegno si è anche parlato molto delle tematiche dell'Expo del 2015 e di come il Lago d'Orta si candidi a diventarne ambasciatore.

martedì, maggio 25, 2010

City Mobil a Orta San Giulio


E' in pieno svolgimento ad Orta San Giulio lo showcase City Mobil. Si tratta di un progetto relativo alla mobilità sostenibile e all'efficienza energetica che permetterà a tutti di osservare da vicino le tecnologie pulite e, nello specifico, autovetture all'avanguardia con emissioni zero. L’obiettivo del progetto City Mobil è la più efficace organizzazione del trasporto pubblico nel rispetto e nell'integrazione del tessuto urbano e territoriale.
Legate al progetto sono alcune conferenze che si terranno presso l'Hotel San Rocco. La prima si è tenuta venerdì scorso ed aveva come tema “Il futuro della mobilità sostenibile nelle aree urbane: la soluzione CityMobil”. Domani, martedì 25 maggio, sarà la volta di “Territorio ecosostenibile: Lake Orta Italy - Green Line Edifici ecosostenibili nei settori alberghiero, residenziale e terziario” mentre l'ultimo incontro, che si terrà giovedì 27 maggio, avrà come tema “Educazione alimentare: la natura che si mangia”.
Fino a venerdì 29 poi, in Piazza Motta, sarà possibile provare le vetture a propulsione elettrica ed ammirare un inedito prototipo, la FIAT Phylla, realizzato dal Centro Ricerche Fiat ed alimentato a pannelli solari.
La manifestazione, fortemente voluta dal Consorzio Cusio Turismo, vuole essere un primo passo per fare del Cusio un territorio nel quale il rispetto dell'ambiente non sia solo un auspicio ma una realtà tangibile.
Queste le parole del Presidente del Consorzio Andrea Giacomini: "Il Consorzio Cusio Turismo è orgoglioso di aver potuto realizzare con il Centro Ricerche Fiat questo evento a Orta. Un momento che ho fortemente voluto visto anche come strategia di turismo ambientale portata avanti negli ultimi sei anni dal Consorzio Cusio Turismo partendo dallo slogan 'un perfetto connubbio tra arte, storia, cultura, industria, ambiente, sport, ristorazione e con oggi anche mobilità' per percorrere una linea verde come strada verso il 2015"

giovedì, maggio 20, 2010

Fiera del Sole 2010 al Tecnoparco di Verbania Fondotoce


Negli ultimi anni l'attenzione ed il rispetto per l'ambiente sono diventate, o almeno dovrebbero diventarlo, una priorità per i paesi industrializzati.
Anche nelle nostre province si cerca di fare molto in questo senso ed un esempio è la Fiera del Sole che anche quest'anno viene organizzata nell'area del TecnoParco e della Provincia del VCO a Verbania Fondotoce. La fiera sarà occasione per scoprire o approfondire tematiche ambientali quali l'energia solare termica e fotovoltaica, l'edilizia bioclimatica, l'efficienza nel riscaldamento, l'utilizzo di veicoli ecologici, l'agricoltura biologica e molto altro.
La fiera si terrà Sabato 22 e Domenica 23 Maggio , dalle 10.00 alle 19.00: saranno due giorni di esposizioni, momenti di divulgazione e conferenze a partecipazione gratuita.
Legato al rispetto ambientale è il concetto di Car-Pooling, vale a dire condividere tra più persone un unico mezzo di trasporto ottenendo un risparmio economico ma soprattutto un minore impatto sull'ambiente.
In collaborazione con la Provincia del VCO sarà possibile utilizzare il Car Pooling per raggiungere la fiera; sarà sufficiente collegarsi al portale www.carpooling-vco.it ed inserire, per il giorno dell’evento, il proprio luogo di partenza e Verbania come destinazione.
Ulteriori informazioni su www.ilcentrodelsole.org oppure telefonando al 0323 586528.