Domani, Sabato 5 Settembre, a Invorio si esibiscono gli "oriundi" Sergio Fabian Lavia (chitarra) e Dilene Ferraz (canto, flauto e percussioni).
Un mix esplosivo di latinità: grande classe, tecnica superlativa, originalità e talento sconfinato.
La loro musica riflette la ricchezza culturale dell’Argentina e del Brasile, formando un insieme di esperienze plasmate da suoni tradizionali fusi con aspetti più sperimentali. Gli artisti diventano un simbolo di due culture dove il conflitto d’opposizione e contrasto convivono con la complementarità e l’intesa.
Dove: Invorio (NO) nel cortile di Casa Curioni - Via Giovanni Curioni, 3.
Ore 21.00 – Ingresso gratuito con offerta libera.
In caso di pioggia il concerto si svolgerà nel salone di Casa Curioni.
UN PAESE A SEI CORDE ha il sostegno di Compagnia di San Paolo (Bando Arti Sceniche), Fondazione CRT (Bando Note & Sipari), Fondazione CARIPLO e Fondazione Comunitaria del Novarese. Con il patrocinio ed il contributo dei Comuni ospitanti.
Si ringraziano:
Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.
Un mix esplosivo di latinità: grande classe, tecnica superlativa, originalità e talento sconfinato.
La loro musica riflette la ricchezza culturale dell’Argentina e del Brasile, formando un insieme di esperienze plasmate da suoni tradizionali fusi con aspetti più sperimentali. Gli artisti diventano un simbolo di due culture dove il conflitto d’opposizione e contrasto convivono con la complementarità e l’intesa.
Dove: Invorio (NO) nel cortile di Casa Curioni - Via Giovanni Curioni, 3.
Ore 21.00 – Ingresso gratuito con offerta libera.
In caso di pioggia il concerto si svolgerà nel salone di Casa Curioni.
UN PAESE A SEI CORDE ha il sostegno di Compagnia di San Paolo (Bando Arti Sceniche), Fondazione CRT (Bando Note & Sipari), Fondazione CARIPLO e Fondazione Comunitaria del Novarese. Con il patrocinio ed il contributo dei Comuni ospitanti.
Si ringraziano:
Schertler Group, G7th The Capo Company, IQS Strings e la rivista Chitarra Acustica.
Nessun commento:
Posta un commento