martedì, ottobre 03, 2023

Gruppo di Lettura per Adulti a Gozzano



Inaugurazione Mostra SOS Humanity 2023


Tante sono state le autorità ed i giornalisti che sono intervenuti venerdì 29 settembre all'Hotel San Rocco di Orta in occasione dell'inaugurazione dell'edizione 2023  della mostra d'arte diffusa SOS Humanity.
Il vernissage è stato l'occasione per visitare in battello alcuni luoghi dove sono state posizionate le opere artistiche dei sei artisti presenti.
A tagliare il nastro la Signora Adua Giacomini, emozionata per questo evento realizzato dalla Fondazione dedicata allo scomparso marito Alberto. E proprio su di lei si concentrano le parole del figlio Andrea: "Mia Mamma ha tagliato il Nastro di questa edizione e l'ho ringraziata in quanto se non avesse avuto fiducia in me e non avesse fatto sì che il patrimonio artistico di mio padre rimanesse unito non avrebbe potuto esistere la Fondazione così com’è! Le ho anche dedicato l’installazione alla Madonna del Sasso con I Genitori che tengono per mano i figli perché, fin da quando sono piccolo ed ancora oggi, vedo i sacrifici e gli sforzi che ha fatto e fa per tenere tutta la famiglia unita e per mano".
Nei prossimi giorni vi daremo più dettagli e foto sulla mostra che, vi ricordiamo, rimarrà allestita fino al primo novembre.



lunedì, ottobre 02, 2023

Grande Successo per la Fiera Zootecnica di Armeno 2023

Conferma il successo dello scorso anno l’edizione 2023 della Fiera Zootecnica di Armeno che ieri ha visto una grande partecipazione di pubblico, l’entusiasmo degli allevatori e la soddisfazione degli espositori. Il Sindaco Mara Maria Lavarini ha sottolineato l’impegno congiunto di enti, istituzioni ed associazioni insieme al Comitato Organizzatore, la Pro Loco ed il Comune, garanzia di successo per un evento storico, fiore all’occhiello della comunità di Armeno.

Sono molto soddisfatta della riuscita della manifestazione – dichiara il primo cittadino – grazie all’impegno di tutti stiamo portando avanti una tradizione storica che per Armeno rappresenta l’appuntamento principale dell’anno. Complice anche una bella giornata di sole, oggi ho potuto riscontrare pareri positivi da tutti e questo è un segnale beneaugurante per il futuro. Il mio primo e doveroso ringraziamento va agli allevatori presenti con circa 140 capi. Anche la presenza di tanti giovani, quest’anno in modo particolare, deve fungere da stimolo per assicurare un futuro al settore zootecnico. Era presente la giovane vice-sindaco dei Ragazzi della Scuola Secondaria di Armeno Sara Alessandro ed alunni e professori degli istituti agrari Bonfantini di Novara e Cavallini di Solcio di Lesa”

Oltre al Sindaco Mara Maria Lavarini ed al Vice Sindaco Carlo Buzio, hanno presenziato alla cerimonia di apertura con il tradizionale taglio del nastro i rappresentanti delle associazioni di categoria: Andrea Padovani, presidente CIA; Fabrizio Gaboardi, presidente del Collegio Periti Agrari di Novara; Sara Baudo, presidente della Federazione Coldiretti Novara-Vco, componente del Consiglio di amministrazione di Impresa Verde Piemonte Orientale, di Donne Impresa Coldiretti e componente del Comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte; i segretari della Coldiretti Novara Ivan Strozzi e Vco Aldo Isotta; il dott. Antonio Pogliani, Vicepresidente Associazione dottori laureati Scienze Agrarie e Forestali Novara e Vco e consigliere Fondazione Agraria Novarese; il giudice ufficiale delle associazioni ANAPRI e ANARV Daniel Vicenzi, assistito da Gianaluca Dondoglio e da Sandro Piggio di ARAP Piemonte.

Protagonisti della Fiera sono stati i circa 140 bovini che gli allevatori hanno presentato per essere valutati dalla giuria competente e dagli alunni degli Istituti Agrari Bonfantini di Novara e Cavallini di Solcio di Lesa (NO) presenti con i loro professori: Marco Bertola per il Bonfantini – primo classificato per competenza e merito nella capacità e tecnica di premiazione – e Matteo Ricca, Andrea Ragolino e Francesca Scopelliti per il Cavallini di Solcio di Lesa. Hanno partecipato alla gara attribuendo i loro voti a tutte le categorie di bovini in competizione.

Regina della mostra BRUNA ALPINA e miglior mammella è risultata la n 113 della azienda agricola Baragioj, riserva la n 115 dell’azienda agricola Fortis Giulio, menzione d’onore la n. 126 dell’azienda De Lorenzi Paola.  Regina della mostra PEZZATA ROSSA è risultata la n 40 dell’azienda agricola Brugi Lavarini, miglior mammella la n 41 dell’azienda Fortis Giulio e riserva la nr. 42 sempre dell’azienda Fortis Giulio, menzione d’onore la n 44 dell’azienda Brugi Lavarini. 

