martedì, settembre 29, 2020

Herbarium Vagans


HERBARIUM VAGANS
I disegni itineranti tra botanica e arte
si spostano sul lago d’Orta

Herbarium vagans è una grande mostra itinerante. Partecipano artisti italiani e internazionali che hanno ritratto erbe e fiori che crescono tra Alpi e Prealpi. Dopo più di un mese a Domodossola e Santa Maria Maggiore, con tanto pubblico e una settimana di proroga, l’erbario vagante si sposta dalle vette dell’Ossola sul lago d’Orta a Orta San Giulio, Ameno e Miasino.
In un momento così complesso come quello che stiamo vivendo, la voglia è quella di continuare a fare cultura cercando soluzioni intelligenti, anche in tempi di Covid. Le opere di Herbarium vagans sono esposte all’esterno su grandi pannelli: sono sempre accessibili e si possono vedere quando e come si vuole.
Le 46 opere in mostra sono divise in due sezioni. La parte che vede coinvolti i pittori botanici nasce grazie alla collaborazione con Floraviva, l’Associazione italiana pittori botanici che riunisce i più qualificati interpreti in Italia di questa particolare tecnica, tra arte e scienza. Nella seconda sezione artisti contemporanei, italiani e stranieri, che hanno, ognuno secondo il proprio stile e tratto, reinterpretato erbe e fiori di alta e media montagna.
Herbarium vagans fa parte del progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Culturale Asilo Bianco. Le attività di questo primo anno hanno come focus le erbe officinali e i cambiamenti climatici sulle Alpi. Un binomio particolare e importante: la riflessione sui cambiamenti climatici parte anche dalla consapevolezza che piante mediterranee e quindi non autoctone come l’elicriso, il rosmarino, il gelsomino crescano ormai molto bene (se coltivate) anche in ambiente prealpino e, a volte, addirittura alpino. Gli erbari essiccati, compilati in Europa a partire dalla fine del XV secolo, sono documenti utilissimi e incredibili per comprendere i cambiamenti climatici che hanno interessato determinate aree geografiche negli ultimi cinque secoli. Grazie al confronto con le specie attuali è possibile indagare le caratteristiche delle piante del passato, le condizioni in cui sono cresciute e le eventuali mutazioni che hanno messo in atto per adattarsi ai diversi climi. Erbari più o meno “vaganti” che strizzano l’occhio a Darwin.
Dal 13 settembre all’11 ottobre la mostra approda a Orta San Giulio (sezione pittori botanici) e ad Ameno e Miasino (artisti contemporanei). Luoghi affascinanti e scorci pittoreschi: sono i centri storici di tre piccoli paesi tra lago e montagna da percorrere e scoprire inseguendo le opere esposte. La scommessa di Herbarium vagans è riscoprire luoghi e profumi, piccoli angoli dimenticati, nomi e colori di piante e fiori che spesso si incontrano durante le nostre passeggiate. E il catalogo della mostra è un tassello in più: l’osservatore trova informazioni, riferimenti e curiosità nei testi a cura di Valeria Tantardini, erborista, che spiegano con passione e intelligenza la storia e l’utilizzo di ogni erba disegnata.

Inaugurazione domenica 13 settembre
Orta San Giulio | Via Mazzola (scuole) | ore 10:30
Ameno | Piazza Guglielmo Marconi | ore 15
Miasino | Piazza Beltrami | ore 17

giovedì, settembre 24, 2020

Ciak e Quack ad Omegna



Sabato 26 settembre alle 18 inaugura al Forum di Omegna la mostra Ciak & Quack. Tavole originali tra cinema e fumetto. L'esposizione sarà visitabile fino a domenica 4 ottobre. Il curatore è Giovanni Nahmias, uno dei più importanti collezionisti italiani di tavole originali di fumetti.
La mostra si inserisce all'interno dell'undicesima edizione di Corto e Fieno - Festival del cinema rurale, in programma il 2-3-4 ottobre. Sul sito www.cortoefieno.it trovate tutte le informazioni sulla nuova edizione.


