lunedì, gennaio 31, 2011

3° Cimento D'La Merla ad Omegna - Video e Resoconto della Giornata


Temperature prossime allo zero e qualche fiocco di neve hanno accolto ieri i cimentisti che, proprio nei giorni della merla, hanno sfidato le gelide acque del Lago d'Orta ad Omegna. 19 i partecipanti di entrambi i sessi: dai bambini (il più giovane, Aaron Sblendorio, ha 7 anni) ai veterani della manifestazione come il 63enne Ivano Bertolini. Si sono tuffati anche nomi noti come l'assessore Luigi Songa, Riccardo Milan della Pro Loco e Paolo Andreoli vicepresidente dell'ADMO. E propio l'ADMO, che con la Pro Loco ha organizzato l'evento, ha colto l'occasione per promuovere la donazione del midollo osseo: "­É più difficile – eroico – originale – fuori dalla norma fare un CIMENTO INVERNALE piuttosto che una tipizzazione del proprio sangue e mettersi a disposizione di un malato di Leucemia per un eventuale trapianto di Midollo Osseo . . . facendo un Cimento prendi freddo e rischi il raffreddore, donando il Midollo puoi solo fare del bene ! CIMENTISTA, diventa DONATORE !"

sabato, gennaio 29, 2011

Festa Patronale di San Giulio a Orta


Come tutti gli anni Orta San Giulio festeggia il suo patrono il 31 Gennaio. Come ogni anno saranno moltissimi i fedeli che, da tutto il novarese, si recheranno in pellegrinaggio all'Isola di San Giulio per partecipare alle celebrazioni liturgiche in onore del Santo.
Ecco il programma della Festa Patronale:

Domenica 30 Gennaio

Ore 16,30 PRIMI VESPRI della solennità
segue: Apertura della cripta e omaggio al Santo

Lunedì 31 Gennaio

Ore 10,30 Solenne CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA
presieduta da Padre UMBERTO MURATORE
Provinciale dei Padri Rosminiani
All’offertorio presentazione dell’agnello
e delle altre offerte.
Al termine della Santa Messa:
Bacio delle sacre reliquie di San Giulio.

Ore 14,45 SECONDI VESPRI
PROCESSIONE con le reliquie del Santo lungo la stradina dell’Isola

venerdì, gennaio 28, 2011

3° Cimento D'La Merla ad Omegna


Si terrà ad Omegna Sabato 29 Gennaio 2011 la terza edizione del Cimento D'La Merla che vedrà un folto gruppo di partecipanti sfidare il rigore invernale immergendosi nelle acque del Lago d'Orta.
Il cimento è organizzato dalla Pro Loco di Omegna e dall'ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) Sez. Cusio Verbano. Scopo della giornata sarà la sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo.
Per informazioni ed iscrizioni potete consultare il sito: www.donatorimidollovco.org
Nel seguito del post il programma della giornata.


h 10,30 
ritrovo presso Essepielle - Centro Sportivo di Omegna Bagnella 
3° CIMENTO D’LA MERLA 
h 11,00 
TUFFO - 3° CIMENTO D’LA MERLA, bagno invernale nelle acque del Lago d’Orta 
h 12,00 
Presso Bar Atrio Centro Sportivo: APERITIVO DEL CIMENTISTA, 
offerto dalla Pro Loco ai Partecipanti al 3° CIMENTO D’LA MERLA. 
h 12,30 
Al Circolo di Bagnella: GRANDE COLAZIONE DEL CIMENTISTA. Aperta al pubblico. 
Prenotazione entro Giovedì 27/1   
Premiazioni 
h 19,00 Al Mottarone: MOTTARONE MOON SKI ALP - GARA A COPPIE DI SCI ALPINISMO in 
notturna. Iniziativa CLIMBING for life - ADMO/Club AIpino Italiano Sez. Omegna 


Presenza gazebo ADMO con pieghevoli di presentazione e richiesta tipizzazione; proiezione slides
e filmati. E’ più difficile fare un Cimento che la tipizzazione del proprio midollo … 
Cimentista, diventa Donatore !!

giovedì, gennaio 27, 2011

Il Giorno della Memoria a Borgomanero


La resistenza degli ebrei del ghetto di Varsavia è il tema scelto dall'assessorato alla Cultura per celebrare a Borgomanero il Giorno della Memoria 2011: questa sera, 27 Gennaio alle 21, si terrà alla SOMS il recital "Il buio sopra di noi", spettacolo di letture, immagini e suoni.

