venerdì, febbraio 05, 2010

San Valentino a Orta San Giulio



Orta ed il suo Lago sono sicuramente una delle mete più romantiche dove festeggiare San Valentino. L'Hotel Ristorante Villa San Francesco ha preparato una cena a tema per il 14 Febbraio. Un ricco menu viene proposto a 45€ (bevande escluse). A tutti gli uomini verrà offerta una rosa rossa da donare alla propria compagna che, con un pizzico di fortuna, potrebbe regalare un romantico weekend presso l'Hotel stesso. Ad accompagnare la serata ci sarà una band che suonerà i pezzi più famosi degli anni ‘60-’70 e non solo.
Chi prenota la cena di San Valentino poi avrà diritto di usufruire del pernottamento e della prima colazione di sabato e/o domenica al prezzo speciale di 25€ a persona a notte.
Potete scaricare la locandina con il menu cliccando qui mentre per prenotazioni e informazioni:
Tel. 0322 90 258
Hotel Villa San Francesco
Legro di Orta San Giulio (Novara) - Via Prisciola, 6

giovedì, febbraio 04, 2010

Il Lago d'Orta a Le Falde del Kilimangiaro - Il Video


Come vi avevamo preannunciato pochi giorni fa, "Alle Falde del Kilimangiaro" ha mandato in onda domenica scorsa un lungo servizio sul nostro lago. Il filmato, davvero molto ben realizzato, mostra alcuni degli angoli più noti e suggestivi di Orta ma non solo.
Per chi non l'avesse potuto seguire pubblichiamo il video: in alto la prima parte ed in basso la seconda.

martedì, febbraio 02, 2010

Nuovi Concerti da Amenoblues - The Museum Concerts


The Museum Concerts è il titolo di una nuova rassegna di concerti presentati da un marchio ormai noto. Amenoblues. Il titolo si riferisce alla location dove si terranno due dei tre concerti, il museo di Ameno dotato di una acustica da piccolo auditorium. Il terzo concerto si terrà invece nella Chiesa di San Giovanni. Si tratta di concerti unplugged di alto livello musicale ed emozionale.
Nel seguito il programma completo.


Mercoledì 3 Febbraio Malcolm Holcombe; opening act: Marco “ Python “ Fecchio

Mi sono sorpreso assai ascoltando questo “For the mission baby”, perchè non mi era mai capitato non tanto di ascoltare ma nemmeno di leggere nulla sulla vita e le opere di Malcolm Holcombe. Che non è un esordiente ma un musicista di lunga percorrenza che doveva esordire su Geffen nel 1996 (ma l’album non uscì mai), come frutto di anni di lavoro, e che poi si perse per qualche tempo. Salvo poi tornare all’arte e alla musica. Non c’è bio su Wikipedia, il suo sito è l’unica fonte d’informazioni. Ma “For the mission baby” è un bellissimo disco di un “singer-songwriter” ignoto ai più ma dotato di uno stile personalissimo, in linea con altri miei amatissimi cantautori (mi viene in mente per primo la buon anima di Townes Van Zandt), e con una voce che richiama alla mente facilmente Tom Waits. Disco appassionato e bello. ( Ernesto Assante -La Repubblica ).

Marco “ Python “ Fecchio el, & ac. guitars - Malcolm Holcomb acoustic guitar, vocal


Sabato 20 Febbraio Chiesa di S. Giovanni (ingresso gratuito)

Terry “Harmonica” Bean with Max Prandi; opening act:

“ Leadbelly ” plays Leadbelly

Terry Harmonica Bean è un autentico bluesman del Delta, anzi un one-man-band, chitarrista, armonicista e cantante; viene da Pontotoc/Mississippi una delle zone più povere del Sud degli Stati Uniti e incarna con la sua vita e la sua musica l’essenza del Blues rurale, fatta di concerti nei locali dei Paesi più sperduti del Mississippi, del Tennessee e dell’Arkansas e di incroci musicali “at the crossroads” con vecchi bluesmen quali T-Model Ford e il leggendario Dave Honeyboy Edwards. Si esibisce annualmente anche nei prestigiosi Festival di Helena/Arkansas, Memphis e Clarksdale/Mississippi. I suoi CD "Rockin' In The Dirty South", “Here I Am Baby”, “Just Messin’ Around”, sono veri e propri testamenti musicali del Folk-Blues vecchio stile.