Laghi e Monti Today della Settimana



Come tutte le settimane il Distretto Turistico dei Laghi ha pubblicato il suo settimanale Today con gli appuntamenti del weekend.
Potete visionare la pubblicazione nel riquadro in alto oppure scaricarlo a questo indirizzo.

lunedì, settembre 21, 2020

Apertura Tematica del MAR Oleggio: Il Culto di san Michele



Domenica 27 settembre 2020, dalle 15.30 alle 17.30, il museo sarà aperto su prenotazione per l’apertura tematica Il culto di san Michele attraverso le collezioni del Museo”. L’apertura si terrà in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio – European Heritage Days. Per l’occasione il museo ha deciso di esporre un modello della basilica di San Michele di Oleggio realizzato da Angelo Greco insieme ai suoi figli. Angelo Greco spiega: "Nell’anno 2016 i miei due figli ed io abbiamo deciso di realizzare la basilica di San Michele come Presepe perché è uno dei monumenti più belli e significativi di Oleggio. Il lavoro è incominciato a gennaio di quell’anno ed è finito a fine di novembre. Per le misure ci siamo affidati a dei disegni forniti dal comune di Oleggio, ma anche a dei rilievi fatti da noi sul posto. Il lavoro è stato fatto tutto manualmente e il materiale utilizzato è il polistirolo pressato con dei sassi appoggiati con le pinze e incollati sul polistirolo; la copertura è stata fatta con dei coppi realizzati con il das. La base della basilica è stata fatta con un polistirolo più alto, per poter così scavare e creare il fosso che c’è intorno, come protezione ha una ringhiera fatta di ferro battuto. Il lavoro è stato poi esposto a Palazzo Bellini a Oleggio, nel 2017, in occasione della mostra di presepi organizzata dal gruppo Nativitas".   

Inoltre siccome lo slogan scelto dal Mibact per queste giornate europee è “Imparare per la vita” e prende spunto da quello scelto dal Consiglio d’Europa “Heritage and Education – Learning for Life”, abbiamo pensato anche di proporre un’attività didattica, da fare comodamente a casa, che verrà promossa nella giornata di venerdì 25 settembre. Chi vorrà potrà scaricare dal nostro sito (qui il link https://maroleggio.files.wordpress.com/2020/09/colora-la-basilica-di-san-michele.pdf) un disegno stilizzato dell’antica basilica di San Michele da colorare o decorare come più preferisce. L’invito è poi quello di postare il proprio lavoro ultimato sui social taggando il Museo @mar.oleggio, così che poi si possa ricondividere sui canali ufficiali del museo stesso.

Per prenotare si può mandare un e-mail a mar.oleggio@gmail.com oppure contattarci telefonicamente: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 3201148019, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 3491537792 sabato 9-12.00/14-17,00 e domenica 9-12.00  3473614587. L’ingresso del Museo è all’interno della chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, piazza don Bertotti. 2.

