giovedì, dicembre 12, 2024

Nuova Vita per la Cappella Nuova del Sacro Monte di Orta


Prosegue il percorso di importante collaborazione tra l’Ente di Gestione Sacri Monti, con il presidente Francesca Giordano e il direttore Elena De Filippis, e la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini. Si tratta di una collaborazione che durerà tre anni, durante i quali, attraverso l’arte contemporanea, verrà rilanciata la Cappella Nuova del Sacro Monte di Orta San Giulio.
«L’impegno preso dalla Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini – afferma Andrea Giacomini, presidente della Fondazione intitolata a suo padre – intende tradurre nei suoi spazi una porta verso la contemporaneità, una porta del presente che richiami i principi di San Francesco, a tutti gli effetti patrono della Natura e della sostenibilità, oltre che d’Italia.


La prima esposizione organizzata nel corso del 2024 ha anticipato quelle che verranno allestite nel 2025 e nel 2026, e ha mostrato l’attenzione e l’impegno della Fondazione Giacomini nel scegliere l’artista internazionale, Omar Hassan. La sua opera “Pax”, dea alata in dolce attesa sorretta da 128 guantoni da boxe, così come alcuni passaggi storici di San Francesco, proveniva dal palazzo Unesco più antico di Palermo e d’Europa. Ecco quindi che le valenze del luogo, il Sacro Monte, si intrecciano con quelle di un altro sito Unesco. Era stato richiesto specificatamente di dare ampio risalto alla internazionalizzazione della Cappella Nuova e dunque Hassan era in esposizione, contemporaneamente, anche presso l’Aeroporto di Milano Malpensa. “Pax”, opera significativa per esprimere l’impegno, oltre che dell’artista, della Fondazione, per un luogo estremamente rappresentativo del nostro territorio, la Cappella Nuova e l’intero Sacro Monte. Pur essendo una “micromostra” che aveva in esposizione tre opere, la Nike di Samotracia incinta della Pace nel piano centrale della Cappella, e due opere Breaking Through dai colori che rimandano con forza a quelli della natura del parco del Sacro Monte, in pochi mesi sono stati più di 10 mila i visitatori, totalizzando così la più ampia presenza rispetto alle mostre organizzate fino ad ora sul lago d’Orta. Presenze che erano già state incrementate e aumentate durante l’esposizione delle opere di Helidon Xhixha nel 2023, in occasione della seconda edizione della mostra diffusa “Sos Humanity”. Non va dimenticato che le opere di Helidon sono esposte sia in Italia che all’estero nei luoghi più rilevanti dell’arte, ad esempio al Museo degli Uffizi e al Giardino dei Boboli di Firenze. 
Tutto ciò conferma la serietà e la competenza maturate dalla Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini nel saper coniugare con l’arte contemporanea i propri messaggi di riscoperta e di valorizzazione del patrimonio naturale, artistico, architettonico e di fede dei nostri luoghi. Per l’attenzione, la fiducia e la partecipazione ringrazio tutti i cittadini del lago d’Orta, la presidente dell’Ente di Gestione Sacri Monti, Francesca Giordano e i suoi collaboratori, ringrazio l’assessore regionale Matteo Marnati per l’attenzione costante ai nostri luoghi, e tutte le istituzioni e i Comuni del lago d’Orta».

domenica, dicembre 01, 2024

Natale 2024 a Orta San Giulio - Tutti gli Eventi


Se state cercando un modo magico per celebrare il Natale, non cercare oltre: Orta San Giulio ha preparato una serie di eventi che renderanno le tue festività indimenticabili. "Orta Magie di Natale" offre una varietà di attività per tutte le età, distribuite su diverse date tra dicembre 2024 e gennaio 2025.

Eventi Principali:

  • 7 e 8 Dicembre: Inaugurazione dei presepi del Castello di Belgioioso a Frazione Legro, accompagnata da una castagnata e vin brulè.

  • 8 Dicembre: Accensione delle luci natalizie e inaugurazione di una mostra fotografica nel centro storico.

  • 14 Dicembre: Intitolazione della Sala espositiva in Villa Bossi e presentazione della piattaforma turistica "Made in Orta San Giulio."

  • 15 Dicembre: L'Isola di Babbo Natale accoglierà i bambini con dolci sorprese.

  • 28 e 29 Dicembre: Mercato in Festa in Piazza Motta con prodotti locali, musica e spettacoli per famiglie.

  • 31 Dicembre: Capodanno ortese con concerto, intrattenimento e spettacolo pirotecnico.

  • 5 Gennaio 2025: Concerto dell'Epifania a Frazione Legro.

Questi eventi non solo celebrano la magia del Natale, ma offrono anche un'opportunità unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali. Non perdete l'occasione di vivere un Natale speciale a Orta San Giulio.

lunedì, novembre 25, 2024

Oltre il Buio a Orta San Giulio


Oltre il buio” è un cortometraggio diretto da Enrico Pietrobon con la sceneggiatura di Alessandro Chiello. È un progetto cinematografico ideato da un’equipe multidisciplinare: Anna Gioria; persona con disabilità, scrittrice e giornalista de Il Corriere della Sera, da sempre interessata e impegnata nel sociale; Pietro Fortis, esperto di servizi editoriali; l’Associazione Culturale CineAlpi, già vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti in ambito cinematografico.
Ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare i giovani che rappresentano la società del domani, sul tema della disabilità, non intesa come patologia ma come fatto improvviso che in qualunque momento può incombere sulle nostre vite portando con sé il buio.  È un vero e proprio progetto culturale il cui impegno è quello di porre l’accento sulla complessità della vita delle persone con disabilità per cambiarne il paradigma, dandone una visione più partecipe, positiva e coinvolgente.
La vita della giovane protagonista Patrizia, interpretata dalla bravissima attrice domese Sabrina Borsotti, viene infatti completamente stravolta da un evento improvviso. Contando solo sulla sua forza di volontà e sulla sua sedia a rotelle, impara ad affrontare gli sguardi pietistici e gli ostacoli psicologici – i più ostili – oltre alle barriere architettoniche di una difficile quotidianità. Il lieto fine può esistere ma è riservato a chi affronta le avversità con occhi e cuore nuovo.
Nel suo minutaggio contenuto - la durata dell’opera è di 28 minuti“Oltre il Buio” propone con efficacia uno storytelling intenso, dinamico e soprattutto chiaro e comprensibile. Possiede un valore aggiunto che è una narrazione unicamente per immagini: assisteremo ad un viaggio che ognuno di noi effettuerà all’interno delle proprie paure, senza l’aiuto né delle parole dei protagonisti né di una voce narrante, solo di una colonna sonora con musiche e canzoni originali scritte dal gruppo musicale Pentagrami esclusivamente per il cortometraggio.
La proiezione del cortometraggio avverrà giovedì 28 novembre alle ore 21,00 presso il Municipio di Orta San Giulio, Sala Rappresentanza Villa BossiL’evento verrà presentato da Giordani, ufficio stampa di Oltre il Buio e vedrà i saluti istituzionali da parte dell’Amministrazione comunale di Orta San Giulio, oltre a quelli del Ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli (videomessaggio). Interverranno Anna Gioria, giornalista e ideatrice del progetto cinematografico, il regista del cortometraggio Enrico Pietrobon e Alessandro Chiello, sceneggiatore di Oltre il Buio.
L’ingresso all’evento è libero.
“Oltre il Buio” si pone obiettivi ambiziosi. Promosso dell’autorevole blog Gli Invisibili del Corriere della Sera, grazie all’ideatrice Anna Gioria ha destato l’interesse del Ministero della Disabilità, della Regione Piemonte e delle Province di Verbania e di Novara, oltre alle città di Borgomanero, Orta San Giulio, Cameri e Busto Arsizio, mentre città sono già pronte ad ospitare il cortometraggio dopo il debutto di Borgomanero.
Il progetto gode del sostegno dell’ASD BaskinCiuff di Borgomanero e della Consulta per le Persone in Difficoltà; la presentazione è sponsorizzata da Fondazione De Agostini; ACI Verbano-Cusio-Ossola; Genny; Assicusio Assicurazioni; Rubinetterie Fratelli Frattini; Fiore Rubinetterie; Dughera Serramenti.
Sul sito www.oltreilbuio.eu è disponibile il trailer del cortometraggio oltre a tutte le informazioni per supportare il progetto culturale con donazioni detraibili.

