DIGITAL PRIMITIVES
Martedì 21
Febbraio - ore 21,15 - Museo Tornielli –
Ingresso 10 euro (under 14 gratuito).
Un
atteso ritorno al Museo Tornielli di Ameno: Martedì 21 Febbraio si esibiranno i Digital Primitives, il trio che
fonde un innovativo sound jazz con il blues, il funk e il folk, passando anche
per contaminazioni della musica nativa africana.
Il
loro nome riassume il loro progetto musicale: i Digital Primitives hanno radici
antiche che si fondono con la musica moderna, sono esploratori e ricercatori di
suoni nuovi ma profondamente ancorati
alle tradizioni musicali del passato, sempre alla ricerca di sentieri
nuovi da percorrere.
I
tre componenti della band sono eccellenti musicisti la cui amicizia è nata
quasi un decennio fa, quando Tsahar e Cooper-Moore hanno suonato insieme nella
band del bassista William Parker. Hanno poi inciso due dischi in duo, un disco
in trio con il percussionista Hamid Drake e poi i due dischi dei Digital
Primitives insieme a Taylor.
Tutti
e 3 i musicisti condividono una vasta esperienza nella musica di avanguardia,
ma il loro obiettivo non è quello di andare oltre, bensì quello di sfruttare
l’energia e i contenuti emotivi del free jazz per dar luogo a qualcosa di più
diretto ed accessibile. Cooper-Moore ha dichiarato che la musica è
emozione e dovrebbe essere semplice, per
andare dritta al cuore e catturare le persone.
Assif
Tsahar suona il sax in maniera assolutamente free tanto da sembrare un allievo
di Anthony Braxton.
Taylor
oltre alle percussioni suona l’ambyra, un piccolo aggeggio dello Zimbabwe con
lamelle di ferro incastonate su una tavoletta di legno che libera dolci note a metà strada tra lo
xilofono e l’arpa.
La
formazione dei Digital Primitives:
COOPER-MOORE: strumenti costruiti a mano, diddley-bo, banjo, mouth bow, flauto, percussioni, voce
ASSIF
TSAHAR: sax tenore, clarinetto,
CHAD TAYLOR: percussioni, M'bira
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