martedì, settembre 15, 2020

Lions Club Borgomanero Host per Villa Zanetta


Il primo meeting dell’annata sociale 2020-2021 del Lions Club Borgomanero Host si è tenuto nella serata di giovedì 10 settembre al ristorante “Da Paniga”. Dopo la messa in ricordo dei soci defunti, la serata è stata dedicata alla “Pagoda” di villa Zanetta. Il service del sessantesimo di fondazione del Club consiste infatti nel restauro della parte lignea della struttura e corrisponde ad una donazione di circa 15.000 euro. Piero Minazzoli, presidente 2019-2020 e Anna Tinivella, presidente 2020-2021, hanno condiviso il progetto.
L’intervento sarà realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Borgomanero.
Hanno relazionato, Sergio Bossi, sindaco di Borgomanero ed Elisa Zanetta, assessore ai lavori pubblici. Il giornalista Carlo Panizza ha magistralmente raccontato le storia di Villa Zanetta dalle origini ai giorni nostri, mentre Franco Zanetta,  presidente della Fondazione Banca Popolare di Novara ed erede degli ultimi proprietari della villa, ha ricordato la sua infanzia “all’ombra” della pagoda.
Marina Teruggi, presidente dell’Associazione Borgomusica ha concluso la serata annunciando che, Covid permettendo, prima di Natale un concerto/spettacolo, organizzato dai soci Lions, sarà dedicato a Villa Zanetta.
Il Presidente del Lions Club Borgomanero Host, Anna Tinivella, ha ringraziato gli ospiti per le relazioni e le testimonianze e i soci tutti per la generosità ancora una volta dimostrata nell’intervenire a favore del patrimonio storico culturale della città.

Nella foto da sinistra: il cerimoniere Rosanna Cerutti, Sergio Bossi Sindaco di Borgomanero, Franco Zanetta, Carlo Panizza, Piero Minazzoli, Elisa Zanetta assessore ai Lavori Pubblici, il Presidente Anna Tinivella e Marina Teruggi.

Festa Santi Angeli Custodi 2020 a Gozzano



lunedì, settembre 14, 2020

Serata in Ricordo di Augusto Falda


Gli alpini di Borgomanero, capitanati da Renato Velati, hanno voluto ricordare, sabato 12 settembre sotto il tendone di via Caduti neo lager nazisti, Augusto Falda, mancato nel maggio scorso.
Amico degli Alpini, ai quali ha sempre dedicato la sua passione,  la cucina, era stimato e ben voluto anche al Convento del  Monte Mesma dove la sua collaborazione non è mai venuta a meno. Per questo, Padre Alfio priore del Convento, alle 19 ha presieduto la Messa all'aperto nel prato dietro la Baita. Molto sentiti sono stati i ricordi del Capogruppo Renato Velati e di Padre Alfio. Dopo la celebrazione religiosa, Il Sindaco di Borgomanero Sergio Bossi, ha premiato il Gruppo Alpini con un diploma di benemerenza “il giornaliero e costante impegno nelle opere di Protezione Civile e non solo, ma anche nel controllo e prevenzione  l’apertura del parco  di Villa Marazza e all'entrata dei corsi cittadini durante il settimanale appuntamento del mercato”. Momento è stata la presentazione di una fotografia di Augusto intento nel suo hobby: cucinare. Il quadro verrà posto nella cucina a lui dedicata.
Gli Alpini cittadini sabato 8 agosto avevano provveduto anche alla pulizia del torrente Grua.

La Fanfara dei Bersaglieri di Magenta a Gozzano - Foto


In ricordo dei Caduti delle due guerre mondiali del secolo scorso. Trenta luccicanti ottoni della Fanfara dei Bersaglieri "Nino Garavaglia" di Magenta, hanno allieto la serata a Gozzano venerdì 11 settembre


L'evento, avvenuto in piazza Matteotti, era patrocinato dal Comune, dalla Fanfara stessa, dalla sezione Fiamme Cremisi di Gozzano e dal Museo Storico "Aldo Rossini".

venerdì, settembre 11, 2020

La Fanfara dei Bersaglieri di Magenta a Gozzano


Piume al vento per la serata di stasera, venerdì 11 settembre, in piazza Matteotti a Gozzano. La Fanfara dei Bersaglieri di Magenta, terrà dalle 21.15 in poi, un concerto in onore dei soldati italiani caduti nelle due guerre mondiali.
La serata è patrocinata dal Comune di Gozzano, dalla Fanfara dei Bersaglieri “Nino Garavaglia” di Magenta, dalla sezione delle Fiamme Cremisi di Gozzano e dal Museo Storico “Aldo Rossini”.  Per le prenotazioni è possibile chiamare lo 0322 955677 interno 6. In caso di maltempo la manifestazione sarà posticipata a venerdì 18 settembre.