San Maurizio d'Opaglio: Giacomini S.p.A. Dichiarata Marchio Storico di Interesse Nazionale


Lo scorso 6 novembre a San Maurizio d’Opaglio, presso la sede della Giacomini S.p.A. si è svolta la cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento di “Marchio Storico di Interesse Nazionale” all’azienda, che è stato conferito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Filo conduttore dell’evento è stato il tema: “Siamo la storia del futuro. Radicati nel passato, guidati dal futuro”.
Giacomini rappresenta, da oltre 70 anni, un esempio di eccellenza italiana unendo tradizione e innovazione. Fondata dal Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, negli anni ha saputo mantenere ben salde le proprie radici nella comunità locale, trasformandosi in un simbolo internazionale del Made in Italy.
Ogni dipendente, durante la giornata, ha ricevuto un dono molto particolare e significativo, un bulbo di tulipano rosso, colore simbolo della Giacomini, accompagnato da una ciotolina in legno realizzata da artigiani locali. Questo gesto racconta le profonde radici dell’azienda e la sua visione di crescita. All’evento erano presenti rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, insieme all’Associazione dei Marchi Storici d’Italia con un caloroso videomessaggio del Vicepresidente Vicario dell’Associazione Roberto Busso, e del Direttore Rocco Orefice. Presente il sindaco di San Maurizo d’Opaglio Maurizio Ronchi, Daniela Cameroni in rappresentanza del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, Giovanni Amateis in rappresentanza dell’assessore regionale Matteo Marnati, Luigi Laterza in rappresentanza della Provincia di Novara, Fabrizio La Vigna, questore di Novara, gli avvocati di Abremar, Gian Pancot e Marilena Garis, e Gianni De Bernardi, presidente di Ecomuseo Cusius.
Durante la cerimonia il dottor Andrea Alessandro Giacomini si è rivolto ai presenti tutti e ai dipendenti: 
«È con immensa gioia e profonda emozione che vi do il benvenuto a questo evento straordinario. Oggi, 6 Novembre 2024, non celebriamo solo un traguardo aziendale, ma onoriamo un pezzo di storia italiana. Dal 6 giugno scorso, la Giacomini S.p.A. è ufficialmente entrata a far parte del Registro Nazionale dei Marchi Storici di Interesse Nazionale, un riconoscimento prestigioso che valorizza il nostro impegno e la nostra tradizione nel panorama industriale italiano.

venerdì, novembre 22, 2024

Mercatino di Natale con il Trono di Babbo Natale Sospeso tra gli Alberi ad Ameno


Il Natale sta per arrivare nelle Valle dell’Agogna con la sua magia al Parco Avventura Le Pigne in località MonteOro di Ameno (NO).
Domenica 24 novembre, dalle 10:00 alle 18:00, ospiterà la sesta edizione del Mercatino di Natale con il Trono di Babbo Natale sospeso tra gli alberi
Numerose bancarelle di hobbisti, artigiani e produttori locali proporranno una vasta selezione di prodotti, una opportunità unica per iniziare a pensare ai doni da mettere sotto l’albero .
I visitatori avranno l'opportunità di deliziarsi con le proposte gustose dello street food che offriranno un'esperienza culinaria unica durante tutta la giornata. Chi lo desidera potrà prenotare anche al Ristorante MonteOro per gustare le ricette della tradizione interpretate dallo Chef Alessandro Manzetti.
Il momento clou dell’evento sarà l'incontro con Babbo Natale dalle 11:00 alle 15:00 sulla piattaforma sospesa a 16 metri d’altezza dell’Adventure Park Le Pigne. «Sarà un'occasione unica ed inedita per consegnare le letterine direttamente a Babbo Natale, creando ricordi indelebili» sottolinea Giuditta Manzetti fondatrice del Parco immerso nei boschi secolari sulle colline del Monte Duno.  Sempre sulla piattaforma sospesa tra gli alberi ci sarà l’occasione di scattare una foto ricordo con Babbo Natale dal punto selfie più panoramico del territorio. 
L’atmosfera di Natale, infine, sarà completata dai classici sapori delle festività che lo accompagnano. Il Mercatino sarà pervaso dai profumi del tradizionale vin brulè, dagli immancabili sapori del panettone e dalla dolcezza irrinunciabile della cioccolata calda.

Calzini Spaiati a Gozzano


"Gino il calzino" aspetta tutti i bambini in biblioteca a Gozzano sabato 23 novembre, alle ore 10.00! Una bellissima mattinata in cui verrà presentato il libro Gino il calzino, storia di calzini mai persi” a cura delle insegnanti e dei bambini della scuola primaria di Bolzano Novarese. A seguire, laboratori creativi.

