lunedì, giugno 24, 2019

Martina Desogus è lo ‘Studente dell’anno 2019’ di Borgomanero



Si chiama Martina Desogus, frequenta la IV Liceo Scienze Umane Galileo Galilei  la vincitrice dello “Studente dell’anno 2019” con  una media del 9,67. La proclamazione è avvenuta nella mattinata di sabato  22 giugno nel salone d’onore di Villa Marazza, alla presenza degli Assessori Francesco Valsesia, Annalisa Beccaria, del consigliere Massimo Zanetta e del Direttore della Fondazione Giovanni Cerutti.



La cerimonia ha visto la premiazione anche dei migliori studenti residenti in Borgomanero di ogni Istituto scolastico di ordine superiore: Alice Travaglia, (Liceo Scientifico Galileo Galilei), Giulia Serafini (Liceo Linguistico Galileo Galilei), Elisa Valloggia (Liceo delle Scienze Umane “Don Bosco”), Linda Sacco (Liceo Linguistico Marcelline di Arona), Carla Anyelina Encarnacion (Enaip di Arona), Alessandro Rattone (ITI L. da Vinci - tecnologico), Lorenzo Valloggia (ITI L. da Vinci - economico).  Encomio, perché già premiate nella scorsa edizione, a Giulia Valsesia (Liceo Scienze Umane Galileo Galilei) e Giulia Basso (Liceo Linguistico Galileo Galilei).

Per lo “Studente Junior” riservato alle Medie “Gobetti”, al primo posto, pari merito: Rebecca Facchin, Caterina Giacometti e Giulia Quattrini. Secondo posto, ex aequo, per Arianna Antonioli e Sofia Salvato. Al terzo posto, anche in questo caso in coabitazione, Sara Vianello, Sara Fornara Erbetta e Beatrice Bernardelli.

Premiati con una menzione speciale, da parte della dott.ssa Paola Crociera del Medio Novarese Ambiente s.p.A.,  anche i ragazzi della 3 grafici ITI “L. Da Vinci” per la realizzazione, coordinati dal professor Palladino e dalla professoressa Arpaia, del video (presentato all’inizio della cerimonia) sulla spiegazione delle modalità della raccolta differenziata.



Compiaciuti gli Assessori Valsesia: «E’ una grande soddisfazione per la Città avere tantissimi giovani che si impegnano nello studio. Il premio, a cui l’amministrazione tiene moltissimo, costituisce, da un lato, il giusto riconoscimento per quegli studenti che si sono applicati nello studio e non solo,  dall’altro, vuole rappresentare simbolicamente uno stimolo per tutti gli studenti che frequentano le scuole borgomaneresi e del territorio. Per la prima volta si è scelto di svolgere la cerimonia presso la biblioteca Marazza, in quanto quel luogo ha un valore altamente rappresentativo ed è per definizione la Casa della Cultura».

Promenade Musicale a Santa Cristina



L’Oratorio di Cascina Caristo, in località Santa Cristina di Borgomanero, ha ospitato sabato 22 giugno, il concerto per la settimana nazionale della musica denominato “Dialogo della Musica antica et della Moderna”nell’ambito dell’iniziativa “Promenade Musicale” presentata da Borgomusica.
Caristo è una piccola realtà all’estremo lembo sud di Borgomanero, dove leggenda e storia s’incontrano tra le mura della millenaria chiesetta. L’appuntamento è stato introdotto dall’Assessore alla Cultura Francesco Valsesia. Successivamente Fiorenza Valloggia, una esperta di storia locale, ha illustrato al pubblico le vicende che la zona ha attraversato durante i secoli. A loro sono seguiti i musicisti: Giovanni Alberti e Massimiliano Re con Miriam Imperatori, Simone Restuccia (violini); Angela De Francesco, Alice Muscas, Vittorio Guidetti, Tommaso Sabatino (pianoforti); Marta Mora, Chiara Quattrini e Simone Sabatino (clarinetti). Un concerto piacevole e ben intonato con la cornice naturale della zona. Al termine una degustazione di prodotti locali, organizzata dal Co.Pre.Vi., Museo Manera e Palzola.

giovedì, giugno 20, 2019

Un Paese a Sei Corde - Karsilama



Un Paese a Sei Corde presenta: KARSILAMA – Incontro a est.

