Il Triathlon del Lago d'Orta a Pettenasco è stato negli anni '90 uno dei principali eventi multidisciplinari in Italia, per diversi anni nel circuito ETU Cup e con al via il meglio del triathlon Europeo e non solo (pensiamo al Campione del mondo 1991, l' Australiano Miles Stewart o ad altri miti quali Glenn Cook, Richard Hobson o Jos Everts solo per citarne alcuni). Dopo diversi anni di assenza, il triathlon a Pettenasco raddoppia la distanza (da olimpico a medio) con l'organizzazione CusioCup, già impegnata con successo quest'anno nei Campionati Italiani assoluti di duathlon il mese scorso a S. Maurizio d'Opaglio. L'appuntamento è fissato per il 29 maggio.
Se gli atleti elite saranno in lotta per dividersi il ricco montepremi di € 4.000, gli age-group potranno forse gustarsi meglio la spettacolarità del percorso e la bellezza dei paesaggi che contraddistingue il Cusio.
Si parte con i 1900 metri di nuoto di fronte all'abitato di Pettenasco in quello che viene considerato uno dei laghi più puliti d'Europa, con temperature dell'acqua che si prevedono sui 20/21 °C.
Inforcata la bici inizia il giro del Lago; dopo 3 km la prima salitella che porta alla crociera di Orta S. Giulio, 600 metri al 3-4% giusto per scaldare la gamba. Discesa attraverso una delle zone più belle della riviera con splendide ville Ottocentesche e giardini di magnolie fino raggiungere all'ombra della medioevale Torre del Buccione la seconda salita che porterà all'abitato di Gozzano, 1400 metri al 4-6%. Il tempo di rifiatare e poco dopo una terza salita che porta alla frazione Bugnate: anche se la lunghezza è di circa 3 km. con una pendenza media del 5% in realtà è divisa in diversi "muri" con pendenze in alcuni casi a due cifre e intervallati da tratti in pianura. Una veloce discesa porta a Pogno e successivamente dolcemente ad Alzo dove inizia la salita per Cesara, la più lunga (4 km) ma con pendenze molto basse (2-4%), da fare con il rapportone. Fino ad Omegna è tutta discesa, con panorami splendidi (ma meglio non distrarsi troppo) fino all'attraversamento della cittadina dove bruscamente il pavé ci fa tornare alla realtà e provare una minima parte di quello che devono affrontare i ciclisti alla Parigi-Roubaix. Nel ritorno a Pettenasco sulla costa orientale troviamo 6 km piatti che costeggiano sempre il lago per affrontare quindi il secondo giro, identico al precedente (41 km per un totale di circa 82).
La terza frazione, ovviamente di corsa, consiste in 3 giri su di un percorso misto per un totale di 21 km; dal selciato della passeggiata lungolago all'asfalto delle vie del centro del borgo fino allo sterrato lungo la valle del Pescone. La fatica a questo punto sarà notevole ma la varietà del percorso renderà più piacevole il finale di questa gara.
Il via alle ore 11 del 29 Maggio per un week-end che ci auguriamo possa essere di grande festa (il giorno prima ci sarà anche il transito del Giro d'Italia), su percorsi affascinanti e se pur aperti al traffico nella maggior sicurezza possibile. Ricche premiazioni e ovviamente all'arrivo abbondante pasta party nell' Eurotenda della Pro Loco.
Per ulteriori informazioni ed iscrizioni visitare il sito www.cusiocup.it o contattare l'organizzazione (info@cusiocup.it).
Comunicato Federazione Italiana Triathlon
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