Un Paese a Sei Corde - Liutai in Villa Seconda Edizione



L'Associazione La Finestra sul Lago, con sede a San Maurizio d'Opaglio (Novara), sulle sponde del bellissimo Lago d'Orta, organizza da 15 anni la rassegna Un Paese a Sei Corde, dedicata alla musica per chitarra acustica e classica che, nel corso del tempo, ha acquisito importanti risultati in termini di notorietà tra le rassegne realizzate a livello nazionale, oltre che una certa fama tra i musicisti.
Dopo aver organizzato, negli anni scorsi, alcuni eventi riservati a singoli liutai, nel 2019, da un’idea di Dario Fornara, Direttore Artistico della rassegna e Presidente dell’Associazione FingerstyleLife, ha lanciato una nuova iniziativa dedicata alla Liuteria: Liutai in Villa, esposizione di liuteria classica e acustica di interesse nazionale durante il quale i maggiori produttori italiani hanno potuto incontrarsi, confrontarsi, far provare al pubblico interessato i loro strumenti e trascorrere anche dei momenti conviviali durante le pause per il pranzo e la cena.
Liutai in Villa ha riscosso l’interesse da parte di alcuni importanti Liutai non solo italiani, e l’iniziativa verrà riproposta il 12 e 13 Settembre 2020
L’evento, previsto inizialmente a maggio, è stato spostato a causa dell’emergenza sanitaria nazionale e si svolgerà all'interno del Palazzo Tornielli di Ameno, in provincia di Novara, sulle colline adiacenti il Lago d’Orta, raggiungibile in pochi minuti dalla location.
Si potranno provare le chitarre dei Maestri Liutai espositori che, al momento, sono i seguenti: Chatelier Frères, Michele Della Giustina, Samuele Fabbri, Lorenzo Frignani, Aldo Illotta, Valerio Licari, Eugenio Naso, Silvia Zanchi.
Nelle due giornate si svolgeranno mini concerti pomeridiani, demo dei prodotti Schertler, presentazione dei nuovi amplificatori per strumenti acustici serie “X” e altro ancora…

Programma:
L'esposizione degli strumenti sarà aperta al pubblico nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 settembre, dalle 15.00 alle 19.30 con ingresso gratuito. 
Sabato e Domenica – ore 16.30: Demo Schertler con Dario Fornara.
Sabato – ore 21.15: concerto di Anita Camarella e Davide Facchini, a cura di Schertler Group.
Domenica – ore 18,30: concerto di Angela Centola a cura di Savarez.

L’evento si svolge con il patrocinio del Comune di Ameno e con il supporto di Schertler Group, Savarez e G7th.

L’evento rispetterà tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.



