La nascita è un fenomeno naturale
e normale. La letteratura scientifica sostiene che un’assenza fisiologica che
rispetti i modi e i tempi della natura del parto normale sono la forma più
sicura e meno costante per le donne sane, però... sempre più tagli cesari,
farmaci e medicalizzazione.
Mantenere normale la nascita è una promozione di salute per mamma,
bambino famiglia e società e i vantaggi si osservano sia a breve che a
lungo termine.
Sabato 18 ottobre a Pettenasco
nella sala convegni dell’Hotel Approdo
si svolgerà un convegno aperto a tutti, mamme, papà e operatori che affronta i
temi delle buone pratiche della nascita
ed offre una accurata panoramica di approfondimenti in materia grazie alla
presenza di esperti medici, psicologi ed ostetriche specializzate.
Antonino Cannavacciuolo parlerà di cucina in qualità di grande
esperto in materia perché l’alimentazione
rappresenta la fonte più naturale di
sostentamento per ciascun essere vivente. Quanto più si pone attenzione ad una corretto stile alimentare durante il concepimento, l’allattamento e la prima infanzia, tanto
più si aiuterà a crescere generazioni
sane ed in ottima salute.
Sarà comunque tutto da scoprire
un aspetto molto personale del suo carattere, che lo discosta dal ruolo
pubblico di burbero e determinato protagonista televisivo di
“Cucine da Incubo” per trasformarlo
in attento padre di famiglia.
Dichiara Cannavacciuolo “Dopo la
nascita in casa di mio figlio Andrea ho capito l’importanza di preservare la
naturalezza e l’intimità dell’evento come imprinting per la vita, elemento
chiave che lascia in ognuno di noi un segno indelebile nella nostra vita. Aggiungo come sia determinante offrire la giusta
attenzione alla qualità e alla freschezza dei prodotti per la mamma e il papà
nel periodo del concepimento, nel periodo della gravidanza e dell’allattamento”
Il convegno è organizzato da
Villa Crespi in stretta collaborazione con l’associazione “Casa delle Mamme” www.lamamma.it
molto attiva grazie al grande impegno delle sue direttrici, Laura Rosati e Marilena Dini.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione e debita prenotazione al
n. 348 2534221.
Di seguito il programma del
Convegno: