mercoledì, ottobre 02, 2024
Tributo Jazz a Luigi Tenco a Gozzano
sabato, agosto 31, 2024
mercoledì, agosto 07, 2024
martedì, luglio 30, 2024
Miasino Classic Jazz Festival 2024
Il Miasino Classic Jazz Festival raggiunge la sua 22ª edizione e promette tre serate indimenticabili, dal 2 al 4 agosto, nella splendida cornice di Villa Nigra a Miasino. L'evento, che ha ormai consolidato la sua fama, ospiterà alcuni dei più grandi nomi del jazz.
La serata inaugurale di venerdì 2 agosto vedrà il ritorno di Lino Patruno, il primo direttore artistico del festival. Patruno guiderà il pubblico in un viaggio musicale verso New Orleans, accompagnato da un settetto di talentuosi musicisti, tra cui spicca la pianista e cantante Laura Fedele.
La seconda serata, sabato 3 agosto, sarà dedicata a un frizzante spettacolo con le Blue Dolls. Il trio vocale, supportato da un quartetto, interpreterà in chiave swing il repertorio italiano che va da Carosone a Buscaglione, promettendo una serata all'insegna dell'energia e della nostalgia.
Il festival si concluderà domenica 4 agosto con la performance dei Chicago Stompers. Questo gruppo, composto da undici musicisti, è riconosciuto a livello internazionale per il suo repertorio di hot jazz che abbraccia il periodo tra il 1924 e il 1933. Sul palco saranno presenti strumenti musicali originali dell'epoca e costumi fedeli al periodo, offrendo uno spettacolo autentico e coinvolgente.
Ogni serata del festival sarà un'occasione unica per immergersi nella magia del jazz, con performance che promettono di incantare e sorprendere il pubblico.
lunedì, luglio 22, 2024
venerdì, luglio 12, 2024
Torna la Festa patronale di San Camillo ad Egro
L'appuntamento annuale con la festa patronale di Egro si rinnova anche quest'anno con tante
novità e ben due giorni di eventi –
il 12 e 14 luglio - aperti a tutti in onore di Camillo de Lellis, il santo
dedito al prossimo e agli ammalati a cui è dedicata la chiesa della frazione di Cesara.
Venerdì 12
luglio alle ore 21 presso la parrocchiale di San Camillo de Lellis si terrà
la Meditazione musicale “Chi bada al
vento non semina mai” con le Voci
soliste e il Coro dei Cantori di San Cipriano, diretti dal maestro Alessio
Lucchini. Il gruppo musicale, attivo dal 2005 e specializzato in liederistica
del Settecento e spartiti poco conosciuti o inediti, porterà un programma di
sala molto interessante che spazia fra brani sacri e profani, dal Settecento
all'Ottocento, con opere di Novarina, Domenico Cimarosa, Alessandro Scarlatti e
Saverio Mercadante.
Domenica 14
luglio dopo la S. Messa delle
16.00 si terrà la consueta processione
in paese e, a seguire, il tradizionale e divertente incanto delle offerte, in cui verranno battuti all'asta prodotti
del territorio. In particolare non mancheranno le famose fügascine di Egro,
dolci tipici che per l'occasione verranno preparati dagli abitanti del borgo e
cotti nel forno comunitario accesso in occasione della festa.
Chiuderà la giornata dalle 18.30 alle 19.30 la presentazione del libro “Egro, piccolo borgo
feudale”, realizzato a più mani dagli storici locali Elio Anchisi ed
Emanuela Valeri insieme agli abitanti di Egro. Il volume raccoglie la storia
del borgo, vicende storiche e umane, ricordi e leggende dal secolo XVI a oggi.
A introdurre il libro sarà il professor
Giancarlo Andenna, accademico dei Lincei, professore ordinario di Storia
medievale e direttore del Dipartimento Università Cattolica di Milano e
Brescia. Seguirà un rinfresco.
