martedì, luglio 15, 2008

Turismo in crescita sul Lago d'Orta


E' solo metà Luglio ma cominciano ad arrivare i dati relativi ai flussi turistici di questa stagione. Le maggiori agenzie stampa comunicano che il turismo in Piemonte è in crescita con un forte traino da parte dei laghi. Vista la non felicissima congiuntura economica italiana e mondiale la notizia rallegra ancora di più. Per noi poi il fatto che il Lago d'Orta sia completamente in territorio piemontese, a differenza del Maggiore (per il quale è meno agevole quantificare l'apporto della sponda piemontese rispetto a quella lombarda) , è un'ulteriore motivo di ottimismo.
I maggiori artefici di questo successo (la nostra regione ha visto crescere le presenze del 32% in otto anni) sono i turisti stranieri, Francesi in primis.
Il presidente del Consorzio Cusio Turismo, Andrea Giacomini, presenterà in maniera più articolata i dati che vi abbiamo anticipato in una conferenza stampa che si terrà Mercoledì a Borgomanero. L'incontro presso gli uffici dell'AIN sarà anche l'occasione di presentare le prossime iniziative del Consorzio.

lunedì, luglio 14, 2008

31° Rally 111 Minuti - Risultati


Grande successo per il Rally 111 Minuti. Malgrado il maltempo che ha portato anche all'annullamento di una prova speciale il pubblico è stato numeroso e la lotta tra i piloti serrata. A spuntarla è stata la coppia Alessandro Bocchio - Corrado Mancini che si è imposta su Marco e Roberto Valli di Gozzano e su Massimo Lombardi e Paolo Urban, classificatisi terzi.
Qui la classifica finale e delle prove speciali, nel seguito una sintesi del rally.

NOVARA - In un'edizione che passerà alla storia per le inclementi condizioni meteo – tra trombe d'aria e colossali temporali, gli ultimi di una lunga serie al parco assistenza a San Maurizio Opaglio e sul palco d’arrivo nella centralissima Piazza Martiri a Novara – il 31° RALLY 111 MINUTI 2008 elegge il suo re incontrastato: è Alessandro Bocchio, navigato da Corrado Mancini (entrambi di 36 anni), su Renault Clio Super 1600 del team Top Rally di Verona. Autore di una gara sempre protesa all'attacco, il biellese ha trionfato per la terza volta consecutiva, aggiudicandosi ben sei prove delle otto regolarmente disputate nel territorio del Novarese e del Verbano-Cusio-Ossola. All'arrivo nel cuore del centro storico di Novara, sotto l'ennesimo acquazzone, Bocchio ha dedicato la propria vittoria a due personaggi: all'indimenticabile “Frank Pozzi indissolubilmente nel nostro cuore” e all'organizzatore del 111 Minuti di quest'anno, “a Paolo Fortunati della P.S.A., per aver superato brillantemente mille avversità, non solo del meteo! Grazie da parte di tutti i piloti.”

Le altre due vittorie nelle prove speciali sono firmate da Fabrizio Margaroli (Peugeot 207 Super2000-Novara Corse2000, ritiratosi dopo aver subito una penalità di 5' al via della prova n.6 Lesa quand'era secondo) e da Massimo Canella (Peugeot 207 Super2000-Pentathlon AutoSport, fermo dopo due speciali per noie alla pompa dell'acqua quand'era terzo).

Secondo posto conquistato sul filo di lana da parte di Marco e Roberto Valli di Gozzano: con la Peugeot 306 Rallye gruppo A (1° di categoria) della scuderia biellese Speed Fire Racing sono stati autori di un assalto all'arma bianca negli ultimi km., sopravanzando di soli 17 decimi Massimo Lombardi e Paolo Urban che sono saliti meritatamente sul terzo gradino del podio assoluto, al debutto con la Peugeot 207 Super 2000 di Twister Corse (anche loro alfieri di Speed Fire Racing). A loro anche il premio d'onore da primi di classe.

Quarto posto assoluto per Giacomo Trisconi di Omegna e Tullio Tonati di Armeno: i portacolori della Pentathlon Auto Sport sono secondi di Super1600 sono stati autori di un finale spumeggiante sull'asfalto umido e bagnato, terminando a soli 9”1 dalla 4x4 di Lombardi. Tra il quinto, Ivo Frattini (Citroen C2 S1600), e il sesto Andrea Gattoni (Clio Williams gr.A) solo 5”2, a testimonianza dell'equilibrio al vertice di una gara avvincente, spettacolare ed equilibrata fino agli ultimi metri di gara.

