venerdì, dicembre 22, 2023
Fuochi d'Artificio di Capodanno 2024 a Orta San Giulio
martedì, settembre 05, 2023
Festa Anni 90 a Gozzano
lunedì, agosto 14, 2023
Concerti di Mezzogiorno 2021 a Orta San Giulio
giovedì, luglio 27, 2023
Festa al Colle della Guardia
mercoledì, luglio 05, 2023
Orta Festival 2023 - XXIII Edizione - Secondo Fine Settimana
Terzo
Concerto
Orta San Giulio - Chiesa di S. Maria Assunta
venerdì 7 luglio - ore 21.00
Wind Sonatas
and …
Dimitri
Ashkenazy - clarinetto
Michele
Fattori - fagotto
Raffaella
Damaschi - pianoforte
Programma
Alban Berg (1885-1935)
4 Pezzi op. 5
per clarinetto e pianoforte
Camille Saint-Saëns (1835-1921)
Sonata in mi bemolle maggiore op. 167
per clarinetto e
pianoforte
Sonata in sol maggiore op. 168
per fagotto e
pianoforte
Michail Glinka (1804-1857)
Trio pathétique in re minore
per clarinetto,
fagotto e pianoforte
È un gradito ritorno ad Orta Festival quello di Dimitri Ashkenazy, già primo clarinetto della Mahler Chamber Orchestra e invitato come solista da prestigiose orchestre in tutto il mondo e, in ambito cameristico, partner di artisti quali Antonio Meneses, Barbara Bonney, Jeremy Menuhin e naturalmente suo fratello Vovka e suo padre Vladimir Ashkenazy.
Ha riunito attorno a se colleghi di pari statura: la pianista Raffaella Damaschi, già al suo fianco in diverse occasioni, e il fagottista Michele Fattori che, già membro della Karajan-Akademie a Berlino, ha suonato con l’Orchestra Mozart e Claudio Abbado e collabora in qualità di primo fagotto con la London Symphony Orchestra e la Mahler Chamber Orchestra. Ci faranno scoprire inedite corrispondenze in un articolato programma che accosta i 4 Pezzi op. 5 per clarinetto e pianoforte di Alban Berg, sommo esempio di linguaggio espressionistico, alle due Sonate, quella per clarinetto e pianoforte op. 167 e quella per fagotto e pianoforte op. 168, dell’ottuagenario Saint-Saëns. I nostri tre artisti si congederanno con l’esecuzione del Trio pathétique di Glinka. Composto in Italia, fu eseguito per la prima volta nel 1883 con il compositore al pianoforte e due strumentisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala.
Quarto
Concerto
Orta San Giulio - Chiesa di S. Maria Assunta
sabato 8 luglio - ore 21.00
Piano Recital
Filippo Gorini - pianoforte
Programma
Ludwig van
Beethoven (1770-1827)
Sonata in mi maggiore op. 109
Johannes
Brahms (1833-1827)
8 Klavierstücke op. 76
Franz
Schubert (1797-1828)
Sonata in la maggiore D 959
È un onore per Orta Festival ospitare Filippo Gorini, giovane
interprete vincitore a soli 27 anni del Premio Abbiati, prestigioso
riconoscimento della critica italiana, quale miglior solista dell’anno 2022.
Già vincitore del Borletti Buitoni Trust Award nel 2020, nel 2023 gli è stato
assegnato il Premio Franco Buitoni che lo porterà a trascorrere residenze
artistiche in sette metropoli mondiali.
Tra i recenti impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia
di Santa Cecilia, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di
Amsterdam, alla Wigmore Hall di Londra e al Festival di Marlboro negli Stati
Uniti su invito di Mitsuko Uchida.
Filippo Gorini si misura con un program
ma che include tre autori
della grande tradizione classico-romantica nella loro piena maturità. La serata
si apre con la terzultima delle Sonate di Ludwig van Beethoven, l’op.
109, capolavoro della maturità in cui si percepisce tutta la ricerca di un
nuovo ordine formale all’interno di un’assoluta libertà espressiva.
Sarà poi il momento dell’op. 76 di Johannes Brahms, prima
importante raccolta di Klavierstücke (4 Capricci e 4 Intermezzi),
del suo ultimo periodo creativo, caratterizzati da una scrittura intimistica.
A completare un programma molto ambizioso, in grado di mettere in luce la maturità di un interprete, il nostro artista ha scelto la Sonata n. 20 D 959, una sorta di straziante testamento spirituale dell’ultimo Schubert.
venerdì, maggio 05, 2023
Concerto God Save The Queen a Orta San Giulio
lunedì, marzo 27, 2023
Bis! 2 Laghi 2 Palchi - Terzo Appuntamento
BEPPE GAMBETTA
Where the wind blows
Baveno venerdì 31 marzo 2023 ore 21.00
Gozzano sabato 1 aprile 2023 ore 21.00
Prosegue con un buon successo di pubblico la nuova rassegna teatrale “BIS! 2 Laghi 2 Palchi” realizzata da La Finestra sul Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo attraverso il bando Corto Circuito e con le amministrazioni comunali di Baveno e Gozzano.
