giovedì, febbraio 07, 2019

Il Premio ‘San Giulio’ alla Famiglia Ravedoni di Gozzano



Creato trentasei anni fa dal Lions Club Omegna, il Premio San Giulio, intende fornire un aiuto completo a persone in stato di difficoltà o Associazioni operanti nel campo del volontariato. Ogni anno la scelta del service viene attribuita a rotazione, secondo lo statuto di riferimento ad un club appartenente al sodalizio; quest’anno la destinazione del Premio è stata determinata dal Lions Club Borgomanero Cusio che ha individuato nella famiglia Ravedoni di Gozzano l’assegnataria del Premio 2019.

Il figlio Stefano è rimasto vittima di un incidente sul lavoro. Come ha sottolineato Luca Caramella, Presidente del Lions Club Omegna “l’attività corale dei Clubs porta alla solidarietà”. Dal canto proprio Giancarlo Vezzola, Presidente del Lions Club Borgomanero Cusio ha rimarcato “l’impegno e l’aiuto per questa famiglia colpita da questo fatto”. Il premio, ritirato dal padre Mario, è stato consegnato ad Orta nella giornata di giovedì 31 gennaio.



Nella Foto
Da sinistra:  Fabrizio Zamboni (Lions Club Valsesia), Mauro Didò (Lions Club Borgomanero Host), Luca Caramella (Lions Club Omegna), Giancarlo Vezzola (Lions Club Borgomanero-Cusio), Daniele Berio (Lions Club Verbano-Borromeo), Mario Ravedoni, Paolo Zoppis (Presidente Circoscrizione 1)  e  Rino Porini (Governatore Incoming).

Digitalizzazione e Valorizzazione di Documenti d'Archivio alla Villa Marazza


Il Soroptimist Club Alto Novarese, nell'ambito dei progetti di valorizzazione dei Beni Culturali e della professionalità femminile ad essi inerente, ha destinato alla Fondazione Marazza un contributo finalizzato alla digitalizzazione e valorizzazione di alcuni tra i più interessanti documenti custoditi nell'Archivio Molli, scelti tra quelli riguardanti il territorio del lago d'Orta e l'alto Novarese. I manoscritti digitalizzati saranno pubblicati sul web in apposito spazio del sito della Fondazione, in modo da poter essere disponibili alla più ampia comunità di ricercatori e studiosi.
La conferenza stampa di presentazione del progetto si terrà venerdì 8 febbraio 2019 alle ore 17 nel salone d'onore della Fondazione Marazza in viale Marazza 5 a Borgomanero.
Interverranno: Carlo Carena filologo classico, traduttore e scrittore, Fiorella Mattioli Carcano presidente del Soroptimist Club, Giovanni Tinivella presidente della Fondazione Marazza.
L'incontro è aperto a tutti.

venerdì, febbraio 01, 2019

Omegna in Arte tra 800 e 900



Al Forum Omegna fervono gli ultimissimi preparativi per “Omegna in Arte tra 800 e 900”, mostra organizzata dall’Associazione Culturale I Lamberti e patrocinata dal Comune di Omegna, che verrà inaugurata sabato 2 febbraio alle ore 17.30.

Corredata da un ricco catalogo curato da Giulio Martinoli e da Roberto Ripamonti, la mostra intende celebrare “un patrimonio invisibile”, come lo definisce il segretario de I Lamberti nella prefazione di un volume all’interno del quale figurano ben 27 autori, attentamente selezionati per “trovare un nuovo modo di osservare il nostro territorio e l’arte che ha prodotto”.

Dall’Abate Zanoia ai tesori della scuola vigezzina, di cui è esponente Alfredo Belcastro, passando dall’opera pittorica di Guido Boggiani alla scuola di Gignese rappresentata da Filippo Carcano, il percorso della mostra punta ad analizzare alcuni dei molteplici aspetti della vicenda artistica omegnese. Con questo intento verranno, infatti, proposte anche le riproduzioni del polittico di Fermo Stella da Caravaggio custodito nella Collegiata di Sant’Ambrogio e del polittico di Filippo Cavallazzi da Oleggio, che si trova nella chiesa di San Gaudenzio a Crusinallo.

Pur non a catalogo, alla mostra saranno esposte anche due opere di Enrico Gattéllaro, pittore nato a Omegna il 10 gennaio 1910 e già disegnatore presso la ditta “De Angeli Frua” della nostra città prima di trasferirsi definitivamente a Como nel 1939 per intraprendere la carriera di disegnatore di tessuti.

Come scrisse George Bernard Show: ‘Si usa l’arte per guardarsi’. Ringrazio I Lamberti per il loro prezioso volontariato culturale e invito la città a ‘specchiarsi’ nella bellezza delle opere di questa mostra – ha concludo Sara Rubinelli, Assessore Comunale alla Cultura. L’arte permette di guardare dentro la propria anima e, in quest’occasione, apporterà anche la valorizzazione del nostro patrimonio territoriale”.

La mostra “Omegna in Arte tra 800 e 900”, allestita fino a domenica 24 febbraio, sarà aperta da martedì a domenica, dalle ore 15 alle 18.

Notizie della Settimana dal Comune di Borgomanero