mercoledì, gennaio 07, 2009

VIP sul Lago


Proprio un anno fa, Gennaio 2008, vi parlavamo (in questo post) di come il Lago d'Orta fosse stato incluso da un'importante rivista inglese tra le 50 mete turistiche più desiderabili del mondo. Alla luce dei tanti nomi noti che sono stati ospiti del Cusio durante il periodo natalizio sembra proprio che i giornalisti d'oltremanica avessero colto nel segno.
Per quanto riguarda i politici è ormai noto l'amore per il nostro lago del presidente della Regione Piemonte , la torinese Mercedes Bresso. Abbiamo poi avuto la visita del ministro Roberto Maroni ad un mai così innevato Mottarone (ne abbiamo parlato qui).
Grande, come sempre, l'interesse da parte degli artisti: il maestro Arnaldo Pomodoro è tornato ad Orta ad ammirare le sue opere monumentali (esposte per le vie del borgo ancora per alcuni giorni) ed è stato gradito ospite della cittadina cusiana anche un maestro del futurismo contemporaneo, l'argentino Rogelio Polesello.
Altri argentini, che già avevano in ottobre visitato alcune aziende del territorio, sono tornati sul lago per qualche giorno di relax: non si tratta di semplici uomini d'affari ma bensì di alcuni ministri della Repubblica Federale Argentina.
Anche la nazionale italiana di duathlon, ormai ambasciatrice del Cusio dopo gli allenamenti di settembre, con il ct Andrea Compagnoni ha trascorso un week-end sul lago.
Prima delle Feste poi la Miss Italia 2007 Silvia Battisti aveva visitato il lago e molti altri personaggi lo hanno fatto in forma privata e lontani dai riflettori.
Concludiamo una visita che non mancherà di alimentare il già ottimo flusso turistico dalla Spagna. Manuel Milian Mestre, cofondatore del quotidiano El Pais, e Josep Cuní, anchorman dell'emittente iberica TV3 e uomo di punta della tv catalana, hanno trascorso un periodo di vacanza ad Orta con le loro famiglie. La visita di piacere avrà infatti un seguito: presto i due giornalisti realizzeranno un reportage dal Lago d'Orta.
Nella foto la consegna di una targa da parte del Consorzio Cuso Turismo ai due giornalisti iberici.

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