Presenti - ma non in gara - anche capi della razza PIEMONTESE e della razza BRUNA ALPINA SVIZZERA: al Mottarone vive l’allevatore con il maggior numero di bovini di questa razza autoctona, in via di estinzione. Molto interessante lo spazio riservato proprio alla presentazione della razza Piemontese a cura del giudice nazionale Guido Garnero: originaria della zona di Cuneo, in Italia è diffusa prevalentemente nel nord e registra circa 250.000 capi. E’ denominata “regina della carne” per la sua resa eccezionale e per la facilità con la quale si riesce ad allevare: i complimenti del giudice sono andati ai capi presentati dall’azienda agricola Barajoi e dall’azienda agricola Tenuta il Faggio.

L’occasione è stata anche quella di attribuire pergamene celebrative di benemerenza per chi, negli anni, ha contribuito, ciascuno secondo le proprie competenze ben espresse nelle motivazioni delle pergamene, alla riuscita ed allo sviluppo della Fiera Zootecnica. Nove sono stati i benemeriti, quattro segnalati dal Comitato Fiera: dott. Michele Traverso; sig. Manrico Brustia; dott.ssa Sara Baudo; dott. Elia Dal Masso e cinque segnalati dall’amministrazione comunale a tre studenti armeniesi - Matteo Tondina, Gregorio Zaretti e Giacomo Airoli, - e a due anziani di grande esperienza che prestano servizio di volontariato per il territorio, Antonio de Giacomi e Cesare Zolla.

Durante la giornata si è potuto assistere alla sfilata dei capi bovini delle razze Pezzata Rossa e Bruna Alpina oltre all’esposizione di trattori d’epoca e moderni per un tuffo nella storia unita alla contemporaneità che ha riservato alcune rarità, come il più antico trattore del territorio, un Same del 1955 perfettamente funzionante, appartenuto al nonno e restaurato dal suo giovane nipote. Nell’area dedicata alla Mostra Mercato erano presenti 45 espositori con stand enogastronomici e legati al mondo rurale: coltivatori e piccoli produttori a km 0 hanno fatto conoscere le loro eccellenze insieme ad espositori di abbigliamento, di prodotti zootecnici e di artigianato, prodotti agricoli e attrezzature.

Il servizio ristoro no stop – alle 7 del mattino si servivano già caffè e brioches agli espositori! - a cura della Pro Loco con la collaborazione dei rinomati Chef dell’Associazione Alberghieri Armeno è stato un successo con le succulente ricette della tradizione, tra le quali il risotto con i funghi del Mottarone, la polenta con il tappelucco o la trippa in umido con i fagioli. Ha fatto registrare il tutto esaurito con circa mille pasti serviti.

Particolarmente apprezzate anche le attività messe a disposizione per i tanti bambini presenti: 12 piccoli allevatori hanno sfilato con i loro vitellini, ricevendo simpatici pacchi premio; fino al tardo pomeriggio 2 pony hanno accompagnato in passeggiata bimbi appassionati per il battesimo della sella, mentre tanti altri si sono divertiti in un’area attrezzata completamente dedicata a loro con gonfiabili, palloncini e gadget. Successo anche per Arabella, la mascotte della fiera che ha fatto tanti selfie incontrando i nuovi amici ed anche per il gioco “Indovina il Peso del Toro”, un bovino imponente di ben 9 quintali e 90 kg, il cui premio è andato ex-equo a Renato Ceresa (aveva indicato 9,95 q ) e Bruno Lavarini (9,85 q) .

La Fiera Zootecnica di Armeno gode del patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Novara ed è organizzata dal  Comune e dalla Pro Loco di Armeno con la collaborazione dell’Associazione Regionale Allevatori del Piemonte, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, la Fondazione Agraria Novarese, l’Associazione  Alberghieri di Armeno e la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.

 

Il Comitato Fiera da appuntamento alla prossima edizione!


venerdì, settembre 29, 2023

Aperture di Ottobre del Museo Ferroviario di Suno


Il mese di ottobre inizia con un doppio appuntamento con le aperture del Museo Ferroviario di Suno
- Domenica 1 Ottobre, Apertura Ordinaria di Ottobre , orario 9:30-12:30/14:30-18:30
- Martedì 3 Ottobre Apertura serale per l'anniversario della prima ferrovia in Italia, orario 21:00-24:00


Il Museo Ferroviario di Suno si trova nella stazione RFI di Suno: Fraz. Baraggia, Comune di Suno (NO) via XXV Aprile 70.
All'interno del museo sono esposte ricostruzioni, cimeli, divise, diorami e plastici.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale www.museoferroviariosuno.it



martedì, settembre 26, 2023

Conferenze Archeologica ad Ameno



Si terrà sabato 30 settembre alle ore 16 ad Ameno (presso lo Spazio Ciliegia in viale Matteotti) una conferenza di Andrea Del Duca, direttore Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone, sul tema "Prima di Belloveso. La scoperta dei Celti d'Italia attraverso gli scavi di Giulio Decio".

lunedì, settembre 25, 2023

Fiera Zootecnica di Armeno 2023


Torna ad Armeno la Fiera Zootecnica con i suoi appuntamenti ormai tradizionali: la 65esima edizione della razza Bruna Alpina, la 22esima edizione della razza Pezzata Rossa e la 4° edizione della Mostra Provinciale della Pezzata Rossa.

