venerdì, aprile 26, 2019
6ª Edizione Curiosando Tra I Cortili ad Auzate
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Gozzano
Ubicazione:
28024 Auzate NO, Italia
giovedì, aprile 25, 2019
Settimana del Quadrifoglio - Concerto AmenoBlues
Nell’ambito
delle iniziative della Settimana del Quadrifoglio, Amenoblues propone un
concerto gratuito il 26 aprile con Angelo Rossi, soprannominato Leadbelly, cantante e
chitarrista considerato tra i principali interpreti italiani di blues.
Il suo
soprannome proviene dal famoso cantante blues Huddie William Ledbetter al quale
si ispira. Le sue esibizioni, principalmente in solitaria dove si accompagna
con la chitarra acustica ed occasionalmente quella elettrica, il kazoo e
l'armonica, sono legate alla tradizione del delta blues e sovente sono
inframmezzate sia da momenti ironici che da vere e proprie citazioni sui suoi
trascorsi nella terra del Mississippi.
È, in assoluto,
considerato il principale interprete del blues acustico in Italia, alla fine
degli anni ottanta ha collaborato a lungo con il bluesman statunitense Larry
Johnson suonando spesso negli Stati Uniti.
Ameno (Novara)
– Lago d’Orta – Piemonte – Museo Tornielli – 26 Aprile Ore 17.30 – Ingresso gratuito.
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Museo Tornielli
Ubicazione:
28010 Ameno NO, Italia
mercoledì, aprile 24, 2019
Settimana del Quadrifoglio di Ameno
Anche quest’anno il borgo di Ameno, in occasione dell’inaugurazione
della nuova stagione turistica, propone la “Settimana del Quadrifoglio” che, giunta
alla quinta edizione, e sulla scia del successo di quelle precedenti,
presenterà 5 giorni di camminate e musica all’insegna del “ben-essere”.
Da anni l’Amministrazione Comunale di Ameno ha avviato un progetto di
turismo sostenibile e responsabile in questo piccolo paese, gioiello adagiato
sulle colline del lago d’Orta e, nel 2014, ha lanciato il sistema di sentieri
del Quadrifoglio, 4 percorsi ad anello che attraversano il territorio nel suo
insieme, boschi, prati e coltivi, toccando anche le frazioni che compongono il
comune (Vacciago, Lortallo, Oltre Agogna).
Qui di seguito il programma, per gli aggiornamenti e le prenotazioni consigliamo
di consultare il sito www.amenoturismo.it,
la pagina facebook https://www.facebook.com/amenoturismo/
oppure di telefonare in Comune al numero 0322-998103.
Nel seguito il programma completo.
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Ubicazione:
28010 Ameno NO, Italia
giovedì, aprile 18, 2019
Pasquetta in Blues by AmenoBlues
PASQUETTA
in BLUES by AMENOBLUES
Ameno
(Novara) – Lago d’Orta – Piemonte
Dave Keyes – Heggy Vezzano – Alessandro Diaferio – Pablo Leoni
Lunedì 22
Aprile - ore 17.00 - Museo Tornielli – Ingresso 10 euro (under 14 gratuito).
Amenoblues
propone per Pasquetta un appuntamento con Dave Keyes, tastierista, cantante e
compositore nativo di New York, veterano di 30 anni della scena musicale Blues,
Roots e Americana.
Ha
pubblicato cinque album molto acclamati ed è stato nominato “Best Unsigned
Artist” dalla rivista Keyboard, e dalla Blues Foundation per l’annuale premio al
miglior pianista Pinetop Perkins. Il suo sesto album, intitolato “The Healing”,
con la partecipazione di Popa Chubby e molti altri ospiti speciali, spazia dal Boogie
al Blues al Rythm & Blues con maestria e creatività.
Con lui
suoneranno Heggy Vezzano alla chitarra, Alessandro Diaferio al basso e Pablo
Leoni alla batteria. Heggy e Pablo sono stati per lunghi anni con Andy J Forest
e con molti altri musicisti americani in tour europei. Heggy sarà sul palco
nella Night of Guitars & Drums di Amenoblues Festival il prossimo 5 Luglio.
E' raro
trovare dei pianisti Blues in giro e questa è l'occasione di sentire uno dei
più bravi in circolazione.
Sponsor
dell’evento è Ricola, produttrice di rinomate caramelle e tisane, già sponsor
del Festival nel 2018, che ha rinnovato, incrementandolo, il sostegno ad
Amenoblues anche per il 2019.
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Pasquetta
Ubicazione:
28010 Ameno NO, Italia
martedì, aprile 16, 2019
Concerto di Pasqua a Mirapuri
Si terrà Sabato 20 aprile 2019 a Mirapuri - Coiromonte il concerto di Pasqua di Michel Montecrossa e Mirakali dal titolo "‘Every Day For Future’ New-Topical, Cyberrock, Dance-Electronica, Orgastica-DJ & Cyberpoetry Concert". La scaletta è composta da canzoni Cyberrock di Michel Montecrossa e da strumentali eccitanti Orgastica-DJ (musica Elettronica) di Mirakali accompagnate da recitazioni dalle sue Cyberpoesie espressive (tipo Zen-Style).Presso l'Omnidiet Music Hall dalle ore 21 alle 23 con ingresso gratuito.