giovedì, novembre 21, 2024

Giacomini S.p.A. in Convegno a Roma


Lo scorso 15 novembre “Barzanò & Zanardo Academy” ha organizzato a Roma un convegno dal titolo “Innovazione responsabile dalla B alla Z” al quale ha partecipato anche Andrea Alessandro Giacomini AD della Giacomini S.p.A. 
Durante la tavola rotonda “Tutto si trasforma nulla si distrugge”, il dottor Giacomini ha avuto modo di presentare l’azienda di cui è Amministratore Delegato e Responsabile delle Operazioni e delle Relazioni Pubbliche, ha avuto modo di presentare l’azienda:
«La nostra avventura ha inizio nel 1951, quando mio padre Alberto Giacomini ha dato vita a questa impresa con un semplice tornio manuale per la produzione di componenti in ottone. Da allora Giacomini ha intrapreso un percorso di costante di evoluzione, trasformando le sue competenze tecniche, e innovandole per adattarsi ad un mondo in continua trasformazione. Siamo fieramente italiani e da oltre 70 anni progettiamo e realizziamo sistemi e componenti che garantiscono il benessere nehli ambienti residenziali, industriali e terziari. I nostri prodotti e servizi per il riscaldamento, il condizionamento, la distribuzione di acqua sanitaria e gas si caratterizzano per l’attenzione al risparmio energetico e alla riduzione degli sprechi, La nostra missione è chiara e ambiziosa – ha detto ancora Andrea Alessandro Giacomini – trasformare il modo di vivere gli spazi interni rendendoli più sostenibili, confortevoli ed efficienti. Per noi tutto ruota intorno a tre pilastri che definiamo “Water e-Motion”. Il Risparmio energetico, per contribuire ad un uso consapevole delle risorse; il Comfort abitativo per migliorare la qualità della vita nei luoghi che viviamo; la Sostenibilità ambientale per lasciare un’impronta ecologica ridotta e positiva. Negli anni abbiamo portato avanti una serie di trasformazioni significative. Ad esempio negli anni ’80 abbiamo rivoluzionato la gestione della temperatura negli edifici con le nostre valvole termostabilizzabili e teste termostatiche. Nel 2005 abbiamo anticipato il futuro dell’energia pulita brevettando una tecnica innovativa per la combustione dell’idrogeno. Grazie ad un programma ventennale di ricerca, Giacomini ha sviluppato una tecnologia per produrre calore basata sulla ossidazione catalitica dell’idrogeno che, ovviamente, non genera CO2, e che, essendo senza fiamma, non genera neppure NOx, ma solo H2O, acqua, sotto forma di vapore acqueo. Nel 2006, durante le Olimpiadi Invernali di Torino, abbiamo presentato la nostra prima caldaia a idrogeno, mostrando al mondo come la tecnologia possa realmente trasformare il settore energetico. Nel 2009, con l’installazione presso l’Hotel San Rocco a Orta San Giulio di un combustore a idrogeno, abbiamo raggiunto una nuova vetta, facendo di questo edificio il primo in Italia ad aver ottenuto la certificazione ICIM per la sostenibilità. Questi che ho citato non sono solo successi tecnici, ma l’espressione della nostra dedizione a trasformare le sfide ambientali in opportunità per un futuro migliore. Guardiamo al futuro con la volontà di proseguire in questo percorso, lavorando su tecnologie sempre  più avanzate per ridurre le emissioni  e migliorare l’efficienza energetica . In conclusione, la storia della Giacomini S.p.A. dimostra che il principio “Tutto si trasforma, nulla si distrugge” non è solo una legge della natura, ma anche un modello di business sostenibile.  Noi di Giacomini trasformiamo le risorse in prodotti efficienti , le idee in innovazioni  e le sfide in opportunità  per un futuro più sostenibile. Insieme possiamo trasformare il nostro settore e contribuire a rendere a rendere il nostro pianeta Terra un luogo migliore, un passo alla volta».

martedì, ottobre 29, 2024

Mostra fotografica al Castello di Novara


Sono stati fatti grandi passi in termini di Gender Equality Society negli ultimi anni, ma il riconoscimento del valore femminile e del merito rimane una tematica delicata molto attuale. Per questo motivo, attraverso il progetto Visionary Women nato dalla ricerca di Art&Industria la fotografa Jill Mathis intende mostrare con i suoi scatti il lavoro svolto dalle donne, in particolare da imprenditrici di successo che operano in settori ritenuti comunemente maschili: vere e proprie testimonianze in chiave contemporanea e artistica che hanno l’ambizione di favorire un momento di confronto e di riconoscimento delle figure femminili di successo ed incoraggiare il dialogo con le nuove generazioni.

LA MOSTRA 

Tramite una personale tecnica artistica che si basa sulla ripresa di dettagli fortemente ingranditi, metafora dell’osservazione non superficiale, Jill Mathis racconta con uno sguardo femminile inedito i cambiamenti sociali avvenuti e quelli in corso all’interno dell’industria e del mondo del lavoro. Negli scatti realizzati gli elementi figurativi sono ridotti al minimo, in quanto sono le strutture e i meccanismi nascosti degli elementi stessi a essere esaltati. 

Saranno esposti 18 scatti fotografici  - formato 80 x 120h cm e 180 x 120h cm  - con dettagli di prodotti e macchinari presenti in quattro importanti aziende del territorio appartenenti a settori merceologici differenti e caratterizzati da CEO femminili. Si tratta di Fantini Rubinetti con Daniela Fantini; RivMet finiture galvaniche con Marta Arrondini; Cantine Castello Conti con Elena e Paola Conti; Gottifredi Maffioli corde hi-tech con Rossella Maffioli.

Jill Mathis dichiara: l CEO di un’industria non devono essere per forza uomini, così come ogni foto industriale non deve essere per forza foto di prodotto. La mia idea era di incuriosire il pubblico e invitare ad aprire la mente su queste tematiche attuali. A supporto di queste mie osservazioni porto sempre un esempio: la prima volta che ho iniziato il progetto Art&Industria nel 2008 e un’azienda ha provato a proporre questo tipo di immagini, i risultati sono stati estremamente soddisfacenti per la curiosità e la differenza portate da questa prospettiva inedita, perché la curiosità stimola la riflessione e quest’ultima alimenta il cambiamento”.

E’ l’associazione culturale Asilo Bianco a presentare e promuove il progetto fotografico, queste le parole di Enrica Borghi: “Asilo Bianco è onorato di sostenere Visionary Women e il lavoro svolto dalla fotografa Jill Mathis: una mostra tutta al femminile che non solo indaga gli stereotipi di genere, ma invita al dialogo e al confronto su tematiche di importante attualità. Si tratta di un progetto, una visione che permette di raccontare in modo personale e inedito gli ambienti di lavoro e, in maniera trasversale, le imprenditrici di successo che gestiscono queste attività sul territorio”. 

IL CATALOGO

La Mostra sarà accompagnata da un catalogo fotografico in versione bilingue italiano e inglese, con i contributi critici di Beatrice Fellegara e Cristina Moregola.

IL WORKSHOP DI FOTOGRAFIA

Jill Mathis sarà anche protagonista di un workshop di due giorni il 23 e 24 novembre a Orta San Giulio per creare un momento di confronto e dialogo sull’importanza dello sviluppo di uno stile individuale e ideare una serie fotografica. Il primo giorno i partecipanti avranno l'opportunità di esplorare il pittoresco villaggio di Orta San Giulio, mentre nella seconda giornata insieme potranno fotografare il sito UNESCO del Sacro Monte San Giulio. Si tratta di un’occasione preziosa per tutti gli amanti dell’arte e della fotografia, grazie all’esperienza trentennale di Jill Mathis in numerosi ambiti, dal fotogiornalismo all’art photography, e alla possibilità di ottenere consigli e suggerimenti da una professionista del settore. Per informazioni, costi e iscrizione al workshop si invita a contattare l’indirizzo e-mail: segreteria@asilobianco.it.


