VILLA NIGRA OPERA FESTIVAL
Terza edizione
VILLA NIGRA – MIASINO – 26 LUGLIO 2019 – ORE 21.00
Dopo il successo della prima edizione, svoltasi nel 2017, e il
sorprendente sold-out dell’edizione 2018, anche quest’anno il cortile di Villa
Nigra a Miasino sarà animato da un evento prestigioso.
L’edizione 2019 di Villa Nigra Opera Festival, seguendo le richieste del
pubblico, si avvicina a quella che è la sua vocazione naturale: allestire
l'Opera Lirica nell’affascinante palco a cielo aperto nella corte di Villa
Nigra, con il cielo stellato estivo come soffitto.
Il Comune di Miasino, in collaborazione con l'Associazione “Il Circolo
delle Quinte” e l'Orchestra Sinfonica "Carlo Coccia" di Novara, allestiranno
uno spettacolo articolato in due parti, una più entusiasmante dell’altra:
-nella prima parte Linda Campanella e Matteo Peirone, coppia sul
palco e nella vita, saranno protagonisti di un programma alquanto particolare e
inusuale: un Galà a sorpresa durante il quale si riderà, ci si commuoverà, con
Rossini e Mozart, ma… non possiamo svelare tutto, altrimenti che sorpresa è?!
I due mattatori del palcoscenico sicuramente troveranno il modo di
sorprenderci e la loro carica comica di istrioni porterà il pubblico a ridere
della vita e di sé stesso;
-nella seconda parte siamo orgogliosi di ospitare i bravissimi giovani
talenti del Programma Internazionale "Si parla, si canta", venuti da
tutto il mondo per affinare la tecnica vocale e la loro conoscenza dell'opera
lirica che è, e rimane sempre, un marchio italiano. Il pubblico assisterà alla
rappresentazione, in forma semiscenica, di Gianni Schicchi, unica opera buffa
di G. Puccini, capolavoro di ironia che dà il La sia alla successiva commedia
all'italiana, sia al musical, per il suo vibrante ritmo corale. Faremo la
conoscenza della famiglia Donati alle prese con un problema di eredità e di
"parenti serpenti", si riderà tanto e in quelle risate troveremo
tutti i vizi e le ipocrisie della nostra società odierna, anche se in realtà la
storia sarebbe ambientata nel 1299 («quasi mille e tre» avrebbero detto Troisi
e Benigni).
La vicenda divenne così celebre, ai tempi, che Dante, nella Divina
Commedia, pose Schicchi all'Inferno. Perché? Chi assisterà allo spettacolo
potrà scoprirlo!
Anche il sognatore più accanito non verrà deluso; Gianni Schicchi, pur
essendo un'opera comica, ha al suo interno la celebre romanza, che in Puccini
non manca mai: "O Mio Babbino Caro"!
Sul podio il direttore d’orchestra Andrea
Cappelleri, direttore artistico dell’evento. Il Maestro Cappelleri spesso
invitato dai teatri di tutto il mondo in qualità di Direttore ospite, come
ambasciatore dell'Opera italiana, dirige un ampio repertorio che spazia dal
Barocco al Sinfonismo Romantico, dall’Opera lirica alla musica contemporanea.
L’Orchestra Sinfonica “Carlo
Coccia” è oggi una affermata realtà musicale; la presenza sempre più
assidua nelle stagioni concertistiche la rende un punto di riferimento della
vita musicale italiana e la collaborazione con importanti direttori e solisti
ne conferma la crescita artistica.
Al termine sarà offerta una degustazione con prodotti del territorio a
cura di AUDERE La Cioccolata, GLEP Beverages, Azienda Vitivinicola BARBAGLIA e CAMPORELLI.
In caso di maltempo l’evento si svolgerà nella preziosa Chiesa di San
Rocco, una tra le più grandi chiese del Novarese, dichiarata monumento
nazionale.
Biglietto: Euro 20,00 – comprensivi di degustazione. Fino a 12 anni
gratuito.
Informazioni e prenotazioni/prevendita: e-mail villanigraoperafestival@gmail.com, telefono 334 2032773 Giulio Ragnoli - 333 6689301 Corrado Morelli.
L’evento è patrocinato dal Consiglio Regionale del Piemonte ed è stato
realizzato con il sostegno di Provincia di Novara, Comune di Miasino, Fondazione
di Intra onlus e fondazioni/sponsor privati operanti sul territorio.
Seguono biografie degli artisti.
Andrea Cappelleri – Direttore d’Orchestra
Concentrando la sua attività musicale nella Direzione d’Orchestra dirige
continuativamente un repertorio molto eterogeneo che va dall’Opera, al sinfonismo
classico e romantico, dal primo ‘900 alla musica contemporanea di avanguardia.