Non a caso Terry è fra i protagonisti del film documentario del 2008 M for Mississippi: A Road Trip through the Birthplace of the Blues, che ha ricevuto anche una nomination al Blues dvd award.

In questo tour italiano sarà accompagnato dal nostrano Max Prandi, che condivide con Terry Bean lo stesso gusto nel tramandare i suoni e i ritmi del vecchio blues e i valori di una forma culturale centrata sull’autenticità e la semplicità.

Terry "Harmonica" Bean - voce, chitarra e armonica - Max Prandi – batteria

Angelo “ Leadbelly “ Rossi acoustic 12 strings guitar

 Sabato 17 Aprile Mauro Ferrarese trio, with Marcus Tondo e Angelo Fiombo

La passione per la chitarra acustica ha portato Mauro Ferrarese alla ricerca nelle forme più arcaiche della musica che da molti anni lo accompagna,il blues acustico appunto in tutte le sue formee stili, Delta o Ragtime,Spirituals o canti di lavoro. Questi linguaggi musicali amalgamati all'uso dello slide forgiano il suo stile.
Da qualche anno Mauro Ferrarese ha coniugato la lezione dei grandi padri del blues con canzoni originali.Testi sopratutto legati alla sua esperienza di musicista e busker(musicista di strada). Mauro Ferrarese dobro, vocal - Marcus Tondo harp - Angelo Fiombo percussion





Ingresso 8 euro – under 15 e over 70 ingresso gratuito

Prenotazione ingresso ( max 120 posti ) robertoameno@alice.it / 3355957335

Buffet preconcerto a 10 euro prenotando a robertoameno@alice.it o 3355957335

Post concerto coi musicisti all’Enoteca Santi Numi a 50 m. dal Museo

Sci Notturno al Mottarone


Anche il Mottarone avrà la sua sciata al "chiaro di luna". Sabato 6 Febbraio infatti, dalle ore 21, chi vorrà potrà sciare gratuitamente sulla pista Baby illuminata. L'iniziativa è a cura dello Sci Club Invorio e si avvarrà dell'animazione di Punto Radio 96 e dei maestri di sci. Alle ore 23.00 la serata si concluderà con una suggestiva fiaccolata finale.

lunedì, febbraio 01, 2010

Ottimo Bilancio per Domenica 31 Gennaio

Una bella domenica di sole anche se un po' fredda e ventosa ha contribuito a portare questo 31 Gennaio sul Lago d'Orta un gran numero di visitatori.
Il Cimento d'la Merla ha avuto un buon successo con oltre venti arditi giunti anche da lontano per bagnarsi nelle gelide acque di Omegna ma soprattutto un ottimo riscontro per la campagna dell'ADMO sulla donazione del midollo osseo legata alla manifestazione.
Ad Orta c'era invece anche Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, che, insieme a moltissimi fedeli e tanti turisti, ha reso omaggio a San Giulio nel giorno della festa patronale dell'Isola.
Chi volesse qualche dettaglio in più può dare un'occhiata ai servizi filmati realizzato dall'emittente locale VCOsat. Ecco i links:

Lettera alla Redazione


La nostra lettrice Lidia ci ha inviato una lettera riguardante una consuetudine legata alla Festa Patronale di San Giulio. Pubblichiamo volentieri la sua opinione auspicando possa stimolare una dovuta riflessione. Invitiamo i lettori ad intervenire nei commenti.




