lunedì, novembre 17, 2008

Lago d'Orta anche su Odeon TV



Prosegue l'interesse delle televisioni nazionali ed internazionali nei confronti del nostro territorio. Il circuito nazionale Odeon TV ha infatti dedicato oggi, all'interno della trasmissione Italia Oh! condotta da Roberta Predieri, un servizio dedicato ai festeggiamenti alla Nazionale di Duathlon organizzati dal Consorzio Cusio Turismo sul Lago d'Orta qualche settimana fa.

domenica, novembre 16, 2008

Il Manifesto Misterioso di San Maurizio d'Opaglio



Un manifesto misterioso è apparso nei giorni scorsi a San Maurizio d'Opaglio ed un nostro affezionato lettore e 'segnalatore', Domenico Brioschi, ci ha inviato un suo commento sagace ed ironico che vi riportiamo nel seguito.

Più che il manifesto è misterioso l'autore. E anche l'oggetto è piuttosto oscuro. Lo slogan "Svegliatevi!" ricorda un po' i motti dei Testimoni di Geova, ma siamo certi che gli adepti di questa importante confessione non abbiano avuto mano in questo manufatto.
Il manifesto è stato affisso questa settimana sulle tabelle pubbliche del Comune di S.Maurizio d'Opaglio, molto probabilmente senza pagare l'imposta relativa. Ma di che tratta e soprattutto a quale gruppo sociale di Sanmauriziesi è rivolto? L'immagine è probabilmente quella del modello di case popolari che dovrebbero essere realizzate nella zona di Via Roccolo (salvo errori). L'intento dell'autore quindi dovrebbe essere quello di dire ai Sanmauriziesi: "guardate che sogno questa bella colata di cemento! E invece no! Non l'avrete! Questo sogno edilizio è destinato a qualcun altro da qualcuno che ha regolamentato le graduatorie in modo che voi non ne possiate mai entrare in possesso." Lo sforzo logico è notevole e io lo apprezzo, ma nella frase non sono espliciti soggetto, oggetto e predicato, in modo tale da renderne pressochè incomprensibile il senso.
Chi ha scritto cosa? E soprattutto, ammesso che a San Maurizio ci sia una richiesta di case popolari così alta da giustificare l'ulteriore cementificazione del paese, perché non preoccuparsi piuttosto del valore estetico di questi edifici? San Maurizio è già deturpata da fabbriche che circondano il Cimitero (neanche da morti si può riposare in pace!), pseudo mausolei di Lenin, uffici in stile Ufo Robot e monumenti al Rubinetto! Perché anche le case popolari devono essere così brutte? Per non stonare nel paesaggio? Le case (come dice Philippe Daverio) devono essere pensate per chi ci abiterà. Quindi cosa intende dire il manifesto? Meno male che queste brutte case non sono destinate ai Sanmauriziesi, oppure che queste brutte case (che erano destinate ai Sanmauriziesi) ospiteranno non-Sanmauriziesi che di vivere in quelle brutture se lo meritano? Il concetto è di ardua definizione, e poi, chi sarebbero questi "foresti" ai quali è stato concesso (da chi?) di abitare a San Maurizio d'Opaglio? E poi vivere a San Maurizio d'Opaglio è un premio o una punizione? Attendiamo ansiosi delucidazioni dai geniali esperti di comunicazione che hanno prodotto il MANIFESTO MISTERIOSO.

