Ha fatto molto clamore oggi la tragica e prematura scomparsa di Andrea Zanin, giovane architetto borgomanerese. E' mancato questa mattina a soli 39 anni per un tragico incidente d'auto sull’autostrada A26, all’altezza del casello di Arona.
Andrea era molto noto nel Cusio in quanto faceva parte dello staff dello Studio G! Architettura di San Maurizio d'Opaglio. Per una triste coincidenza anche l'ispiratore dello studio, Giorgio Giacomini, perse la vita per un'analoga fatalità il 24 settembre 2001.
Con i colleghi Massimo Platini, Federico Boieri e Alessandro Pisani aveva seguito molti progetti in zona. Recentemente si era occupato dell'ampliamento degli stabilimenti Giacomini con un nuovo capannone ecosostenibile alimentato da energie alternative. Altro impegno recente era stata la ristrutturazione dell’Hotel San Rocco di Orta San Giulio che è valsa alla struttura alberghiera la certificazione di “edificio sostenibile” da parte di ICIM.
Il suo interesse verso nuove forme di architettura e l'utilizzo di energie pulita era nato qualche anno fa con il progetto dell'H2OTEL di Orta San Giulio, realizzato insieme a Giancarlo Primatesta con la volontà di creare una struttura moderna ma anche ecosostenibile.
Lavorava a stretto contatto con Andrea Giacomini, amministratore dell’azienda di famiglia (della quale lo Studio G! Architettura fa parte) che lo ricorda così: “Era soprattutto un grande amico, amava il lavoro di squadra e aveva una grande umiltà, un professionista come pochi, intelligente e molto scrupoloso. Insieme avevamo realizzato grandi progetti e nonostante i differenti percorsi di studio avevamo condiviso fin dall’inizio la passione per l’architettura e per il design. Anche grazie al suo aiuto, io e la mia famiglia siamo riusciti a tradurre in progetti idee strategiche, in grado di conferire prestigio e autorevolezza all’azienda. Mi piace ricordarlo così, come uno dei collaboratori più preziosi, animato dalla passione per il suo lavoro e sempre con una mano tesa verso gli amici. Nella preghiera lo affidiamo alla Madonna, alla quale lui era molto devoto”.
Queste invece le parole dell'Architetto Fulvio Guidetti, con il quale collaborava: “È con profondo sconforto che ho appreso la terribile notizia della morta di un caro amico persona gentile e brillante e piena di vita con cui ho avuto il privilegio in questi anni di condividere sogni e ambizioni professionali, oltre che di apprezzarne virtù morali e di lealtà sincera”.
Non è ancora stata stabilita la data delle esequie che si terranno a Borgomanero dove vivono i genitori e dove Andrea viveva fino a pochi mesi fa prima di trasferirsi a Sesto Calende.