Il Rally in Vetrina


Un'autovettura in vetrina in un bar del centro di Omegna (Vb), per testimoniare l'importanza aggregativa e il ruolo socializzante degli esercizi pubblici nelle piccole località di provincia. L'idea è venuta al titolare del Friends Café, Massimiliano Ferrari, organizzatore di eventi e sponsor del team rallystico formato da Daniele Bestetti e Mattia Nicastri, giovani promesse del lago d'Orta.



Ribattezzato Team Extraordinario, il duo Bestetti- Nicastri ha presentato gli impegni del 2011. In calendario la partecipazione al rally del Gomitolo di Lana, per una gara test con una Peugeot 106 a6. Poi il Valli Ossolane, dove l'anno scorso i piloti novaresi, alla guida di Renault Clio, si sono classificati al nono posto della classifica generale e secondi di classe, dietro al fortissimo Andrea Spataro. Sempre con renault Clio, del team Top Prally, Bestetti e Nicastri parteciperanno quest'anno anche al 111 minuti e al famoso Ossolino. Ma la vera novità sarà il Rally Città di Torino, che si terrà in primavera inoltrata, anche se resta ancora da valutare l'auto che verrà utilizzata in questo caso dai due piloti.
Intanto domenica, nella vetrina del Friends Café di Omegna, ha fatto bella mostra di sé una peugeot 106 gruppo a6, motore 1600 cm cubici, 186 cv , cambio sequenziale a 6 marce, gestita dal team Germagno Corse. Decine di giovani e di ragazzini hanno potuto ammirare il veicolo e immortalare immagini con fotocamere e telefonini, accanto ai due campioni originari di Pogno, piccolo centro industriale del lago d'orta in provincia di Novara.
Presenti all'evento anche Giorgio Centofanti, secondo assoluto al rally Ronde di Varallo 2010 e le novaresi Sara Visconti e Monica Rubinelli, vincitrici nella categoria donne del Valli Ossolane 2010.
"Per il nuovo anno - hanno dichiarato i piloti del Team Extraordinario - vorremmo poter contare su nuovi sponsor, visti gli ottimi risultati ottenuti nel 2010, puntiamo sul Gomitolo di Lana e soprattutto sul Valli Ossolane. Quasi sicuramente utilizzeremo la nostra amata Renault Clio gruppo a, del team Top Rally, promettiamo scintille".

mercoledì, gennaio 26, 2011

La Curva dei Persici - Marco Travaglini a Boleto


La Curva dei persici”, l’ultimo libro di Marco Travaglini, verrà presentato al Circolo Arci di Boleto (Madonna del Sasso) venerdì 28 gennaio (ore 21).
I racconti del libro si sviluppano per trentuno capitoli, tanti quanti i giorni della maggior parte dei mesi, narrando le storie di un gruppo di amici e di un luogo molto speciale, sul lago d’Orta: la “Curva dei persici”, appunto. Un luogo del tutto immaginario, sospeso nel tempo, dove la vita scorre tra grandi e piccoli avvenimenti.
Il titolo del libro mi è stato suggerito dal quadro che compare in copertina che, per l'appunto, s'intitola "La curva dei Persici" ed è stato dipinto da un medico omegnese che si diletta - con successo - con i pennelli: il dott. Mauro Rossi”, confida Travaglini.


Il lago di cui si racconta, quel Cusio che si distende da Gozzano a Omegna, battuto dal vento fresco delle Alpi, si offre come uno sfondo attivo, capace d’interagire con i personaggi, riflettendone gli stati d’animo. Questi amici e le loro avventure, frutto gli uni e le altre della fantasia di Travaglini, assistono al cambiamento di colore delle acque o al transito dei battelli, al nascere e al morire di una stagione, alle piogge invernali e al comparire della neve sui monti, alle giornate di vento che non mancano mai. Amano, soffrono, si sostengono gli uni con gli altri. Rivivono, nelle storie, le osterie fumose e le imprese dei pescatori di persici e di anguille, il set del film “La banca di Monate” che venne girato a Omegna, e dello sceneggiato “Il balordo”, l’immaginario di vecchie trasmissioni televisive in bianco e nero come il Musichiere e Lascia o raddoppia?. 
I personaggi , oltre agli ingegnosi pescatori dotati di ombrelli “porta-anguille” e agli arcigni guardapesca, vedono susseguirsi gli operai in pensione delle storiche fabbriche omegnesi che dividono il loro amore oer il lago con vecchi professori che citano a memoria Gianni Rodari. Sono una piccola folla, i personaggi che vivono tra le pagine de La Curva dei persici: dal Conegrina al Faustino, dalla garbata signora Erminia a Quinto Paravia, “fans” sfegatato di Piero Chiara. Una folla discreta, che sa divertirsi e far festa senza per questo essere chiassosa. 
Marco Travaglini ci consegna una struggente storia di lago. Del suo lago, Orta o Cusio, e della sua gente. Una realtà romanzata che ci insegna ad amare questo mondo a cavallo fra il passato e il futuro”,scrive nella prefazione Mercedes Bresso, attualmente alla guida del Comitato delle Regioni europee.