L'inaugurazione ufficiale della Mostra fotografica si terrà sabato 9 novembre 2024 presso le sale del Castello di Novara alle ore 18,00 con una degustazione dei vini delle sorelle Conti e Gorgonzola del Novarese, la mostra resterà visitabile fino al 12 dicembre.

 

Per la realizzazione della Mostra fotografica si ringraziano: il Castello di Novara, la Fondazione Bandera, BIG, Amalago, ATL Terre dell’Alto Piemonte, Italgrafica Srl, Fantini Rubinetti, RivMet, Cantine Castello Conti e Gottifredi Maffioli.

Poetry On The Lake 2024



Lo scorso fine settimana, dal 18 al 20 ottobre, si è tenuta a Orta San Giulio la ventiquattresima edizione del concorso di poesia Poetry on the Lake. Ideato dalla poetessa inglese Gabriel Griffin, residente da anni sull’isola di San Giulio, l’evento ha riunito letterati da tutto il mondo in una celebrazione della poesia e della cultura.

«Quest’anno», ha spiegato Gabriel Griffin, «il concorso si è svolto con una novità, infatti era riservato agli studenti dei Licei del territorio e di Milano. È stato molto apprezzato e i ragazzi hanno partecipato numerosi. Ringrazio infinitamente il dottor Andrea Giacomini della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini per l’ospitalità che ci riserva sempre, il suo supporto è per noi molto importante».

Nel corso delle stesse giornate, si sono svolti diversi reading poetici presso l’hotel San Rocco, il Sacro Monte e la Sala Tallone all’isola di San Giulio. È stato anche presentato il catalogo della mostra Red Carpet, in corso fino al 15 novembre presso la storica Villa Gippini. La mostra, organizzata dalla Fondazione Giacomini e dall’hotel San Rocco, espone le fotografie di Giacomo Saporito, fotografo accreditato al Festival Internazionale del Cinema di Venezia. A proposito di questa esposizione, Gabriel Griffin ha commentato: «Ho chiesto ai poeti presenti di scrivere un pensiero, una frase, una poesia dopo aver ammirato le foto di personaggi famosi, immortalati al Festival Internazionale del Cinema di Venezia».

Andrea Giacomini, presidente della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, ha dichiarato: «Come Fondazione, siamo vicini anche quest’anno a Poetry on the Lake, evento che nelle prime edizioni ha avuto il supporto dell’hotel San Rocco e della famiglia Giacomini. Apprezziamo moltissimo l’allargamento ai giovani dell’evento, in linea con la poeticità dei nostri luoghi, in particolare del nostro lago. La presenza di questi poeti internazionali è importante per la valorizzazione del nostro paesaggio, e altrettanto importante è il coinvolgimento dei ragazzi, le generazioni di domani, ai quali teniamo molto».

Per celebrare la bellezza del lago d’Orta e l’arte della poesia, Gabriel Griffin e Andrea Giacomini hanno anche annunciato una nuova iniziativa: la preparazione di una raccolta che unirà poesie ispirate al lago a una selezione delle opere vincitrici delle edizioni passate, in vista della venticinquesima edizione del concorso il prossimo anno.

mercoledì, ottobre 23, 2024

La Mostra Fotografica "I Volti di Scampia" di Davide Cerullo a Villa Nigra di Miasino.


Venerdì 4 ottobre 2024 si è tenuta presso Villa Nigra a Miasino l’inaugurazione ufficiale di Corto e Fieno, l’unico festival internazionale dedicato al cinema rurale. Prima dell’inizio delle proiezioni presso il Cinema Sociale di Omegna, è stata presentata la mostra fotografica I volti di Scampia di Davide Cerullo, visitabile dal 4 al 13 ottobre a Villa Nigra – Piazza Beltrami 5, Miasino, dal venerdì al sabato, dalle ore 15:30 alle ore 18:00.

Davide Cerullo, cresciuto nel contesto di Scampia e della criminalità organizzata, ha ricordato alcuni episodi chiave della sua vita per sottolineare il potere salvifico della letteratura, in particolare della poesia. Da ragazzo coinvolto nella camorra, a scrittore e fotografo, la sua attività artistica gli ha permesso di sopravvivere al suo passato e di concedersi un futuro.

La prima pistola come regalo dei quattordici anni, la visita in obitorio a un boss del clan mafioso, la vendita di stupefacenti a Scampia, la reclusione in giovane età nel carcere di Poggioreale: queste sono le esperienze di un ragazzino vittima del contesto in cui è nato e cresciuto. Tuttavia, un incontro inaspettato lo ha reso consapevole della possibilità di redimersi. La Bibbia in carcere, e i testi di Pasolini, Bobin e Pignon-Ernest in un secondo momento, lo hanno “riesumato” dalla sua condizione. Cerullo ha iniziato a studiare e appassionarsi di letteratura e poesia, perché in quei testi rivedeva l’esatta descrizione dell’esistenza umana.

Si è dedicato alla poesia a tal punto da riuscire a mettersi in contatto con Christian Bobin, sua grande fonte di ispirazione. Bobin gli ha scritto una lettera di ringraziamento e di apprezzamento per la sua attività letteraria e per i progetti a supporto dei giovani di Scampia. Questa lettera ha fatto parte dell’incipit del libro Volti di Scampia. I giusti di Gomorra (AnimaMundi, 2023) e ha dato inizio a un sincero rapporto di rispetto e amicizia.

Presentazione Libro a Gozzano


L’Amministrazione comunale, in collaborazione con A.S.D.C. Gozzano, organizza la presentazione del volume Gozzano calcio dal 1924. Cent’anni di ricordi attorno a un pallone” di Francesco Ruga e Francesco Beltrami, che si terrà venerdì 25 ottobre 2024, alle ore 21.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Gozzano. Interverranno gli autori.


venerdì, ottobre 18, 2024

L’Associazione “Un Filo per Natale” Festeggia Tre Anni

Nei giorni scorsi, le appartenenti all’Associazione “Un Filo per Nataledi San Maurizio d’Opaglio, è stata ospite dell’Hotel San Rocco a Orta San Giulio e della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, per festeggiare i primi tre anni dalla nascita.