Per maggiori informazioni:
tel: 0322-999009
email: Omnidiet@Mirapuri-Enterprises.com
www.Omnidiet-Hotel.com
Via Monte Falo 8
Mirapuri-Coiromonte - Omnidiet Music Hall
Armeno (NO)
tel: 0322-999009
email: Omnidiet@Mirapuri-Enterprises.com
www.Omnidiet-Hotel.com
Via Monte Falo 8
Mirapuri-Coiromonte - Omnidiet Music Hall
Armeno (NO)
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Ubicazione:
28011 Coiromonte NO, Italia
lunedì, aprile 15, 2019
Ottavo Centenario della Nascita della Riviera di San Giulio
Recupero
di radici profonde, riscoperta di un’identità comune e di una storia
straordinaria. Passi fondamentali per guardare al futuro con rinnovata
consapevolezza e spirito di coesione. Sono questi gli intenti che l’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone
e il Rotary Club Orta San Giulio si
sono prefissati nell’ideare un progetto legato al territorio del Cusio davvero
unico nel suo genere.
Un
logo, un piano di comunicazione e un calendario di eventi e iniziative che coinvolgano
tutti i 16 comuni dell’antica Riviera d’Orta,
per un percorso sulle tracce di un passato tanto eccezionale quanto
dimenticato. Questo e molto altro racchiude il progetto per gli Ottocento anni dalla nascita della Riviera
San Giulio che unisce da una parte l’Ente museale del Presidente Giovanni De Bernardi e del Direttore Andrea del Duca, il cui obiettivo principale è la valorizzazione e la tutela delle risorse ambientali, culturali e storico-etnografiche locali, e dall’altra
il celebre sodalizio rotariano guidato dalla Presidente Engarda Giordani, che ha come missione quella di rendere un servizio sociale alla comunità,
favorendo l’intreccio di incontri e relazioni. Proprio da questa unione di
intenti e dal profondo amore per il territorio è nata l’idea di raccontare alla
collettività una pagina importante della storia del Cusio coinvolgendo tutti i
comuni della “Riviera” in questa grande operazione di ricostruzione della
memoria collettiva. Un prezioso lavoro di recupero del “Dna storico”,
a beneficio di tutti, in particolare delle nuove generazioni.
Pochi ormai ricordano che la Riviera di San Giulio,
o Riviera d'Orta, è
annoverato come uno degli esperimenti
istituzionali più interessanti mai attuati in Italia. Un'entità statale
autonoma nata nel 1219 ed
esistita fino al 1817.
Localizzabile con il bacino del Lago d'Orta, ad eccezione
di Omegna e del suo territorio, comprendeva i comuni di Ameno, Armeno, Arola, Cesara, Miasino, Nonio, Orta San Giulio, Pella, Pettenasco, San Maurizio d’Opaglio (per la Riviera
Superiore) e Bolzano Novarese, Gargallo, Gozzano, Pogno e Soriso (per la Riviera inferiore). Infeudata il
20 settembre 1219 al vescovo pro
tempore di Novara, sotto il dominio episcopale la Riviera divenne
un piccolo Stato autonomo, con proprie leggi, definite dagli Statuti.
Documenti che contenevano norme innovative sui più disparati ambiti: dalla
manutenzione delle strade, al controllo delle acque, alla gestione della vita
sociale ed economica. Un lunghissimo capitolo che si chiude in prima battuta
nel 1767 con la cessione del territorio da parte del Vescovo ai Savoia,
cessione poi divenuta definitiva nel
1817.
“Celebrare
l’ottocentesimo anniversario non significa solo ricordare una straordinaria
storia del passato – spiega il Direttore dell’Ecomuseo Andrea Del Duca – ma trarre ispirazione dalla capacità che i
popoli del lago seppero sviluppare di cooperare per difendere il proprio
territorio dalle minacce e cogliere al meglio le opportunità. Fare sistema è un concetto che attorno
al lago fu sperimentato già nel Medioevo e che funzionò per secoli. Le nuove
sfide della contemporaneità ci spingono a prendere spunto da questi esempi di
successo”.
E se un tempo i pericoli da cui proteggersi erano guerre e
invasioni, oggi i temi inderogabili sono quelli della difesa dell’ambiente, dell’economia
sostenibile e dei progetti in rete
per contrastare la crisi economica partendo proprio dalle peculiarità e dai
punti di forza del territorio. In questo senso la recente sottoscrizione del Contratto di Lago, che ha visto non a
caso in prima linea tanto l’Ecomuseo quanto il Rotary Club Orta San Giulio, rappresenta
una attualizzazione di questo antico, ma mai sopito, spirito di comunità.
