venerdì, dicembre 05, 2014

Concluso LAGOMAGGIOREINVELA: il Bilancio

 

28 novembre 2014: il viaggio della Caipirinha Fantini sul Lago Maggiore sta giungendo al termine. Dopo più di un anno di navigazione, il fotografo Walter Zerla nel mese di dicembre raccoglierà gli ultimi scatti e concluderà il progetto S.A.I.L.I.N.G. (Sensor-based Assessment on In Lake processes and water quality – Scientific INvestigation and Growing environmental awareness), attivo da inizio luglio e utilizzato dal team di ricercatori del CNR ISE di Verbania per rilevare i dati scientifici sullo stato delle acque del bacino del Lago Maggiore.
                                                    
Walter Zerla ha organizzato una serata aperta al pubblico a Belgirate, venerdì 28 novembre, per raccontare l’esperienza  e trarre un bilancio di questo primo anno di attività, 12 mesi regatando sul Lago Maggiore, vivendo in un cabinato di 9 metri con base a Belgirate. Un’esperienza che ha prodotto oltre 18.000 scatti fotografici e ha dato un contributo unico alla ricerca scientifica per l’istituto CNR ISE di Verbania.


Partito con l’obiettivo di realizzare un volume fotografico avvalendosi della tecnologia dei droni, il progetto si è arricchito di una straordinaria valenza scientifica, e la Caipirinha Fantini si è trasformata in un vero e proprio laboratorio galleggiante, strumento della prima ricerca europea di monitoraggio costante delle acque.
Non poche sono state le difficoltà in questo anno di navigazione. E’ stato anomalo, con poco sole e per contro oltre 200 giornate di maltempo; nel mese di aprile Zerla e la sua imbarcazione sono stati colpiti da una tromba d’aria che ha costretto il rimessaggio forzato della vela, successivamente è stato necessario un altro periodo di sosta per la messa a punto delle sonde per il progetto scientifico ed il collegamento internazionale dei dati.
Con l’occasione si è potuto provvedere alla sostituzione del motore con uno di ultima generazione altamente performante ed ecologico, infine la recente esondazione del lago che ha causato il blocco degli attracchi, e ancora una volta, la sosta forzata della vela.
Dichiara Walter Zerla: “Sono molto contento di aver potuto  offrire un contributo di carattere scientifico al mio territorio, grazie alla collaborazione con il C.N.R. L’obiettivo che ha mosso il progetto all’inizio è solo rimandato: per motivi esclusivamente metereologici il materiale fotografico raccolto non è sufficiente per la realizzazione del volume fotografico che avevo in mente. Il 2015 mi vedrà impegnato sul Lago d’Orta in collaborazione con l’Associazione Ecomuseo del Lago d’Orta e del Mottarone, ma nel 2016 sarò di ritorno per concludere il progetto editoriale internazionale.”.
LAGOMAGGIOREINVELA ha portato alla raccolta di materiale fotografico di altissima qualità, scoprendo aspetti del lago fino ad oggi inesplorati, tuttavia non sufficienti per la realizzazione del volume. Per contro, molto importante  si è rivelata la  valenza scientifica del progetto S.A.I.L.I.N.G. che ha sfruttato la Caipirinha Fantini trasformandola in laboratorio galleggiante. E’ questo - infatti - il primo progetto europeo strutturato per un monitoraggio costante ed intensivo delle acque, con positive conseguenze per prevenire, conoscere e studiare come il bacino reagisca ai cambiamenti climatici ed ai principali eventi atmosferici che lo colpiscono.
Grazie alla disponibilità della vela di Walter Zerla ed il sostegno della Rubinetteria Fantini, è stata data questa straordinaria opportunità di ricerca al C.N.R. ISE di Verbania, ovvero la possibilità non solo di campionare acqua in svariate posizioni sul lago, bensì di monitorare 24 ore su 24 il loro stato grazie alle sonde collegate via radio all’istituto, con una qualità del dato estremamente precisa e significativa. Fino a fine dicembre continuerà la rilevazione di dati, ed il team di ricercatori del CNR di Verbania concluderanno 6 mesi di attività di analisi.
Il progetto LAGOMAGGIOREINVELA ha portato a riscontri positivi di pubblico, il racconto per immagini seguito e promosso dai social network, facebook in particolare, ha avuto grande visibilità. Il profilo di Walter Zerla è stato seguito da circa 3.000 utenti, così come sono state un successo le serate dedicate, con proiezioni e dibattiti, a cui è sempre accorso molto pubblico. Molti inoltre i giornalisti e gli appassionati che sono stati ospitati sull’imbarcazione, la stampa stessa ha dato spazio rilevante sui media a questo innovativo ed interessante progetto.
Sempre attivi i link per seguire gli sviluppi : www.walterzerlaproject.com, sul profilo social www.facebook.com/walter.zerla Sono presenti e consultabili i dati in costante aggiornamento sul sito del C.N.R. ISE all’indirizzo http://www.ise.cnr.it/it/projects/sailing
Il prossimo mese di gennaio, proprio nell’anno di Expo Milano 2015 Walter Zerla e la Caipirinha Fantini si sposteranno sul Lago d’Orta in collaborazione con l’Associazione del Lago d’Orta e del Mottarone: la stessa ricerca scientifica e raccolta fotografica interesseranno il bacino cusiano. Anche in questo secondo progetto di raccolta immagini il fotografo si servirà dell’utilizzo dei tecnologici droni, che permettono di scattare fotografie ad altezza “a volo di gabbiano”.


Il prossimo mese di gennaio, proprio nell’anno di Expo Milano 2015 Walter Zerla e la Caipirinha Fantini si sposteranno sul Lago d’Orta in collaborazione con l’Associazione del Lago d’Orta e del Mottarone: la stessa ricerca scientifica e raccolta fotografica interesseranno il bacino cusiano. Anche in questo secondo progetto di raccolta immagini il fotografo si servirà dell’utilizzo dei tecnologici droni, che permettono di scattare fotografie ad altezza “a volo di gabbiano”.
Un ringraziamento speciale va a tutti gli sponsor che hanno reso possibile questo progetto e lo hanno sostenuto, e a tutte quelle persone che, a vario titolo, hanno agevolato questa avventura. Il progetto editoriale sul Lago Maggiore si fermerà per tutto il 2015, e riprenderà nella primavera del 2016.

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