giovedì, luglio 24, 2014

Un Paese a Sei Corde 2014 - Appuntamenti del Weekend


Le rassegne, generalmente, tendono a invitare solo nomi di richiamo, personaggi già conosciuti e di sicuro appeal per il pubblico. Noi possiamo vantarci di avere portato alla ribalta diversi esordienti, che hanno trovato in Un Paese a Sei Corde un palcoscenico e un pubblico competente. E siamo felici di poter affermare che in qualche modo abbiamo contribuito alla crescita di Manuel Buda & Giulio Nenna”.  Così Lidia Robba e Dom Brioschi, organizzatori della rassegna chitarristica cusiana, salutano il ritorno di due vecchie conoscenze a Un Paese a Sei Corde: giovani chitarristi che propongono un viaggio musicale attraverso la musica mediterranea e mediorientale. Un volo sopra il Mediterraneo alle radici della musica popolare. Melodie tradizionali, ritmi travolgenti e passione caratterizzano il virtuosismo e la sperimentazione tecnica dei due giovani chitarristi. Che colgono l’occasione di questo concerto sul lago d’Orta per presentare il loro primo CD, edito da Dodicilune, intitolato “Cielo e Terra”. 
Ed in più il concerto sarà arricchito dalla presenza della bravissima violoncellista milanese Bruna Di Virgilio, componente dell’Orchestra d’Archi del Conservatorio di Milano, con una eccezionale esperienza in campo cameristico e teatrale.


Saranno in concerto sabato 26 luglio a Miasino, presso Villa NigraManuel Buda & Giulio Nenna con “Cielo e Terra”.
Si comincia alle 21.00. L’ingresso è a pagamento € 5,00. In caso di pioggia si utilizzerà la splendida chiesa parrocchiale di San Rocco.
In ogni paese che ospita il concerto sarà possibile visitare dimore storiche e chiese. Un’opportunità in più da non perdere.
Godetevi il parco di Villa Nigra e i suoi meravigliosi affreschi

La rassegna si realizza grazie al contributo dei comuni coinvolti, della Regione Piemonte, della Fondazione Comunità del Novarese e della Fondazione CRT.

Manuel Buda 
Nato nel 1981, si appassiona alla musica fin da piccolo. A dieci anni intraprende lo studio dello strumento, e da allora segue diversi Maestri; in particolare, Lucio Bardi e Pierluigi Ferrari, coi quali si forma sulla chitarra acustica ed elettrica, e Mauro Storti e Francesco Biraghi, coi quali approfondisce il repertorio classico, diplomandosi col massimo dei voti al Conservatorio di Milano. La sua carriera concertistica è un continuo crescendo di successi e collaborazioni, fra le quali si ricordano Giovanni Nuti, Malika Ayane, Raiz, Lucia Bosè, Emanuele Segre, Alfredo Ferrario, Daniel Pacitti ed altri ancora. Si esibisce in tutta Italia nonché in Spagna, Inghilterra, Scozia, Kenia, Israele, Francia e Austria. In parallelo, collabora regolarmente con registi di teatro e cinema, sia come esecutore che come compositore e curatore di colonne sonore: fra le altre, quella del documentario di Ruggero Gabbai “Il viaggio più lungo”, o per le piece teatrali “Il Golem” e “Il Processo di Shamgorod” di Miriam Camerini. Figlio di un matrimonio misto ebraico-cattolico, ma anche fra nord e sud d'Italia, sente fin da giovanissimo il richiamo verso i suoni del mediterraneo, della musica ebraica e del medioriente. Tutto questo influenza la sua personalità e la sua ricerca musicale, che lo vede prediligere sempre più la chitarra classica, suonata sia a plettro che con le dita. In questo percorso s'inseriscono, fra l'altro, la co-fondazione del NefEsh Trio, con cui dal 2006 raccoglie successi in Italia e all'estero, la partecipazione a eventi quali l'Earth Festival di Laikipia (Kenia), e - ovviamente - l'incontro con Giulio Nenna e la formazione del Duo.