“Lo avevamo annunciato
ed è diventato una realtà – spiega Engarda
Giordani, Presidente del Rotary Orta San Giulio – questo mandato rotariano sarà all'insegna della diffusione della
conoscenza della storia della Riviera di San Giulio, nell’anno in cui si
celebra la ricorrenza di VIII secoli dalla fondazione. Un intento che segue la mission rotariana lanciata dal presidente del
Rotary International per il 2018/2019: un’esortazione a tutti i rotariani a
ispirare un reale e profondo cambiamento per lasciare alle nuove generazioni un
mondo migliore. Sarà un momento unico e dal
forte significato che ci permetterà di riunire intorno a un progetto comune
tutti i comuni rivieraschi. E a questo scopo abbiamo coinvolto tutti i
nostri soci affinché possano contribuire ciascuno con le proprie competenze e
professionalità affinché il progetto abbia la migliore riuscita e diffusione
possibile. Noi rotariani ci impegniamo ora più che mai nella trasmissione della
conoscenza del nostro magnifico lago, delle nostre origini, fieri di
appartenere a questa bellissima terra”.
Il
calendario di appuntamenti si aprirà con la conferenza stampa di presentazione
il 12 aprile all’Isola di San Giulio alla presenza dei sindaci e dei
rappresentati della comunità per poi proseguire, toccando i vari comuni, fino al
prossimo mese di novembre. Momenti di approfondimento
storico si alterneranno a eventi
artistici e ricreativi a stretto contatto con il paesaggio, senza
dimenticare proposte di animazione rivolte
alle famiglie, laboratori ludici e
didattici e momenti enogastronomici.
Un cammino importante, fatto in cordata da tutti i
protagonisti, un viaggio di
consapevolezza e costruzione dell’identità di una comunità, la cui
conclusione sarà al tempo stesso traguardo e nuovo punto di partenza per
affrontare le sfide future.
giovedì, aprile 11, 2019
Beppe Conti a Borgomanero
A cena con l'autore. Martedì 9 aprile lo scrittore giornalista Beppe Conti (nella foto il secondo da sinistra con il Palzola tra le mani) opinionista Rai e volto notissimo agli appassionati di ciclismo, era a Borgomanero alla Trattoria del Ciclista per presentare il suo ultimo lavoro "Fausto Coppi, il primo dei più grandi". Nel centenario della nascita del campionissimo, Conti ha proposto la sua classifica dei dieci migliori corridori al mondo. Oltre a Coppi, al primo posto, Gino Bartali al terzo, Alfredo Binda al quinto, Felice Gimondi al settimo e Marco Pantani al decimo.
mercoledì, aprile 10, 2019
Concerto a Mirapuri
Si terrà Sabato 13 aprile 2019 a Mirapuri - Coiromonte un nuovo concerto di Michel Montecrossa e Mirakali dal titolo "‘Man Of The Golden Star’ New-Topical, Cyberrock, Dance-Electronica, Orgastica-DJ & Cyberpoetry Concert". La scaletta è composta da canzoni Cyberrock di Michel Montecrossa e da strumentali eccitanti Orgastica-DJ (musica Elettronica) di Mirakali accompagnate da recitazioni dalle sue Cyberpoesie espressive (tipo Zen-Style).Presso l'Omnidiet Music Hall dalle ore 21 alle 23 con ingresso gratuito.
Per maggiori informazioni:
tel: 0322-999009
email: Omnidiet@Mirapuri-Enterprises.com
www.Omnidiet-Hotel.com
Via Monte Falo 8
Mirapuri-Coiromonte - Omnidiet Music Hall
Armeno (NO)
tel: 0322-999009
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Mirapuri-Coiromonte - Omnidiet Music Hall
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martedì, aprile 09, 2019
Da Burbané
E’ stata una giornata
nella quale si “glorificata” la “Borgomaneresità” con il suo massimo sacerdote:
Piero Velati. Accanto a lui i nomi altisonanti dell’Assessore alla Cultura del
Comune, Francesco Valsesia; del Presidente e del Direttore della “Marazza”,
rispettivamente Giovanni Tinivella e Gianni Cerutti e del Presidente della
Cunsurtarija dal Tapulon, Carlo Panizza. Seduto tra il pubblico lo storico
Alfredo Papale.
Un alito, un respiro dal passato della “vecchia Borgomanero”,
della “Burbané che non c’è più” scomparsa tra i meandri della modernità e
immolata sull’altare della tecnologia. Ma Velati non si dimentica di questo
passato e, ancora una volta piacevolmente, dedica un libro alla “sua” città :
“Da Burbané, glossario del dialetto di Borgomanero aggiornato al 31 dicembre
2018”. Duecento pagine circa, che vanno ad aggiungersi alle opere di questo
ultimo decennio, come lo Zibaldone uno e due, che tanto ricorda il diario del
poeta Leopardi; le “Donne di Borgomanero”, le poesie e tanti altri ricordi come
le macellerie cittadine, le osterie, gli ambulanti.