martedì, settembre 08, 2020

Vita - Personale di Luigi Stoisa alla MEB di Borgomanero


LUIGI STOISA
Vita

a cura di Marco Emilio Bertona

12 settembre – 31 ottobre 2020

Inaugurazione sabato 12 marzo ore 17.00

Dopo la lunga pausa forzata dell’attività espositiva, la MEB Arte Studio è lieta di presentare la mostra personale di Luigi Stoisa (Selvaggio di Giaveno –Torino, 1958) dal titolo “Vita”. Essa è costituita da una serie di opere che riguardano la ricerca costante dell’artista sulla figura umana. In un’infinita sequenza, i corpi maschili e femminili si raccontano attraverso molteplici espressioni e movenze. Una serie di disegni realizzati con il carboncino, fanno da sfondo ad una selezione di sculture realizzate in terra cotta al sole.
Un dialogo tra i ritratti sulla carta e la tridimensionalità dei corpi che sottolineano un pregevole tocco pittorico. 
La ricerca di Luigi Stoisa ha inizio negli anni Ottanta, l’epoca del post-modernismo ed è proprio a questo periodo che risalgono le sue prime opere “mature”.  Da allora tutta la sua poetica è sempre stata legata al mutamento della materia che inesorabile modifica forme e immagini. Al centro della scena è il catrame, presente in molte opere, che trasforma se stesso e i materiali intorno a sé. Stoisa tuttavia lavora con molti altri materiali sperimentando tecniche sempre nuove, dalla pittura, declinata in molte forme, alla scultura, in terracotta e in bronzo, alle installazioni polimateriche, al disegno.
È stato protagonista di importanti eventi espositivi personali e collettivi in sedi quali Fundación Joan Miró di Barcellona (Spagna, 1985), De Appel Foundation di Amsterdam (Paesi Bassi, 1986), Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato (Italia, 1988), Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Nizza (Francia, 1993), Neue Nationalgalerie di Berlino (Germania, 1996), Complesso Monumentale San Michele a Ripa Grande di Roma (Italia, 2004), Reggia di Caserta (Italia, 2005), XVIII Biennale di Scultura di Carrara (Italia, 2008), Palazzo Litta di Milano (Italia, 2010), Accademia di Belle Arti di Torino (Italia, 2010), The Frost Art Museum di Miami (USA, 2011), Palazzo Chiablese di Torino (Italia, 2011), Reggia di Venaria (Italia, 2017).

La mostra “Luigi Stoisa - Vita”, è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgomanero.

Orari mostra: sabato 10.00 – 12.30 / 15.00 – 19.30. altri giorni ed altri orari su appuntamento

Informazioni sulle opere esposte e sulla galleria sono disponibili sul sito www.mebartestudio.it

MEB ARTE STUDIO
Via San Giovanni n° 26, 28021 Borgomanero – NO - 
Tel. +39.342.8854339 - e.mail mebartestudio@gmail.com - www.mebartestudio.it




A Omegna il "Ri... Centenario" di Gianni Rodari


Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, suggellato da un francobollo emesso dall’Istituto Poligrafico della Zecca di Stato, amplificato dalla partnership con Rai Ragazzi, l’evento messo a punto dal Comune di Omegna e dal Parco della Fantasia porterà alla Città di Omegna una rinnovata visibilità. 
Ha ottenuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sarà ricordato a livello nazionale con l’emissione di un francobollo celebrativo dedicato al nostro più illustre concittadino il “Ri… Centenario di Gianni Rodari”, scrittore, pedagogista, giornalista e poeta nato a Omegna il 23 ottobre 1920.
 
«A dispetto di una pandemia che ha fermato il mondo intero – sottolinea Sara Rubinelli, Assessore Comunale alla Cultura (qui nella foto scattata in occasione della conferenza che si è tenuta sabato scorso con la Vice Direttrice di Rai Ragazzi Mussi Bollini e il Direttore del Parco della Fantasia Alberto Poletti) –, l’Amministrazione è riuscita nell’intento di ottenere questi importanti riconoscimenti. Insieme al Parco della Fantasia della nostra città, che con il Comune di Omegna forma il Comitato per le celebrazioni del centenario dalla nascita di Gianni Rodari, abbiamo, inoltre, messo a punto un ricco calendario di eventi ulteriormente valorizzato dalla partnership siglata con Rai Ragazzi, a garanzia di una visibilità di respiro internazionale».
 
Proprio la struttura della Rai, che dalle sedi di Torino e Roma si occupa dell’offerta Rai per bambini e ragazzi, darà vita a una rassegna di spettacoli dal vivo con Rai Yoyo, Rai Gulp e Radio Kids.
 
«È per me un piacere essere qui, nella città in cui è nato Gianni Rodari – conferma Mussi Bollini, Vice Direttrice di Rai Ragazzi –. Parliamo di un uomo che ha lavorato tutta la vita nella convinzione che l’Immaginazione ha un suo posto nell’Educazione. Noi di Rai Ragazzi, come Gianni Rodari, abbiamo fiducia nella creatività infantile e in coloro che sanno quale valore di liberazione possa avere la parola, e perché, per dirla come lui, “nessuno sia schiavo”».
 
