sabato, gennaio 21, 2017

Il Giorno della Memoria a Borgomanero


Non dimenticare è una prerogativa che le generazioni si tramandano anche oralmente. L’olocausto del popolo ebraico, e non solo, è un monito per tutte le generazioni nate dopo il secondo conflitto bellico. Con questo intendimento l’assessorato alla Cultura del Comune di Borgomanero, unitamente all’A.N.P.I. cittadina con la collaborazione tecnica dell’Associazione Culturale “Compagnia della Civetta” e l’Associazione Culturale “92 decibel”, daranno vita, domenica 22 gennaio al “Giorno della Memoria”.
Nella sala Soms di corso Roma 136, dalle 21.15 a ingresso libero, tratto dal romanzo di Maria Anglada Angels andrà in scena “Il violino di Auschwitz”, nell’inferno del lager un violino perfetto come uno Stradivari, altrimenti la morte.
Si tratta di uno spettacolo di e con Andrea Piazza. La storia narra di un violino costruito nell’inferno del lager da un liutaio di Cracovia. Un gesto che salva la vita a due uomini in procinto di perire sotto la ferocia nazista. Solo cinquant’anni dopo, in una Cracovia invernale che celebra il secondo centenario della morte di Mozart, la storia segreta e miracolosa di quel violino verrà finalmente svelata.

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