sabato, gennaio 31, 2009

A piedi nudi nel parco a San Maurizio



Prende il via questa sera la nuova stagione teatrale organizzata presso il Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d'Opaglio dall’Istituzione Museo del Rubinetto e della sua tecnologia e dall’amministrazione comunale.
L'appuntamento del 31 Gennaio (ore 21,30) è con la commedia di Neil Simon A piedi nudi nel parco”. L’allestimento è curato dall’Associazione culturale teatrale l'Arcano.
Questo grande successo di Broadway, tradotto anche nelle sale cinematografiche, racconta la spumeggiante, frizzante e scoppiettante vita di due giovani sposini, molto innamorati, ma alle prese con le novità della vita matrimoniale, che fanno emergere le differenze dei loro caratteri.
La presenza di personaggi, folkloristici e divertenti, che si intromettono nella loro quotidianità, le ristrettezze economiche, affrontate con simpatia, gli eventi inaspettati, contribuiscono a rendere questa commedia una vicenda esilarante, ma anche tenera ed a tratti ironica, che con leggerezza e ritmo affronta in maniera brillante il tema dell'amore coniugale.
Ingresso:
Biglietto intero: € 8,50
Biglietto ridotto: € 7,50 (meno di 18 anni o più di 65)
Abbonamento a 5 spettacoli:
Intero: € 34,00
Ridotto: € 30,00 (meno di 18 anni o più di 65)
Per informazioni: Tel. (+39)0322.967222 - Fax (+39)0322.967247
Per informazioni, abbonamenti e prenotazioni: Alessia (Tel. 335/83.17.807)

mercoledì, gennaio 28, 2009

Le Scarpe di Barack Obama


Sono partite un paio di giorni fa per l'America le scarpe che Adriano Stefanelli ha confezionato appositamente per Barack Obama. Dopo Bush, Giovanni Paolo II, Papa Ratzinger e il Patriarca di Mosca è dunque la volta del neoeletto presidente americano.
Adriano Stefanelli, commerciante di Novara, nel tempo libero coltiva l'arte del padre. Un mestiere nobile, con cui si è fatto conoscere dal mondo e che gli ha consentito, proprio in questi giorni, di ottenere un prestigioso riconoscimento dalla sua città, quello di Novarese dell’Anno.

Le scarpe per il presidente Obama sono soltanto l'ultima realizzazione del calzolaio dei vip. “Durante l'ultima visita pastorale in America - racconta Stefanelli - le scarpe del Papa avevano suscitato gli apprezzamenti di Bush. Così decisi di realizzarne un paio anche per il presidente. Parlando al telefono con l'Ambasciata Americana, mi chiesero se per caso stessi pensando di far qualcosa anche per il nuovo presidente, che secondo i sondaggi sarebbe stato Obama. Non replicai nemmeno, presi informazioni e mi misi subito al lavoro, aspettando l'insediamento ufficiale”. Le scarpe sono di colore nero, con suola in cuoio naturale, non trattato. Sono state cucite interamente a mano. “È il classico prodotto italiano - commenta Stefanelli – il modello, una classica francesina, è perfetta per Obama, che è un vero patito del made in Italy”.


Un dono dunque, esattamente come le altre scarpe confezionate dall'umile artigiano. “Non ho mai lavorato per denaro, ma sempre per passione – dice Stefanelli – mi piace l'idea di essere ai piedi del mondo, di poter fare qualcosa di utile. Questo è lo spirito che mi accompagna fin dall'inizio, da quando feci le scarpe a Giovanni Paolo II, un Papa stanco, provato... Feci ciò che sapevo fare per alleviare le sue sofferenze”. Da allora ne hanno fatta di strada le scarpe di Stefanelli. L'artigiano ha raccolto successi e soddisfazioni, che lo hanno ampiamente ripagato. E a chi gli chiede se abbia confezionato le scarpe soltanto per i vip, lui fa presente di avere sempre avuto un occhio di riguardo anche per i poveri e gli ammalati. “Ma la beneficenza – sottolinea – si fa in silenzio, perché chi soffre non ama mettersi in mostra. Ho sempre aiutato tutti e ho ricevuto davvero tanto. Mi piace pensare che da lassù qualcuno mi guarda, forse quello stesso Papa Woitjla per cui confezionai il primo paio di scarpette rosse. Nei suoi occhi c'era una luce diversa. Era un grande uomo”.
Nelle foto Adriano Stefanelli al telefono con l'Ambasciata Americana e le scarpe donate ad Obama.