Even 1943: Olocausto Sui Laghi Maggiore e d’Orta


Si terrà Giovedì 27 Gennaio a Bolzano Novarese (Sala Consigliare ore 21.00) il primo dei cinque incontri dedicati alla memoria della Shoah. La prima serata, intitolata "Even 1943", sarà incentrata sugli eccidi perpetrati nel 1943 nei territori del laghi  Maggiore ed Orta.
Verrà proiettata una parte del nuovissimo documentario presentato al pubblico italiano solo la settimana scorsa e saranno presenti il Prof. Giovanni Cerutti ed i signori Floriano Negri e Roberto Begozzi oltre alla locale compagnia di animazione teatrale Albero Cavo.

martedì, gennaio 25, 2011

Nasce Hortus Apertus - Comitato Ortese Professionisti della Cultura


Il 25 ottobre 2010 si è costituito Hortus Apertus, Comitato Ortese dei Professionisti dela Culura, che riunisce associazioni e singoli operatori culturali che agiscono sul territorio della Città di Orta San Giulio. Ognuno dei membri ha negli anni instaurato con le amministrazioni ortesi un rapporto di consuetudine e continuità operativa, organizzando ormai consolidate e riconosciute rassegne musicali, letterarie, teatrali ed eventi espositivi di arte contemporanea.
Dalla data di costituzione ad oggi il Comitato si è riunito in media una volta ogni quindici giorni, con l’obiettivo di elaborare progetti e stategie di intervento in ambito culturale.


Fanno parte del Comitato:
L’Associazione Culturale La Finestra sul Lago, che organizza da sei anni una rassegna musicale di livello nazionale ed internazionale dedicata alla chitarra acustica dal titolo Un Paese a Sei Corde.
L’Associazione Culturale Operaprima, che da cinque anni organizza Ortissima, esposizione en plein air di sculture monumentali, opera di grandi artisti contemporanei di livello nazionale ed internazionale (p.e. Pomodoro, Paladino ecc…), e Palazzo Ubertini - Dimora delle Arti, che opera in stretta collaborazione con Operaprima.
L’Associazione Culturale Poetry On The Lake, che da dieci anni organizza l’omonimo festival internazionale di poesia, che ha visto la partecipazione di grandi poeti di lingua inglese, e italiani.
L’associazione Culturale Teatro delle Selve, che da dieci anni organizza il festival di Teatro di Strada, Nuovo Circo e Teatro nella Natura di livello nazionale e internazionale dal titolo Teatri Andanti.
L’Associazione Musicale Florestano-Eusebio che da dodici anni organizza Ortafestival, sotto la direzione artistica di Amedeo Monetti, che ha portato orchestre, recitals ed ensemble da camera, con artisti di primo piano del panorama musicale, coinvolti in programmi dal Barocco alla Contemporanea in tutto il territorio del Cusio.


Sostengono il Comitato e partecipano alle sue attività e progetti:
La scrittrice Laura Pariani, pluripremiata autrice di romanzi e racconti pubblicati da Bompiani, Rizzoli, Einaudi ecc. Premio Selezione Campiello 2010 e selezione Viareggio 2010, col romanzo “Milano è una selva oscura”, Einaudi.
Lo storico ed etnomusicologo Cesare Bermani, figura di rilievo nazionale, fondatore, insieme a Roberto Leydi e altri, dell’Istituto “Ernesto De Martino”. Dall’inizio degli anni ’60, uno dei protagonisti del nuovo corso della storiografia italiana.