Si tratta della manifestazione più antica della provincia – seconda in Piemonte per importanza - che è divenuta negli anni l’evento più importante di Armeno sia per la valorizzazione del lavoro degli allevatori e dei produttori locali, sia per il ruolo che ha sempre svolto nel tenere vivo e sostenere l’interesse verso questo settore. Quest’anno ha previsto anche un approfondimento sulla razza Piemontese con una presentazione nel pomeriggio, dedicata sia alla Piemontese che alla Bruna Alpina Originale. 

Sono tante le autorità attese, a partire dal Presidente della Provincia di Novara Federico Binatti già presente lo scorso anno al taglio del nastro, insieme alle massime autorità del settore. Ad accoglierle il sindaco di Armeno professoressa Mara Maria Lavarini, il Presidente della Pro Loco Signor Luigi Arrigoni ed il dottore Agronomo Antonio Pogliani, Vicepresidente Ordine Agronomi e responsabile della della Giuria Tecnica.

Ci si augura di ripetere il successo dello scorso anno grazie anche alle novità introdotte dal Comitato Organizzatore presieduto dal sindaco in collaborazione con la Pro Loco di Armeno per celebrare un evento che è sempre stato orgoglio degli armeniesi, sin dalla sua prima edizione nel lontano 1952. La Fiera si svolgerà negli spazi organizzati della sede espositiva situata all’ingresso del comune, tra via Due Riviere e Viale Cadorna e si terrà nella sola giornata di domenica 1 ottobre con taglio del nastro ed inaugurazione alle ore 9,30 alla presenza di autorità ed istituzioni. Sono attesi 15 allevatori che porteranno circa 180 capi di bestiame e più di 35 espositori nella zona dedicata alla Mostra Mercato: stand enogastronomici e legati al mondo rurale con coltivatori e piccoli produttori a Km 0 faranno conoscere le loro eccellenze insieme ad espositori di abbigliamento, di prodotti zootecnici e di artigianato, prodotti caseari, agricoli ed anche attrezzature.

Il programma prevede la tradizionale rassegna dei capi bovini con la valutazione della giuria competente per le razze BRUNA ALPINA e PEZZATA ROSSA; il raduno dei trattori d’epoca e moderni; il servizio ristoro ed il pranzo a cura dei rinomati Chef armeniesi direttamente in fiera ed alle 15,00 un approfondimento anche sulla razza Piemontese - presente ma non in gara – a cura di A.R.A. Piemonte. Saranno coinvolti e parte della Giuria gli studenti e gli insegnanti di 2 importanti istituti agrari: Bonfantini di Novara e Cavallini di Solcio di Lesa (NO) Per i bambini è prevista l’esibizione dei piccoli amici delle aziende agricole con i loro vitellini; la passeggiata con i pony, il simpatico intrattenimento “indovina il peso del toro” ed un area a loro dedicata.

Il Sindaco nel sottolineare tutte le componenti che a vario titolo collaborano per la buona riuscita della manifestazione, ringrazia anche imprenditori, artigiani, commercianti che con generosità contribuiscono con premi e bonifici in segno di gratitudine e di condivisione dell’operato agricolo.

La Fiera Zootecnica di Armeno gode del patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Novara, ed è organizzata dal  Comune e dalla Pro Loco di Armeno con la collaborazione dell’Associazione Regionale Allevatori del Piemonte, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, la Fondazione Agraria Novarese, l’Associazione  Alberghieri di Armeno e la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.

lunedì, settembre 18, 2023

Autismo e Neuroatipicità - Incontro a Fontaneto d'Agogna


HO QUALCOSA DA DIR-TI

Il modello DIRFloortime e i bisogni irrinunciabili dei bambini.

L’Associazione DIRimè Italia APS ETS organizza un incontro aperto a tutti a Fontaneto d’Agogna il giorno 29 Settembre 2023 alle ore 18.00, presso la Sala Polivalente Grazia Deledda, in Piazza Unità d'Italia

L’incontro, organizzato dalla Dottoressa Maria Antonia Platini, Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva e Terapista DIRFloortime, è finalizzato a far conoscere sul territorio l’associazione, la sua mission e le sue attività rivolte a famiglie, insegnanti e professionisti dell’infanzia e socio-sanitari.

