In occasione del 25 aprile 2025, la Città di Omegna si prepara a commemorare l’80° Anniversario della Liberazione con un ricco programma di eventi organizzati in collaborazione con l’A.N.P.I., la Consulta dei Giovani, l’Amministrazione Comunale e numerose realtà del territorio.
Giovedì 24 Aprile: “Quel Giorno d’Aprile”
Il calendario delle celebrazioni si apre giovedì 24 aprile alle ore 15:00, con la deposizione di omaggi floreali ai caduti, nei cippi e nei monumenti di Omegna e delle sue frazioni.
A seguire, in Piazza XXIV Aprile, prenderà vita l’evento “Quel Giorno d’Aprile”, un pomeriggio tra memoria e cultura con:
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Letture e testimonianze a cura degli studenti,
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Un intervento storico di Diego Mazzon,
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L’accompagnamento musicale del gruppo La Malaleche.
Venerdì 25 Aprile: Cerimonia Ufficiale a Crusinallo
La giornata centrale delle celebrazioni si svolgerà a Crusinallo, con il seguente programma:
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Ore 10:00 – Santa Messa al cimitero, in suffragio dei Caduti;
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Ore 10:45 – Piazza della Pace: partenza del corteo con deposizione floreale al cippo di Giovanni Lepori, accompagnato dalla Banda Musicale di Omegna;
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A seguire, in Piazza Caduti di tutte le guerre, gli interventi delle istituzioni e la Commemorazione Ufficiale a cura di Andrea Pozzetta, Direttore Scientifico della Casa della Resistenza di Verbania.
La cerimonia sarà arricchita dal coro Alba Nova Filarmonica Omegna, e si concluderà con un aperitivo al Circolo Operaio di Crusinallo.
Attività Collaterali: Sport, Cultura e Memoria
Nel corso della giornata del 25 aprile:
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Ore 9:00 – Gara ciclistica “Trofeo Caduti per la Libertà” organizzata dal Bici Club Omegna;
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Dalle 10:00 alle 17:00 – Torneo di scacchi "Memorial della Liberazione" presso il Centro Sociale di Cireggio;
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Piazza Martiri della Libertà – Mostra del Gruppo Culturale di Crusinallo: “Storie di donne comuni divenute martiri”;
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Coro F. Fergnani in via Manzoni 6, con canti partigiani e letture.
Una commemorazione intensa, che unisce generazioni, onora la memoria e rinnova l’impegno per la libertà e la democrazia. Omegna non dimentica, e invita tutta la cittadinanza a partecipare attivamente.