Il Comitato ritiene che il dialogo reciproco, il coordinamento, la comune progettualità tra i membri siano lo strumento base per costruire progetti articolati, e per dotare la città di Orta San Giulio di una programmazione integrata di alto livello professionale, spalmata su tutti i mesi dell’anno, e in grado di soddisfare le esigenze di pubblici fra loro molto diversi. Si aggiunga che l’ammontare complessivo del numero di spettatori delle rassegne citate non è inferiore alle 30.000 persone all’anno. Inoltre, in un momento di grave crisi economica e di tagli indiscriminati alla Cultura, la virtuosa disciplina di spesa delle rassegne citate vuole proporre un modello di gestione delle risorse pubbliche più sostenibile, facendo leva sulla capacità gestionale e sulla profonda conoscenza che ogni membro di Hortus Apertus ha dei rispettivi settori di intervento (arte, musica, lirica, teatro, narrativa, poesia). Il Comitato sottolinea l’importanza e la novità assoluta di un simile modello di sinergia tra associazioni e operatori culturali, modello che non eguali nella nostra regione, e va probabilmente a costituire un “unicum” nel panorama della cultura piemontese.
Il Comitato si vuole proporre come soggetto attivo, con compiti di progettazione e consulenza che possano essere definiti in stretta collaborazione con il Comune e l’Assessorato alla Cultura della Città di Orta, e assegnati ufficialmente dal comune stesso. Ed è infine certo di poter contribuire, con le proprie diversificate competenze e professionalità, alla costruzione d un grande progetto culturale per Orta, che sia in grado di convogliare nel lavoro comune le migliori energie artistiche, intellettuali ed organizzative presenti sul territorio.

domenica, gennaio 23, 2011

Presentazione Team Extraordinario Bestetti-Nicastri


Oggi pomeriggio, Domenica 23 Gennaio 2011 alle ore 18, il duo rallystico Bestetti-Nicastri, ribattezzato Team Extraordinario, si presenterà al pubblico al Friends Café di Omegna, sul lungolago.
In vetrina anche uno dei bolidi utilizzati per le gare dai portacolori del lago d’Orta. Daniele Bestetti e Mattia Nicastri ripercorreranno i successi e le difficoltà della stagione appena trascorsa, illustrando alla stampa e ai tifosi i propositi e gli appuntamenti per il 2011.

Quello di domani è un evento aperto a tutti – ha spiegato ieri l'organizzatore Massimiliano Ferraril’iniziativa cade in concomitanza con il 100° Rally di Montecarlo, quindi ha un valore simbolico. Inoltre, quest’anno, il Team Extraordinario sarà chiamato a rappresentare il lago d’Orta in occasione di eventi importanti”.
All’appuntamento nel centro di Omegna non mancheranno appassionati e colleghi. Non passeranno inosservate le presenze di Alex Bocchio, già vincitore IRC nel 2006 e di diversi rally ed il campione di Formula 3000, e del Gran Premio di GP2 di Budapest Giacomo Ricci. Ci saranno anche le campionesse Sara Visconti e Monica Martinelli, vincitrici del Rally Valli Ossolane e pronte a dar battaglia anche quest'anno.
Dunque un appuntamento atteso anche per i tifosi e per le famiglie, con distribuzione di gadget ai giovani e ai più piccoli. Ma soprattutto l’occasione per fare un bilancio, festeggiare e guardare avanti. "Quella appena passata è stata una bella stagione – dicono Bestetti e Nicastri - ma vogliamo crescere e questa volta vogliamo partire proprio da Omegna, importante palcoscenico di numerosi appuntamenti dedicati al rally. Ci sentiamo a tutti gli effetti portacolori del nostro lago e delle due province”.

sabato, gennaio 22, 2011

Apericena all'Atlantic di Arona


Domani sera, Domenica 23 Gennaio 2011, appuntamento all'ultimo piano dell'Hotel Atlantic di Arona per un aperitivo in musica. La serata, realizzata in collaborazione con la Discoteca La Rocca, offrirà uno splendido buffet accompagnato dai deejays Simone Cattaneo e Miki Squillante. A seguire la musica dal vivo di Tony.
L'apericena avrà inizio alle ore 18.45 e ci sarà anche la possibilità di cenare alla carta dalle 20.30 su prenotazione.
Ingresso 10€ con consumazione.