Il prossimo spettacolo, in collaborazione con Associazione Musicale Suoni di Corda, vede come protagonista, chitarrista virtuoso dello stile acustico, che ha sviluppato uno stile in cui radici americane ed europee riescono a fondersi in una sola voce.
Nel 2019 Beppe Gambetta viene insignito dell'incarico onorario di “Ambasciatore di Genova nel Mondo” dal Sindaco Marco Bucci.
Chi assiste per la prima volta a un suo concerto è spesso attratto dalla sua fama internazionale, ma rimane piacevolmente stupito dalla profonda ricchezza della sua proposta artistica che comprende canzone, composizione, racconto e ironia. Il concerto non si limita alla pura esperienza musicale ma è un viaggio tra passato e futuro nel mondo autentico della musica acustica indipendente. Il repertorio si muove tra musica originale e nuove interpretazioni contemporanee di temi e canzoni tradizionali e d'autore. La tecnica si basa su stili popolari come Flatpicking e Crosspicking ma le emozioni arrivano dall'innovazione creativa, dalla complessità ritmica e dall'interpretazione molto personale.
Biglietto intero € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12 € 5
Per info e prenotazioni:
info@bavenoturismo.it - tel 0323 924632 - www.bavenoturismo.it
somsigozzano@gmail.com - tel 3383970302 - www.somsigozzano.it
lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it
www.piemontedalvivo.it/corto-circuito/
Centro Culturale Nostr@domus, Piazza della Chiesa, 6 - Baveno
(Verbania)
Spazio S.O.M.S.I. Piazza San Giuliano, 7 – Gozzano (Novara)
Biografia - Dal sito www.beppegambetta.com
Beppe Gambetta è un chitarrista, cantante, ricercatore e compositore nato a Genova nel 1955.
Dopo un primo viaggio negli Stati Uniti nel 1985, Beppe torna in America nel 1988 per registrare un disco itinerante: una collezione di duetti realizzata visitando di persona 12 leggendari chitarristi della scena acustica, tra cui Norman Blake, Dan Crary, Mike Marshall, Charles Sawtelle, John Jorgenson e David Grier.
Nel 1989 attraversa la "Cortina di ferro" per esibirsi al Festival di Porta in Cecoslovacchia e percepisce l'ondata rivoluzionaria che a quei tempi si autoproclama anche attraverso la musica. In quell'occasione avvia un'importante collaborazione con il maestro americano Tony Trischka.
Negli anni '90 è in tour con la leggenda della chitarra americana Dan Crary (in Europa e poi negli Stati Uniti e in Australia) che lo presenta agli organizzatori del Walnut Valley Festival a Winfield, Kansas, uno dei maggiori eventi chitarristici americani. Le sue esibizioni a Winfield gli aprono le porte della scena USA .
Nel 1993 incontra e collabora con Gene Parsons, ex membro della leggendaria band folk-rock, The Byrds. Parsons si è esibito nel primo CD americano di Gambetta "Good News From Home" (1995). In questo album, Gambetta fonde il suo amore per le radici americane con elementi della tradizione italiana ed europea creando così il proprio stile multinazionale.
Alla fine degli anni '90 lancia un progetto per la ricerca della musica dimenticata dei Virtuosi italiani del primo Novecento. Si concentra sulla riscoperta della musica e sulla ricostruzione degli strumenti musicali del leggendario chitarrista genovese Pasquale Taraffo (1887-1937). Questo lavoro lo porta alla registrazione di due CD "Serenata" (1997) e "Traversata" (2001).
Continua la sua ricerca lungo il percorso dei musicisti e delle emigrazioni fino ad oggi, producendo spettacoli in Europa, Stati Uniti e Argentina.
Dal 2001 Beppe Gambetta e sua moglie Federica Calvino Prina
producono le "Beppe Gambetta Acoustic Nights", una serie di concerti
che riuniscono ogni anno musicisti internazionali al Teatro della Corte (oggi
Teatro Nazionale) di Genova. Le “Acoustic Nights” sono oggi uno dei maggiori
eventi internazionali sulla scena musicale italiana e vengono regolarmente
trasmesse in diretta da RAI Radio 3.