La Veggente di Medjugorie sul Lago d'Orta


Ritorno sul Lago d'Orta di Mirjana Dravigevic Soldo, la veggente di Medjugorie che è già stata ospite a Madonna del Sasso lo scorso 25 Maggio. Mirjana sarà ad Orta il primo di Febbraio dove incontrerà i fedeli presso il Santuario del Sacro Monte di Orta, patrimonio mondiale dell'Unesco. Per i molti devoti si tratta di una visita molto attesa in quanto dovrebbe essere l'unica presenza nel Nord Italia per il 2009.
L'incontro di preghiera avrà inizio alle ore 15 e proseguirà alle 17 con la testimonianza della veggente per terminare con la Santa Messa.
L'iniziativa è stata resa possibile dal Consorzio Cusio Turismo, ente di promozione e valorizzazione turistica del Lago d'Orta. Queste le parole del Presidente Giacomini nel presentare l'evento: "Al di là del messaggio religioso la presenza di Mirjana è senza dubbio un'opportunità di valorizzazione. Grazie al richiamo della sua testimonianza, ed ovviamente del messaggio mariano, riusciamo ad attrarre l'attenzione della nostra gente e dei pellegrini che arrivano da più regioni. Per l'Unesco il Sacro Monte di Orta è tra i luoghi più belli e lo strumento della preghiera è quello che meglio consente di valorizzarlo. Fondamentale l'impegno quotidiano profuso dalla comunità dei francescani, ai quali è affidata la custodia del Santuario e del Parco annesso”.
Oltre alla valenza religiosa della visita, del tutto soggettiva, va rilevata l'importanza di iniziative volte a valorizzare il Sacro Monte di Orta (uno dei ben sette presenti nella nostra regione) che, anche grazie ai monaci francescani che se ne prendono cura, è metà di importanti flussi di turismo.

martedì, gennaio 27, 2009

Il Teatro del Novecento a Pella

Venerdì 30 Gennaio, alle ore 21.00, presso lo Spazioteatro Selve (via don G. Zanotti, 26) a Pella, si terrà il primo appuntamento “Intorno al teatro del ‘900 - lezione forsespettacolo” di e con Franco Acquaviva.
La serata vuole ripercorrere la storia del teatro del Novecento tra chiacchiere, filmati e mucchi di libri su un tavolo. Lo scopo dell’incontro è quello di svelare, attraverso l’analisi di vari allestimenti, il concetto di regia teatrale e dare le informazioni su un periodo e su una prassi artistica poco conosciuti dallo spettatore medio.
Qual è la storia di chi il teatro lo fa? Come lavora l’attore nello spettacolo? Come lavora il regista con l’attore? Come il regista dà forma allo spettacolo? Qual è il rapporto che i più grandi registi del Novecento hanno col teatro che vediamo oggi, con il cinema e la televisione? Questi e altri ancora i temi principali dell’incontro che sarà aperto a tutti.