mercoledì, gennaio 19, 2011

Il Duca Mimulfo a Pombia


E’ ormai tutto pronto a Pombia, piccolo comune del Novarese, per gli eventi in occasione del XII anniversario d’apertura della Biblioteca comunale. Due giorni di eventi, tra premi di poesia, rappresentazioni teatrali e molto altro.
A promuovere le iniziative, che si svolgeranno sabato 22 e domenica 23 gennaio, la Biblioteca, l’assessorato alla Cultura del Comune di Pombia, l’associazione turistica Pro Loco Pombia, l’associazione culturale “Parco Ludovico il Moro I Cento Castelli di Novara”, Centro Rete Borgomanero e il Sistema Bibliotecario Medio Novarese.
Si inizia sabato 22 gennaio, alle 16, al teatro del Centro sociale di via Garibaldi. In programma l’evento “Pombia, tra storia e leggenda”. Un’interessante chiacchierata con lo scrittore e archeologo Andrea Del Duca, sulla romanzesca storia della Flavia Pumbia, la birra, e su Arduino, a 1009 anni dalla sua incoronazione a Pavia. Parteciperà Marilena Roversi, coordinatrice del progetto “Parco Ludovico il Moro-I cento castelli di Novara”. Letture a cura di Fulvio Julita. L’ingresso è libero.

Nell’anno 590 Mimulfo, il duca longobardo dell’isola di San Giulio, veniva condannato a morte dal re Agilulfo con l’accusa di alto tradimento per essersi accordato con i Franchi che l’anno precedente avevano invaso l’Italia. La storia di Mimulfo è stata per lungo tempo oggetto di dibattito tra gli storici. La vicenda, infatti, presenta tuttora molti aspetti oscuri in quanto i cronisti dell’epoca appaiono reticenti sulle reali motivazioni della sentenza. Per contro l’episodio si situa in un momento storico cruciale, che vede la presenza dei Longobardi in Italia trasformarsi da occupazione militare in un regno destinata a durare un paio di secoli. 
Da questo misterioso fatto storico, che trova alcuni riscontri anche in alcuni ritrovamenti archeologici della fine del Seicento, prende le mosse “Il gastaldo” un lungo racconto scritto da Andrea Del Duca, premiato nel 2010 al concorso letterario “I Cento castelli di Novara” e pubblicato nel volume “L’anima della collina del castello e altri racconti“, ed. Il Piccolo Torchio, Novara 2010.
L’occasione per riscoprire le origini della Langobardia medievale sarà fornita dall’incontro “Pombia, tra storia e leggenda” organizzato dall’Assessorato alla cultura Comune di Pombia, con il patrocinio dell’Associazione culturale “Parco Ludovico il Moro - I Cento castelli di Novara”, sabato 22 gennaio 2011 alle ore 16 presso la Sala Teatro del Centro Sociale, in Via Garibaldi 16 a Pombia.
Andrea Del Duca, archeologo e direttore dell’Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone, intrecciando dati storici e ricostruzione narrativa, traccerà un quadro della storia di “Flavia Plumbia”, località che vede intrecciarsi la storia di Mimulfo con quella di un altro grande protagonista del medioevo, Arduino dei conti di Pombia, Marchese d’Ivrea e Re d’Italia dal 1002 al 1014. 
All’incontro parteciperà Marilena Roversi, Coordinatrice progetto “Parco Ludovico il Moro - I Cento castelli di Novara”, mentre le letture saranno affidate alla voce di Fulvio Julita. Seguirà rinfresco.
Ingresso libero

martedì, gennaio 18, 2011

Anche per Michelle Obama le Scarpe di Stefanelli


Il calzolaio novarese che ha realizzato scarpe per tutti gli uomini più potenti della Terra ha pensato di realizzare una delle calzature anche per la first lady americana Michelle Obama.
Scopriamo qualche dettaglio in più nel seguito del post.

Non sono scarpe simboliche e nemmeno calzature da portare tutti i giorni, quelle che il calzolaio più famoso del mondo ha confezionato per la first lady americana Michelle Obama, che oggi compie 47 anni.
Si tratta di un modello unico, realizzato su misura utilizzando forme e materiali esclusivi. Taglia 40, morbide e confortevoli, confezionate in vernice nappata di color vinaccia, le scarpe sono interamente cucite a mano e sono state realizzate sia per il relax domestico che per le occasioni particolari. A renderle più esclusive le iniziali ricamate sulla tomaia, una civetteria che agli americani sembra piacere. 

La storia di Stefanelli è ormai nota. Figlio d’arte e di umili origini, il ciabattino novarese ha iniziato la sua carriera di “calzolaio dei vip” confezionando le scarpe per Papa Woitjla, poi per Papa Ratzinger. Furono proprio le scarpe rosse di Benedetto XVI a suscitare la curiosità di Bush, in occasione di una visita ufficiale del Papa negli Stati Uniti. “Fu allora che decisi di fare le scarpe anche per Bush – ricorda Stefanelli – ma siccome i sondaggi avevano già designato Obama quale successore, per par condicio giocai d’anticipo, realizzando un paio di calzature anche per lui. Scarpe portafortuna, visto poi l’esito del voto”. 



