giovedì, aprile 04, 2019

Girolago 2019


L`ANELLO AZZURRO DI GIROLAGO
IL GIRO COMPLETO IN 3 TAPPE

Torna l`iniziativa che ha permesso di scoprire e riscoprire le bellezze del paesaggio del lago d`Orta. Una passeggiata in 3 tappe che conduce i camminatori alla scoperta di borghi, panorami, tradizioni. Un camminare insieme per apprezzare la bellezza della condivisione di un percorso nella natura.


DOMENICA 14 APRILE - PRIMA TAPPA: ORTA - PELLARirovo a Pella San Filiberto ore 9.00
Possibilità vi visitare la chiesa
ore 9.30 battello per Orta
Rientro a piedi lunghezza 14 km
tappe: Legro - Colle della Torre di Buccione - Lido di Gozzano - Oratorio della Madonna di Luzzara - Lagna
Rientro a lagna previsto per le ore 17.30 circa
Gratuito per bambini e ragazzi.
Adulti quota di partecipazione € 12,00 che comprende accompagnamento, visite guidate, piccoli ristori, trasporto in battello da San Filiberto a Orta.

Vi preghiamo di prenotare entro giovedì 11 /4 allo 0323.89622 oppure  all`indirizzo ecomuseo@lagodorta.net

Omegna Salute


Venerdì 5 aprile, alle ore 21, presso il Teatro Oratorio Sacro Cuore si terrà il sesto appuntamento della seconda edizione di Omegna Salute, ciclo di incontri serali gratuiti patrocinati dall’Amministrazione Comunale e messi a punto grazie alla collaborazione tra ASL VCO e il Centro Ortopedico di Quadrante della nostra città.
L’evento, intitolato: “La prevenzione e le donazioni per la qualità della vita” si focalizzerà sul punto di vista del nefrologo espresso in questo nuovo appuntamento dal Dott. Maurizio Borzumati, Direttore SOC Nefrologia.
Sarà questa l’occasione – spiega – per parlare del funzionamento dei reni soffermandosi sull’importanza di prevenire, o perlomeno, intercettare per tempo, nefropatiti rese particolarmente pericolose perché silenti, ossia asintomatiche, e tendenti  a cronicizzare”.
La serata fornirà anche l’occasione per approfondire il tema del trapianto renale preventivo che, rispetto alla dialisi, offre una qualità e una aspettativa di vita di gran lunga migliore, ma anche di fornire ai presenti i dati regionali dei pazienti affetti da insufficienza renale in trattamento conservativo.
Dopo questa prima parte volta a tratteggiare un mondo che si vorrebbe caratterizzato da sempre meno casi di pazienti in dialisi - grazie a una più efficace prevenzione e al diffondersi delle informazioni relative al trapianto di rene preventivo - sarà la volta del Dott. Danilo Centrella, Direttore SOC Urologia, focalizzare l’attenzione sull’attività di chirurgia urologica di tipo laparoscopico.
Occupandomi in prima persona di chirurgia mininvasiva e di prelievi di organo e di rene nella rete del Piemonte – spiega – parlerò della mia esperienza nel prelievo di organi da vivente accennando, anche con il supporto di filmati, alle tecniche chirurgiche in laparoscopia, ossia senza praticare ampie incisioni chirurgiche. Da qui una riflessione più ampia sull’importanza di far crescere nel nostro Paese e sul nostro territorio il numero delle donazioni di organo”.

mercoledì, aprile 03, 2019

Giardini e Fiori del Lago con il Lions Club Borgomanero Host


L’armonia di un fiore, la camelia o rosa d’Oriente, che in pochi anni, ha conquistato l’Europa, è stato l’argomento del meeting del Lions Club Borgomanero Host, nella serata di giovedì 28 marzo. Relatore d’eccezione Gianfranco Giustina, personaggio che ha ricevuto riconoscimenti a livello internazionale, quale il “nobel” dei giardinieri a Londra, da parte della Royal Horticultural Society. E’ il secondo italiano, dall’istituzione del premio nel 1830, ad essere insignito di tale riconoscimento. Giustina era affiancato da Elio Savioli, esperto nelle specie tipiche lacustri.
Il viaggio nel mondo della camelia è stato affascinante, supportato da splendidi immagini delle fioriture accompagnate da istantanee delle isole del “Lago Maggiore”, “Madre”, “Bella” e “Pescatori” di proprietà della famiglia Borromeo, delle quali Giustina è il giardiniere per eccellenza.
Il territorio dei laghi, Orta e Maggiore, è la seconda patria delle Camelie (la prima è il Giappone, da dove proviene), fiori  che amano un terreno acido, soffice. Il 30% della produzione di camelie nel distretto dei laghi è destinato all’esportazione, soprattutto in Germania.
Approdata in Europa e metà ‘800, portate dall’Oriente dai portoghesi o dagli inglesi (la disputa è ancora aperta), la camelia è stata coltivata prima nel sud Italia e successivamente all’isola Madre nel “Maggiore”.  Giustina ha poi spostato l’attenzione sulla isole, in particolare sulla “Bella” trionfo del “barocco” italiano e luogo di rappresentanza per i Borromeo. “Ogni anno – ha sottolineato – le isole hanno circa quattrocento mila visitatori, non solo esperti, ma appassionati di fiori, del microclima e della bellezza che questi luoghi emanano”. L’Isola Madre, che ospita uno splendido giardino botanico con 15 varietà di palme e 25 di glicini, ha visto la nascita della “camelia, gloria del Verbano”, uno degli esemplari più prestigiosi che meglio rappresenta il territorio.
Giustina, a conclusione della serata, ha esortato i presenti “ad abbracciare l’hobby del giardinaggio, come valore e come rimedio allo stress della quotidianità”.