35ª Mostra della Camelia a Gozzano
C’è aria di grande attesa per la Mostra della Camelia di Gozzano che festeggia i 35 anni: l’appuntamento sarà a Palazzo Comunale Ferrari Ardicini sabato 1 aprile alle 10 per l’inaugurazione, a cura di Floriano Negri.
mercoledì, dicembre 28, 2022
Fuochi d'Artificio di Capodanno a Orta San Giulio
venerdì, ottobre 21, 2022
17ª Sagra della Zucca e Sapori d'Inverno ad Omegna 2022
Il ricco programma del Festival di letteratura per ragazzi “Gianni Rodari” si intreccerà sabato 22 e domenica 23 ottobre con la diciassettesima edizione della Sagra della zucca e sapori d’inverno. La manifestazione gastronomica sarà curata come da tradizione dalla Pro Loco di Omegna che ha collaborato insieme all’amministrazione comunale al fine di integrare nel migliore dei modi le proposte della zucca con le iniziative rodariane. Si partirà sabato 22 ottobre alle ore 10 presso l’area giardini con l’avvio dell’estemporanea di pittura “Per tutte le zucche di Sor Zucchina”, la cui premiazione avverrà domenica 23 a partire dalle 15 sempre in zona giardini.
giovedì, settembre 01, 2022
OrtaJazz Festival 2022
mercoledì, agosto 31, 2022
Blue Monk Festival a Pettenasco
venerdì, agosto 19, 2022
Calderara e la Musica a Vacciago
martedì, luglio 26, 2022
Rotary Summer Camp
Si chiude con l’auspicio di riproporre il Summer Camp 2022, organizzato dal Rotary Club Orta San Giulio presieduto da Stefano Ferrari, anche per il prossimo anno, la tre giorni che ha coinvolto, il 22, 23 e 24 luglio, rispettivamente i Comuni di Orta San Giulio, Gozzano e Briga Novarese. La parola d’ordine è stata “Inclusività”, in un momento nel quale amicizia, divertimento e fraternità sono state alla base dello stare insieme. Attività di lago, sport, musica, cucina, arte e anche montagna sono stati gli argomenti trattati durante il Summer Camp. Il concerto conclusivo, con l’orchestra “Emisferi Musicali” diretta da Chiara Stoppani, si è tenuto domenica 24 luglio a Briga Novarese, il località “Prato delle Gere”, dove ha sede il Municipio, la Biblioteca e una palestra, teatro in questi ultimi anni di manifestazioni nelle quali la parola inclusività è stata alla base di ogni evento.
giovedì, febbraio 24, 2022
Dario Fornara Presenta il Suo Nuovo 45 Giri "Portata dal Vento"
Verrà presentato sabato 26 febbraio 2022 alle ore 18 alla Villa Marazza di Borgomanero, in collaborazione con l'Associazione Fingerstyle Life e l'Associazione La Finestra sul Lago, il nuovo lavoro di Dario Fornara. "Portata dal Vento", questo il titolo, è stato pubblicato su etichetta fingerpicking.net su vinile 45 giri.
domenica, febbraio 13, 2022
L'Altra Domenica di Ameno
sabato, dicembre 18, 2021
sabato, ottobre 30, 2021
Reading Musicale alla Villa Marazza
giovedì, settembre 23, 2021
Claddagh Fest 2021 ad Ameno
domenica, settembre 12, 2021
Ultimo Appuntamento con Orta Festival 2021
XXI EDIZIONE
Ultimo appuntamento
Isola di San Giulio - Basilica
venerdì 17 settembre - ore 20.30
Guitar Recital
Emanuele Segre - chitarra
Programma
Heitor Villa-Lobos (1887-1959)
Suite populaire brésilienne
Mauro Giuliani (1781-1829)
3 Pezzi dalle “Giulianate” op. 148
Leo Brouwer (1939)
Elogio de la danza
Il chitarrista Emanuele Segre ha eseguito concerti a New York,
Los Angeles, Boston, San Francisco, Parigi, Londra, Amsterdam, Vienna,
Salisburgo, Praga, Berlino, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Madrid, Roma, Istanbul,
Varsavia, Seul, Tokyo.
Definito al suo esordio americano «a musician of immense
promise» (The Washington Post), ha suonato come solista con Yuri Bashmet e i
Solisti di Mosca, con la English Chamber Orchestra diretta da Salvatore
Accardo, la Rotterdam Philharmonic Orchestra, i Solisti di Zagabria, la
European Community Chamber Orchestra, l’Orchestra da Camera Slovacca, la
Süddeutsches Kammerorchester. Ha inoltre collaborato con l’Orchestra del Teatro
alla Scala di Milano e suonato in duo con Patrick Gallois. È stato invitato a
partecipare a prestigiosi festival internazionali, quali quello di Marlboro,
quello di Bratislava, quello di Bregenz, le Semaines Musicales de Tours e il
Festival de Radio France et de Montpellier.
Ha vinto numerosi concorsi, tra i quali, nel 1987 a New York,
l’East & West Artists Prize, che gli ha offerto il debutto alla Carnegie
Recital Hall, e il Pro Musicis International Award. Nel 1989 è stato
selezionato per l’International Rostrum of Young Performers dell’UNESCO.
Jean Françaix gli ha dedicato il suo Concerto per chitarra e
orchestra, che Segre ha anche inciso per la casa discografica WERGO. Ha
registrato anche vari altri CD per la DELOS, CLAVES, AMADEUS e altre case
discografiche.