martedì, gennaio 19, 2016

L'Astronauta Maurizio Cheli a Borgomanero


‹‹Se la lettura, in orbita, del primo canto del Paradiso di Dante, da parte dell’astronauta Samantha Cristoforetti ha commosso, il racconto ’Tutto in un istante’  di Maurizio Cheli raggiungerà il cuore di tutti››. Maria Teresa Bertinotti, Presidente del Club Frecce Tricolori di Borgomanero, annuncia   così la presenza dell’astronauta Cheli nella serata di mercoledì 27 gennaio all’Auditorium di via A. Moro. L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Borgomanero Assessorato alle Politiche Giovanili, s’inserisce in una serie di incontri promossi dal sodalizio agognino. La serata prenderà il via alle 20.30 con i saluti del Sindaco Anna Tinivella a cui seguiranno quelli di Francesco Valsesia, delegato alle Politiche Giovanili; del generale Giulio Mainini e di Maria Teresa Bertinotti. Il pubblico (studenti e non) sarà poi tutto per Maurizio Cheli e il suo libro  “Tutto in un istante”, il volume che l’astronauta, con più di 380 ore di attività spaziale e 5000 ore di volo su oltre cento tipi di velivoli diversi, ha scritto di recente.
Cheli, racconta tutta la sua storia: da pilota operativo dell’F104 a responsabile del progetto europeo Eurofighter Typhoon, passando per tutta una serie di esperienze e di amore per il volo, sino ad essere il primo astronauta italiano ad avere il ruolo di “mission specialist”  durante la missione STS-75.
‹‹Siamo grati al Club Frecce Tricolori – ha sottolineato il Sindaco Anna Tinivella – per questa iniziativa e per aver portato nella nostra Città personaggi di caratura internazionale; il coinvolgimento degli studenti e del pubblico vuole essere ancora una volta un invito a partecipare a questa serata nella quale conosceremo il ‘sogno di Icaro’, cioè l’avventura dell’uomo verso lo spazio››. ‹‹E’ un’opportunità per conoscere di persona un uomo che ha sempre guardato oltre i limiti del possibile – sottolinea Francesco Valsesia delegato alle Politiche Giovanili -  sono certo che comunicherà ai giovani non solo la sua grande esperienza, ma la voglia e la curiosità di provare grandi emozioni››.

Il Programma Copernicus Presentato dal Lions Club Borgomanero


‹‹Fondamentale è fornire alle autorità competenti o alle forze di pronto intervento, nelle ore successive all’evento, una mappatura della zona colpita  da disastro ambientale o bellico; questo permette di rendersi conto della situazione e intervenire di conseguenza››. Peter Spruyt, componente della squadra del CCR che lavora, per conto della Commissione Europea al Programma Copernico, puntualizza così il suo intervento al Lions Club Borgomanero Host nella serata di giovedì 14 gennaio.
Spruyt, esperto nell’attività della gestione delle emergenze e di ricostruzione “post disastro”, ha aperto la sua relazione parlando del progetto Copernico, progetto che interagisce con una serie di satelliti atti a monitorare la Terra nel campo ambiente, sicurezza e gestione dei disastri. L’esperto ha proposto una serie di filmati, toccando i vari angoli del mondo dalla Siria al Kenia, dalla Nuova Guinea all’Italia, offrendo confronti sul pre e post disastro. Singolare il caso della Nuova Guinea: Spruyt ha esaminato, grazie all’ausilio di tecnologie all’avanguardia come satelliti e droni, una particolare zona di questa realtà nel Pacifico colpita da una uragano; subito è balzato all’occhio come questo fenomeno violento abbia cambiato il volto alla costa, “azzerando” vegetazioni e abitazioni civili. La foto fornita dal satellite ha permesso così un immediato “ceck” della situazione esistente e il conseguente intervento. Così è in Kenia, dove un insediamento di profughi (migliaia) ha alterato l’ambiente, a causa del continuo disboscamento per l’accensioni di fuochi per la cottura del cibo. Interessante è stata la spiegazione inerente all’impiego di un “drone” munito di fotocamera: 45 minuti di autonomia, 300 metri di altezza, invisibile e silenzioso con una ampiezza alare di un metro. L’apparecchiatura viene usata per il monitoraggio di zone inaccessibili la cui mappatura deve essere attivata all’istante per procedere poi ad interventi rapidi. 
Al termine della serata il Presidente Gaetano Lombardo ha ricordato ai soci il “service principale” “No smoking – be happy” che prenderà il via a febbraio con un evento podistico fissato per il 20 febbraio a Borgomanero, nel quale saranno coinvolte anche le scuole.

venerdì, gennaio 15, 2016

Laghi e Monti Today della Settimana



Come tutte le settimane il Distretto Turistico dei Laghi ha pubblicato il suo settimanale Today con gli appuntamenti del weekend.
Potete visionare la pubblicazione nel riquadro in alto oppure scaricarlo a questo indirizzo.

giovedì, gennaio 14, 2016

Come è cambiata la Popolazione di Borgomanero nel 2015


Cala la popolazione residente a Borgomanero: -38 abitanti. Per la prima volta dal 2001 il saldo totale dei residenti è negativo, anche a causa di un saldo naturale (differenza tra nati e morti) di -76 non compensato dal saldo migratorio (differenza tra immigrati ed emigrati) di +38. Il saldo naturale è ormai costantemente in negativo dagli anni ’80 ma, soprattutto nel decennio successivo al censimento 2001, è stato ampiamente compensato dal saldo migratorio (nel decennio compreso tra i due censimenti 2001/2011 gli immigrati superavano in media gli emigrati di 270 unità ogni anno). Dal 2011 e nei cinque anni successivi il saldo migratorio positivo si è ridotto a +98 unità all’anno di media con un crollo effettivo a +38 nell’ultimo anno. Borgomanero sta riducendo il suo tasso di crescita. Dopo il picco negli anni ’50 (+1.748 residenti nel decennio) e soprattutto ’60 (+3.238 residenti nel decennio) del secolo scorso, il decennio di maggior crescita (+1.851 residenti) era stato quello iniziale del nuovo millennio. I successivi cinque anni testimoniano un calo nella crescita (+287 residenti nel quinquennio 2011/2015).


News Letter della Fondazione A. Marazza di Borgomanero