«Ci piace ribadire che l’impegno di questa Associazione, della sua presidente Caterina Fazzari, e di tutte le donne impegnate, non rappresenta solo un virtuoso esempio di valori, competenze, esperienze e coltivazione delle tradizioni, ma anche una proiezione di queste verso il futuro ponendole a disposizione e conoscenza di tutti i giovani, mostrando come ad ogni età gli insegnamenti del passato nel “creare il buono e il bello” siano un motore importante e inesauribile per creare un futuro migliore – ha detto Andrea Giacomini presidente della Fondazione dedicata al padre Alberto - La modestia di Caterina Fazzari e delle sue donne le ha portate nel tempo a non svelare ciò che ora io per i loro completi meriti mi sento in dovere di fare - e per cui chiedo scusa. Non solo allietano le nostre vie e rotonde regalandoci un momento di colore e spensieratezza nella giornata, non solo realizzano lavori che portano aiuto e sostegno in progetti per l’inclusività, dei malati o per ridurre lo stress, ma di fatto se osservassimo con più attenzione i ricami e gli ornamenti fatti all’uncinetto e a maglia e applicati su borse e vestiti, scopriremmo che il loro lavoro silenzioso e minuzioso impreziosisce i marchi di moda italiani e stranieri di maggior successo e che calcano le passerelle più importanti e glamour del lusso dell’alta moda in tutto il mondo. Un’altra eccellenza del nostro territorio sconosciuta ai più e che, incline alla sua vocazione, la Fondazione Cavaliere del lavoro Alberto Giacomini vuole mostrare, aiutare e far conoscere e con la quale per questa ragione si sono affinati progetti e collaborazioni da affrontare nel prossimo anno».

«Ringrazio di cuore le signore dell’associazione per il cardigan che mi hanno regalato – ha detto ancora Andrea Giacomini - è fatto da loro e ricorda le coperte all’uncinetto che faceva mia nonna materna Giuseppina di cui avevo parlato. È stata una sorpresa che mi ha commosso per il forte legame affettivo che avevo con mia nonna. Mi sono emozionato anche perché il cardigan l’hanno fatto uguale sia per me che per mia figlia Celeste».

Presentazione Libro sul Liming a Orta San Giulio


Nella prestigiosa sede dell’Hotel San Rocco ad Orta San Giulio, sabato 19 ottobre, alle ore 16:30, verrà presentato il libro "Il lago d’Orta: storia di una rinascita", un volume divulgativo sull’affascinante storia del risanamento del Lago d’Orta con l’operazione di liming. Edito a cura della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, è stato scritto da coloro che all’epoca dell’operazione di liming erano giovani ricercatori del CNR di Pallanza, Marina Manca, Piero Guilizzoni, Rosario Mosello e Maurizio Gentilini. In 180 pagine, viene ripercorsa la storia che ha riportato i pesci nel lago. Una cronaca alla portata di tutti, una bellissima iniziativa per far comprendere quanto lavoro e quanta fatica siano stati necessari per far rinascere il lago d’Orta.

Andrea Giacomini, presidente della Fondazione dedicata al padre Alberto, ha scritto questa prefazione:

lunedì, ottobre 14, 2024

Corto e Fieno 2024 - I Vincitori

Si è registrato grande successo di pubblico per Corto e Fieno, il Festival internazionale del cinema rurale sul Lago d’Orta, che si è tenuto il 4-5-6 ottobre 2024 tra le province di Novara e Verbania, in Piemonte. Quattro i comuni coinvolti: Borgomanero, Gozzano, Miasino e Omegna. Novità di quest’anno è stata la collaborazione con il Festival della Dignità Umana di Borgomanero.

Giunto alla sua quindicesima edizione, è l’unico festival cinematografico in Italia interamente dedicato al mondo della ruralità, con proiezioni e incontri che guardano alla terra, ai suoi frutti e a chi se ne prende cura. Quest’anno i film hanno avuto un approccio più multidisciplinare, annoverando fra i registi architetti, designer e artisti, ma anche scienziati che propongono nuovi punti di vista.

Tra le sezioni del festival, due sono state quelle competitive:

Frutteto, concorso internazionale di cortometraggi con in gara 15 opere.

Germogli - Disegnare il cinema, concorso internazionale per animazioni e cortometraggi animati con 6 opere.

Hanno completato il programma due sezioni fuori concorso:

Mietitura, sezione lungometraggi, che venerdì 4 ottobre alle 21 al Cinema Sociale di Omegna ha aperto il festival con Domus de Janas di Myriam Raccah, film vincitore del 62° Ann Arbor Film Festival come miglior documentario e il Prix du film sull’ Art (Premio della giuria), premio del pubblico al BAFF – Brussels Art Film Festival. Sabato 5 ottobre al Cinema Nuovo di Borgomanero si è proiettato Nessun posto al mondo di Vanina Lappa. 

Sempreverde, sezione dedicata alla ruralità classica, che domenica pomeriggio alla SOMSI di Gozzano ha presentato quattro film nati dal mondo che ruota attorno al festival: Arvaia, di Anita Corradi, Aurora Farli, Roberta Stirpe e Stefano Triggiani, Diciassette di Thomas Horat, The ice builders di Francesco Clerici e Tommaso Barbaro, Even tide di Francesco Clerici.

Nelle tre giornate di proiezione distribuite localmente sul territorio, si è registrata un’affluenza di pubblico pari a circa cinquecento persone, a sottolineare l’interesse nei confronti del Festival e delle tematiche trattate. Inoltre, si segnala il coinvolgimento e la partecipazione crescenti del pubblico giovane, che si è appassionato all'iniziativa e che è ormai una presenza costante nell’ambito del Festival.

Un'attenzione particolare all’evento e ai suoi contenuti anche da parte della giuria nazionale che ha selezionato i film. Di seguito i vincitori per ciascuna categoria e relative motivazioni:

venerdì, ottobre 11, 2024

Orta Lake Challenge e Italian Sculling Challenge Memorial Don Angelo Villa sul Lago d'Orta 2024


Torna il Memorial don Angelo Villa e il grande canottaggio sulle acque cusiane. L'evento si terrà nel weekend, organizzato dalla Canottieri Lago d'Orta in collaborazione con i Comuni di Pettenasco, Miasino e Orta San Giulio. La manifestazione è stata presentata venerdì scorso nella sede del circolo organizzatore dal presidente Antonio Soia, insieme al campione Stefano Basalini e ai sindaci dei comuni interessati.
Al termine della presentazione, è stata dedicata la palestra rinnovata a don Angelo Villa. A scoprire la targa c'era il nipote Giulio Roggero insieme al parroco don Stefano Capittini, che ha impartito la benedizione.

Il fine settimana sarà caratterizzato dall'Orta Lake Challenge, con una ricca serie di eventi. L'anteprima si terrà venerdì 11 ottobre alle 10 a Pettenasco con il Meeting Scolastico di Remoergometro, una gara che coinvolgerà gli studenti delle scuole e che promette emozioni sia per i partecipanti che per il pubblico. Durante questa gara verrà assegnato il Trofeo Laura Bianchi.

