Sono made in Novara le scarpe dell’Admor di Malta, realizzate su misura dal calzolaio dei grandi della terra. Adriano Stefanelli, commerciante con la vocazione per l'antico mestiere di calzolaio, nel tempo libero confeziona scarpe per i vip ed è famoso per aver realizzato le calzature rosse degli ultimi due Papi e per aver donato alcuni modelli a Bush, Barack e Michelle Obama, a patriarchi, capi di Stato e di governo.
Alle sue sapienti mani si è affidata di recente la massima autorità ebraica dell’isola di Malta, l’Admor Dov Beer Riger HaCohen, che ha commissionato tre paia di calzature, uno di raso bianco, uno di nappa nera e uno di nappa bordeaux, con tanto di stemma.
“Le scarpe mi sono state commissionate per interposta persona circa 6 mesi fa e le ho spedite nelle scorse settimane - racconta Stefanelli - il lavoro è stato lungo e impegnativo ma il rabbino capo dell'isola di Malta è rimasto particolarmente soddisfatto sia dalla comodità del modello che dalla particolarità della lavorazione. Sono entusiasta e ammetto che, quando mi è stato commissionato il lavoro, non conoscevo bene le gerarchie ecclesiastiche ebraiche, però ho capito subito che mi trovavo dinanzi ad una delle massime autorità. Posso dire con una battuta che, con questo paio di calzature, entro simbolicamente nel guinness dei primati per aver fatto le scarpe a ben cinque autorità religiose, due papi, i patriarchi di Costantinopoli e di Mosca e ora anche l’Admor di Malta”.
Scarpe anche per presidenti e first ladies, vescovi e cardinali, imprenditori ma anche gente comune con difficoltà a camminare. Stefanelli infatti non dimentica chi soffre. “Anche quando realizzai le prime scarpe per Papa Wojtyla – ricorda il calzolaio – pensai che volevo fare qualcosa per alleviare le sue sofferenze, dopo averlo visto provato durante la celebrazione della Via Crucis in tv”.
Ma Stefanelli non ha confezionato soltanto scarpe per i vivi. Di recente, l’artigiano novarese ha ricostruito le calzature indossate dalla salma di Papa Pio IX, meglio conosciuto come il Papa della breccia di Porta Pia. “La grande alluvione che ha colpito Roma circa un anno fa – racconta Stefanelli – ha allagato la cripta che conteneva le spoglie di Papa Pio IX, danneggiando la salma, i paramenti e le scarpe. La ditta incaricata dei lavori di restauro mi ha chiesto di realizzare un paio di scarpe nuove, taglia 41, simili alle originali e con tanto di stemma pontificio. Qualche mese fa mi sono state consegnate le reliquie che ho usato come modello. Ci ho impiegato circa sei mesi e le ho consegnate nelle scorse settimane. Tra qualche settimana ci sarà la cerimonia di vestizione. Ho restaurato anche le calzature originali, ripulendole e rimettendole in forma, anche se ovviamente rimangono un po’ danneggiate e probabilmente verranno esposte al pubblico in un’urna".