Un tuffo nel passato con
ampi sguardi nel presente, evocati soprattutto dal Presidente della Fondazione
Tinivella, ricordando Achille Marazza e la sua lungimiranza, ancora oggi valida
carta per la cultura cittadina. “Marazza – ha detto – è stato presidente nel
1952 di quel comitato che ricordava i 500 anni della nascita del genio Leonardo
da Vinci; il carteggio avuto con De Gasperis è ora inserito in un epistolario
on line presentato il 5 aprile al Quirinale”. Dunque la Marazza come tempio di
cultura, scenario appropriato per la presentazione del volume di Velati.
Questi, iniziando la sua esposizione ha voluto ringraziare tutti, in particolar
modo Anna Pastore che ha corretto le bozze del volume e, naturalmente il Comune
e l’Assessorato alla Cultura, retto da Valsesia, per aver permesso la
pubblicazione.
L’autore, non si è fatto attendere. Ha sciorinato tutta una
serie di dati, da vero e profondo conoscitore della realtà cittadina, e
vocaboli cari ai borgomaneresi del “scioppu” del ceppo. Ha letto anche poesie
dei vari autori: Cattaneo, Poletti, Pastore e persino alcune terzine della
Divina Commedia tradotta in dialetto. Poi le domande del pubblico, come un
fiume in piena e la naturale firma del libro. Piero Velati ha da poco compiuto
88 anni. Il padre Giuseppe (1905-1982) fu il primo Sindaco della Città del CNL
nel 1945, prima di lasciare il testimone a Giacomo Borgna. Il Piero ha scritto
anche due opere teatrali “Burbané cal visiga ancò” e “Zipria e acqua d’udò”
oltre a libri e poesie. Un testimone, per eccellenza, di una Borgomanero di
ieri, ben radicata nell’oggi.
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28021 Borgomanero NO, Italia
Ferruccio De Bortoli protagonista della Conviviale Interclub del Rotary
Il noto giornalista è stato il protagonista della Conviviale Interclub svoltasi la sera di martedì 2 aprile al Novara Club Unione. Una serata che ha attirato oltre 150 persone, organizzata dai Rotary Club Novara, Orta San Giulio e Valsesia, rappresentati rispettivamente dai presidenti Paolo Cattaneo, Engarda Giordani e Lorenzo Del Boca.
Una riflessione a 360 gradi sul futuro del Paese che ha visto De Bortoli esprimere un “moderato ottimismo”. Un ottimismo che trova linfa, ha precisato, guardando a realtà sociali proprio come il Rotary: “Realtà in cui constato la ricchezza e profondità del capitale sociale italiano e la straordinaria vitalità del volontariato”.
Non è mancato però un excursus su quelle criticità che il Paese deve affrontare senza ulteriori proroghe. De Bortoli, dicendosi preoccupato per l’attuale congiuntura economica viziata da un debito pubblico troppo elevato, da una drastica perdita di capacità produttiva e dal fenomeno dilagante del lavoro in nero e dell’evasione fiscale, ha voluto rivolgere ai rotariani una riflessione sul piano morale e culturale. “In un consesso come questo – ha detto - credo necessario ragionare sull’importanza di riscoprire il senso civico, il rispetto dell’altro, del bene comune, il senso di legalità, il senso dello Stato. Siamo stati vittime della pigrizia del benessere, abbiamo perso memoria della fame dei nostri genitori e nonni. E’ invece necessario avere una memoria attiva sui fatti del Novecento”.
La strada indicata da De Bortoli per una reale rinascita del Paese è quella fatta di investimenti nella formazione del capitale umano. “C’è un dato che fotografa meglio di qualsiasi altro la situazione attuale – ha poi precisato il giornalista - Che futuro può avere un Paese che paga di più il suo passato, ossia il debito pubblico, rispetto a quanto investa in formazione, cultura, scuola? Così non c’è futuro. Una società responsabile e avveduta si deve occupare di strappare le nuove generazioni a un destino già segnato. Se non riscopriamo le ragioni che tengono insieme la nostra comunità il futuro sarà difficile”.
Un monito che si lega perfettamente a quel “Siate d’ispirazione”, tema e invito lanciato dal presidente del Rotary International per il 2018/2019: un’esortazione a tutti i rotariani a ispirare un reale e profondo cambiamento per lasciare alle nuove generazioni un mondo migliore.
Una riflessione a 360 gradi sul futuro del Paese che ha visto De Bortoli esprimere un “moderato ottimismo”. Un ottimismo che trova linfa, ha precisato, guardando a realtà sociali proprio come il Rotary: “Realtà in cui constato la ricchezza e profondità del capitale sociale italiano e la straordinaria vitalità del volontariato”.