Sabato 12 ottobre partirà l'ottava edizione dell'Orta Lake Eights Challenge – Trofeo DiBi, una prova a cronometro in cui l’otto, l'imbarcazione regina del canottaggio, sarà protagonista sullo stesso percorso dell'Italian Sculling Challenge. Gli atleti dovranno dimostrare non solo forza, ma anche grande affiatamento per affrontare al meglio i cambi di direzione del percorso di 6 km. Alla sera si terrà la cerimonia ufficiale di presentazione dei campioni con una cena conviviale al ristorante Il Bocciolo di Orta San Giulio.

Domenica 13 ottobre, dalle 10, inizieranno le gare giovanili, inclusa la nuova categoria di ParaRowing PR3ii, seguite dalla celebre mass start dell'Italian Sculling Challenge – Memorial don Angelo Villa, in cui campioni e master si sfideranno sul percorso di 6 km circumnavigando l’isola, con partenza e arrivo in Regione Bagnera. La giornata si concluderà alle 17 con una messa nella chiesa parrocchiale di Pettenasco, in memoria di don Angelo Villa, “il parroco dei canottieri italiani”, e degli amici Franco, Massimo, Giorgio e Bruno.

mercoledì, ottobre 09, 2024

Fiera Agricola di Armeno 2024


Lo storico e sentito appuntamento con la Fiera Zootecnica che da oltre 70 anni anima Armeno e si distingue per essere una degli eventi storici del settore più longevi d’Italia, quest’anno si trasforma in Fiera Agricola e si svolgerà regolarmente domenica 13 ottobre, grazie alla collaborazione con la Pro Loco e le associazioni locali. 

La grande kermesse che negli ultimi anni ha visto la presenza di oltre 180 bovini della razza pezzata rossa e bruna alpina, grazie alla partecipazione degli allevatori e delle aziende agricole del comprensorio del Mottarone, deve fare i conti con il Virus BTV8 (blue tongue) che si sta proliferando tra ovini e caprini ed ha colpito anche il  territorio del novarese.

Il sindaco Mara Maria Lavarini, e presidente del Comitato Organizzatore della Fiera, ha accolto il sentimento degli allevatori in occasione della riunione svoltasi  proprio sul tema. Il risultato emerso dal confronto è che tutti hanno ritenuto, in via cautelativa, di tenere le mucche nelle stalle per curarle secondo la corretta profilassi, evitando quindi di movimentarle. 

L’idea di mantenere vivo l’appuntamento ha tuttavia prevalso subito e la Fiera Agricola aprirà i battenti domenica 13 ottobre alle 9,30 e durerà tutta la giornata, fino al tardo pomeriggio. In caso di brutto tempo sarà rimandata ad altra data.

Anche se non si potrà organizzare la consueta sfilata dei capi e dei vitellini perché non si potrà godere della presenza degli animali, tante sono le iniziative di intrattenimento previste. Più di 35 bancarelle con prodotti tipici a km 0, coltivatori e stand enogastronomici; arte e artigianato legato al settore agricolo; intaglio del legno ed il raduno dei trattori d’epoca e moderni. Musica e divertimento sono assicurati, oltre ad escursioni con il trenino lillipuziano alla scoperta dei rioni di Armeno. Per i più piccoli sono previsti laboratori e attività legate al mondo rurale, con la possibilità di imparare a cavalcare.

Per tutti un grande classico, il servizio ristoro ed il pranzo con specialità locali, a cura dei rinomati Chef armeniesi direttamente in fiera.

Il sindaco Mara Maria Lavarini ribadisce così l’importanza dell’appuntamento:  “Di fronte a delle problematiche oggettive come la sicurezza sanitaria degli animali, occorre essere positivi e per continuare a dare lustro alla nostre aziende agricole si è pensato di organizzare la Fiera Agricola con molte proposte nuove e con la possibilità di pubblicizzare le singole attività rurali con il supporto multimediale. Sarà una grande opportunità adeguata a qualsiasi target di pubblico!”

La Fiera Zootecnica di Armeno e la Fiera Agricola godono del patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Novara, ed è organizzata dal  Comune e dalla Pro Loco di Armeno con la collaborazione dell’Associazione Regionale Allevatori del Piemonte, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, la Fondazione Agraria Novarese, l’Associazione  Alberghieri di Armeno e la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.

mercoledì, ottobre 02, 2024

Tributo Jazz a Luigi Tenco a Gozzano



Sabato 5 ottobre, alle ore 21.00, presso la SOMSI di Gozzano, si terrà uno spettacolo unico, organizzato dall'Associazione La Finestra sul Lago in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo. Il Nino la Piana's Quintet renderà omaggio al grande cantautore Luigi Tenco, riproponendo alcuni dei suoi brani più celebri e classici della musica italiana.

Il tributo sarà arricchito da un'interpretazione personale, con influenze jazz e latin/jazz che doneranno una nuova luce alle composizioni di Tenco. La serata sarà impreziosita dalla straordinaria voce di Stefania Piovesan e dalla versatilità dei quattro musicisti che, attraverso le loro abilità, sapranno far rivivere l'eredità musicale di uno dei più grandi cantautori italiani.

L'ingresso è di soli 5 euro. Un'occasione da non perdere per gli amanti della musica italiana e del jazz.

Il Mercato Del Venerdì Riconosciuto Come "Mercato Storico Di Tradizione"

La Regione Piemonte, attraverso una lettera inviata al Sindaco Sergio Bossi e all’Assessore al Commercio Anna Cristina, ha ufficialmente riconosciuto il mercato di Borgomanero come “Mercato di valore storico di tradizione”.

Questo evento, che si tiene ogni venerdì mattina, affonda le sue radici nei primi anni del 1400, quando il Senato di Milano concesse al Borgo franco il diritto di ospitare un mercato settimanale. Una decisione che non solo influenzò l’economia locale, ma anche la pratica religiosa: a Borgomanero, infatti, il giorno di digiuno è il mercoledì, anziché il venerdì, come è tradizione altrove. Verso la fine dell’Ottocento, il mercato venne ulteriormente organizzato, con ogni bancarella assegnata a uno spazio specifico e dotata di una propria tabella commerciale, un sistema che rimane tuttora in uso.

Oggi, il mercato del venerdì si suddivide in due aree: il settore alimentare è concentrato su viale Don Minzoni, mentre nelle altre vie storiche della città si trova una vasta gamma di prodotti, dall’abbigliamento alla pelletteria, passando per articoli per la casa e piante.