Interverranno all’incontro:

-Dott.ssa Barbara Cravero, psicologa, Terapista certificata DIRFloortime DIR204 DIR Expert Provider & Training Leader,

-Dott.ssa Maria Antonia Platini, Tnpee e Terapista certificata DIRFloortime DIR201.

-Romina Ruiz, porterà la testimonianza di un genitore.

Parteciperà Domenico Rossi, Consigliere Regione Piemonte.

Il modello DIRFloortime è un modello scientifico che racchiude evidenze di psicologia, scienze dell’educazione e neuroscienze, prezioso per aiutare la persona nella sua famiglia, a scuola, nella quotidianità con un approccio personalizzato e non standardizzato.

DIRimè propone una prospettiva innovativa sul supporto alla crescita e offre una rete multidisciplinare di servizi, progetti inclusivi gratuiti, formazione DIRFloortime® e

divulgazione scientifica.

Nel 2022 DIRimè ha vinto il premio internazionale “DIR Award” da parte di ICDL Institute, casa madre americana del DIRFloortime, come migliore realtà DIRFloortime in Italia e tra le 5 migliori al mondo.



Due Mostre di Asilo Bianco a Villa Nigra


Villa Nigra
, meravigliosa villa storica a Miasino (NO), sul lago d’Orta, è diventata negli anni punto di riferimento per il mondo dell’arte e della cultura: luogo dinamico tornato a vivere e a fare vivere.


Sono due le mostre di Asilo Bianco a cura di Ilaria Macchi che inaugurano sabato 23 settembre: L’altra pelle, personale di Valerio Tedeschi, e Matrice selvatica de La Tana dei Lupi Gentili – Irene Lupia e Giulia Gentilcore. La prima esposta al piano nobile della villa, la seconda al pianterreno, nei locali una volta adibiti a cucina da poco rinnovati e restaurati.


Valerio Tedeschi, scultore, risiede e lavora a Mergozzo (VB) sul lago Maggiore. Occupa una posizione di rilievo nella complessa vicenda della scultura italiana contemporanea grazie a una originale ricerca sulla materia marmorea. Come scrive la curatrice Ilaria Macchi, quella plasmata da Tedeschi è: “Una materia ricca di memoria, infinitamente più longeva di umani, animali, vegetali, ma percorsa da un’energia palpabile che solo il contatto è in grado di trasmettere: un’energia con cui lo scultore entra in vibrazione e scambio per dare vita a ciò che vitale non appare. Un contatto tra pelle e pelle, inteso come contatto tra confini che uniscono, tra umano e altro dall’umano”.

La pelle, quindi, come organo complesso che ci divide ma soprattutto ci connette al mondo, raccontata grazie al medium scultoreo. Scalpelli, levigatura, lucidatura: la scultura è un intrigante e profondamente dinamico processo creativo che richiede la capacità – spesso visionaria – di trasformare la materia grezza in opera d’arte. Le sculture in mostra, in marmo di Carrara, si aprono alla sperimentazione concettuale. Quello del “dentro-fuori”, del confine tra me stesso e l’altro, del rapporto pelle-mondo sono alcuni dei complessi e affascinanti temi che affronta Valerio Tedeschi: un invito allo spettatore a lasciarsi meravigliare e, così, a riflettere.


La Tana dei Lupi Gentili nasce dall’incontro delle due fondatrici e dal gioco di parole che ne unisce i cognomi: Lupia e Gentilcore. Giulia e Irene sono specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Milano e di Torino. Durante gli anni della loro formazione artistica, oltre a coltivare la loro amicizia, hanno deciso di creare un luogo, lo studio di Borgo Ticino (NO), dove poter seguire la propria vocazione che trova nella grafica e nella stampa d’arte un punto di partenza per aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi dei limiti.

Matrice selvatica unisce e fa dialogare il termine matrice (inteso sia come strumento di base della stampa sia come madre, utero) con il selvatico. Come? Il rapporto tra l’uomo e il selvatico è sempre più caratterizzato da una complessa interazione di sfruttamento e impatto ambientale. La crescente consapevolezza che pone l’accento sull’importanza della protezione e della gestione sostenibile delle aree selvatiche ma anche sul ritorno a un rapporto più semplice e autentico con la natura è spesso messa in discussione e riletta sulla base di interessi economici e politici che rischiano troppo spesso di portare altrove. Ecco allora un invito alla riflessione sulla nostra comune origine animale e selvatica, un ritorno alla grande madr
e, una connessione che riconosce consapevolmente che tutte le forme di vita, e non solo gli esseri umani, hanno un valore intrinseco.

Le opere di La tana dei lupi gentili si muovono tra lupi e natura. In mostra anche l’ultimo progetto a quattro mani, TERRAE, sette libri d’artista dedicati alla terra e custodi di immagini disegnate, dipinte e stampate con fanghi, inchiostri naturali e pigmenti raccolti dalle artiste nel corso del tempo.