Manuel Buda 
Nato nel 1981, si appassiona alla musica fin da piccolo. A dieci anni intraprende lo studio dello strumento, e da allora segue diversi Maestri; in particolare, Lucio Bardi e Pierluigi Ferrari, coi quali si forma sulla chitarra acustica ed elettrica, e Mauro Storti e Francesco Biraghi, coi quali approfondisce il repertorio classico, diplomandosi col massimo dei voti al Conservatorio di Milano. La sua carriera concertistica è un continuo crescendo di successi e collaborazioni, fra le quali si ricordano Giovanni Nuti, Malika Ayane, Raiz, Lucia Bosè, Emanuele Segre, Alfredo Ferrario, Daniel Pacitti ed altri ancora. Si esibisce in tutta Italia nonché in Spagna, Inghilterra, Scozia, Kenia, Israele, Francia e Austria. In parallelo, collabora regolarmente con registi di teatro e cinema, sia come esecutore che come compositore e curatore di colonne sonore: fra le altre, quella del documentario di Ruggero Gabbai “Il viaggio più lungo”, o per le piece teatrali “Il Golem” e “Il Processo di Shamgorod” di Miriam Camerini. Figlio di un matrimonio misto ebraico-cattolico, ma anche fra nord e sud d'Italia, sente fin da giovanissimo il richiamo verso i suoni del mediterraneo, della musica ebraica e del medioriente. Tutto questo influenza la sua personalità e la sua ricerca musicale, che lo vede prediligere sempre più la chitarra classica, suonata sia a plettro che con le dita. In questo percorso s'inseriscono, fra l'altro, la co-fondazione del NefEsh Trio, con cui dal 2006 raccoglie successi in Italia e all'estero, la partecipazione a eventi quali l'Earth Festival di Laikipia (Kenia), e - ovviamente - l'incontro con Giulio Nenna e la formazione del Duo.

Giulio Nenna
Nato nel 1987, intraprende a cinque anni l’apprendimento del pianoforte a cui affianca successivamente quello della chitarra. Gli studi svolti sono trasversali ed eclettici, spaziando dalla musica classica, al jazz, al rock, al flamenco. Si forma principalmente coi maestri Alessandro Sparano, Livio Gianola, Marco Porcu, Peo Alfonsi, Angelo Valori. Frequenta dal 2010 le masterclass del M° Jamal Ouassini inerenti al sistema musicale arabo. Nel 2007 è chitarrista del progetto dell’UE “Young Music Caravan”, col quale si esibisce in numerosi concerti in Festival, trasmissioni TV e concorsi in Germania, Polonia, Rep. Slovacca, Austria, Romania, Bulgaria, Serbia, Croazia, Slovenia, etc.. Lo stesso anno si aggiudica il primo premio nel concorso di poesia “Marta Nurizzo”, indetto dalla omonima Associazione. Numerose esperienze discografiche alle spalle in ambito pop e Jazz. Nel gennaio 2011 viene pubblicato “Mediterranean Suites”, primo disco solista, seguito l'anno successivo da "Kalinifta". Dal 2010 al 2011 Giulio svolge una ricerca di mercato per l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Sempre nel 2011 intraprende col chitarrista Manuel Buda un progetto in duo che sta tuttora attraversando l'Europa: da Milano a Vienna, a Parigi. Nel 2012 la pittrice marchigiana Ombretta Buongarzoni sceglie la musica di Giulio Nenna per il suo catalogo "Geminos", per cui sono state realizzate sei composizioni per pianoforte e violoncello. Dal 2011 al 2012 riveste l’incarico di Vicepresidente per l’associazione culturale “Il Tamarindo” di Milano, rivolta alla valorizzazione delle arti e culture del Mediterraneo. Laureato in Economia e Management per Arte, Cultura e Comunicazione presso l’Università Bocconi di Milano (Titolo Triennale) ed in International Business & Management (Titolo Magistrale) presso l'Università degli Studi di Pavia, Giulio sta attualmente concludendo il corso di Laurea Specialistica in "Contemporary Writing & Production” presso il Conservatoio Statale Luisa D'Annunzio di Pescara, dopo un periodo di specializzazione presso la Pop Akademie Baden-Württemberg di Mannheim. Dal 2009 Giulio svolge attività didattiche presso centri di formazione musicale in Italia e all'estero.


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