"È un riconoscimento – ha commentato il Sindaco Sergio Bossiche aggiunge valore alla nostra Città; con questo ‘sigillo’ della Regione Piemonte possiamo affermare ancor di più la nostra identità di polo enogastronomico e commerciale." L’Assessore al Commercio Anna Cristina ha aggiunto: "Dopo la De.Co. (denominazione comunale), questo riconoscimento rappresenta un ulteriore impulso alla nostra tradizione, rafforzando la posizione di Borgomanero come centro commerciale della zona. Il mercato del venerdì attira sempre più persone dai centri vicini e, durante l’estate, molti turisti stranieri." Conclude infine: "Siamo orgogliosi di questo riconoscimento."

martedì, ottobre 01, 2024

Corto e Fieno - Festival Internazionale del Cinema Rurale XV Edizione


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Corto e Fieno, Festival internazionale del cinema rurale sul Lago d’Orta, tra le province di Novara e Verbania, in Piemonte. Quattro i comuni coinvolti: Borgomanero, Gozzano, Miasino e Omegna. Novità di quest’anno è la collaborazione con il Festival della Dignità Umana di Borgomanero.

Corto e Fieno è un festival ben radicato nel tessuto locale ma con uno sguardo aperto su scala mondiale: 27 film in arrivo da tutto il pianeta; visioni globali di ruralità che ci faranno viaggiare attraverso Russia, Francia, Belgio, Slovenia, Croazia, Danimarca, Armenia, Giappone, Germania, Taiwan, Svizzera, Finlandia, Gran Bretagna e Cina.

Da sempre
festival indipendente e di ricerca, Corto e Fieno è nato nel 2010 da un’idea dell’Associazione Asilo Bianco ed è diretto da Davide Vanotti. Giunto alla sua quindicesima edizione, è l’unico festival cinematografico in Italia interamente dedicato al mondo della ruralità, con proiezioni e incontri che guardano alla terra, ai suoi frutti e a chi se ne prende cura. Quest’anno i film hanno un approccio più multidisciplinare, annoverando fra i registi architetti, designer e artisti, ma anche scienziati che propongono nuovi punti di vista.

Tra le sezioni del festival, due quelle competitive:

Frutteto, concorso internazionale di cortometraggi con in gara 15 opere.

Germogli - Disegnare il cinema, concorso internazionale per animazioni e cortometraggi animati con 6 opere.

Completano il programma due sezioni fuori concorso:

Mietitura, sezione lungometraggi, che venerdì 4 ottobre alle 21 al Cinema Sociale di Omegna apre il festival con Domus de Janas di Myriam Raccah, film vincitore del 62° Ann Arbor Film Festival come miglior documentario e il Prix du film sull’ Art (Premio della giuria), premio del pubblico al BAFF – Brussels Art Film Festival. Sabato 5 ottobre al Cinema Nuovo di Borgomanero si proietta Nessun posto al mondo di Vanina Lappa.

Sempreverde, sezione dedicata alla ruralità classica, che domenica pomeriggio alla SOMSI di Gozzano presenta quattro film nati dal mondo che ruota attorno al festival: Arvaia, di Anita Corradi, Aurora Farli, Roberta Stirpe e Stefano Triggiani, Diciassette di Thomas Horat, The ice builders di Francesco Clerici e Tommaso Barbaro, Even tide di Francesco Clerici.

Oltre alle proiezioni e agli incontri in sala coi registi, venerdì 4 ottobre alle ore 11 presso l’Auditorium dell'IT Da Vinci a BORGOMANERO ci sarà un momento di incontro dedicato ai ragazzi delle scuole con lo scrittore e fotografo napoletano
Davide Cerullo. Artista che, oltre alla scrittura e alla fotografia, dedica anima e corpo ai bambini di Scampia per i quali ha fondato l'associazione L’Albero delle Storie. Tra i suoi libri ricordiamo L'orrore e la bellezza (AnimaMundi 2021), Soldatini di piombo. Amore e morte a Scampia (Becco Giallo 2022) e Volti di Scampia. I giusti di Gomorra (AnimaMundi 2023).

Dedicata a Davide Cerullo anche la mostra fotografica
I volti di Scampia visitabile dal 4 al 13 ottobre a Villa Nigra – Piazza Beltrami 5, Miasino. Dal venerdì al sabato dalle ore 15,30 alle ore 18.

La
locandina del 2024 è firmata dall’illustratore ed editore della marinonibooks Antonio Marinoni che nel disegnarla ha rappresentato il paesaggio rurale di pianura che si staglia davanti ai suoi occhi ogni giorno, cristallizzandolo nel momento di passaggio fra il dì e la notte.

Tutte le proiezioni di Corto e Fieno, fin dalla sua prima edizione, sono a
ingresso gratuito.

giovedì, settembre 26, 2024

Convegno di Studi a Orta San Giulio


Si terrà venerdì 18 ottobre un convegno di studi, promosso dal Comune di Orta San Giulio, a cui prenderanno parte importanti e qualificati studiosi di diverse discipline. Il convegno si svolgerà all’Isola, all’interno della basilica altomedievale che sarà contenitore e contenuto di una riflessione a tutto campo su un luogo che ha “fatto” la storia del Cusio.
Il convegno si svolge in stretta collaborazione con l’abbazia Mater Ecclesiae e per questa grande disponibilità si ringrazia la madre abbadessa Maria Grazia.
L’amministrazione comunale di Orta - ha sottolineato la Sindaca Elisabetta Tromellini - sta attuando le linee programmatiche alla base del mandato elettorale ricevuto che, per il settore Cultura, prevedono un’azione di rilancio di studi di alto profilo e che abbiano come focus gli aspetti storici, artistici, paesaggistici del territorio. Su questi fondamenti culturali – ha concluso la Sindaca - si basa l’identità particolare del luogo, che si desidera strettamente collegare a una promozione turistica che spazi in una temporalità non solo stagionale”.
L’incontro di studi ha coinvolto rappresentanti di istituzioni con le quali il Comune ha iniziato a dialogare per attuare alcuni suoi progetti, anche a tutela del patrimonio artistico e documentario, quali il Ministero beni culturali/soprintendenza storico artistica del Piemonte, l’Ufficio beni culturali della diocesi di Novara, l’Archivio storico diocesano di Novara, la Fondazione architetto Enrico Monti, etc
I relatori, altamente qualificati per titoli, studi e curriculum, affronteranno il tema dell’Isola da vari aspetti, per tracciarne un profilo che spazierà dalle fonti archivistiche, liturgiche, storiche all’analisi degli aspetti artistici, per un arco temporale che andrà dall’antichità al secolo XVIII.
Il convegno - ha evidenziato Fiorella Mattioli, Consigliera comunale con delega alla Cultura - si pone così nella linea dei grandi appuntamenti che dagli anni sessanta ai primi anni del duemila il Comune di Orta ha promosso in ambito storico artistico, dal convegno del 1962 sul millenario di Guglielmo di Volpiano, al “Medioevo in cammino” del 1987, che ha portato l’attenzione degli studiosi europei sul tema del pellegrinaggio medievale, al convegno sui pittori Giorgio Bonola nel 2000 e Luca Rossetti, illustri esponenti dell’arte barocca, nel 2012. Intendiamo quindi, con questo primo convegno - ha concluso Mattioli - riprendere un cammino che per troppi anni è stato purtroppo abbandonato”.