31 gennaio 2010 festa di san Giulio
Agnello vivo messo all’incanto: protestiamo!
Non vorrei apparire come un’integralista ma vorrei sollecitare la riflessione delle persone su alcune scelte che si fanno per tradizione, per abitudine senza farsi domande.
Certamente tra le battaglie per difendere i diritti degli animali questa può apparire meno importante. Sicuramente al confronto la corrida, il palio con i cavalli, le corse dei cani, gli allevamenti intensivi, lo sfruttamento degli animali per la loro pelliccia, e tante altre cose che vedono gli animali come vittime sono drammaticamente più gravi ma non riesco a tacere.
Nel Comune di Orta e' organizzata  da ormai moltissimi anni un’asta pubblica a fini benefici e tra le cose messe all’incanto c’è un agnello (vivo).
A giustificazione di ciò si sostiene che l’incanto con in palio l'agnello è una tradizione secolare sull’Isola di san Giulio, che perciò non si può modificare.
La legge vieta pero' l'uso di animali come premio...

DISPOSIZIONI PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI E CODICE CIVILE
LEGGE REGIONALE N. 34 DEL 26-07-1993 REGIONE PIEMONTE ARTICOLO 2
Benessere degli animali
Allo scopo di garantire il benessere degli animali:
a) è vietato causare dolore o sofferenza agli animali;
b) sono vietati spettacoli, gare e rappresentazioni pubbliche o private che comportano maltrattamenti o sevizie di animali.

Forse portare un agnello in un luogo affollato di persone, lontano dai suoi simili può non apparire un maltrattamento ma sicuramente lui non si diverte.
Non sarebbe meglio sostituire l'agnello con un premio inanimato e che non causi sofferenza a nessuno!
Chiedo di rispettare gli animali e la legge che vieta l'uso di animali come premio.
Cosi' nessuno avra' a soffrirne e si dara' una dimostrazione di civilta' e rispetto!
Non so che fine abbia fatto l’agnello (femmina) di oggi, so anche che in anni passati sono stati salvati da persone di cuore che ora li tengono liberi nel loro giardino, mi è stato anche detto che essendo di sesso femminile non dovrebbe essere macellata subito. Non credo però che si possa permettere che sia solo la fortuna di essere femmina o il buon cuore di qualcuno a salvare la vita di queste bestiole.

A complemento di quanto detto vi invito a leggere la seguente
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’ANIMALE elaborata dall’UNESCO, 15/10/78, riflettendo che sebbene un agnello non venga considerato animale da affezione al pari di un cane o di un gatto guardandolo negli occhi si può cercare di cambiare un po’ le proprie abitudini alimentari e le tradizioni popolari.

