Imparare ad alimentarsi “responsabilmente”, attraverso i colori e l’analisi sensoriale. Con questo motto la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria di Gozzano hanno dato vita a un programma di educazione alimentare strutturato in base all’età dei ragazzi.
Nella Scuola dell’Infanzia si è parlato di “Arcobaleno in pentola”, ossia alimentarsi con i vari colori della frutta e della verdura, con sottolineatura che consigliano almeno cinque porzioni al giorno per godere dei benefici che frutta e verdura possono apportare all’organismo. Alle prime tre classi della primaria, prima seconda e terza, ecco la “Colazione a scuola”: niente snack dolci, ma le famose “porzioni” adatte a contribuire a un regolare sviluppo dell’organismo. In quarta e in quinta ecco la storia del cioccolato: una analisi sensoriale, con porzioni limitate, del cibo degli dei bianco, al latte e fondente. In pratica si passa dal cucinare cromatico alle sensazioni che regala il cacao sviluppando una serie di benefici grazie agli antiossidanti presenti in esso, che riducono lo stress ossidativo. Un modello didattico incentrato sugli aspetti quantitativi del cibo e in particolare di frutta e verdura.
“Ringrazio la dirigente scolastica e gli insegnanti per il loro impegno - ha sottolineato l’Assessore all’Istruzione Francesca Tucciariello presente alla giornata di chiusura del corso nelle due strutture scolastiche dove si sono svolte le lezioni alimentari – l’educazione alimentare diretta ai piccoli e a più grandicelli è importante affinchè incentrino la propria esistenza su uno stile di vita sano e su misura per evitare problemi alla salute”. “E’ un intervento educativo – conclude Tucciariello – che se ben seguito porta grandi giovamenti ai ragazzi”.