martedì, gennaio 27, 2015

6° Cimento D'La Merla ad Orta San Giulio


Il 31 Gennaio 2015 ritorna sul Lago d'Orta il Cimento D'La Merla; giunto alla sesta edizione, presenta due novità: per la prima volta si svolgerà a Orta San Giulio, nella splendida cornice di Piazza Motta, con lo sfondo dell'Isola di San Giulio, proprio in occasione della festività del Santo Patrono e per la prima volta avrà la partecipazione dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Novara.
La Sez. Cusio-Verbano dell'ADMO (Ass. Donatori Midollo Osseo) organizza la manifestazione per far conoscere la propria attività di sensibilizzazione e di ricerca di potenziali Donatori e, nel caso specifico, per fare presente che è più difficile - eroico - originale - fuori dalla norma fare un cimento invernale piuttosto che una tipizzazione del proprio sangue per mettersi a disposizione di un Malato di leucemia per un eventuale trapianto di Midollo Osseo.
Per questo, è semplicemente necessario un piccolo prelievo di sangue (e con una recente procedura è possibile prelevare DNA dalla saliva) e poi attendere che le risultanze siano compatibili con quelle di un Malato in attesa di trapianto (si veda www.donatorimidollovco.org).
La manifestazione, organizzata con i Gruppi sportivi delle Wild Ducks - Anatre Selvagge del Lago d'Orta e dei Nuotatori del Tempo Avverso di Savona si svolgerà sotto l'attenta vigilanza, in acqua e fuori, dei Volontari della Croce Rossa di Borgomanero e del Gruppo Sub Novara Laghi.
Il logo della manifestazione è stato creato per l'occasione dall'Artista Giorgio Rava.
Supporto logistico verrà fornito dall'Hotel Ristorante Leon D'Oro dove la manifestazione si concluderà con il Pranzo del Cimentista  e la premiazione dei Partecipanti.
Per i più freddolosi... l'acqua è a 7-8 gradi contro i 4-5 delle scorse edizioni!
Gli Organizzatori pregano i partecipanti di anticipare la loro presenza con l’invio, via fax o e-mail della scheda di iscrizione scaricabile qui.
Nel seguito il programma della giornata.

martedì, gennaio 20, 2015

Max Blardone a Macugnaga con Sky TV


Max Blardone è stato a Macugnaga lo scorso fine settimana per registrare una puntata speciale per Sky TV che racconta la sua vita, nel territorio dove ha scoperto lo sci ed è cresciuto, e dove torna sempre volentieri quando è a casa, ritagliandosi del tempo con la famiglia, tra impegni istituzionali e sportivi
in Coppa del Mondo. A Macugnaga ha messo gli sci ai piedi a 3 anni ed è cresciuto come atleta grazie ad una passione smisurata ma anche a determinazione e sacrifici, condivisi con papà Elio e mamma Antonietta . Era il l’8 dicembre del 1982 e non poteva ancora sapere che la sua grinta e la sua passione lo avrebbero portato nella storia. Proprio a Macugnaga, recentemente il grandissimo Pirmin Zurbriggen ha avuto modo di dichiarare come invidiasse al territorio un atleta come “Max Blardone, il più grande gigantista che l’Italia abbia espresso, capace di restare oltre 10 anni ai vertici della Coppa del Mondo di Sci Alpino”.