Ha diretto importanti orchestre nazionali ed internazionali tra le quali: I Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra sinfonica C. Coccia, Orchestra Filarmonica Italiana, I Solisti Aquilani, Orchestra sinfonica del Conservatorio “Tomadini” di Udine e del
Conservatorio “Cantelli” di Novara, Orchestra
Opera in Roma, Orchestra Parlarte di
Budapest (Ungheria), Ulsan
Philarmonic Orchestra, Masan
Philarmonic Orchestra, Changwon
Philarmonic Orchestra, Daegu Opera Festival Orchestra (Corea
del Sud), Orchestra Filarmonica di Stato
di Ploiesti (Romania). Distintosi particolarmente nel repertorio Lirico, ha
già diretto, tra gli altri, Dido and
Aeneas di H. Purcell , Mosè, Il Signor Bruschino, Il Barbiere di Siviglia, La Cenerentola di G. Rossini, Le Nozze
di Figaro e Don Giovanni di W.A.
Mozart, Turandot, La Boheme, Madama Butterfly, Suor
Angelica di G. Puccini, La
Traviata di
G. Verdi, I due Timidi di Nino Rota.
E’ regolarmente invitato in Corea del Sud come direttore ospite
italiano.
Nel 2016 ha diretto Gianni Schicchi
di G. Puccini presso il City Lit di Londra.
Ha inciso per Brilliant Classics la Petite
Messe Solennelle di G. Rossini.
Nell’ambito sinfonico ha costruito diversi percorsi con le orchestre con
cui ha collaborato eseguendo in concerto una buona parte del repertorio
sinfonico del XX secolo tra cui: Tombeau
de Couperin (M. Ravel), An American
in Paris (Gershwin), Estancia (A.
Ginastera), Concerto Rumanesc, Concerto per Violoncello (G. Ligeti), Rendering, Ritirata Notturna di Madrid (L. Berio),
Nel 2018 e nel 2019 ha diretto il Concerto Ufficiale di San Gaudenzio
per il Comune di Novara alla guida dell’Orchestra Sinfonica “Carlo Coccia”.
È stato ospite di numerosi Festival ed Ensemble di musica contemporanea:
Amici della Musica di Modena, GAMO (Firenze), Nuova Consonanza (Roma), Rondò
(Milano), L’Angelica (Bologna, Italia), Imago Dei di Krems an der Donau
(Vienna, Austria), Borealis (Bergen, Norvegia). Ha inoltre diretto per La
Biennale Musica di Venezia, la prima esecuzione ufficiale di Ottetto di S. Scodanibbio. Nel 2014 ha
partecipato al Progetto Berio organizzato dal Conservatorio, l’Università e
l’Accademia di Arte drammatica di Udine e il Conservatorio di Campobasso
dirigendo Laborintus II per
strumenti, voci e registrazioni. Nel 2016 è stato direttore principale del
Progetto Ligeti nell’ambito del quale ha diretto capolavori del compositore
ungherese come Mysteries of the Macabre,
Aventures. Ha inoltre diretto il Divertimento Ensemble in El Retablo de Maese Pedro di M. De
Falla, Pierrot Lunaire di A.
Schoenberg, con Alda Caiello allo Sprechgesang.
È direttore artistico di Villa Nigra Opera Festival e docente di Lettura
della Partitura presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.
Orchestra Sinfonica "Carlo Coccia", fondata nel 1994, è oggi una prestigiosa realtà musicale; la presenza
assidua in importanti Stagioni Concertistiche e la collaborazione con
importanti direttori e solisti ne conferma la crescita artistica.
Fin dal suo esordio ha ricevuto unanimi consensi collaborando con
direttori e artisti di fama internazionale, inoltre vanta una ampia
discografia.
L’Orchestra ha collaborato con l’Associazione Coro Filarmonico del
Teatro alla Scala effettuando numerosi concerti nelle principali città italiane,
ha affiancato il
Balletto della Scala per la serata inaugurale del Teatro Alfieri di Asti
nel 2002, ha effettuato diverse tournée con il Balletto di Mosca.
Il
repertorio dell’orchestra spazia da Bach fino alle grandi composizioni
sinfoniche romantiche, non trascurando la musica del novecento: in quest’
ambito, da segnalare la tournée con musiche di George Gershwin, il programma
monografico dedicato a Giuseppe Martucci, i poemi sinfonici e il “Quoniam” di
Aldo Finzi, l’esecuzione della Ballata per orchestra di Renato Grisoni in prima
esecuzione italiana, il concerto dedicato al compositore Giulio Cesare Sonzogno
e la prima esecuzione pubblica del Tema con Variazioni di Guido Cantelli. Grande
interesse ha suscitato l’esecuzione del programma “La chanson française, da
Edit Piaf a Charles Aznavour” eseguito da Milva. Dal 1998 ha eseguito in
diverse occasioni la cantata Adiemus di Karl Jenkins nella versione per coro di
voci bianche e orchestra. Grande risalto hanno avuto l’esecuzione del Salmo IX
di Goffredo Petrassi, a Foligno, per la Sagra Musicale Umbra e la Misa Tango di
Luis Bacalov con l’Ars Cantica Choir e la direzione di Marco Berrini.