Il prossimo 20 gennaio, tra tre giorni, saranno passati due anni dall’insediamento di Obama alla Casa Bianca e il ruolo della first lady non è stato certo secondario. “In particolare – racconta Stefanelli - mi hanno colpito molto il suo impegno umano e sociale, il suo impulso a fare sempre di più per aiutare chi soffre, come ad esempio la popolazione di Haiti. Anche a me piace l’idea di poter fare qualcosa di utile, di servire chi serve e questo è lo spirito che mi accompagna fin dall'inizio, da quando feci le scarpe per Papa Woitjla, per alleviare le sue sofferenze”.
Sono passati alcuni anni e da allora il calzolaio papale ha confezionato decine di scarpe e non solo per i vip. “Ho aiutato poveri ed ammalati – dice Stefanelli – ma la beneficenza si fa in silenzio, perché chi soffre non ama mettersi in mostra. Ho dato e ho ricevuto tanto, ringrazio e prego Papa Woitjla che da lassù mi guarda e conforta il mio cammino”.
Tante soddisfazioni, un solo cruccio, quello di non aver fatto in tempo a realizzare le scarpe per Madre Teresa di Calcutta. “In questi anni ho fatto per lo più scarpe da uomo – racconta ancora Stefanelli – ma devo dire che ora l’impegno di Michelle Obama mi ha dato nuova ispirazione. È una donna che ammiro, per le sue origini, per i suoi obiettivi, per tutto ciò che rappresenta”. 
Le morbide pantofole made in Novara sono già in viaggio, arriveranno alla Casa Bianca nelle prossime ore. “Spero che le piacciano - conclude Stefanelli - la first lady dev’essere molto esigente, visto che ai giornali ha detto di essere una che chiede il 110%”.

Torna "Delizie e Tradizioni" a Borgomanero


Torna anche nel 2011 la rassegna enogastronomicaDelizie & Tradizioni” che porta a Borgomanero - Venerdì prossimo, 21 Gennaio - una serata dedicata alla cucina storica dal titolo significativo: “C’era una volta in Piemonte”.
Ai fornelli lo chef-maison Giancarlo Rebuscini (già protagonista di rassegne di successo, e lo scorso anno presente sugli schermi di Rai Due in due puntate della trasmissione enogastronomica “Eat Parade”) che organizza la rassegna insieme a Jacopo Fontaneto, giornalista enogastronomico il quale, in sala, avrà il compito di raccontare aneddoti storici legati alla tradizione culinaria della nostra regione.



Il menù è ricco e interessante: si apre con la galantina di pollo per proseguire con gli agnolotti in brodo, prima del carrello dei bolliti misti e della crostata di pere. Accompagna la serata una selezione di vini dell’azienda agricola Bellati Maria Carla in collaborazione con ConsAgri Vini.
In tanti ci hanno chiesto di riproporre queste serate lungo il corso dell’intero anno – spiegano gli organizzatori – e lo facciamo con piacere, forti dello straordinario riscontro che, lo scorso mese di settembre, ha riscosso a Borgomanero la “maratona” enogastronomica de “Il Gusto Antico”, nel periodo dal 3 all’11”.
Confermata la location della rassegna: “Delizie e Tradizioni” è infatti organizzata presso il Salone Bocciofila di via Don Minzoni e, nel suo calendario “annuale”, si compone di 8 serate (da dicembre a luglio, tutte di venerdì) ognuna con un tema dominante.
Ciò che intendiamo proporre è un “viaggio attraverso i sapori in 8 mesi di buona cucina”, come scrive il sottotitolo della rassegna: una cucina di tradizione ma, allo stesso tempo, nobile ed innovativa che attraverso il gusto vuol comunicare i valori e la memoria di una gastronomia che ha fatto grande il nostro territorio”.