Un pensiero condiviso anche da Roberto Sergio, Direttore di Rai Radio, secondo cui: «Gianni Rodari è una presenza importante su Rai Radio Kids. Da diversi mesi mandiamo in onda le letture di tantissime sue opere, dalle Favole al telefono alle Filastrocche in cielo e in terra, passando per Cipollino. Siamo felicissimi di far rivivere i testi di Rodari nelle nostre produzioni e aver avuto la possibilità di farlo è stato per tutti noi una enorme soddisfazione. Per questo, non potevamo non essere presenti nel Centenario e nel Ri-Centenario di Omegna. Ci saremo con uno show dei nostri testimonial principali, Armando Traverso e i pupazzi Lallo, Lella e DJ. E sarà anche l’occasione per riprendere le nostre performance live post-lockdown, un periodo in cui con la radio abbiamo cercato di essere vicini ai tanti bambini a casa. Se siamo riusciti a far sorridere per qualche minuto anche uno solo di loro, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Diceva Rodari: “bisogna che il bambino faccia provvista di ottimismo per sfidare la vita”. Ecco, credo che il nostro ruolo oggi sia sempre più quello di regalare ottimismo e ringrazio per questo gli organizzatori di questo evento davvero speciale».
 
Consapevole dell’inestimabile valore pedagogico del lavoro di Gianni Rodari, sabato 3 ottobre l’Auditorium del Forum Omegna ospiterà un convegno intitolato “Educazione linguistica e fantasia. Gianni Rodari e la lingua italiana”, organizzato da Simone Fornara della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, in collaborazione con GISCEL – Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell’Educazione Linguistica. L’evento sarà l’occasione per riflettere sul pensiero del grande scrittore omegnese dal punto di vista della lingua italiana attraverso l’intervento di autorevoli esperti, studiosi e scrittori.
 
Con la premiazione prevista per venerdì 23 ottobre si terrà, infine, l’evento clou della 7ima edizione del Festival di Letteratura per ragazzi “Gianni Rodari”, evento tra gli eventi a corollario dei festeggiamenti di questo Ri… Centenario, grazie alla candidatura record di oltre 140 fra libri, albi illustrati, romanzi e racconti, fiabe e filastrocche.

sabato, settembre 05, 2020

Una Nuova Centenaria a Borgomanero


Il Sindaco Sergio Bossi, nella giornata di mercoledì 2 settembre, ha portato gli auguri dell’Amministrazione Comunale a Giuseppina Tarantola vedova Cammarano che festeggiava il traguardo dei cento anni, nella sua casa di Santa Cristina. Attorniata dalla famiglia del figlio Umberto, medico in pensione, la signora Giuseppina ha spento le classiche candeline sulla torta. Casalinga da sempre, ha una sorella Pierina residente a Gozzano e che ha compiuto 104 anni. Si è unita in matrimonio con Enzo Cammarano nel 1946, veterinario, trasferendosi poi l’anno successivo in Venezuela, per rimanervi sino al 1960. E’ ritornata poi nella sua Santa Cristina dove abita tuttora.

venerdì, settembre 04, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto a Borgomanero


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Francesco Loccisano, Marcello De Carolis
Domenica 6 Settembre – Borgomanero – Ore 21.00
Villa Marazza (ingresso da V.le Don Minzoni)-Ingresso gratuito(offerta libera)

