UN PAESE A SEI CORDE 2017 – Dodicesima edizione
PROGRAMMA 13 – 27 AGOSTO
Domenica 13 agosto - ore 21.00 - ARMENO - piazza Municipio
LA MUSICA NON
CONOSCE BARRIERE MA SOLTANTO INCONTRI
Acoustic Guitar Night con Peter Finger,
Giovanni Palombo, Ahmed El-Salamouny
Un concerto
all’insegna della chitarra acustica, dove si incontrano diversi stili e
tecniche, uno spaccato ampio e unico della chitarra acustica moderna.
La “Acoustic Guitar Night” vede i vari solisti suonare in
solo la prima parte del concerto, presentando brani dai lavori discografici,
per poi riunirsi nella seconda parte, interpretando soprattutto classici
internazionali.
Qui le diverse
personalità si incontrano e intrecciano i propri stili, in una atmosfera
stimolante e piena di pathos. I passaggi da sonorità folk a quelle latine, echi
classici, incursioni nel blues, e qualche tratto più jazz, assicurano una
serata unica e di grande intensità.
Peter Finger (Ge), è uno dei maestri
riconosciuti della steel strings, un virtuoso nel cui stile si ritrovano
elementi di impressionismo derivante
dalla musica classica accanto ad atmosfere blues e folk, in una sintesi senza
confini di molti elementi musicali. Con le sue edizioni e produzioni musicali,
e i suoi tour in tutto il mondo, Peter è un riferimento assoluto per tutti i
chitarristi.
Giovanni Palombo (It), fa incontrare la melodia
mediterranea con l’armonia jazz, proponendo composizioni di forte liricità
alternata a tratti di improvvisazione. E’ un solista fingerstyle, ma anche un
compositore e leader di progetti cameristici con diverse formazioni, che
promuovono l’incontro tra musiche
diverse.
Ahmed El-Salamouny (Ge-Br), si è formato sulla
chitarra classica ma deve la sua peculiarità alla sua elegante interpretazione
della musica brasiliana. Nelle sue esecuzioni brani originali e riletture di
classici brasiliani ci presentano un chitarrista che fonde tradizione, forza
ritmica e rigore stilistico.
Lunedì 14 - ore 21.00 - BAVENO - Piazza
della Chiesa Santi Gervasio e Protasio
IL FASCINO DI 12 CORDE
Michel Gentils (F) - chitarra a 12 corde.
Ha iniziato la carriera negli USA e di ritorno in Francia è
diventato uno dei pionieri della chitarra picking, mettendo a punto delle nuove
tecniche sulla chitarra a dodici corde, che utilizza come un vero strumento
solista. Ha arricchito la sua musica di influenze straniere: in India ha messo
a punto la chitarra "veena" a due manici. Le sue esibizioni sono
particolari: si presenta con un pezzo tecnicamente molto semplice, lento, pieno
di melodia che crea immediatamente silenzio e concentrazione: si avverte subito
che in quella musica c’è cuore e poesia, una magia particolare. Poi Gentils
imbraccia una 12 corde e suggerisce che non dovrebbe essere suonata come una
sei corde, ma sfruttando appieno tutte e dieci le note diverse della sua
accordatura, utilizzando una tecnica per suonare separatamente le corde basse e
le corde acute nelle quattro coppie di corde accordate all’ottava. Lo strumento
rivela delle possibilità insospettate e affascinanti.
Michel riesce a tirar fuori anche dalla chitarra baritona un
lirismo insospettato, per non parlare di quando si abbandona con più evidenza a
una musica di ispirazione indiana e ricca di improvvisazione, sulla
chitarra-veena: uno strumento a doppio manico con corde di simpatia, per un
totale di 26 corde, e con il tipico ponte jawari per ottenere le sonorità
caratteristiche degli strumenti indiani a corda. Gentils si conferma un
musicista particolarissimo e di grande sensibilità, che vale la pena seguire
con curiosa attenzione.
Martedì 15 - ore 21.00 - MADONNA del SASSO – Santuario
VIBRAZIONI CHE
ABBRACCIANO IL MONDO
Bob Bonastre (F) - chitarra
acustica.
E’ considerato come uno dei
"migliori chitarristi" del jazz francese. Dopo diversi anni di trii
elettrici e duo ha deciso di seguire un'altra strada, più vicina al suo cuore.
Se il jazz, rock e musica contemporanea appartengono alla sua cultura, il suo
lavoro alla chitarra con corde in nylon ha aperto un nuovo mondo in cui il
suono è importante quanto le note. Suona sue composizioni in concerti solista dove
l'improvvisazione si affianca ad armonie complesse, il suono è sorprendente per
l'uso di un bastoncino o un foglio di carta, la sua voce stupefacente raggiunge
le tre ottave. La musica parla di viaggio, e porta il pubblico da un continente
all'altro, sempre con emozione e spiritualità.