Non è mancato però un excursus su quelle criticità che il Paese deve affrontare senza ulteriori proroghe. De Bortoli, dicendosi preoccupato per l’attuale congiuntura economica viziata da un debito pubblico troppo elevato, da una drastica perdita di capacità produttiva e dal fenomeno dilagante del lavoro in nero e dell’evasione fiscale, ha voluto rivolgere ai rotariani una riflessione sul piano morale e culturale. “In un consesso come questo – ha detto - credo necessario ragionare sull’importanza di riscoprire il senso civico, il rispetto dell’altro, del bene comune, il senso di legalità, il senso dello Stato. Siamo stati vittime della pigrizia del benessere, abbiamo perso memoria della fame dei nostri genitori e nonni. E’ invece necessario avere una memoria attiva sui fatti del Novecento”.
La strada indicata da De Bortoli per una reale rinascita del Paese è quella fatta di investimenti nella formazione del capitale umano. “C’è un dato che fotografa meglio di qualsiasi altro la situazione attuale – ha poi precisato il giornalista - Che futuro può avere un Paese che paga di più il suo passato, ossia il debito pubblico, rispetto a quanto investa in formazione, cultura, scuola? Così non c’è futuro. Una società responsabile e avveduta si deve occupare di strappare le nuove generazioni a un destino già segnato. Se non riscopriamo le ragioni che tengono insieme la nostra comunità il futuro sarà difficile”.
Un monito che si lega perfettamente a quel “Siate d’ispirazione”, tema e invito lanciato dal presidente del Rotary International per il 2018/2019: un’esortazione a tutti i rotariani a ispirare un reale e profondo cambiamento per lasciare alle nuove generazioni un mondo migliore.
Ubicazione:
28100 Novara NO, Italia
Auto Storiche tra le Vigne del Boca e del Gattinara
Si terrà domenica 14 aprile il primo Raduno, a scopo benefico, di auto storiche ultraventennali in movimento tra le vigne del Boca e del Gattinara. Organizzata dal Lions Club Borgomanero Host e dall’Associazione Auto e Moto Storiche “I Miserabili” con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgomanero, la manifestazione partirà dal piazzale Melvin Jones (adiacente a piazza Matteotti) alle 10 per dirigersi verso Maggiora, Boca, Romagnano Sesia e Gattinara. Il rientro è previsto nel pomeriggio.
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Ubicazione:
28021 Borgomanero NO, Italia
giovedì, aprile 04, 2019
Medioevo in Immagini - Libri e Miniature a Bolzano Novarese
Venerdì 5 aprile, alle ore 21, Dalia Tinè, per «Terre d’Agogna», presenterà un approfondimento sull'importanza dei libri nel Medioevo.
L’iniziativa è organizzata da Terre d’Agogna, con la Pro loco e il Comune di Bolzano Novarese.
Cosa c’è di più importante di un libro? Un pezzo di carta su cui può essere scritta una sapienza infinita. Questo era il tesoro del medioevo, un tesoro accessibile a pochi. Ovviamente la scienza ha fatto passi da gigante in questi secoli e la conoscenza contenuta in questi libri potrebbe essere oggi obsoleta. Ma il corredo artistico di questi scritti è senza dubbio magnifico: capolettera miniati, disegni, decorazioni, simboli, hanno accompagnato le parole caricandole di bellezza e di significati più profondi, andando oltre il segno grafico.
Lo scrivere era un privilegio, ma anche un’arte: l’importanza di alcuni passi era sottolineata da decorazioni, la spiegazione di certi passaggi era accompagnata da miniature, la pagina stessa non doveva solo essere funzionale ma anche bella alla vista perché l’occhio vuole la sua parte.
Partendo dalla descrizione del corredo dell’amanuense, attraverso le miniature e i simbolismi per arrivare al significato del testo con la prima scrittrice e femminista Cristina da Pizzano.
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Ubicazione:
28010 Bolzano Novarese NO, Italia
Girolago 2019
L`ANELLO AZZURRO DI GIROLAGO
IL GIRO COMPLETO IN 3 TAPPE
IL GIRO COMPLETO IN 3 TAPPE
Torna l`iniziativa che ha permesso di scoprire e riscoprire le bellezze del paesaggio del lago d`Orta. Una passeggiata in 3 tappe che conduce i camminatori alla scoperta di borghi, panorami, tradizioni. Un camminare insieme per apprezzare la bellezza della condivisione di un percorso nella natura.
DOMENICA 14 APRILE - PRIMA TAPPA: ORTA - PELLARirovo a Pella San Filiberto ore 9.00
Possibilità vi visitare la chiesa
ore 9.30 battello per Orta
Rientro a piedi lunghezza 14 km
tappe: Legro - Colle della Torre di Buccione - Lido di Gozzano - Oratorio della Madonna di Luzzara - Lagna
Rientro a lagna previsto per le ore 17.30 circa
Possibilità vi visitare la chiesa
ore 9.30 battello per Orta
Rientro a piedi lunghezza 14 km
tappe: Legro - Colle della Torre di Buccione - Lido di Gozzano - Oratorio della Madonna di Luzzara - Lagna
Rientro a lagna previsto per le ore 17.30 circa
Gratuito per bambini e ragazzi.