Parallelamente all’attività sinfonica, l’orchestra svolge un’intensa
attività in campo operistico partecipando, dal 1994, alla Stagione Lirica del
Teatro Coccia di Novara. Recentemente ha riportato sulle scene, in prima
esecuzione in tempi moderni, “Clotilde” e “Arrighetto” di Carlo Coccia, che
hanno ottenuto un lusinghiero successo. Nel settembre 2011 ha eseguito a Novara
la Messa di Requiem di Carlo Coccia, prima esecuzione moderna, nell’ambito del
Festival MITO. Nel marzo del 2014, in occasione dei vent’anni di attività,
grandissimo successo ha avuto in concerto al Teatro Coccia di Novara che ha
visto la partecipazione del violinista Uto Ughi.
Matteo Peirone (basso), ha cantato nei principali teatri lirici
italiani e stranieri evidenziandosi come interprete dei principali ruoli di
Basso Buffo o brillante e in altri ruoli di carattere. Ha vinto numerosi
Concorsi Lirici, costantemente invitato dal Teatro alla Scala di Milano, ha
cantato sotto la direzione del Maestro R. Muti in Le Nozze di Figaro. Intensa
la sua attività all’estero, tra gli altri si è esibito alla Palm Beach Opera
House, all’Opera Bastille di Parigi, ha effettuato tournée a Tokyo, Cina e
Shanghai per l’Expo 2010. Ha inciso per la Decca il ruolo del Sacrestano nella
Tosca diretta da Zubin Metha e con la TDK: La Bohéme della Scala e Xerses con
les Talents Lyrique di Ch. Rousset. Ha collaborato con alcuni dei più grandi
registi (Miller, Ronconi, Vick, Zeffirelli) e direttori d’orchestra
(Bartoletti, Dudamel, Metha, Muti, Noseda, Oren). Intensa la sua attività come
scrittore di spettacoli e interprete di concerti nei quali diffonde le “perle”
del repertorio buffo italiano.
Linda
Campanella (soprano), interprete di spicco nel panorama lirico internazionale
nella liederistica e nella musica sacra, contemporanea e barocca. Ha avuto
collaborazioni importanti: nella musica vocale da camera con artisti quali
Massimiliano Damerini e, ultimamente, Michele Campanella; nel barocco con lo
Stradella Consort di Estevan Velardi e i Barocchisti di Fasolis; nella
contemporanea con Antidogma e Settembre Musica. Nel melodramma trova la sua
perfetta realizzazione: ospite regolare dei più importanti teatri internazionali,
ha cantato in tutti i continenti. Eccelle soprattutto nei ruoli del “belcanto”
italiano e mozartiano. Ha debuttato quasi 50 ruoli operistici, in molti casi
prime esecuzioni: tutti i ruoli di soprano di Rossini, i principali grandi
ruoli di Donizetti e di Giuseppe Verdi (Gilda e Violetta). Di grande rilievo le
sue interpretazioni per festival nazionali e internazionali. Citando A. Merli:
“[…] voce estesissima e incredibilmente sicura nel registro acuto e sovracuto,
musicalmente impeccabile, espressiva e scenicamente deliziosa […]”
Interpreteranno l’Opera Gianni Schicchi i giovani talenti della
lirica provenienti da tutto il mondo che partecipano alla tredicesima
edizione del programma “Si parla, si canta”, uno storico programma formativo
internazionale per cantanti lirici che si svolge ad Arona tra Giugno e Luglio,
durante il quale gli studenti approfondiscono lo studio della lingua e della
cultura italiane e del “belcanto”. Gli studenti sono seguiti da un prestigioso
corpo docenti di estrazione internazionale che comprende cantanti lirici, vocal
coach, direttori d’orchestra, pianisti e un insegnante di Alexander Tecnique
coordinati dal Maestro Benton Hess, direttore artistico e fondatore di “Si
parla, si canta”.
Direttore di palcoscenico: Giulio
Ragnoli, collaboratore artistico del Teatro di Karlsruhe con particolare
riferimento all’attività coreutica e al corpo di ballo. Braccio destro del
celebre e compianto coreografo Germinal Casado.
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