lunedì, settembre 23, 2024

Corso di Teatro a Orta


Tornano i corsi di recitazione di compagniadellozio per il 2024/2025! L’associazione promuove la formazione teatrale per tutti coloro che vogliano sperimentare e sperimentarsi nel teatro. Compagniadellozio attiva un corso di recitazione per adulti (dai 18 anni in su) e uno per ragazzi (dai 9 ai 13 anni) a Orta Dan Giulio.
I corsi, giunti alla loro seconda edizione, prevedono un incontro a settimana, il venerdì. Il corso per ragazzi si terrà il venerdì alle ore 17.00 e quello per gli adulti alle ore 21.00. La prima lezione di prova è gratuita e per frequentare il corso non è necessaria un’esperienza pregressa. I corsi si tengono presso “Casa della Maga”, sede dell’associazione in via Alpini a Orta. Le lezioni sono tenute da Siria Giraldo, attrice originaria di Ameno, e prevedono diversi esercizi per lo sviluppo della tecnica e della creatività. Siria è un’artista formatasi presso la STM di Novara, attiva in Ensemble Company e in compagniadellozio. Recentemente ha fatto parte del Cast di alcune produzioni dei Me contro Te. Compagniadellozio è una realtà che comprende vari professionisti del mondo dello spettacolo che hanno a cuore la diffusione sul territorio della cultura teatrale. L’associazione organizza corsi, produzioni, spettacoli, stagioni e laboratori nel VCO, nella provincia di Novara, e collabora con altre realtà del Nord Italia. Le attività ortesi sono possibili grazie alla preziosa collaborazione in ambito culturale con la parrocchia di M.V. Assunta.
Tutte le informazioni sul corso verranno fornite in occasione dell’open day e delle lezioni del corso. Per info compagniadellozio 3479341020 e Siria Giraldo 3278441729. 

mercoledì, settembre 18, 2024

Presentazione del Libro Giulio Decio. Archeologia e Storia di Ameno


Sabato 28 settembre 2024 alle ore 15.30 ad Ameno
in occasione del “Claddagh Fest”, festival di musica, arte e cultura celtica, giunto ormai alla quinta edizione, si svolgerà la presentazione del nuovo volume "Giulio Decio. Archeologia e storia di Ameno", a cura di Andrea Del Duca, Direttore di Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone, e di Sandro Callerio, Direttore del Bollettino Storico per la Provincia di Novara.

La partecipazione è libera e gratuita, senza obbligo di prenotazione. La presentazione si svolgerà presso Casa Ciliegia (via Matteotti, Ameno), nei pressi del campo sportivo del paese. Al termine, sarà possibile acquistare delle copie del libro.


Chi era Giulio Decio?

L’ing. Giulio Decio (1865-1952), amenese d’adozione, fu archeologo, storico e Ispettore onorario ai monumenti per la Riviera d’Orta.  A lui si devono gli scavi e i ritrovamenti archeologici della necropoli golasecchiana in frazione Lortallo di Ameno, databili tra il IX e il VI a.C. Giulio Decio rappresenta un uomo appartenente a quella “archeologia eroica” dei primi appassionati che si assunsero l’onere di salvaguardare le testimonianze del passato in un contesto culturale e politico del tutto disinteressato, se non addirittura ostile, alla cultura.

Amenese di adozione, abitò per lunghi periodi nella casa acquistata dal padre a Lortallo, impegnandosi in iniziative di promozione del territorio del Cusio, come la costante presenza presso la “Pro Orta”, e la pubblicazione di numerosi articoli dedicati alla storia di Ameno.

Il padre, Innocente, era figlio di Angela Borsini Pestalozza di una benestante famiglia di Vacciago. Durante la seconda guerra d’indipendenza compì una missione segreta in territorio nemico per ordine del Conte di Cavour, unendosi poi ai Cacciatori delle Alpi di Garibaldi.

 

La pubblicazione del volume

A più di settant’anni dalla sua morte, Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone ha promosso nell’ambito del progetto "I Fantastici quattro di Ameno" promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo nel 2023, in sinergia con il progetto “Ameno Quadriborgo”, una ristampa anastatica degli articoli da lui dedicati ad Ameno e al lago d’Orta.

La pubblicazione è stata realizzata in collaborazione con la Società Storica Novarese, di cui Decio fu socio attivo per oltre vent’anni contribuendo con articoli e ricerche al Bollettino Storico per la Provincia di Novara.

Il volume propone una serie di testimonianze raccolte dall'archeologo Giulio Decio sulla storia del paese e sulle ricerche archeologiche svolte nel Comune di Ameno. Nel libro sono stati riproposti, in copia anastatica, diversi articoli scritti da Decio per il Bollettino Storico per la Provincia di Novara nel corso di diversi anni nella prima metà del '900, raccogliendo per la prima volta in un'unica pubblicazione le testimonianze lasciate da Decio sulla storia di Ameno e sulle vicende archeologiche che lo hanno visto protagonista.

Il volume, con una introduzione di Paolo Cirri, è aperto da due articoli di approfondimento biografico a firma di Andrea Del Duca, direttore dell’Ecomuseo, e di Sandro Callerio, Direttore del Bollettino Storico. Seguono 13 articoli scritti da Giulio Decio sul Bollettino Storico e su altre pubblicazioni locali, riprodotti in edizione anastatica.

Oltre a offrire una sintetica presentazione della storia di Ameno, a partire dalle più antiche testimonianze archeologiche, a Decio va il merito di aver pubblicato per la prima volta decine di documenti e testimonianze contenute negli archivi amenesi che coprono un lungo arco cronologico. La raccolta in un unico volume consente di offrire alla comunità amenese uno strumento per approfondire la conoscenza delle proprie radici.

 

giovedì, settembre 12, 2024

Apertura dell’Anno Scolastico a Orta San Giulio


Ieri mattina, in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico, la Sindaca di Orta San Giulio Elisabetta Tromellini, accompagnata dalla Consigliera comunale delegata all’Istruzione Valentina Stara, ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale alle ragazze e ai ragazzi delle scuole di Orta, al personale docente e ausiliare.


L’inizio dell’anno scolastico rappresenta sempre un appuntamento importante per tante famiglie, per i nostri giovani, per la nostra comunità tutta. Ho voluto augurare ai nostri studenti – ha dichiarato la Sindaca Elisabetta Tromellini - un anno sereno, di crescita umana ed educativa, ricordando loro come queste siano tappe fondamentali nella crescita di una generazione che un domani, nemmeno troppo lontano, sarà chiamata a condividere e, in alcuni casi, guidare la vita quotidiana della nostra società”. 
L’istruzione, la formazione, la socialità – ha concluso la Sindaca - rappresentano aspetti fondamentali nella crescita di ognuno. La funzione dei docenti, da questo punto di vista, è quindi fondamentale e da rafforzare, da rispettare e valorizzare”.