sabato, novembre 15, 2008

Ettore Mo si racconta a Puntoradio



Il noto giornalista del Corriere della Sera Ettore Mo, borgomanerese di origine, si racconta stasera e venerdì prossimo su Puntoradio.
Se la storia di tanti Paesi ci è più vicina e forse più semplice da comprendere, il merito va a chi, come Ettore Mo, ha scelto la prima fila per vedere e descrivere di persona la verità.
I suoi occhi hanno visto cose che una vita non basta a spiegarle. Le sue mani hanno stretto migliaia di mani. Ha raccolto desideri, emozioni, confidenze di persone capaci di segnare il destino del mondo. Nei luoghi più caldi ha sentito le bombe sopra la sua testa. Come dice lui, ha sentito “l’odore della guerra”. Ascoltare le parole di Ettore Mo è respirare frammenti di storia del nostro tempo. Inviato speciale del Corriere della Sera e tra i più noti corrispondenti di guerra italiani, il giornalista novarese è stato nei giorni scorsi ospite dello staff di Siamo in Onda, il talk show di Puntoradio.
Una chiacchierata a tutto tondo in cui ha raccontato dei suoi straordinari incontri: Madre Teresa, Pavarotti, Dolores Ibárruri, Indro Montanelli, Ahmad Shah Massoud (il Leone del Panshir). E ancora l’Afghanistan, la Bosnia, la Londra dei Beatles e il Vietnam. Tante le domande sul ruolo del giornalista e i nuovi orizzonti dell’informazione. E ancora qualche considerazione sul nostro Paese e i luoghi della sua infanzia. Puntoradio trasmetterà nei prossimi giorni la registrazione dell’intervista a Ettore Mo.
Sabato 15 novembre attorno alle 21.30 una sintesi di 10’ all’interno di Siamo in Onda.
Venerdì 21 novembre, invece, la versione integrale a partire dalle ore 21.

Ettore Mo
È nato a Borgomanero nel 1932. Inizia presto a viaggiare: le prime esperienze forniranno una solida base a quello che poi diventerà un cronista di guerra o come lui ama definirsi un "giornalista da strada".
Si presenta a Piero Ottone, corrispondente londinese del Corriere della Sera, per ottenere un posto come giornalista. Così inizia la sua carriera, composta da una lunga e dura gavetta,fino al primo incarico come inviato speciale nel 1979.
La sua indole giovanile da viaggiatore lo aiuta nei Paesi, in cui si consumano sanguinose guerriglie: così va dall'Afghanistan al Tibet, dall'ex-Jugoslavia alla Cecenia, dal Kazakistan a Timor orientale. Ora Ettore Mo è un giornalista di successo, vincitore, tra gli altri, dei premi "Hemingway" e "Saint Vincent", autore di molti libri straordinari tra cui "Sporche Guerre", "Kabul", "Treni", "I dimenticati".

Notizie da Neveazzurra




L'autunno entra nel vivo e con il freddo torna, sulle montagne intorno al Lago, la neve. Riprendiamo quindi a pubblicare settimanalmente le notizie sulle località sciistiche dei dintorni che, puntualmente, Neveazzurra ci comunica.
Con un anticipo di quasi tre settimane, parte sabato 15 novembre la stagione sciistica 2008/2009 sulle nevi di Neveazzurra. Sarà Macugnaga, con i suoi oltre due metri di neve fresca, compatta e soffice, a offrire la prima giornata sugli sci. Aperto il comprensorio del Monte Moro (sciovie Ruppenstein, Lago e San Pietro) dalle ore 8.30 alle ore 16.30, saranno invece chiusi la sciovia dello Joder al Moro e tutte le piste del Belvedere, dove la neve raggiunge solo i venti centimetri.
Il Monte Moro a novembre aprirà solo nei fine settimana (15-16, 22-23, 29-30), a dicembre per il ponte dell’Immacolata (6-7-8), nel week end successivo (13-14) e, a partire dal 20 dicembre, tutti i giorni. In questo periodo il costo del giornaliero sarà ridotto a 22 €uro (tariffa feriale), mentre per mattino e pomeridiano ski pass fissato a 17 €uro.

giovedì, novembre 13, 2008

Conferenza a Gozzano



Conferenza a Gozzano Sabato 15 Novembre alle ore 15.30. Presso la Sala degli Stemmi verranno presentati gli atti del convegno di studi del 19 Maggio sul tema I Cagnola - una famiglia di pittori novaresi fra '400 e '500. Interverrà alla conferenza il Professor Vittorio Natale, storico dell'arte.

mercoledì, novembre 12, 2008

Sereno Variabile sul Lago d'Orta IV



Proponiamo oggi la seconda parte del servizio realizzato dalla trasmissione Sereno Variabile andata in onda il mese scorso riguardante il Lago d'Orta. Trovate la prima parte in questo post.