Tutte le offerte raccolte con la distribuzione del libro saranno destinate ai lavori di restauro dell'importante organo settecentesco della chiesa di San Camillo de Lellis di Egro, iscritto nel catalogo dei Beni culturali della Regione Piemonte. Lo strumento è tra le maggiori realizzazioni pervenute a firma dell'organaro Cornetti di Gozzano. Realizzato attorno alla metà del XVIII secolo (1768?) per un'altra sede non conosciuta, fu portato nella chiesa della frazione di Egro (la cui costruzione risale alla fine del '700) successivamente: probabilmente in occasione di un restauro avvenuto nel 1845, come indica una iscrizione sulla trabeazione, a opera di artefice ignoto con la costruzione dell'attuale cassa e cantoria in legno con riquadri dipinti che raffigurano allegorie musicali e floreali policrome.
martedì, giugno 18, 2024
Minatori del Suono Fest 2024
Un Festival che Rende Omaggio alla Storia Locale
L’idea di Minatori del Suono Fest nasce dal granito e dagli scalpellini, elementi che raccontano la storia di Madonna del Sasso e la dura vita dei suoi abitanti, segnati dall’estrazione e lavorazione del granito per oltre un secolo. Sono i “picasass”, artigiani della pietra, ad aver reso famosa la tradizione locale. Oggi, i suoni dei loro strumenti tornano a risuonare sulle rive del lago d’Orta.
Programma Musicale di Alta Qualità
L’evento ospiterà diversi artisti e generi musicali:
- Venerdì 21 giugno: I Bellissimi Dischi di Ornavasso (balearic, funky boogie disco), Muschio (post-hardcore, noise, strumentale), TV Dust (post-punk, no wave), Sister Punch (elettronica random).
- Sabato 22 giugno: Lady Edith (raggae, roots, rocksteady), Karu (electronic, contemporary jazz), Kill Your Boyfriend (psych, post-punk, dark wave), Oaxaca (free-jazz, jazz-core), NUR (electronic music duo).
- Domenica 23 giugno: Private Coffee Party (ambient, psichedelico, sperimentale), Neunau (Paleolitico superiore), Lucky Peppers (dixieland), Missin Red (reggae, soul, ragga, jungle), MOI•GEA (primitive jazz), K^B°B° Orchestra (rituale di chiusura in musica).
Attività e Incontri Culturali
Il festival offre molto di più che musica. Durante la tre giorni, si terranno incontri su temi urgenti come la violenza di genere, l’ambiente e il clima, e i rischi del mondo digitale, a cura di diverse associazioni e partner. Tra questi, il Centro Antiviolenza Area Nord Novarese e Ci Sarà Un Bel Clima.
In programma anche escursioni guidate, momenti dedicati a yoga e benessere, laboratori partecipativi e performance site-specific. Il Museo dello Scalpellino sarà aperto con visite guidate e un’installazione audio-video dell’artista Neunau.
Sostieni il Festival
Anche quest’anno è attivo il crowdfunding per sostenere Minatori del Suono Fest. Tra le ricompense per i sostenitori: bicchiere e braccialetto del festival, accesso alle aree drink e food, escursioni, campeggio, t-shirt e felpe. Puoi partecipare attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso.
Organizzazione e Volontariato
L’evento è organizzato dal Circolo Arci dei Lavoratori di Boleto con il supporto del Comune di Madonna del Sasso e varie fondazioni. La coordinazione è affidata a Ilaria Macchi e Simone Tonioni, con il contributo di numerosi volontari.
Minatori del Suono Fest vuole essere un punto di riferimento per l’arte e la cultura contemporanea, un evento accessibile a tutti, rispettoso dell’ambiente e valorizzatore del territorio e della sua storia.
Informazioni Utili
Per maggiori dettagli e aggiornamenti, visita i seguenti link:
Non mancare a questo appuntamento che unisce musica, cultura e natura in un contesto unico e suggestivo.
lunedì, maggio 27, 2024
Bis! 2 Laghi 2 Palchi a Gozzano e Baveno - Ultimo Appuntamento
SPIRITO SPAGNOLO
Baveno venerdì 31 maggio - ore 21.00
Gozzano sabato 1 giugno - ore 21.00
La rassegna “BIS! 2 laghi 2 palchi”, realizzata da La Finestra sul
Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo, chiude questa seconda edizione
con lo spettacolo SPIRITO SPAGNOLO, venerdì 31 maggio a Baveno presso il
Centro Culturale Nostr@domus, e sabato 1 giugno a Gozzano presso la Somsi, alle
ore 21.00.