Considerato che ogni animale ha dei diritti; considerato che il disconoscimento e il disprezzo di questi diritti hanno portato e continuano a portare l’uomo a commettere dei crimini contro la natura e contro gli animali; considerato che il riconoscimento da parte della specie umana del diritto all’esistenza delle altre specie animali costituisce il fondamento della coesistenza delle specie nel mondo; considerato che i genocidi sono perpetrati dall’uomo e altri ancora se ne minacciano; considerato che il rispetto degli animali da parte dell’uomo è legato al rispetto degli uomini tra loro; considerato che l’educazione deve insegnare sin dall’infanzia a osservare, comprendere, rispettare amare gli animali:
Articolo 1
Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza.
Articolo 2 
1 - Ogni animale ha diritto al rispetto.
2 - L'uomo, in quanto specie animale, non può attribuirsi il diritto di sterminare gli altri animali, o di sfruttarli violando questo diritto. Egli ha il dovere di mettere le sue conoscenze al servizio degli animali.
3 - Ogni animale ha diritto alla considerazione, alle cure ed alla protezione dell'uomo.
Articolo 3 
1 - Nessun animale dovrà essere sottoposto a maltrattamenti e ad atti crudeli.
2 - Se la soppressione di un animale è necessaria, deve essere istantanea, senza dolore, ne angoscia.
Articolo 4 
1 - Ogni animale che appartiene ad una specie selvaggia ha il diritto di vivere nel suo ambiente naturale, terrestre, aereo o acquatico ed il diritto di riprodursi.
2 - Ogni privazione della libertà, anche se a fini educativi, è contraria a questo diritto.
Articolo 5 
1 - Ogni animale appartenente ad una specie che vive abitualmente nell'ambiente dell'uomo ha il diritto di vivere e di crescere secondo il ritmo e nelle condizioni di vita e di libertà che sono proprie della sua specie.
2 - Ogni modifica di questo ritmo e di queste condizioni imposta dall'uomo a fini mercantili è contraria a questo diritto.
Articolo 6 
1 - Ogni animale che l'uomo ha scelto per compagno ha diritto ad una durata della vita conforme alla sua longevità.
2 - L'abbandono di un animale è un atto crudele e degradante.
Articolo 7 
1 - Ogni animale che lavora ha diritto a limiti ragionevoli della durata e dell'integrità del lavoro, ad un'alimentazione adeguata ed al riposo.
Articolo 8 
1 - La sperimentazione animale che implica una sofferenza fisica e psichica è incompatibile con i diritti dell'animale sia che si tratti di una sperimentazione medica, scientifica, commerciale sia di ogni altra forma di sperimentazione.
2 - Le tecniche sostitutive devono essere utilizzate e sviluppate.
Articolo 9 
1 - Nel caso che l'animale sia allevato per l'alimentazione, deve essere nutrito, alloggiato, trasportato e ucciso senza che per lui ne risulti ansietà o dolore.
Leonardo da Vinci, precursore del rispetto alla Vita di tutti gli esseri viventi fece sua la scelta vegetariana come forma etica. Celebre la sua frase: "Giorno verrà in cui gli uomini conosceranno l'intimo animo delle bestie e, quel giorno, un delitto contro un animale sarà considerato un delitto contro l'umanità".
Dice Moni Ovadia diventato vegetariano da ormai 30 anni “Il vegetarismo è un orizzonte morale, edenico, verso cui tendere. Nel patto stretto fra l’Eterno e l’umanita attraverso Noè dopo il Diluvio, è fissato il rifiuto di ogni violenza anche contro gli animali. E’ un’alleanza con tutte le creature
Articolo 10 
1 - Nessun animale deve essere usato per il divertimento dell'uomo.
2 - Le esibizioni di animali e gli spettacoli che utilizzano animali sono incompatibili con la dignità dell'animale.
Articolo 11 
1 - Ogni atto che comporti l'uccisione di un animale senza necessità è biocidio, cioè un delitto contro la vita.
Articolo 12 
1 - Ogni atto che comporti l'uccisione di un gran numero di animali selvaggi è un genocidio, cioè un delitto contro la specie.
2 - L'inquinamento e la distruzione dell'ambiente naturale portano al genocidio.
Articolo 13 
1 - L'animale morto deve essere trattato con rispetto.
2 - Le scene di violenza di cui gli animali sono vittime devono essere proibite al cinema e alla televisione, a meno che non abbiano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale.
Articolo 14 
1 - Le associazioni di protezione e di salvaguardia degli animali devono essere rappresentate a livello governativo.
2 - I diritti dell'animale devono essere difesi dalla Legge come i diritti dell'uomo.

In conclusione pensando anche all’amicizia tra Francesco d’Assisi e le creature animali mi viene ancora più da riflettere su alcune tradizioni “religiose”. Se l’agnello è il simbolo di Cristo perché non siamo cannibali e non mangeremmo mai il corpo di Cristo, magari facendo un passo verso l’alto potremmo sostituire all’agnello il simbolo dell’agnello: un dolce, un pane, un formaggio con la forma dell’agnello.
Un piccolo sacrificio per un grande risultato: avere la coscienza a posto nei confronti di tutti persone e animali.
Sono certa che questo scritto non farà cambiare idea a coloro che seguono certe tradizioni o che apprezzano mangiare la carne però spero che stimoli la discussione e la riflessione.
Lidia Robba