Armeno, già conosciuto a livello italiano e mondiale come patria di cuochi e camerieri e sede del Museo degli Alberghieri , sarà presto sede di un progetto che ha come obiettivo la creazione di un archivio dell’enogastronomia della provincia di Novara (intesa con i suoi confini di un tempo, ovvero le province di Novara, VCO, Vercelli e Biella). Si tratta di un progetto di valenza storica e culturale ma che porterà anche ad un riscontro turistico e, di conseguenza, economico.
L’idea dell’archivio enogastronomico è di Marilena Flury Roversi con l'obiettivo di raccogliere tutto ciò che concerne il campo della gastronomia e della viticultura della zona. Il progetto è stato appoggiato dalla Comunità Montana dei Due Laghi con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio ed il patrocinio dell'Accademia della Cucina Italia, del Comune di Armeno e dell'Accademia delle Arti di Orta.
Oggetto della raccolta saranno i prodotti della terra e la loro storia, i metodi di produzione e di lavorazione e l'atto finale: la cucina ed il servizio a tavola. Sede dell'archivio sarà chiaramente il Museo degli Alberghieri di Armeno.
I primi tasselli dell'archivio sono già stati posti: l'accademico della Cucina Italiana Costantino Tromellini ha già messo a disposizione 150 ricette originali ed altrettanto ha fatto Renzo Cereda presidente degli alberghieri armeniesi.
A rendere fruibile per il pubblico l'archivio penserà un sito web che, entro la fine del 2008, raccoglierà in forma digitale l'intera collezione permettendo a chi vuole scoprire le antiche ricette, le peculiarità dei prodotti del territorio oppure di chi vuole pianificare un viaggio culinario un pieno utilizzo dei dati a disposizione.
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