SPIRITO SPAGNOLO è uno spettacolo dove la musica e il ballo flamenco incorniciano alcune delle più celeberrime liriche della letteratura ispanica. Il “Livio Gianola Flamenco Ensemble” con la ballerina Lara Ribichini e la voce narrante di Federico Bario, portano lo spettatore a immergersi in questo concerto-recitativo dove regna l’essenza più intima dello spirito spagnolo.
Livio Gianola si presenta con una chitarra a otto corde, costruita
appositamente secondo le sue istruzioni.
I suoi concerti sono caratterizzati da brani di una creatività musicale unica, mostrando come alle atmosfere tipiche del flamenco si possano aggiungere colori, stili e forme sonore differenti dando vita a un tocco d’italianità in un contesto di solito identificato come esclusivo dell’ambito spagnolo.
Flamenco Ensemble:
Livio Gianola, chitarra
Francesco Perrotta, percussioni
Stefano Lanza, flauto
Flaviano Braga, fisarmonica/bandoneon
Lara Ribichini, danza
Federico Bario, voce narrante
Biglietto intero € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12 € 5
Per info e prenotazioni:
info@bavenoturismo.it – tel.0323924632 - somsigozzano@gmail.com - tel.3383970302
lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it
Centro Culturale Nostr@domus, Piazza della Chiesa, 6 - Baveno
(Verbania)
Spazio S.O.M.S.I. Piazza San Giuliano, 7 – Gozzano (Novara)
martedì, maggio 07, 2024
Bis! 2 Laghi 2 Palchi a Gozzano e Baveno - Quinto Appuntamento
“BIS! 2 laghi 2 palchi”
GAËLLE SOLAL
Gozzano venerdì 10 maggio - ore 21.00
Baveno sabato 11 maggio - ore 21.00
“BIS! 2 laghi 2 palchi”, la rassegna realizzata da La Finestra sul Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo, ospiterà per il quinto appuntamento una grande chitarrista: Gaëlle Solal.
La virtuosa francese della chitarra presenterà il suo nuovo Cd
TUHU e proporrà un programma pieno di spirito e di cuore, con musiche di Heitor
Villa-Lobos. Sviluppate dopo diversi anni di ricerca e di scrittura dei propri
arrangiamenti, le opere del grande compositore brasiliano si alterneranno a
composizioni delicate ed esuberanti di Pixinguinha, Nazareth, Jobim e Dyens,
tra gli altri. Un gioiello che unisce musica popolare brasiliana e musica
classica in un album unico e appassionato.
Gaëlle Solal ha scoperto la chitarra classica a cinque anni e ha iniziato
a studiare al Conservatorio di Marsiglia l'anno successivo, a sedici anni
ottenne un posto al Conservatorio di Parigi, dove si diplomò con lode tre anni
dopo. Ha partecipato a diversi concorsi internazionali mentre studiava per il
master presso la Hochschule für Musik di Colonia. Nel 1998 è diventata la prima
musicista francese a vincere uno dei concorsi di chitarra classica più
importanti al mondo: il Concorso Città di Alessandria. Ha ottenuto molte borse
di studio e vinto parecchi premi in altri concorsi nazionali ed internazionali.
Nel 2000 si è trasferita in Andalusia e iniziato una carriera di
insegnante. Durante questo periodo ha continuato i propri studi, frequentando
masterclass in tutto il mondo. Nel 2006 ha ripreso la sua carriera da solista continuando
ad esibirsi in più di quaranta paesi diversi, come recitalista, musicista da
camera e solista d'orchestra.
Professionista impegnata e solidale, si batte per la presenza e la
visibilità delle donne nel mondo della chitarra attraverso Guitar'Elles di cui
è fondatrice.