Tra ricette tipiche e aneddoti di “storia del cibo”, il calendario di “Delizie & Tradizioni” ha preso il via lo scorso dicembre con una serata dedicata ai “Sapori del tardo autunno” per proseguire venerdì 21 gennaio con “C’era una volta in Piemonte”: le prossime serate sono annunciate per il 18 febbraio con “La cena d’inverno con Messer Maiale”, con ricette dedicate alle carni suine, per il 18 marzo con “I simboli del cibo”, mentre il 15 aprile sarà la volta della “Cena rustica degli integrali” e il 13 maggio della “Tavolozza dei colori”, con un menù costruito sugli elementi cromatici del cibo. 
Ultimi due appuntamenti, il 10 giugno con “La cucina va in alpeggio” e il 9 luglio con “In 1 50 a tavola per l’unità d’Italia”, con un menù che vuole unire gli ingredienti simbolici di tutta la penisola.
Ogni serata viene proposta al prezzo promozionale di 29 euro, tutto incluso, con inizio alle ore 20.15 precise.
Prenotazioni al numero 0322.82293.

lunedì, gennaio 17, 2011

Amare Parabole a Borgomanero


Giorni contati a Borgomanero per le antenne paraboliche abusive. Sta per scadere infatti, il termine ultimo è il 31 Gennaio 2011, la proroga concessa ai cittadini per adeguarsi alle norme sancite dal regolamento di Polizia Urbana in vigore dal 19 Giugno 2010. In particolar modo si fa riferimento all'articolo 15 del suddetto Regolamento che detta le norme relative alle diffusissime parabole.
Il Comune fa sapere che adotterà il "pugno di ferro" e non ammetterà il persistere delle inadempienze punendole con una multa di 300 Euro.

Invitiamo quindi i Borgomaneresi a leggere nel seguito le norme in vigore e ad adeguarsi in tempo onde evitare le salate sanzioni.


Articolo 15 - Installazione delle antenne paraboliche per ricezione sugli edifici

1. Il presente articolo intende disciplinare, attraverso la definizione dei criteri di collocazione degli impianti ed in ottemperanza alla Legge 249 del 31 luglio 1997, articolo 3 comma 13, l'installazione delle antenne paraboliche per ricezione sull'intero territorio comunale, per minimizzarne l'impatto visivo e ambientale.
2. Le disposizioni valgono per tutti gli immobili cittadini.
3. Per antenna parabolica si intende l'apparato tecnologico atto alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive e alla ricezione di servizi via satellite, compresa la loro distribuzione all'interno dei singoli edifici.
4. Sono escluse dal presente articolo le antenne paraboliche atte alla trasmissione di servizi via satellite, che dovranno essere regolamentate a parte.
5. Per l'installazione valgono le seguenti norme:
a) tutti i proprietari o possessori di immobili esistenti o di nuova costruzione, con qualsiasi destinazione d'uso, se intendono dotarsi di un impianto satellitare dovranno dotarsi di antenne collettive centralizzate;
b) la loro installazione non é soggetta ad autorizzazione edilizia, se non implica opere di carattere edile ai fini dell'installazione;
c) in tutti gli immobili possono essere ammesse, per singole esigenze, anche antenne non collettive, in quanto il proprietario o il possessore di una unità abitativa - in un condominio nel quale non si raggiunga la maggioranza prevista per l'installazione di una antenna collettiva - ha il diritto di poter ricevere il segnale satellitare;
d) particolari esigenze di puntamento dell'antenna parabolica possono consentire l'installazione individuale, anche alla presenza di una antenna collettiva condominiale;
e) le parabole devono presentare, in tutti i casi, una colorazione capace di mimetizzarsi con quella del manto di copertura, della facciata o dell'ambiente, a seconda del posizionamento, oppure essere in materiale trasparente;
f) i convertitori e i relativi supporti ed aste devono anch'essi avere una colorazione simile a quella dell'antenna di ricezione satellitare;
g) in tutti i casi e in tutti gli edifici le antenne - sia condominiali, che singole - andranno posizionate sul tetto degli edifici nel lato considerato "interno o verso cortile" dal Regolamento di Condominio;
h) qualora questa soluzione fosse tecnicamente impraticabile, l'antenna parabolica potrà essere posta eccezionalmente sul lato del tetto verso strada dell'edificio;
i) nel caso la soluzione ordinaria del punto g) e quella eccezionale del punto h) fossero tecnicamente irrealizzabili e fosse necessario posizionare l'antenna in altra parte del fabbricato, dovrà essere presentata domanda all'Ufficio comunale competente con allegata relazione - redatta da un installatore in possesso dei requisiti previsti dalla Legge 46/1990, lettera b, oppure da tecnico abilitato - che dimostri l'impossibilità delle posizioni prescritte e opportuna documentazione fotografica;
l) le parabole dovranno avere come dimensione massima un diametro di cm. 150. Oltre tale dimensione si deve fare riferimento alle normative vigenti. Il supporto di appoggio (distanza tra piano di collocazione e bordo inferiore della parabola) non potrà essere maggiore di cm. 50;
m) le antenne paraboliche non devono sporgere dal perimetro del tetto stesso e non devono sporgere oltre il punto più alto del tetto (colmo) per più di cm. 100;
n) per i tetti piani l'altezza massima ammessa é determinata dal supporto di appoggio (massimo cm. 50) e dalla parabola (massimo cm. 150);
o) per ogni condominio possono essere installate più antenne, di massima una per ogni posizione orbitale, a condizione che siano raggruppate tutte in un'unica zona della copertura;
p) la distribuzione alle singole unità interne degli edifici dovrà avvenire attraverso canalizzazioni interne;
q) é vietata - a meno di fondati motivi di interesse generale da parte di enti od organizzazioni pubbliche - l'installazione di antenne paraboliche in contrapposizione visiva ad edifici o zone di rilevante valore storico - artistico, in contrasto con l'armonia ambientale e paesaggistica e nelle aree soggette a vincoli di diversa natura (Legge 1089/1939, Legge 1497/1939, altre leggi di tutela). In questi casi la proprietà dovrà ottenere il nulla-osta dagli Enti preposti;
r) le antenne devono essere installate nel rispetto delle norme previste dalla Legge 46 del 5 marzo 1990 (Norme per la sicurezza degli impianti).
6. Per le installazioni esistenti alla data dell'approvazione del presente articolo valgono le seguenti norme:
a) le antenne paraboliche installate prima dell’applicazione del presente articolo sulle facciate degli edifici dovranno essere rimosse entro 6 mesi dall’entrata in vigore del presente articolo e adeguate alle norme previste al punto 5, fatto salvo un periodo di moratoria fino al 31 gennaio 2011 in cui non verranno comunque comminate sanzioni amministrative;
b) i casi di installazioni esistenti che presentino problemi di forte compromissione ambientale, dovranno essere rimosse anche prima dei sei mesi, su ordinanza degli Uffici comunali competenti;
c) ai fini del presente articolo il proprietario o possessore di un impianto di ricezione di programmi satellitari o l'amministratore del condominio per le antenne collettive devono disporre, in caso di controllo, di una dichiarazione di installazione dell'antenna satellitare precedente all'approvazione del presente articolo;
d) la fattura dell'impresa che ha provveduto all'installazione o la dichiarazione di conformità rilasciata ai sensi della legge sulla sicurezza degli impianti (Legge 5 marzo 1990, n. 46) costituisce comunque prova per l'installazione pregressa.