Adulti quota di partecipazione € 12,00 che comprende accompagnamento, visite guidate, piccoli ristori, trasporto in battello da San Filiberto a Orta.
Adulti quota di partecipazione € 12,00 che comprende accompagnamento, visite guidate, piccoli ristori, trasporto in battello da San Filiberto a Orta.
Vi preghiamo di prenotare entro giovedì 11 /4 allo 0323.89622 oppure all`indirizzo ecomuseo@lagodorta.net
Omegna Salute
Venerdì 5 aprile, alle ore 21, presso
il Teatro Oratorio Sacro Cuore si terrà il sesto appuntamento della seconda
edizione di Omegna Salute, ciclo di incontri serali gratuiti patrocinati
dall’Amministrazione Comunale e messi a punto grazie alla collaborazione tra
ASL VCO e il Centro Ortopedico di Quadrante della nostra città.
L’evento,
intitolato: “La prevenzione e le donazioni per la qualità della vita” si
focalizzerà sul punto di vista del nefrologo espresso in questo nuovo
appuntamento dal Dott. Maurizio Borzumati, Direttore SOC Nefrologia.
“Sarà questa l’occasione – spiega – per parlare del funzionamento dei reni soffermandosi sull’importanza di prevenire, o perlomeno, intercettare per tempo, nefropatiti rese particolarmente pericolose perché silenti, ossia asintomatiche, e tendenti a cronicizzare”.
La serata fornirà anche l’occasione per approfondire il tema del trapianto renale preventivo che, rispetto alla dialisi, offre una qualità e una aspettativa di vita di gran lunga migliore, ma anche di fornire ai presenti i dati regionali dei pazienti affetti da insufficienza renale in trattamento conservativo.
Dopo questa prima parte volta a tratteggiare un mondo che si vorrebbe caratterizzato da sempre meno casi di pazienti in dialisi - grazie a una più efficace prevenzione e al diffondersi delle informazioni relative al trapianto di rene preventivo - sarà la volta del Dott. Danilo Centrella, Direttore SOC Urologia, focalizzare l’attenzione sull’attività di chirurgia urologica di tipo laparoscopico.
“Occupandomi in prima persona di chirurgia mininvasiva e di prelievi di organo e di rene nella rete del Piemonte – spiega – parlerò della mia esperienza nel prelievo di organi da vivente accennando, anche con il supporto di filmati, alle tecniche chirurgiche in laparoscopia, ossia senza praticare ampie incisioni chirurgiche. Da qui una riflessione più ampia sull’importanza di far crescere nel nostro Paese e sul nostro territorio il numero delle donazioni di organo”.
“Sarà questa l’occasione – spiega – per parlare del funzionamento dei reni soffermandosi sull’importanza di prevenire, o perlomeno, intercettare per tempo, nefropatiti rese particolarmente pericolose perché silenti, ossia asintomatiche, e tendenti a cronicizzare”.
La serata fornirà anche l’occasione per approfondire il tema del trapianto renale preventivo che, rispetto alla dialisi, offre una qualità e una aspettativa di vita di gran lunga migliore, ma anche di fornire ai presenti i dati regionali dei pazienti affetti da insufficienza renale in trattamento conservativo.
Dopo questa prima parte volta a tratteggiare un mondo che si vorrebbe caratterizzato da sempre meno casi di pazienti in dialisi - grazie a una più efficace prevenzione e al diffondersi delle informazioni relative al trapianto di rene preventivo - sarà la volta del Dott. Danilo Centrella, Direttore SOC Urologia, focalizzare l’attenzione sull’attività di chirurgia urologica di tipo laparoscopico.
“Occupandomi in prima persona di chirurgia mininvasiva e di prelievi di organo e di rene nella rete del Piemonte – spiega – parlerò della mia esperienza nel prelievo di organi da vivente accennando, anche con il supporto di filmati, alle tecniche chirurgiche in laparoscopia, ossia senza praticare ampie incisioni chirurgiche. Da qui una riflessione più ampia sull’importanza di far crescere nel nostro Paese e sul nostro territorio il numero delle donazioni di organo”.
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28887 Omegna VB, Italia
mercoledì, aprile 03, 2019
Giardini e Fiori del Lago con il Lions Club Borgomanero Host
L’armonia di un fiore, la
camelia o rosa d’Oriente, che in pochi anni, ha conquistato l’Europa, è stato
l’argomento del meeting del Lions Club Borgomanero Host, nella serata di
giovedì 28 marzo. Relatore d’eccezione Gianfranco Giustina, personaggio che ha
ricevuto riconoscimenti a livello internazionale, quale il “nobel” dei
giardinieri a Londra, da parte della Royal Horticultural
Society. E’ il secondo italiano, dall’istituzione del premio nel 1830,
ad essere insignito di tale riconoscimento. Giustina era affiancato da Elio
Savioli, esperto nelle specie tipiche lacustri.