Biglietto intero € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12 € 5
Per info e prenotazioni:
info@bavenoturismo.it – tel.0323924632 - somsigozzano@gmail.com - tel.3383970302
lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it
martedì, aprile 23, 2024
Bis! 2 Laghi 2 Palchi a Gozzano e Baveno - Quarto Appuntamento
VIVALDI IN PARADISO
Gozzano venerdì 26 aprile - ore 21.00
Baveno sabato 27 aprile - ore 21.00
La rassegna “BIS! 2 laghi 2 palchi”, realizzata da La Finestra sul
Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo, è giunta al suo quarto
appuntamento e propone lo spettacolo VIVALDI IN PARADISO, venerdì 26
aprile a Gozzano, presso la Somsi, e sabato 27 aprile a Baveno presso il Centro
Culturale Nostr@domus, alle ore 21.00.
VIVALDI IN PARADISO è un concerto che
è anche uno spettacolo teatrale: musica e teatro vanno a braccetto per
raccontare il personaggio e la vita del “Prete rosso”.
Una rivisitazione in chiave moderna delle melodie più conosciute
del grande musicista veneziano, dalle Quattro Stagioni al concerto La Tempesta
di Mare, dal tema della Follia all’Estro Armonico, con incursioni nello swing e
nel rock.
Lo spettacolo racconta di quando Antonio Vivaldi, dopo la morte,
si appresta a essere accolto in cielo. Ma le sue vicende terrene non proprio
limpide, le sue amicizie chiacchierate e, soprattutto, la sua assidua
frequentazione con la giovanissima cantante Anna Giraud, vengono tutte a galla.
L’abate Vivaldi, che smise di dire messa nel 1712, a soli 34 anni, per una supposta
malattia dei bronchi, ma che viaggiava in tutta Europa e trovava il tempo di
scrivere un numero incredibile di concerti, sonate, sinfonie, 52 opere in
partitura, e tantissima musica sacra, è costretto a sostenere le proprie ragioni
di fronte a Suor Griselda. Arrivano a testimoniare illustri personaggi e in una
accorata arringa finale l’abate si difende direttamente di fronte a Dio,
prendendo le parti di tutti gli artisti del mondo.
Scritto e diretto da Giovanni Mongiano, che interpreta
Antonio Vivaldi, con Anna Antonia Mastino nella parte di Suor Griselda e
BA-ROCK Ensemble: Marina Martianova e Bruno Raiteri ai violini, Davide
Bogni al violoncello, Nicola Brancaccio al sax soprano, Riccardo Giusti alla
batteria, Gabriele Ferro al basso. Produzione Teatro Lieve.
Biglietto intero € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12 € 5
Per info e prenotazioni:
info@bavenoturismo.it – tel.0323924632 - somsigozzano@gmail.com - tel.3383970302
lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it
martedì, marzo 19, 2024
Bis! 2 Laghi 2 Palchi a Gozzano e Baveno - Terzo Appuntamento
“BIS! 2 laghi 2 palchi”
BARRIERE MISTERIOSE
Baveno venerdì 22 marzo 2024 - ore 21.00
Gozzano sabato 23 marzo 2024 - ore 21.00
Il terzo appuntamento della rassegna “BIS! 2 laghi 2 palchi”, realizzata
da La Finestra sul Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo, giunta alla
sua seconda edizione, è previsto per venerdì 22 marzo a Baveno presso il Centro
Culturale Nostr@domus e sabato 23 marzo a Gozzano presso la Somsi, alle ore
21.00.
Lo spettacolo-concerto, immerso nella musica di Davide Sgorlon, e accompagnato da alcune tra le più belle canzoni degli ultimi decenni (Radiohead, Sakamoto), racconta di un immaginario viaggio in auto fatto da due amici attori, metafora di progressivo ri-avvicinamento alla parola in cui Jack e Jill si muovono con paradossale semplicità, attraverso il feroce stile degli stand-up comedians, verso il linguaggio del mito, e direttamente dentro l’esperienza diretta di chi ha subito un ictus encefalico.
