martedì, febbraio 11, 2020

Lutto a Borgomanero, Scomparso Don Carlo Crevacore


La scomparsa di don Carlo  ci lascia profondamente  addolorati, che ci priva   di un sacerdote che tanto ha dato alla Comunità di San Marco”. Sono parole  di Sergio Bossi, Sindaco di Borgomanero, alla notizia della morte di don Carlo Crevacore, 90 anni,  per quasi mezzo secolo parroco di San Marco.
Don Carlo  era un prete generoso, che si impegnava per la Chiesa e per la Comunità,  ed era molto amato dai suoi parrocchiani”. “ Con lui – prosegue il Sindaco  – ho intrapreso un percorso importante per buona parte della vita;  le nostre chiacchierate erano  uno scambio fraterno, insieme condividevamo gioie e preoccupazioni dei nostri impegni per la Comunità: era una persona affidabile sulla quale potevo sempre contare”.
Ai famigliari e alla Comunità di San Marco  il Sindaco parla di  “vicinanza  e condivisione di  questo momento di dolore e costernazione”.
I funerali saranno celebrati mercoledì 12 febbraio nel pomeriggio in Collegiata. Don Carlo sarà tumulato a Veruno.

venerdì, febbraio 07, 2020

Nuovi Guardrail a Borgomanero


L’Assessorato alle Infrastrutture Stradali di Borgomanero comunica che sono stati posizionati due nuovi guard rail.
Il primo in via Pasqualino Fornara (salita del Colombaro) in legno e a basso impatto ambientale ed il secondo in via Gabriele Giromini (da Vergano verso la provinciale Borgomanero – Gargallo) in acciaio.


Voci dal Silenzio a Bolzano Novarese


Spettacolo teatrale "Mai più..." in ricorrenza della Giornata della Memoria e del Ricordo.
Per comprendere e per riflettere, un inno alla pace ed all’amore.
Testo, regia e coreografia di Andrea Longhi con la partecipazione della Paerbleau Dance Company e introduzione del professor Giovanni Cerutti.

giovedì, febbraio 06, 2020

Il Birrificio La Tresca protagonista al Beer&Food Attraction 2020


Dal 15 al 18 febbraio si svolgerà a Rimini Fiera la sesta edizione di Beer&Food Attraction, l’importante evento che valorizza la birra come perno dell’innovazione nel panorama del food&beverage più creativo. 
Forte degli ultimi, prestigiosi riconoscimenti assegnati a due delle sue creazioni in occasione della competizione “The best italian beer 2019”, il Birrificio La Tresca sarà presente anche quest’anno sul palcoscenico riminese per presentare al numeroso pubblico di appassionati e professionisti del settore l’intera gamma delle proprie birre: “MONACHELLA” - helles insignita del “Luppolo d’Oro 2019” - dal gusto bilanciato del malto pils, esaltato dalle note fresche ed erbacee dei luppoli tedeschi; “PALMITA” - weiss premiata con il “Luppolo d’Argento 2019” – dall’elevata percentuale di malto di frumento e dai delicati sentori di banana; “LA BIONDA”, blond ale fresca e dissetante grazie alla luppolatura discreta ed al finale secco; “LA ROSSA”, boch caratterizzata dai profumi fruttati e dalla schiuma pannosa; “CLOE”, blanche dalle piacevoli note di cereali, speziata con coriandolo e buccia d’arancia; “SYBARIS”, saison con aggiunta di miele di arancio di Sibari;  “OLTRE”, triple che si distingue per il ricco sapore dei malti europei, dal finale moderatamente dolce; “LUPALIS”, american pale ale con luppoli americani in dry-hopping; “LIBERTY”, l’ultima nata, new england ipa, intensamente aromatica in virtù della sinergia tra i luppoli esotici e il particolare lievito del Vermont utilizzato.


Il Birrificio La Tresca, attivo a Suno dal 2011, è pronto ad accrescere ulteriormente la sua autorevolezza nel mondo della birra artigianale, puntando sull’offerta di prodotti di qualità, risultato di un processo produttivo che cura ogni dettaglio dell’intera filiera, a partire dall’attenta scelta delle materie prime, e che ha saputo coniugare metodiche artigianali ad un impianto di produzione tecnologicamente all’avanguardia.

Rimini Fiera 
15/18 febbraio 2020 
Pad. 3C – Stand 186

www.birralatresca.it

domenica, febbraio 02, 2020

Visita del Vescovo a Borgomanero


Questa mattina, domenica 2 febbraio, al Collegio Don Bosco era presente Monsignor Franco Giulio Brambilla, Vescovo della Diocesi di Novara.


Il Vescovo ha celebrato la Messa ricordando la figura di don Giovanni Bosco in occasione della sua festa (che cade il 31 gennaio). Con lui il direttore dell'Istituto Salesiano don Silvano Oni, don Giuliano Palizzi e il prevosto don Piero Cerutti. Al termine della Messa il Sindaco di Borgomanero Sergio Bossi ha voluto salutare il Vescovo, ribadendo l'importanza della Comunità Salesiana in Città.

Ormezzano alla Marazza


Sabato 1 febbraio, nel salone d'onore di Villa Marazza, era ospite il giornalista Gian Paolo Ormezzano, personaggio che ha raccontato per oltre mezzo secolo, i più grandi avvenimenti sportivi internazionali.
Ormezzano, torinese, giornalista e scrittore, è autore di romanzi e saggi, editorialista de "La Stampa"  e Famiglia Cristiana, era a Borgomanero per presentare il volume di Giovanni Cerutti "L'allenatore di Auschwitz". Il libro racconta la vita dell'ungherese Arpad Weisz, tra i più grandi allenatori degli anni trenta, che introdusse per primo gli schemi nel campionato italiano. Fu commissario tecnico dell'Inter (a lui si deve la scoperta di Giuseppe Meazza) e anche del Bologna e del Novara. In seguito alle leggi razziali, venne espulso dall'Italia e morì ad Auschwitz. L'Assessore alla Cultura Francesco Valsesia nell'introdurre l'incontro, ha illustrato gli eventi realizzati e in programma, per tenere viva la memoria.