giovedì, gennaio 13, 2011

Paolo Rumiz a Gozzano


Sarà a Gozzano Sabato 15 Gennaio dalle ore 10.30 Paolo Rumiz. Lo scrittore, autore di "La cotogna di Istanbul", incontrerà i lettori presso la Sala degli Stemmi del Comune di Gozzano.
L'incontro è stato promosso dal Liceo Linguistico e delle Scienze Umane "Galileo Galilei", dal Liceo Artistico e Musicale "Felice Casorati" e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Gozzano in collaborazione con la libreria Les Visionnaires di Borgomanero.

mercoledì, gennaio 05, 2011

Saldi in Provincia di Novara e VCO

Schiavi dei saldi

Il momento tanto atteso dai clienti, ma anche dai negozianti reduci da un dicembre poco soddisfacente, è finalmente arrivato. Oggi, Mercoledì 5 Gennaio 2011, cominciano i saldi invernali nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola. I saldi continueranno fino al 31 Marzo 2011.
A Borgomanero domani, Giovedì 6 Gennaio 2011, e Domenica 9 Gennaio 2011 il Comune ha dato facoltà agli esercenti di rimanere aperti e non abbiamo dubbi che risponderanno in massa. Il 9 Gennaio l'isola pedonale sarà prolungata fino alle 20, mentre il 6 Gennaio il centro sarà chiuso ai veicoli dalle 8 alle 13.

Foto di DracoRoboter

Buon 2011 da OrtaBlog


Ed eccoci a salutare l'arrivo di un nuovo anno. Auguriamo a tutti voi, fedeli lettori, un 2011 ricco di felicità e vi ringraziamo per l'affetto che ci avete riservato e, speriamo, ci riserverete ancora.
Buon Anno!