Barriere Misteriose è la paradossale impresa in cui con le parole
due attori provano a raccontare la scomparsa delle parole.
E’ una storia rivolta a noi, dedicata ai nostri limiti e ai nostri
costanti sforzi per superarli.
Con Domenico Brioschi, Massimo Giovara, Davide Sgorlon alla
chitarra.
Cesare Rasini, voce fuori campo.
Produzione
esecutiva a cura di IL MUTAMENTO ZONA CASTALIA
Biglietto intero: € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12: € 5
Per info e prenotazioni: lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it
info@bavenoturismo.it - tel 0323 924632 - www.bavenoturismo.it
Centro Culturale Nostr@domus, Piazza della Chiesa, 6 - Baveno
(Verbania)
somsigozzano@gmail.com - tel 3383970302 - www.somsigozzano.it
Spazio S.O.M.S.I. Piazza San Giuliano, 7 – Gozzano (Novara)
martedì, febbraio 06, 2024
Bis! 2 Laghi 2 Palchi a Gozzano e Baveno - Secondo Appuntamento
SHAKESPEAROLOGY
Gozzano giovedì 8 febbraio 2024 ore 21.00
Baveno venerdì 9 febbraio 2024 ore 21.00
Il secondo appuntamento della rassegna “BIS! 2 laghi 2 palchi”,
realizzata da La Finestra sul Lago in collaborazione con Piemonte dal Vivo, giunta
alla sua seconda edizione, sarà giovedì 8 febbraio a Gozzano e venerdì 9
febbraio a Baveno, alle ore 21.00.
Lo spettacolo, dal titolo SHAKESPEAROLOGY, è un’incursione
dissacrante ed esilarante nella figura di William Shakespeare e della sua arte.
E’ stato ideato nel 2019 da Sotterraneo, collettivo di ricerca teatrale nato a
Firenze nel 2005, le cui produzioni sono caratterizzate da un approccio
avant-pop e anticonvenzionale e che ha ottenuto alcuni tra i più importanti
riconoscimenti teatrali a livello nazionale e internazionale: Premio Lo
Straniero (2009), Premio Ubu Speciale (2009), Premio Hystrio Castel dei Mondi
(2010), Silver Laurel Wreath Award / MESS Festival di Sarajevo (2011), Eolo
Award (2012), ACT Festival Prize (2012) e BE FESTIVAL 1st Prize (2012), Best of
Be Festival (2016), Premio Ubu Spettacolo dell’anno (2018 e 2022), Premo
Scenari Pagani (2019).
SHAKESPEAROLOGY è un
one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno
pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di
rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le
sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del
nostro tempo.
Si parte dall’immaginario collettivo per parlare con Shakespeare:
certo, non sarà il vero, autentico, originario William Shakespeare, ma se si
riesce a incontrare anche uno solo dei possibili Shakespeare, forse
l’esperimento potrà dirsi riuscito.