Inaugurazione a Villa Nigra, Miasino, sabato 23 settembre alle ore 18. Le mostre saranno visitabili dal venerdì alla domenica dalle 14:30 alle 18:30 fino a domenica 29 ottobre.


In contemporanea, il branco di Cracking Art continua a vegliare il Sentiero Nigra con Il richiamo dei lupi: cinquanta grandi lupi colorati che abitano boschi, strade, giardini, ville e balconi tra MiasinoAmeno e Orta San Giulio. Asilo Bianco ha voluto porre l’attenzione su un argomento controverso e divisivo, il lupo e il suo ritorno sulle Alpi, in un’ottica di convivenza sostenibile.


Infine, in arrivo la quattordicesima edizione di Corto e Fieno – Festival del cinema rurale: venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 ottobre. Il festival proseguirà con tavole rotonde, proiezioni e incontri tra ruralità e selvatico, sabato 21 ottobre e sabato 28 ottobre.


Tutte le mostre e gli eventi segnalati sono a ingresso libero e fanno parte di Lago d’Orta Moving Connections finanziato da Fondazione Cariplo e in collaborazione con Comune di Miasino, Comune di Orta San Giulio e Fondazione CROSS EPS; e del percorso Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, una partnership con Associazione Musei d’Ossola e Museumzentrum La Caverna di Naters.


Tutti gli aggiornamenti e le informazioni utili sono disponibili sul sito asilobianco.it e sui canali social dell’associazione. Per restare aggiornati su tutte le iniziative è possibile iscriversi alla newsletter: http://eepurl.com/gjEklf


asilobianco.it

IG Asilo Bianco

FB Asilo Bianco | Di-Se


sabato, settembre 09, 2023

15ª Traversata Un Bacino per ADMO - 1° Memorial Samuele Frola a Pettenasco


Canottieri Lago d'Orta
Anatre Selvagge

Sabato 9 settembre 2023 – Pettenasco (NO)

Primo tuffo di partenza: ore 15.00

Quattordicesima edizione della traversata a nuoto
un bacino per ADMO

Percorso A: 2000 metri
Percorso B: 1000 metri
Percorso C: 400 metri (Formula Tutor)

martedì, settembre 05, 2023

Festa Anni 90 a Gozzano


Sabato 9 settembre 2023 si svolgerà a Gozzano in piazza Matteotti la Festa Anni 90. Dalle ore 19.30 “Cibo in compagnia” a cura delle attività della piazza e dalle ore 21.30 musica anni 90 con Radio Space Music

sabato, settembre 02, 2023

74ª Festa dell'Uva a Borgomanero



Sabato 2 settembre: al Bocciodromo di viale don Minzoni Gara Nazionale Bocce H.F. sitting individuale*  organizzata dalla GS La Bocciofila e dalla Federazione Bocce Novara VCO. Al parco Marazza, dalle 11 alle 20,30 “Parco del Gusto” in collaborazione con Slow Food delle Colline Novaresi. Dalle 14 in poi allo stadio Comunale Torneo di Calcio Camminato. Alle 16.30 in piazza Martiri la tradizionale consegna delle chiavi della Città da parte del Sindaco Sergio Bossi alla Sciora Togna accompagnata dalla sarventa Carulena. A seguire “Angel Gentile” performance di danza. In viale don Minzoni “Buon Vino fa buon sangue”, dalle 16.30 alle 24, in collaborazione con l’Avis comunale. Alle 17 in villa Marazza, presentazione del libro “Dietro le stelle” di Valerio M. Visentin critico del CorSera, che dialogherà con Fabrizio Salce. Dalle 19 in poi possibilità di cenare alla Baita degli Alpini. Nel cortile di Palazzo Tornielli a cura del Comitato locale della Croce Rossa Italia, al via la manifestazione enogastronomica “Per Bacco”. Alle 21 in piazza Martiri serata con Dj Jordan & Dj Cattaneo.
Domenica 3 settembre: al Bocciodromo di viale don Minzoni Gara Nazionale Bocce H.F. sitting individuale  organizzata dalla GS La Bocciofila e dalla Federazione Bocce Novara VCO. Dalle 10 alle 19 al Parco Marazza continua la manifestazione del Parco del Gusto con Edoardo Raspelli come Special Guest. Alle 12 al Parco Marazza il consueto pic-nic dei rioni. Nel pomeriggio alle 14 “Slow game-giochi dell’uva”. Alle 16.30 sempre nel parco di Villa Marazza “Palio degli Asini”. Dalle 19 in poi possibilità di cenare alla Baita degli Alpini . Il cortile di Palazzo Tornielli ospita la manifestazione del CRI “Per Bacco”, dalle 20 in poi. “Miss Cioccolato 2023 ”  è in programma alle 21 al Giglio Bianco; presente anche il critico Edoardo Raspelli. In piazza san Gottardo, dalle 20 “Cena del Rione San Gottardo”. In piazza Martiri dalle 20 alle 21 finalissima di “Miss Lago Maggiore”. Seguirà il concerto del gruppo “Sagittarius Band”.