Gruppo N: ennesima fantastica dimostrazione di bravura e talento di guida dell'ossolano Davide Caffoni (Renault Clio Rs, settimo assoluto) con Massimo Minazzi, dominatori della scena nel Gruppo Produzione, precedendo il savonese Claudio Vallino (Peugeot) e il cusiano Luca Faggio (Renault). Sull'ultima prova due ritiri inaspettati: sono quelli di Massimo Margaroli (Clio Williams n.43) secondo assoluto dopo 8 prove, e di Gianluigi Cogo (Peugeot 206 Rc), terzo di Gruppo N poco prima del palco finale.

Altri i ritiri che hanno fatto notizia,m in una gara costellata dalla presenza di auto prestigiose ed equipaggi di grande notorietà: con le Super 2000 a trazione integrale hanno abbandonato per piccole noie tecniche dapprima Tiziano Borsa, poi Massimo Canella, infine Franco Uzzeni. Sfortunatissimo altri due piloti da podio, con legittime ambizioni di assoluto: dapprima il carrarese Manrico Falleri (Fiat Punto Super2000, noie al cambio) poi Fabrizio Margaroli (207 Super2000), incappato in una pesante penalità quand’era secondo assoluto a 8"7 dal vincitore Bocchio.

Al novarese Filippo Roggia, celebre memoria storica e pilota dagli anni Settanta, è stato consegnato il Trofeo alla memoria di Franco Cancelliere, personaggio recentemente scomparso legato alla storia del Rally 111 Minuti. Trionfo di scuderia della Pentathlon Auto Sport di San Maurizio Opaglio, secondo posto alla Speed Fire Racing. Applausi a josa all'equipaggio femminile all'arrivo: è formato dalla sarda Masina Palitta in coppia con la novarese Mara Gilardini, su Renault Clio Rs della scuderia M & Z Racing.

Sono 82 gli equipaggi che hanno completato la competizione, su 141 iscritti. In serata, dalle ore 20.40, come previsto, si è effettuata la premiazione, presso l'auditorium Ipercoop San Martino, a pochi passi da direzione gara, sala stampa e parco chiuso. Centinaia di Coppe e Trofei sono stati assegnati alla presenza di numerose autorità: applauditi gli interventi del Presidente Aci Novara, Marco Mottini, dell'assessore provincia di Novara, Silvana Ferrara, dell'Assessore comunale Franco Caressa, dell'esponente di vertice del Consiglio d'Amministrazione della Banca Popolare di Novara, Eliana Baici e del direttore di Aci Novara, Eleonora Vairano. Al termine dei saluti di rito, l'intervento applaudito di Paolo Fortunati, presidente del Comitato organizzatore della PSA: da lui è giunta la lucida e razionale spiegazione dei fatti che hanno caratterizzato la concitata vigilia a causa di "inaspettati voltafaccia" dei Conti Belgioioso sulla discesa di Mottarone e l'assurda richiesta di posizionare km. di new jersey in cemento armato sulla prova di Germagno. Alla fine, dopo aver esposto i dettagli ed un accorato ringraziamento agli equipaggi per aver capito fino in fondo quanto è successo è giunta una lunga ovazione dalla platea di piloti, navigatori, scuderie, team ed appassionati.


venerdì, luglio 11, 2008

31° Rally 111 Minuti


Si svolgerà domani, Sabato 12, e Domenica 13 Luglio la trentunesima edizione del Rally 111 Minuti. La prova, valida quale quinta prova del Challenge zona 1 Piemonte, partirà ed arriverà a Novara e percorrerà le strade del Cusio e del VCO. Molte le novità di questa edizione come le prove speciali di Grignasco (la mitica Traversagna) e di Lesa e molto qualificato il parco piloti che conta ben 145 equipaggi.