       

Domenica 23 giugno - Barengo – Ingresso gratuito - Piazza della chiesa parrocchiale

Via Duca D'Aosta 2 - ore 21.00 (in caso di pioggia: salone dell’oratorio)



Manuel Buda – chitarra classica, voci
Ashti Abdo – saz, voce, percussioni, clarinetto, duduk
Fabio Marconi – violhao de choro a 7 corde, voci

Karsilama, il nome della prima incisione del gruppo, è parola turca per incontro, benvenuto, saluto; è una danza in nove ottavi, da ballare in coppia, che sotto mentite spoglie e cambiando vari nomi si è infiltrata dalla Grecia fino alla Persia. Un po' come ha fatto il Saz suonato da Ashti Abdo, cugino della chitarra, coi suoi tasti annodati e mobili a seconda della tonalità in cui si suona e che vive volentieri assieme a una Violão de choro, chitarra brasiliana a sette corde a lungo frequentata da Fabio Marconi.
Ognuno dei musicisti ha incontrato sul proprio cammino musiche che dall’Est passavano per danze greche dal sapore di Turchia, Klezmer di ebrei balcanici, versioni Rom accelerate dei Klezmer balcanici, Taksim, e la musica tradizionale Curda dove già risuonano echi di Caucaso e Iran.
Il progetto è quello di un incontro musicale ma anche umano, di storie e di persone: Ashti Abdo viene dal Curdistan siriano, testimone di una storia e di una cultura che ancora oggi lottano per esistere; Manuel Buda è un ebreo milanese con origini miste legate a Livorno, a Roma e alla Calabria. Fabio Marconi è milanese, cristiano, ricercatore e interprete di musiche popolari d’Italia e del mondo.
In un clima disteso eppure saturo di energia le musiche raccontano un universo che da Vienna arriva fino al Caspio. Terre da sempre abitate, attraversate, invase da genti piene di vitalità e passione. Greci ortodossi, Ebrei, Zingari, Curdi, Turchi, Armeni, Azeri, Arabi… in un crogiuolo che dai Balcani fino al Caspio fermenta tutt’ora, e anche attraverso i suoni ci regala un po’ di quella passione che ci fa guardare la vita e il mondo con occhi nuovi.

Per info:  info@unpaeseaseicorde.it .  Il programma completo è consultabile su www.unpaeseaseicorde.it.

Cosa fare a Barengo:
Castello (Sec. XIV) - domina l'abitato, alcuni storici ne attribuiscono la fondazione alla famiglia novarese Cavallazzi al principio del XV secolo.

La rassegna UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts". Con questa rassegna, UN PAESE A SEI CORDE/MASTER è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
La rassegna "Un Paese a Sei Corde Master" viene realizzata con il contributo della Fondazione CRT nell’ambito dell’edizione 2019 del  bando "Not&Sipari"

Urban Lake Street Food Festival ad Omegna


Da venerdì 21 giugno una tre giorni ricca di cibo musica e divertimento attende cittadini e turisti in Piazza Martiri della Libertà che, per tre giorni, farà da cornice ideale a Urban Lake Street Food Festival.
Organizzato da Chocolat Pubblicità di Busto Arsizio (VA) e patrocinato dal Comune di Omegna, l’evento porterà nella centralissima zona dei Giardini Pubblici lungo lago oltre 15 i truck su ruota dedicati al cibo di strada di ultima generazione.
Ci saranno, tra gli altri, lo gnocco fritto di Arte Piada, il cartoccio di pesce fritto di Pirate On The Road, gli arrosticini abruzzesi di Zucchiati Food, i panzerotti baresi di La Cucinotta Street Food, gli hamburger di fassona piemontese di Arts Burger, le bombette pugliesi di Mr Bombetta e i prodotti tipici trentini di Chalet Cimone.
L’evento avrà come protagonisti anche Picanhas Cube e Angolo di Pè, rispettivamente vincitore e secondo finalista di Street Food Battle 2018, ma anche i truck di cucina etnica per portare a Omegna il gusto e i sapori di Grecia, Messico e Venezuela.
Partner d’eccezione per il beverage sarà il birrificio artigianale Orso Verde di Busto Arsizio che, per questa nuova edizione di Urban Lake Street Food Festival produrrà in esclusiva le nuove BaVarese beers Grubber Ipa e Puck Helles.
Oltre al cibo di strada non mancherà musica e intrattenimento anche per i più piccoli.
Si parte, infatti, venerdì 21 dalle ore 19 con il DJ set di Trashmilano, per poi proseguire sabato 22 con DJ Isaac_M alla consolle e il DJ set tutto da ballare curato da Lorenzo Poletti inframmezzato da uno spettacolo di focoleria. Alle ore 19 di domenica 23 giugno è atteso, infine, un aperitivo in compagnia di DJ Marvin per un finale in grande stile!
«Anche con questo nuovo appuntamento – sottolinea l’Assessore al Turismo e alle Attività Commerciali del Comune di Omegna Mattia Corbettasi conferma la volontà di promuovere eventi di qualità volti a richiamare sempre più persone nella nostra Città. Sarà una tre giorni attenta a soddisfare i gusti di tutte le età: oltre al buon cibo e alla musica non mancheranno, infatti, esibizioni di artisti di strada, giocolieri e laboratori creativi per i più piccoli».