Lunedì 4 settembre: in piazza Martiri dalle 21, tributo a Renato Zero con “Amalo Band”.

Martedì 5 settembre: alle 20 alla Trattoria del Ciclista, “Cena d’autunno” a cura della Cunsurtarija dal Tapulon. Sempre alle 20 lungo i corsi cittadini “Straborgo di notte” . Alle 21 a Villa Marazza presentazione del libro “Seguendo la stella” di Federica Mingozzi e Laura Travaini. Introduce Lorena Poletti.

Mercoledì 6 settembre: in piazza Martiri alle 21 concerto dei Cugini di Campagna: il gruppo festeggia 53 anni di carriera.

Giovedì 7 settembre: alle 21 in piazza Martiri appuntamento con il Festival della Comicità, Serata cabaret con Max Pisu, Flavio Oreglio, Luca Klobas e Francesco Pellicini.

Venerdì 8 settembre: alle 15 al Palacadorna, torneo di basket organizzato dal College basketball. Dalle 16 in poi nel centro cittadino “Gran mercatino ‘dla Roba Vegia”. Dalle 18 alle 24 in viale don Minzoni “Rolling Truck Street Food”. A Palazzo Tornielli, dalle 20 in poi, ritorna “Per Bacco”. Dalle 20.30 al Palacadorna sino in piazza Martiri, “Palleggiamo per la Città” con il College basketball. Seguirà la presentazione della prima squadra per la stagione 2023-24. Alle 21.30, in piazza Martiri, la Compagnia Ora Theatre presenta “Da zero a…Ercole”.

Sabato 9 settembre: dalle 11 sino alle 24 in viale don Minzoni Rolling Truck Street Food. Alle 14 al bar “La Buvette da Burbanà” Torneo di Burraco. A Palazzo Tornielli dalle 20 in poi “Per Bacco”, mentre sui corsi storici cittadini “Grande Tapulonata”. Alle 21 alla Palestra delle Scuole Dante “La Milonga dell’uva”; tango argentino con la partecipazione dei maestri Daniela Tabai, Dalmazio Carrara e Dj Giovanni Mottarella.  In piazza Martiri dalle 21.30 Tributo ai Pooh con Max Rinaldi.

Domenica 10 settembre: dalle 11 sino alle 24 in viale don Minzoni Rolling Truck Street Food. Dalle 12 in poi al Rione San Rocco “Pranzo del Rione San Rocco” . Dalle 14 in poi, nel percorso cittadino sfilata dei carri allegorici. Presenta, direttamente da Blu radio, Gigi Carlotto. Alle 21 in piazza Martiri premiazione e ringraziamenti, riconsegna delle chiavi della città da parte della sciora Togna al Sindaco Sergio Bossi e, alle 22, serata con DJ 90 special.

A quest'indirizzo potete scaricare il programma completo

lunedì, agosto 28, 2023

Festa dei Santini 2023 a Bolzano Novarese


Gruppo di Lettura a Gozzano


Giovedì 7 settembre 2023
, dalle ore 15.30 alle ore 17.00, presso la sala lettura della Biblioteca di Gozzano si terrà un gruppo di lettura per adulti, durante il quale si parlerà del libro Nostra Signora degli scorpioni” di Laura Pariani. Sarà presente anche l’autrice. Per informazioni contattare la Biblioteca di Gozzano al numero 0322 955677 int. 6.

martedì, agosto 15, 2023

La Fondazione Giacomini Posiziona Fiori Lungo il Grand Tour


Una nuova importante collaborazione tra la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini e l’Associazione “Un Filo per Natale” di San Maurizio d’Opaglio, fa “fiorire” i sentieri del Grand Tour del Lago d’Orta, un progetto promosso dall’associazione Sportway e dall’Ecomuseo del Lago d’Orta.
Il GTLO è composto da 5 tappe tematiche per un totale di 115 km che abbracciano il lago d’Orta, la Tappa del Torrente, la Tappa del Castagno, la Tappa del Granito, la Tappa degli Artigiani, la Tappa delle Vigne, che sono state arricchite da 25 grandi fiori realizzati dalle signore dell’Associazione “Un Filo per Natale” all’uncinetto. Ogni tappa del GTLO è impreziosita da 5 fiori posizionati in punti strategici del percorso, in una sorta di “Caccia al Tesoro” o meglio “Caccia al Fiore”. 