Qui l'elenco degli iscritti.
Questa la cartina del Rally.
Queste le cartine delle prove speciali.
Altre informazioni sul sito della società organizzatrice: http://www.psarally.com/

Lago di Note a Omegna


Proseguono ad Omegna gli appuntamenti della rassegna Lago di Note. Ecco il programma del weekend:

Venerdì 11 Luglio alle 19.00 in Piazza Salera aperitivo con la Brass Joy Jazz Band
alle 21.30 ai giardini elezione di Miss Astro Nascente e premiazione del concorso Omegna in Fiore

Sabato 12 Luglio dalle 15.00 ai giardini lungolago le gare del Palio dei Rioni
alle ore 21.00 spettacolo di ballo con Jennifer Sanchez da Cuba e i saggi delle scuole di ballo omegnesi.

Domenica 13 Luglio ore 21.30 ai giardini lungolago Concerto con The Soul Mates

Tutte le sere musica di sottofondo sul lungolago per una passeggiata romantica.

Mountain Bike a Prerro di Pogno

Nei giorni scorsi Prerro di Pogno ha fatto da campo di gara per una tappa del trofeo di mountain bike Sport&Sports. Un centinaio di corridori hanno sfidato il percorso di 39 chilometri (con un dislivello di oltre 1900 metri) oltre che le condizioni metereologiche particolarmente sfavorevoli.
La gara è stata organizzata con il sostegno del Consorzio Cusio Turismo Lago d'Orta e l'associazione Progetto Pro Sport e la fattiva collaborazione dell'AIB e dei Volontari del Soccorso di San Maurizio d'Opaglio.
Una bella iniziativa che ha permesso di usufruire in maniera inusuale delle bellezze boschive della nostra zona e che potrebbe spingere anche un tipo di turismo legato alle attività sportive ed alla natura.
Nel seguito un'occhiata ai risultati della competizione.

Tra i Primavera, il primo a tagliare il traguardo è stato Giacomo Cavalieri, che grazie alla sua abilità in discesa, ha interrotto la serie di vittorie di Andrea Peretti, rallentato da un problema tecnico. Terzo l’atleta della Garbagnatese Lorenzo Bramati.
Nei Cadetti si è imposto il campione italiano Roberto Barone: suo il miglior tempo assoluto.
Più combattuta la gara Juniores, con Luca Alberti in testa, seguito dall'ex Pro Luca Finotti e Andrea Perini. Bella cavalcata solitaria per Stefano Ferrando, che domina su Paolo Perotto e Brian Poletti.
Nei Gentleman, Roberto Gallone, nel corso dell’ultimo giro raggiunge e supera Carlo Tacca, terzo Attilio Bedogni.
Un ottimo Lucio Pirozzini stravolge la gara dei Super “A” battendo Ambrogio Temporiti e Renzo Bogianchini, mentre nei Super “B” vince Gregorio Sottocorna che infligge 3 minuti ad Armando Campesato e 4 a Paolo Pisoni.
Ottima prova delle ladies con Elena Maria Mastrolia.

Teatri Andanti - Quando Notte Illuminava a Pogno


L'appuntamento con il Teatro delle Selve ed i Teatri Andanti è questa settimana a Pogno con Quando notte illuminava di e con Franco Acquaviva. L'appuntamento è alle ore 21.15 di Venerdì 11 Luglio.
Ulteriori informazioni nel seguito.

Guido Gozzano, oltre che con la lirica e la novella, si misurò con la scrittura di fiabe. Dalla raccolta I tre talismani è tratta la storia che raccontiamo nello spettacolo. Ne è protagonista Prataiolo, un ragazzo trasognato e povero alle prese con tre oggetti dai poteri miracolosi.

Nello spettacolo prendono vita tutti i personaggi del viaggio avventuroso di Prataiolo: la principessa, il mendicante, il mugnaio e la sua famiglia, il re, la regina. E vi agiscono soprattutto i tre oggetti magici che muovono tutta la vicenda: la camicia, il bastone e il flauto.

La fiaba di Gozzano è stata sceneggiata e in parte riscritta. L’attore narra la storia e interpreta i vari personaggi, aiutato anche dalla forza fantastica di alcune apparizioni pupazze e burattine.

Lo spettacolo ha partecipato a diversi festival italiani di teatro di figura e rassegne di livello regionale e nazionale (Festival Arrivano dal mare! di Cervia e Ravenna, Festival di Perugia, Festival Figure dall’interno di Pinerolo, Festival di Caorle, Festa Nazionale dell’Unità di Bologna, rassegna Inaspettati Incontri organizzata della Provincia di Novara e Festival Teatri di Confine di Chivasso).