FRANCO ACQUAVIVA
Attore, regista e pedagogo. Laureato al DAMS (Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo) dell’Università di Bologna, fonda nel novembre 1998, insieme ad Anna Olivero, il Teatro delle Selve, con il quale produce spettacoli in qualità di attore e regista -dieci i titoli dalla fondazione; organizza rassegne di teatro – la più importante delle quali è Teatri Andanti giunta alla settima edizione; promuove pedagogia teatrale nelle scuole e per allievi attori.
Formazione d’attore e nell’organizzazione dello spettacolo presso il Teatro Ridotto (a Bologna, dal 1987 al 1998), col quale ha effettuato tournée in Italia, USA, Cuba, Venezuela, Brasile, Polonia, Danimarca e nell’organizzazione delle stagioni del Teatro La Soffitta.
Lavora stabilmente con il gruppo internazionale di attori e danzatori The Bridge of the Winds, gruppo che raduna professionisti provenienti da diversi Paesi del mondo (Argentina, Perù, Finlandia, Danimarca, Italia, Brasile e Svezia) diretto da Iben Nagel Rasmussen - attrice dell’Odin Teatret, con produzione di spettacoli e attività di pedagogia teatrale per attori.
Nel 2006 il Teatro delle Selve riceve dalla Regione Piemonte la titolarità del progetto triennale di Residenza Multidisciplinare dal titolo “Sul lago d’Orta. L’ecologia sottile del teatro” a cui aderiscono in convenzione la Provincia di Novara e dieci comuni del bacino cusiano tra le province di Novara e Verbania.


Per ulteriori informazioni: http://www.teatrodelleselve.it/


Ingresso libero e gratuito.


Prossimo appuntamento: Domenica 1 Febbraio, ore 17.30, Soriso, sala del circolo,
TEATRO DELLE SELVE - Sette volte Gianni Rodari


Per info
Teatro delle Selve
Tel 0322 96 97 06 339 66 16 17
Ufficio stampa – Barbara Mastria 348 57 14 383

Conferenza sul futuro della 'Petroliera' a Gozzano



Giovedì 29 Gennaio 2009 alle ore 21 si terrà a Gozzano, presso la Sala degli Stemmi, un'interessante conferenza dal titolo "Progetto di riqualificazione area ex deposito carburanti a Gozzano". La Dottoressa Maria Isabella illustrerà la sua tesi di laurea incentrata sul progetto che riguarda l'area nota come "Petroliera". Parteciperà alla conferenza anche la correlatrice della tesi Architetto Iride Giuntini.
La Petroliera di Gozzano è una vasta area che, fino a qualche anno fa, era di proprietà dell'esercito e fungeva da deposito di carburanti ad uso militare. Recentemente l'area è stata acquistata dal Comune di Gozzano che intende riqualificarla facendola diventare una sorta di collegamento tra il centro storico e il Lago d'Orta. Una volta completato il progetto si avrà una zona a parco, una zona residenziale ed un'area dedicata al terziario nella quale troveranno collocazione alcuni edifici che costituiscono il Polo dell’Innovazione per il Distretto Industriale del Rubinetto (un edificio per uffici con alcuni spazi commerciali, uno spazio espositivo con laboratori per la ricerca e la scuola per le maestranze con un centro congressi).


Maria Isabella, residente a Gozzano, ha frequentato il corso di laurea specialistica in Ingegneria Edile/Architettura presso l’Università degli Studi di Pavia. Si è laureata a pieni voti il 17 dicembre 2008 discutendo la tesi dal titolo “Progetto di Riqualificazione Area Ex-Deposito Carburanti a Gozzano (NO)” con relatore l’arch. Cesare Stevan, docente presso le facoltà di Pavia, Milano e Mantova.


Per informazioni:

lunedì, gennaio 26, 2009

Cosa leggono gli Scrittori a Omegna



Si apre domani, Martedì 27 Gennaio, ad Omegna un ciclo di incontri con giovani scrittori organizzato dal Comune e dalla Biblioteca Civica. Il primo appuntamento, alle ore 20.30, è con Marta Morazzoni. Fino al 19 Maggio saranno altri 7 gli scrittori che si confronteranno con i lettori: Davide Longo, Margherita Oggero, Dario Voltolini, Letizia Muratori, Laura Pariani, Giuseppe Lupo e Andrea Bajani.
L'ingresso è di 5€ mentre l'abbonamento per tutta la rassegna è di 30€. Per tutti gli alunni delle scuole superiori di Omegna l'ingresso è gratuito