Il Lago d'Orta ha accolto ieri con una Domenica piovosa Mirjana Dragicevic Soldo. La veggente di Medjugorje ha dapprima partecipato alla processione votiva che da Briallo è giunta, seguendo la vecchia via degli scalpellini, a Boleto. Nel Santuario di Madonna del Sasso ha presenziato alla funzione religiosa officiata da Padre Angelo, custode del Sacro Monte di Orta, per poi incontrare i fedeli.
La visita della 'veggente' è stata voluta dal Consorzio Cusio Turismo con il duplice intento di far conoscere ai tanti devoti la sua esperienza e di recuperare le antiche tradizioni mariane della zona, come appunto la processione che da oltre trent'anni non aveva più luogo.
Un piccolo mistero sulla partecipazione all'evento: VCO Azzurra TV ha parlato di poche decine di persone per la processione e circa trecento alla Messa (intitolando "In pochi per la veggente di Medjugorje", qui il servizio), La Stampa invece, con tanto di titoli sulle locandine delle edicole, di un gran successo con oltre mille presenti. Altro mistero i manifesti blasfemi che sono apparsi nella giornata di ieri e che sono ora oggetto di indagini da parte della Digos.
La visita della 'veggente' è stata voluta dal Consorzio Cusio Turismo con il duplice intento di far conoscere ai tanti devoti la sua esperienza e di recuperare le antiche tradizioni mariane della zona, come appunto la processione che da oltre trent'anni non aveva più luogo.
Un piccolo mistero sulla partecipazione all'evento: VCO Azzurra TV ha parlato di poche decine di persone per la processione e circa trecento alla Messa (intitolando "In pochi per la veggente di Medjugorje", qui il servizio), La Stampa invece, con tanto di titoli sulle locandine delle edicole, di un gran successo con oltre mille presenti. Altro mistero i manifesti blasfemi che sono apparsi nella giornata di ieri e che sono ora oggetto di indagini da parte della Digos.
Crediamo che al di là dei numeri e al di là delle opinioni religiose sia stata comunque una buona iniziativa sia per chi l'ha vissuta come credente che per chi l'ha vista come un modo per tener vive tradizioni che, poco per volta, stanno andando perse.