Un Paese a Sei Corde/Master propone un concerto per due chitarre battenti con un duo unico nel suo genere: verranno proposti brani composti per chitarra battente da Francesco Loccisano e ri-arrangiati per un concerto che espone tutte le potenzialità sonore ed evocative della Chitarra Battente. Questo recital propone l’ampia escursione dinamica di due chitarre in una mescolanza di suono meridionale, poesia e contemporaneità internazionale.
Non esiste un momento preciso in cui è iniziata la collaborazione, ma da subito si è creato uno
scambio con un solo proposito: l’arte della chitarra battente. All’inizio sembrava impossibile far
dialogare due strumenti solisti, ma il suono del duo ha preso subito forma ed unicità nel momento
in cui la creatività e l'espressione sono diventate complici.
Il Duo Loccisano - De Carolis ha pubblicato “La chitarra battente – Metodo base” edito da fingerpicking.net. 
Di recente il duo si è esibito in numerosi festival.
Questo concerto è realizzato in collaborazione con AVIS e rientra nel progetto LA MUSICA NEL SANGUE, che mira a sensibilizzare il pubblico circa l’importanza del gesto della donazione del sangue. 

FRANCESCO LOCCISANO nel 2005 entra a far parte dei Taranta Power di Eugenio Bennato, nel 2010 pubblica il suo primo album da solista, “Battente Italiana”, e nel 2013 “Mastrìa”. Nel 2015 pubblica il primo metodo per chitarra battente con l'etichetta fingerpicking.net e nel 2017 il suo ultimo lavoro discografico "Solstizio". La collaborazione con il regista spagnolo Carlos Saura per il docu-film “La Jota”, consacra Loccisano come virtuoso della chitarra battente sul panorama internazionale. 

MARCELLO DE CAROLIS si è diplomato in chitarra classica al conservatorio G. da Venosa di Potenza nel 2012 con il massimo dei voti e lode. Ha frequentato numerosi corsi e masterclass tenute da diversi maestri, intraprende lo studio della chitarra battente con il maestro Francesco Loccisano.
Nel 2015 ha fondato, insieme al maestro Luca Fabrizio, il duo “Cordaminazioni” in cui suona la Chitarra Classica e la Chitarra Battente e con il quale ha inciso il disco omonimo. Nel 2017 il maestro Angelo Gilardino dedica a lui e al maestro Luca Fabrizio la composizione “Albero Solitario” per chitarra battente e chitarra classica e nel 2018 il “concerto di Matera” per chitarra battente e 10 strumenti.

A seguito delle misure anticovid, l'accesso agli spettacoli ha subito alcune limitazioni. L'accesso al cortile di Villa Marazza in occasione degli spettacoli del ciclo “Settembre in Festa” è limitato a 50 persone, con prenotazione obbligatoria del posto da effettuarsi sul sito del Comune a questo link:


I concerti  rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
In allegato alcune precisazioni sulle procedure di sicurezza che adotteremo rispettando l’ultimo dpcm in materia.

Laghi e Monti Today della Settimana



Come tutte le settimane il Distretto Turistico dei Laghi ha pubblicato il suo settimanale Today con gli appuntamenti del weekend.
Potete visionare la pubblicazione nel riquadro in alto oppure scaricarlo a questo indirizzo.

Notizie della Settimana dal Comune di Borgomanero

giovedì, settembre 03, 2020

Un Paese a Sei Corde: Concerto a San Maurizio d'Opaglio


UN PAESE A SEI CORDE/MASTER 2020 presenta
Alessandro Barbaglia 
con accompagnamento musicale a cura di Carlot-ta.
Venerdì 4 Settembre - San Maurizio d'Opaglio, frazione Lagna,
Via al Porto, 3 - Ore 17.00 - Ingresso gratuito (offerta libera)