Il viaggio nel mondo della
camelia è stato affascinante, supportato da splendidi immagini delle fioriture
accompagnate da istantanee delle isole del “Lago Maggiore”, “Madre”, “Bella” e
“Pescatori” di proprietà della famiglia Borromeo, delle quali Giustina è il
giardiniere per eccellenza.
Il territorio dei laghi, Orta
e Maggiore, è la seconda patria delle Camelie (la prima è il Giappone, da dove
proviene), fiori che amano un terreno
acido, soffice. Il 30% della produzione di camelie nel distretto dei laghi è
destinato all’esportazione, soprattutto in Germania.
Approdata in Europa e metà
‘800, portate dall’Oriente dai portoghesi o dagli inglesi (la disputa è ancora
aperta), la camelia è stata coltivata prima nel sud Italia e successivamente
all’isola Madre nel “Maggiore”. Giustina
ha poi spostato l’attenzione sulla isole, in particolare sulla “Bella” trionfo
del “barocco” italiano e luogo di rappresentanza per i Borromeo. “Ogni anno – ha sottolineato – le isole hanno circa quattrocento mila
visitatori, non solo esperti, ma appassionati di fiori, del microclima e della
bellezza che questi luoghi emanano”. L’Isola Madre, che ospita uno
splendido giardino botanico con 15 varietà di palme e 25 di glicini, ha visto
la nascita della “camelia, gloria del Verbano”, uno degli esemplari più
prestigiosi che meglio rappresenta il territorio.
Giustina, a conclusione della
serata, ha esortato i presenti “ad
abbracciare l’hobby del giardinaggio, come valore e come rimedio allo stress
della quotidianità”.
Nella foto: da sinistra Piero
Minazzoli, Anna Tinivella, Gianfranco Giustina, Mauro Didò, Elio Salvioli e
Sergio Poletti.
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28021 Borgomanero NO, Italia
martedì, aprile 02, 2019
3° Raduno Vespa Omegna
Domenica
7 aprile, alle ore 9.30 in Piazza Martiri della Libertà,
nei pressi dei Giardini Pubblici di Omegna, sotto lo gnomo di cartapesta
gigante che è valso all’Associazione Gli
Gnomi del Mastrolino la vittoria in occasione della sfilata del
Carnevale Omegnese 2019, si terrà il terzo Raduno Vespa.
Organizzato a scopo benefico da Samuele Rainoldi con il patrocinio dell’Amministrazione e il supporto fattivo dell’Ufficio Comunale del Turismo, il raduno partirà intorno alle ore 11 e transiterà a Pettenasco, Orta, Gozzano, San Maurizio d’Opaglio, Pella, Cesara, Nonio, Brolo per poi tornare di nuovo al punto di partenza.
Sempre in Piazza Martiri della Libertà sarà allestito un ricco aperitivo da gustare intorno alle ore 12.30, compreso nel costo di iscrizione. Come l’anno passato, quest’ultimo resta di 10 euro + 5 euro per passeggero aggiunto.
“L’intento – spiega l’organizzatore del Raduno Vespa 2019 Samuele Rainoldi – è confermare i medesimi numeri dello scorso anno, quando all’evento hanno partecipato 248 vespa, per un totale di oltre 300 persone a fronte delle quali siamo riusciti a devolvere circa 2.000 euro, comprensivi del contributo comunale di 300 euro versato dagli Assessorati alle Politiche Sociali e allo Sport alla San Vincenzo De Paoli. Quest’anno, il supporto dell’Associazione qui rappresentata da Maddalena Sesiani e da Massimo Knutti ci permetterà di concretizzare lo scopo benefico del nostro evento”.
Anche in questa nuova edizione, i proventi raccolti al netto delle spese sostenute saranno devoluti a favore di Denise Cimino, che dalla nascita lotta con coraggio contro la tetraparesi spastica distonica.
Per iscrizioni, rivolgersi all’Ufficio Turistico del Comune, oppure chiamare direttamente Samuele Rainoldi al numero 348.2241980.
In caso di pioggia il Raduno Vespa sarà rimandato a domenica 14 aprile.
Organizzato a scopo benefico da Samuele Rainoldi con il patrocinio dell’Amministrazione e il supporto fattivo dell’Ufficio Comunale del Turismo, il raduno partirà intorno alle ore 11 e transiterà a Pettenasco, Orta, Gozzano, San Maurizio d’Opaglio, Pella, Cesara, Nonio, Brolo per poi tornare di nuovo al punto di partenza.
Sempre in Piazza Martiri della Libertà sarà allestito un ricco aperitivo da gustare intorno alle ore 12.30, compreso nel costo di iscrizione. Come l’anno passato, quest’ultimo resta di 10 euro + 5 euro per passeggero aggiunto.
