Il Teatro delle Selve continua il percorso dei Teatri Andanti 2008 Domenica 10 Agosto con la camminata sensoriale in notturna lungo il corso del fiume Agogna. Una nuova produzione, in scena in prima regionale, che coinvolge il Teatro delle Selve e il gruppo cremonese Piccolo Parallelo, già autore de Il respiro del fiume, proposto nella precedente edizione di Teatri Andanti.
Info nel seguito.
10 agosto, h. 20.15 - LUNGO AGOGNA - COLLE DEL MONTE MESMA
PICCOLO PARALLELO e TEATRO DELLE SELVE
MEDITAZIONI VERSO EVA NASCENTE
PRIMA REGIONALE
Una co-produzione Teatro delle Selve e Piccolo Parallelo.
Con Franco Acquaviva, Enzo G. Cecchi, Anna Olivero, Marco Zappalaglio, Alessandro Arrigoni , Anna Carra, Paolo Comensoli, Nicoletta Galbani, Isabella Di Pietro, Isa Landi, Angelo Lucchi, Giovanni Massimo, Luciana Mandotti, Marina Pavesi, Alessandra Piolotto, Marta Smaruj, Francesco Viviani.
Progetto, regia e drammaturgia: Enzo G. Cecchi
In collaborazione con: Teatro G. Galilei di Romanengo (Cr), Festival Naturalmente Arte (Lombardia, Piemonte), Parco Oglio Nord, Parco Oglio Sud, Parco Nord Milano (Mi), Parco del Tinazzo (Cr), Ente Riserva Sacro Monte d’Orta, Mesma e Buccione; Comunità Montana Cusio-Mottarone.
Una camminata-teatro, dove attori e spettatori si immergono nell’ambiente di un fiume, l’Agogna, nel tracciato che compie intorno alle pendici del Monte Mesma, ai bordi del lago d’Orta. Dopo il grandissimo successo riscosso l’anno scorso con “Il respiro del fiume”, esperienza teatral-sensoriale- naturalistica in notturna dentro il fiume Agogna, sabato 10 agosto, alle 20,15, Teatri Andanti offre, in prima regionale assoluta, un’altra esperienza estrema: Meditazioni verso Eva Nascente, una nuova produzione del Teatro delle Selve in collaborazione con la compagnia bresciana Piccolo Parallelo, inserita nel circuito Naturalmente Arte, la rete italiana di Teatro Natura. Un percorso acquatico e terrestre nelle acque cristalline del torrente Agogna, di notte, alla sola luce della luna, lungo il quale 15 attori danno vita a immagini enigmatiche, tracciano storie e compongono figurazioni dal sapore arcaico, o mitico. Si parte dal dolore, quello fisico, quello reale, quello nel cuore. Si parte con un lutto assoluto e rituale, ma anche lieve come una visione, si entra nelle tenebre e negli inferi per un percorso verso oriente attraverso diversi archetipi delle nostre civiltà, attraverso il sogno, il mito e il rito per arrivare vicini a quel magma primordiale da cui tutto ha avuto origine. E' un viaggio nelle mente e nel cuore e negli anfratti più profondi sia nella loro limpidezza che nella loro opacità. Con “Meditazioni verso Eva nascente” si entrerà totalmente nel sogno. Mai incubo. Ci saranno visioni, scene teatrali, danze, canti, grandiosità e assoluti. Si camminerà, ci si fermerà a volte spettatori a volte avvolti. Ci saranno pause per essere avvolti dal tutto. Come in un sogno da cui si entra e si esce in una totale dimenticanza di situazioni spazio temporali. Quasi sempre in acqua, a volte fino alla cintola, controcorrente , verso l'oriente della nostra conoscenza e della nostra nascita” I testi utilizzati e rivisitati sono tratti dal'epopea di Gilgamesh e dalle Metamorfosi di Apuleio.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ai numeri: 0322 979706 - 339 6616179
Biglietto € 5,00. I luoghi in cui ritrovarsi verranno comunicati telefonicamente al momento della prenotazione. Massimo 60 spettatori.