«Il numero 25 non è casuale – commenta Andrea Giacomini, figlio di Alberto Giacomini al quale è intitolata la Fondazione – era infatti il giorno di nascita di mio padre. Questa nuova importante e preziosa collaborazione con l’Associazione “Un Filo per Natale” nasce per mantenere viva l’importanza dell’artigianalità, della creatività che queste signore portano avanti con passione e amore. La dignità operosa e l’importanza silenziosa del mantenere viva l’artigianalità della famiglia e della casa, rinnovandola e dandogli una funzione sociale e solidale, come sta facendo “Un Filo per Natale” colorando il nostro paese e il nostro territorio organizzando anche giornate per adulti e bambini durante le quali vengono ricordale le nonne e le mamme. Sono usi e tradizioni che riunivano le famiglie intorno al focolare tra ricordi e calore che allietavano i cuori e gli animi e che oggi fanno anche riflettere e sensibilizzano su temi sociale e ambientali, e tutto questo attraverso un “filo” e il lavoro a maglia e all’uncinetto. Con il cuore e la capacità di coniugare la tradizione, il cuore e la maestria famigliare tramandata da nonna a figlia, a nipote, per rinnovare oggi proprio quella tradizione con il rispetto e la dedizione che merita. Tutto questo rientra nella vocazione della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, soprattutto perché, oltre a valorizzare il lavoro artigiano, manuale, queste donne, come tutte le donne, saranno sempre il pilastro affettivo e pratico di tutti quei sani valori che formano una famiglia. “Un Filo per Natale”, che rappresenta tutto questo, è stata scelta dalla Fondazione Giacomini per colorare le tappe del filo verde che unisce il lago d’Orta, il Grand Tour Lago d’Orta. Lo spettacolare verde dei nostri boschi e dei nostri giardini che circondano il nostro lago è un parco unico ai nostri occhi, un parco che ha incastonato dei fiorì bellissimi, i nostri paesi e le loro frazioni con la nostra gente e questo va coltivato, valorizzato e sostenuto. Questi fiori ce lo ricordano nel percorso del GTLO: “Walking Flowers in Green Trees”».
«Intendiamo ringraziare l’opportunità che Andrea Giacomini, con la Fondazione dedicata al papà Alberto Giacomini, ha voluto dare alla nostra associazione – ha commentato Caterina Fazzari, presidente di “Un Filo per Natale” – Siamo felicissime di questa collaborazione che ci aiuterà sicuramente a crescere. Ricordo con affetto il Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini che conoscevo personalmente, una persona straordinaria e squisitissima».


Fino al 1° novembre 2023 attraverso i sentieri del GTLO si potranno scoprire anche le opere della seconda edizione della mostra diffusa Sos Humanity, anch’essa organizzata a cura della Fondazione Giacomini sul lago d’Orta e sulle colline che lo circondano. È una richiesta di aiuto per salvare il pianeta, un grido provocatorio lanciato dagli artisti affinché l’Umanità intera prenda coscienza di ciò che si sta vivendo, perché è l’Umanità stessa responsabile delle numerose emergenze sociali e ambientali. Se non si farà qualcosa di concerto nell’immediato, il nostro futuro verrà messo in discussione.

lunedì, agosto 14, 2023

26ª Benedizione dei Vogatori 2023


Canoa legrese a.s.c.
15 Agosto 2023



rinnova l'invito a tutti gli appassionati di remo e pagaia

alla

26ª Tradizionale Benedizione Vogatori e Barche

nata da un'idea di Silvio Gallina e di Don Giacomo Bagnati


ore 10.20 Benedizione davanti al pontile 2 dell'imbarcadero dell'isola di San Giulio
ore 11.00 circa aperitivo di fronte alla villa comunale di Orta



Sono ammesse tutte le imbarcazioni NON a motore (canoe, barche a remi e a vela, tavole, pedalò, etc.)

Manifestazione con il Patrocinio del Comune di Orta San Giulio

Concerti di Mezzogiorno 2021 a Orta San Giulio





sabato, agosto 12, 2023

10ª Nuotata Sotto Le Stelle a Orta San Giulio 2023


Si terrà sabato 12 agosto 2023, la decima edizione della Nuotata sotto le stelle - Memorial Luigi Stringara.
Saranno predisposti due percorsi (uno breve, di 400 m, nel tratto di Lago antistante la Piazza Motta e l’Isola, l’altro di 1.400 circa intorno all’Isola stessa).
È prevista l’apertura della manifestazione con la Formula TUTOR: alle 19,30 il percorso di 400 m sarà effettuato dai bambini accompagnati da un Tutor maggiorenne; seguirà la partenza per il classico Giro dell’Isola (ore 20) mentre alle ore 22 si raggiungerà il clou con la Nuotata sotto le Stelle di 400 metri.
La manifestazione è organizzata da A.S.D. Centro d’Incontro Legrese, Canottieri Lago d'Orta, Anatre Selvagge e ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo).
Questa traversata fa parte del Circuito di traversate a nuoto “Nobile dei Laghi”.