Nella foto: da sinistra Piero Minazzoli, Anna Tinivella, Gianfranco Giustina, Mauro Didò, Elio Salvioli e Sergio Poletti. 

martedì, aprile 02, 2019

Appuntamenti a Borgomanero Aprile 2019

3° Raduno Vespa Omegna



Domenica 7 aprile, alle ore 9.30 in Piazza Martiri della Libertà, nei pressi dei Giardini Pubblici di Omegna, sotto lo gnomo di cartapesta gigante che è valso all’Associazione Gli Gnomi del Mastrolino la vittoria in occasione della sfilata del Carnevale Omegnese 2019, si terrà il terzo Raduno Vespa.
Organizzato a scopo benefico da Samuele Rainoldi con il patrocinio dell’Amministrazione e il supporto fattivo dell’Ufficio Comunale del Turismo, il raduno partirà intorno alle ore 11 e transiterà a Pettenasco, Orta, Gozzano, San Maurizio d’Opaglio, Pella, Cesara, Nonio, Brolo per poi tornare di nuovo al punto di partenza.
Sempre in Piazza Martiri della Libertà sarà allestito un ricco aperitivo da gustare intorno alle ore 12.30, compreso nel costo di iscrizione. Come l’anno passato, quest’ultimo resta di 10 euro + 5 euro per passeggero aggiunto.
L’intento – spiega l’organizzatore del Raduno Vespa 2019 Samuele Rainoldiè confermare i medesimi numeri dello scorso anno, quando all’evento hanno partecipato 248 vespa, per un totale di oltre 300 persone a fronte delle quali siamo riusciti a devolvere circa 2.000 euro, comprensivi del contributo comunale di 300 euro versato dagli Assessorati alle Politiche Sociali e allo Sport alla San Vincenzo De Paoli. Quest’anno, il supporto dell’Associazione qui rappresentata da Maddalena Sesiani e da Massimo Knutti ci permetterà di concretizzare lo scopo benefico del nostro evento”.
Anche in questa nuova edizione, i proventi raccolti al netto delle spese sostenute saranno devoluti a favore di Denise Cimino, che dalla nascita lotta con coraggio contro la tetraparesi spastica distonica.
Per iscrizioni, rivolgersi all’Ufficio Turistico del Comune, oppure chiamare direttamente Samuele Rainoldi al numero 348.2241980.
In caso di pioggia il Raduno Vespa sarà rimandato a domenica 14 aprile
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lunedì, aprile 01, 2019

Svuotamento Straordinario del Lago d'Orta


Quella che è una prassi comune per molti bacini artificiali potrebbe presto coinvolgere il più romantico dei laghi italiani. Molti specchi d'acqua vengono ciclicamente svuotati per effettuare interventi di manutenzione ma per il nostro amato Cusio sarebbe una prima assoluta visto che non è mai rimasto senz'acqua da quando gli antichi ghiacciai lo scavarono.
Le Autorità, vista la straordinaria siccità degli ultimi mesi, hanno però valutato che allo stato attuale sia piuttosto semplice svuotare il lago e provvedere ad una pulizia profonda dei fondali. Quale occasione migliore per ripulire i danni fatti dalle industrie nel secolo scorso e ancora oggi dall'incuria di molti maleducati.
Lo svuotamento dovrebbe durare un paio di mesi e verrebbe effettuato nel periodo invernale.
Se vi state chiedendo che fine faranno pesci ed altri animali acquatici ovviamente è stato predisposto un piano ad hoc: il lago non sarà svuotato completamente ma, nel bacino più a nord (quello più profondo), rimarrà acqua sufficiente a garantirne la sopravvivenza.
Anche gli operatori turistici sembrano confortati dal fatto che analoghi svuotamenti richiamano moltissimi curiosi.
Staremo a vedere se questa operazione avrà veramente luogo o se si tratta di una boutade senza fondamento.
E voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe camminare da Orta a Pella sui fondali?