In collaborazione con Borgate dal Vivo, Un Paese a Sei Corde presenta un reading di Alessandro Barbaglia, il libraio-poeta che è nato e vive a Novara e ha immaginato la sua Locanda dell’Ultima Solitudine sul mare di Camogli e una straordinaria storia legata all’invisibile, ai confini di un lago. C’è chi i libri li legge, chi li scrive e chi li vende: Alessandro Barbaglia ha il dono di saper fare bene tutte e tre le cose. Trentacinque anni, libraio a Novara e un passato in poesia, ha esordito nel 2017 con il romanzo "La locanda dell’Ultima Solitudine", una storia che intreccia parole, emozioni e sogni, e che lo ha portato ad essere finalista al Premio Bancarella, dove è salito sul terzo gradino del podio. Escono poi nel 2018 "L'Atlante dell’Invisibile" e nel 2020 "Nella balena".
Ha curato l’antologia di poesia “Che cos’è mai un bacio? I baci più belli nella poesia e nell’arte” e racconta storie vere al 97% per il canale podcast pocketstories.it.
Il reading sarà accompagnato da Carlot-ta alla chitarrra e parte dal libro “Nella balena”.
E’ la storia di Herman, figlio della Donna Sirena e dell’Uomo Pesce, bimbo nato nel 1924 al Circo Barnum e fattosi uomo imparando a lottare dall’Uomo Elefante e allenando all’equilibrio la grande Bird Millman. Ma è anche la storia di Cerro, che abita a Novara in una casa troppo grande e troppo vuota perché rimasto presto senza madre. Ma è soprattutto la storia della grande Balena Goliath, la balena che per quarant’anni, fino ai primi anni ottanta, girò l’Italia e l’Europa permettendo a chiunque pagasse il biglietto di entrare a visitare il suo ventre oscuro. Questa è la storia vera di un mostro e della nostra meraviglia letta e raccontata dal palco dal suo autore.

Festival estivo itinerante. Il festival più grande nei luoghi più piccoli. Nato per portare grandi eventi in piccoli centri di tutto l’arco alpino e non solo. 
Prenotazione consigliata all'indirizzo direzione@borgatedalvivo.it


Carlot-ta, al secolo Carlotta Sillano, è nata a Vercelli nel 1990. Suona il pianoforte, la chitarra e scrive canzoni. La sua musica, costruita attorno a un pianismo classicheggiante ma energico, può essere descritta come sintesi di un songwriting complesso, formale e un puro spirito pop.
Ha all’attivo tre album. Il suo disco d’esordio, “Make me a picture of the sun”, è stato insignito del Premio Ciampi – città di Livorno come miglior debutto discografico del 2011 e della Targa M.E.I. Supersounds per il miglior disco dell’anno. Il disco è segnalato per lo stesso motivo tra i cinque candidati alla Targa Tenco, di cui Carlot-ta è stata ospite nel 2010.
Nel 2014 ha pubblicato “Songs of Mountain Stream”, album dedicato alla montagna, in cui il paesaggio sonoro alpino, trasformato in elettronica minimale, risuona insieme alle voci, ai pianoforti, agli organi, agli archi e ai fiati. Nello stesso anno Carlot-ta ha ricevuto il Premio SIAE alla Creatività durante il Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Nel 2016 Carlot-ta, insieme alla cantautrice e arpista torinese Cecilia, realizza il progetto live Doppelgänger con cui ha intrapreso un tour di più di 40 date in tutta Italia.
Murmure è un album per organo a canne, voce, percussioni ed elettronica, canzoniere cupo e barocco che esplora le potenzialità dei registri d’organo e in cui si alternano composizioni solenni e impetuose, ballate romantiche, valse musette, danze macabre, motivetti synth-pop. Il disco è finanziato da SIAE e dal Ministero per i Beni Culturali. All’uscita del disco ha fatto seguito un tour nelle principali città italiane all’interno di chiese, templi e auditorium in cui è presente un organo a canne. Dal 2010 Carlot-ta si è esibita in più di trecento club, piazze, teatri, festival in Italia e in Europa, condividendo il palco con artisti di fama nazionale e internazionale.
Le sue canzoni sono state utilizzate per campagne pubblicitarie, colonne sonore e per il teatro.

I concerti  rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
In allegato alcune precisazioni sulle procedure di sicurezza che adotteremo rispettando l’ultimo dpcm in materia.