venerdì, agosto 04, 2023

SOS Humanity 2023



La mostra diffusa SOS Humanity, realizzata per la prima volta nel 2022 grazie alla Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, visto il grande apprezzamento ricevuto dalla critica, dai turisti e dagli abitanti viene riproposta con una seconda edizione. Alle opere dello scorso anno, che hanno dato significato e contenuto a quelli che sono i principi di tutela ambientale e di speranza che sono i capisaldi della Fondazione, se ne aggiungono molte altre. 
Per questa estate 2023 si parte dall’opera più emblematica: “Iceberg” dell’artista Helidon Xhixha, antesignana delle opere di denuncia ambientale, esposta alla Biennale di Venezia del 2018. Emblematica anche perché posizionata all’interno del lago d’Orta si trasforma in uno specchio che riflette sia il paesaggio circostante che l’acqua pulitissima del lago, integrandosi, perdendosi, diventando quasi invisibile. “Iceberg” è ancorata davanti alla spiaggia di Prarolo nel Comune di San Maurizio d’Opaglio e nei pressi della boa limnologica i cui dati vengono elaborati dal Cnr di Pallanza, e che è stata ripristinata grazie proprio alla Fondazione Giacomini.
Viene dato grande spazio a questo artista, definendolo “Autoritratto di Xhixha – Acqua di Luce”, presentando quindi un numero più ampio di opere, mettendole all’interno di altri luoghi per far conoscere il nostro territorio in un modo “artistico” abbinandole al paesaggio e ai monumenticon il valore aggiunto della valenza turistica.
Le monumentali opere di Helidon Xhixha si possono trovare in diversi luoghi. Di fronte alle acque dell’Hotel San Rocco a Orta San Giulio c’è “The Twin Bottles”, una piegata e accartocciata, l’altra che emerge dal lago, opera del 2019 che è stata a Venezia, sul Canal Grande e sul lago di Lugano, come denuncia sull’inquinamento delle plastiche nell’acqua.
Sul piazzale del Santuario della Madonna del Sasso, il balcone più bello affacciato sul lago d’Orta, oltre ad essere un luogo di fede e per Andrea Giacomini, figlio di Alberto Giacomini, una scelta fatta con il cuore, con grande emozione. L’opera “La Famiglia” è formata dal papà, dalla mamma e dal figlio, insieme corrono gioiosi verso il futuro. Le sagome sono aperte nel vuoto e si riempiono della vista della chiesa da una parte e del verde del paesaggio dall’altra. Un buon auspicio, un tema di riflessione e di speranza verso un futuro roseo.
Al Sacro Monte d’Orta sono tre le opere installate, e tutte e tre arrivano da importanti esposizioni. L’“Infinito” è diviso in più moduli e si trova sul grande piazzale Fratello Sole e Sorella Luna. In esso si ritrova un richiamo a San Francesco e alla Natura. La superfice a specchio riflette tutto il verde che la circonda raddoppiando la visione della Natura, un elemento che richiama la speranza, a cui si deve rivolgere il mondo. La “Porta di Luce” si trova invece davanti alla prima cappella, e non è mai stata esposta prima al pubblico, un’opera che entra in dialogo con l’architettura delle cappelle e della materia liquida del lago. Altra opera al Sacro Monte, patrimonio Unesco, è intitolata “Molecole”, la parte più piccola di ogni essere vivente e ogni essere naturale. L’opera si trova lungo la salita al santuario di San Nicolao.


Sull’isola di San Giulio si può ammirare “Ordine e Caos”, già esposta ai Giardini di Boboli a Firenze, che va a richiamare da una parte l’ordine, legato alla vocazione religiosa del luogo, con le monache all’interno del monastero, e dall’altra il Caos del mondo esterno. Un’opera che innesca la necessità di riflettere con la superficie a specchio che Helidon mostra, e di comprendere come dal Caos si può tornare all’Ordine e all’equilibrio nelle loro forme.
A Pella ci sono tre opere, una, la “Sirena”, di trova sulla foce del torrente Pellino, ovvero la spiaggia dell’Hotel San Rocco, dove il fiume crea una sabbia speciale formata da piccoli granellini di granito bianco, l’unico punto del lago che ha questa particolarità e collega di fatto, non solo simbolicamente, la parte alta del paese con le cave e la Madonna del Sasso, con il lago. La “Sirena” è il ritorno alla fantasia, al sognare, all’essere bambini, vedere il lago con gli occhi dei giovani e per garantire loro il futuro. Pella, di fronte a Orta, ha un grande potenziale di sviluppo turistico, la “Sirena” che può diventare la Principessa. Sul lungo lago in piazza Motta c’è un’opera che richiama il lavoro degli scalpellini e delle cave, che rappresenta l’economia di un tempo, che richiama i valori e i sacrifici degli scalpellini, si intitola “Scalpello d’Acciaio”. Nella piazzetta della frazione Ronco è installata “Fiamma”, che rappresenta la dignità dei nostri piccoli borghi, a volte più conosciuti e apprezzati dagli stranieri che da noi italiani. La fiamma non indica solo l’elemento naturale in sé, ma il focolare che ogni paese ha. Basta che tutti soffino un po’ per ravvivare la fiamma, riscoprendo valori e impegni.


E l’impegno futuro della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini sarà quello di toccare poi anche tutti gli altri Comuni e le frazioni piccole e meno conosciute.