“L’intento – spiega l’organizzatore del Raduno Vespa 2019 Samuele Rainoldi – è confermare i medesimi numeri dello scorso anno, quando all’evento hanno partecipato 248 vespa, per un totale di oltre 300 persone a fronte delle quali siamo riusciti a devolvere circa 2.000 euro, comprensivi del contributo comunale di 300 euro versato dagli Assessorati alle Politiche Sociali e allo Sport alla San Vincenzo De Paoli. Quest’anno, il supporto dell’Associazione qui rappresentata da Maddalena Sesiani e da Massimo Knutti ci permetterà di concretizzare lo scopo benefico del nostro evento”.
Anche in questa nuova edizione, i proventi raccolti al netto delle spese sostenute saranno devoluti a favore di Denise Cimino, che dalla nascita lotta con coraggio contro la tetraparesi spastica distonica.
Per iscrizioni, rivolgersi all’Ufficio Turistico del Comune, oppure chiamare direttamente Samuele Rainoldi al numero 348.2241980.
In caso di pioggia il Raduno Vespa sarà rimandato a domenica 14 aprile.
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Ubicazione:
28887 Omegna VB, Italia
lunedì, aprile 01, 2019
Svuotamento Straordinario del Lago d'Orta
Quella che è una prassi comune per molti bacini artificiali potrebbe presto coinvolgere il più romantico dei laghi italiani. Molti specchi d'acqua vengono ciclicamente svuotati per effettuare interventi di manutenzione ma per il nostro amato Cusio sarebbe una prima assoluta visto che non è mai rimasto senz'acqua da quando gli antichi ghiacciai lo scavarono.
Le Autorità, vista la straordinaria siccità degli ultimi mesi, hanno però valutato che allo stato attuale sia piuttosto semplice svuotare il lago e provvedere ad una pulizia profonda dei fondali. Quale occasione migliore per ripulire i danni fatti dalle industrie nel secolo scorso e ancora oggi dall'incuria di molti maleducati.
Lo svuotamento dovrebbe durare un paio di mesi e verrebbe effettuato nel periodo invernale.
Se vi state chiedendo che fine faranno pesci ed altri animali acquatici ovviamente è stato predisposto un piano ad hoc: il lago non sarà svuotato completamente ma, nel bacino più a nord (quello più profondo), rimarrà acqua sufficiente a garantirne la sopravvivenza.
Anche gli operatori turistici sembrano confortati dal fatto che analoghi svuotamenti richiamano moltissimi curiosi.
Staremo a vedere se questa operazione avrà veramente luogo o se si tratta di una boutade senza fondamento.
E voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe camminare da Orta a Pella sui fondali?
Inaugurato ad Ameno il Nuovo Parco Avventura Le Pigne
É stato aperto al pubblico sabato 29 marzo l'Adventure Park Le Pigne, il nuovo parco di Ameno (NO), poche curve sopra il lago d’Orta, inserito in un bellissimo bosco di castagni, querce ed abeti. Un luogo fresco e tranquillo aperto tutto l'anno in cui rilassarsi e divertirsi insieme alla famiglia e agli amici. Qui divertimento e panorami suggestivi sono assicurati!
Con i suoi 5 percorsi il parco consente di mettersi alla prova esercitando il proprio equilibrio e provando emozioni che renderanno indimenticabile la giornata. La sensazione sarà quella di volare tra gli alberi fino a 12 metri di altezza, divertendosi tra ponti tibetani e nepalesi, liane, anelli oscillanti, travi basculanti, passerelle, barili e tyrolenne. I percorsi sono adatti a tutte le età, a partire dalla tyrolienne FUCSIA per i più piccini e dal percorso VERDE ideale per i bimbi a partire da 3-4 anni, per proseguire poi con il percorso BLU emozionante per tutti, adulti ragazzi e bambini, il percorso ROSSO per i più coraggiosi e, infine, la tyrolienne MARRONE che permette di raggiungere la piattaforma panoramica da cui si può godere di una magnifica vista a 360°.
Durante la presentazione è stato inoltre illustrato il progetto Lago d'Orta Outdoor Camp, di cui l'Adventure Park Le Pigne è capofila, che raggruppa numerose attività naturalistiche ed ecosostenibili legate alla vita all'aria aperta: orienteering, nordic walking, escursionismo, pesca a mosca, mountain bike ed E.Bike, canoa, passeggiate a cavallo e molto altro.
Durante la presentazione è stato inoltre illustrato il progetto Lago d'Orta Outdoor Camp, di cui l'Adventure Park Le Pigne è capofila, che raggruppa numerose attività naturalistiche ed ecosostenibili legate alla vita all'aria aperta: orienteering, nordic walking, escursionismo, pesca a mosca, mountain bike ed E.Bike, canoa, passeggiate a cavallo e molto altro.
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Ubicazione:
28010 Ameno NO, Italia
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