Concept e regia: Sotterraneo, in scena: Woody Neri
Biglietto intero: € 10 – Biglietto Ridotto e Under 12: € 5
Per info e prenotazioni: lafinestrasullago@libero.it - tel 3284732653 - www.lafinestrasullago.it
info@bavenoturismo.it - tel 0323 924632 - www.bavenoturismo.it
Centro Culturale Nostr@domus, Piazza della Chiesa, 6 - Baveno
(Verbania)
somsigozzano@gmail.com - tel 3383970302 - www.somsigozzano.it
Spazio S.O.M.S.I. Piazza San Giuliano, 7 – Gozzano (Novara)
venerdì, dicembre 22, 2023
Fuochi d'Artificio di Capodanno 2024 a Orta San Giulio
martedì, settembre 05, 2023
Festa Anni 90 a Gozzano
lunedì, agosto 14, 2023
Concerti di Mezzogiorno 2021 a Orta San Giulio
giovedì, luglio 27, 2023
Festa al Colle della Guardia
mercoledì, luglio 05, 2023
Orta Festival 2023 - XXIII Edizione - Secondo Fine Settimana
Terzo
Concerto
Orta San Giulio - Chiesa di S. Maria Assunta
venerdì 7 luglio - ore 21.00
Wind Sonatas
and …
Dimitri
Ashkenazy - clarinetto
Michele
Fattori - fagotto
Raffaella
Damaschi - pianoforte
Programma
Alban Berg (1885-1935)
4 Pezzi op. 5
per clarinetto e pianoforte
Camille Saint-Saëns (1835-1921)
Sonata in mi bemolle maggiore op. 167
per clarinetto e
pianoforte
Sonata in sol maggiore op. 168
per fagotto e
pianoforte
Michail Glinka (1804-1857)
Trio pathétique in re minore
per clarinetto,
fagotto e pianoforte
È un gradito ritorno ad Orta Festival quello di Dimitri Ashkenazy, già primo clarinetto della Mahler Chamber Orchestra e invitato come solista da prestigiose orchestre in tutto il mondo e, in ambito cameristico, partner di artisti quali Antonio Meneses, Barbara Bonney, Jeremy Menuhin e naturalmente suo fratello Vovka e suo padre Vladimir Ashkenazy.
Ha riunito attorno a se colleghi di pari statura: la pianista Raffaella Damaschi, già al suo fianco in diverse occasioni, e il fagottista Michele Fattori che, già membro della Karajan-Akademie a Berlino, ha suonato con l’Orchestra Mozart e Claudio Abbado e collabora in qualità di primo fagotto con la London Symphony Orchestra e la Mahler Chamber Orchestra. Ci faranno scoprire inedite corrispondenze in un articolato programma che accosta i 4 Pezzi op. 5 per clarinetto e pianoforte di Alban Berg, sommo esempio di linguaggio espressionistico, alle due Sonate, quella per clarinetto e pianoforte op. 167 e quella per fagotto e pianoforte op. 168, dell’ottuagenario Saint-Saëns. I nostri tre artisti si congederanno con l’esecuzione del Trio pathétique di Glinka. Composto in Italia, fu eseguito per la prima volta nel 1883 con il compositore al pianoforte e due strumentisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala.
Quarto
Concerto
Orta San Giulio - Chiesa di S. Maria Assunta
sabato 8 luglio - ore 21.00
Piano Recital
Filippo Gorini - pianoforte
Programma
Ludwig van
Beethoven (1770-1827)
Sonata in mi maggiore op. 109
Johannes
Brahms (1833-1827)
8 Klavierstücke op. 76
Franz
Schubert (1797-1828)
Sonata in la maggiore D 959
È un onore per Orta Festival ospitare Filippo Gorini, giovane
interprete vincitore a soli 27 anni del Premio Abbiati, prestigioso
riconoscimento della critica italiana, quale miglior solista dell’anno 2022.
Già vincitore del Borletti Buitoni Trust Award nel 2020, nel 2023 gli è stato
assegnato il Premio Franco Buitoni che lo porterà a trascorrere residenze
artistiche in sette metropoli mondiali.
Tra i recenti impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia
di Santa Cecilia, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di
Amsterdam, alla Wigmore Hall di Londra e al Festival di Marlboro negli Stati
Uniti su invito di Mitsuko Uchida.
Filippo Gorini si misura con un program
ma che include tre autori
della grande tradizione classico-romantica nella loro piena maturità. La serata
si apre con la terzultima delle Sonate di Ludwig van Beethoven, l’op.
109, capolavoro della maturità in cui si percepisce tutta la ricerca di un
nuovo ordine formale all’interno di un’assoluta libertà espressiva.
Sarà poi il momento dell’op. 76 di Johannes Brahms, prima
importante raccolta di Klavierstücke (4 Capricci e 4 Intermezzi),
del suo ultimo periodo creativo, caratterizzati da una scrittura intimistica.
A completare un programma molto ambizioso, in grado di mettere in luce la maturità di un interprete, il nostro artista ha scelto la Sonata n. 20 D 959, una sorta di straziante testamento spirituale dell’ultimo Schubert.