giovedì, maggio 26, 2011

49ª Fiera del Lago Maggiore ad Arona



Inaugura oggi pomeriggio, Giovedì 26 Maggio 2011, ad Arona alle ore 16 la 49ª Fiera del Lago Maggiore.
La fiera è stata allestita presso i Giardini di Corso della Repubblica, nel cuore di Arona, stessa location dove il 25 maggio 1962 veniva inaugurata la prima edizione.
Saranno presenti 100 fra produttori, agenti esclusivisti, rappresentanti, concessionari ed artigiani di diverse province italiane dei più disparati settori merceologici.
Il tutto diviso in 60 categorie principali e circa 270 sottovoci merceologiche.
La Fiera rimarrà aperta fino a Domenica 5 Giugno con i seguenti orari: Sabato e Festivi dalle 11.00 alle 24.00, Feriale dalle 17.00 alle 24.00.
Prezzi d'ingresso: Ordinari 5,00 €, Ridotti 3,00 €.

Informazioni su www.fieralagomaggiore.it

Presentazione Libri a Gozzano


Il Comune di Gozzano, l'Assessorato alla Cultura e la Biblioteca Pubblica "A. Mazzetti" organizzano per questa sera, Giovedì 26 Maggio alle ore 21, una serata dedicata ai libri. La presentazione si terrà presso la Sala degli Stemmi del Palazzo Comunale di Gozzano e coinvolgerà due volumi: "Mountain Bike - 30 itinerari sulle montagne intorno al Lago d'Orta e al Lago Maggiore" di Fabio Valeggia (con proiezione immagini) e "7 racconti al volo" di Fabrizio Burlone.
Oltre all’autore interverrà l'illustratrice Margherita Mazzetti.
Nel seguito qualche nota sugli autori.


Fabio Valeggia, nato a Borgomanero nel 1970, è appassionato di storia e cultura locale. Ha partecipato a numerose pubblicazioni dedicate al territorio ed è coautore dei volumi Passeggiate, trekking e mountain bike attorno al Lago d’Orta e Itinerari dal Borgomanerese al Cusio.

Amante della bicicletta e del trekking, ha svolto attività di consulenza, in collaborazione con l’Ecomuseo Cusius, per la stesura degli anelli ciclo-pedonali della manifestazione denominata “Girolago”.

Fabrizio Burlone è nato a Novara nel 1964, dove tuttora vive. E’ perito elettronico. Diplomatosi all’ITIS, è entrato all’Olivetti come technical writer e ha continuato a lavorare nel settore informatico.
I suoi racconti trattatano tutti più o meno dello stesso argomento: la natura (gli uccelli in particolare) e le persone che direttamente o indirettamente la vivono. E’ un birdwatcher e passa buona parte del suo tempo libero in giro tra boschi e parchi, binocolo alla mano e macchina fotografica pronta.
I suoi racconti sono visibili sul suo blog (http.//traccevisibili.blogspot.com) e sono pubblicati anche sui siti di Novara Birdwatching (http://bwnovara.it) e Animali e Animali (www.animalieanimali.it).

Margherita Mazzzetti è nata a Gozzano il 5 febbraio 1967. Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico di Borgomanero, si è laureata in Geologia all’Università di Milano. Attualmente lavora a Novara presso uno studio di geologia.
Iscritta al WWF, è da sempre un’appassionata naturalista. Si diletta a disegnare e 7 racconti al volo è il primo libro che ha illustrato.

mercoledì, maggio 25, 2011

El Togn di Cascin - Un Racconto di Adriano


Adriano è un nostro affezionato lettore che spesso ci invia qualche riga per farci conoscere meglio il nostro territorio ed i personaggi che lo animano. Qualche tempo fa avevamo pubblicato le sue rime dedicate all'amico Marcello (questo il post) mentre oggi vi proponiamo il suo ritratto di un singolare personaggio: El Togn di Cascin.
Leggiamo la storia nel seguito.

Incontri

Ti capitano così, per caso. Al momento non te ne accorgi poi ripensandoci,mettendo insieme discorsi e situazioni, ti accorgi che c'è qualcosa di diverso, di insolito. Accenni di lui e subito ti rispondono con voce sicura. Voglio dire con l'espressione di chi non ti sa dire il perché, ma che fa capire che di questo si parla diversamente di altri.......E' un tipo originale.

Sulle alture che circondano il lago d'Orta e precisamente in una frazione detta “Le cascine“, del comune, appunto, di Ameno, vive un signore di nome Antonio detto”èl Togn di cascin. E' un uomo di circa settant'anni del quale non capisci se ha conosciuto il mondo e perciò se ne sta li seduto ad aspettare di raccontarlo a qualcuno o se si è fermato li per conservare tutto quello che il papà,la mamma e il luogo gli hanno lasciato.





Come si scopre:

E' di domenica si pranza al circolo A.F.O.A. di detta frazione e così, per digerire il pranzo, un amica inventa di andare a far visita al “Togn”. Quattro passi veramente rilassanti. Niente automobili. La strada abbastanza ripida, ma in un bel verde, fresco,  piacevole e poi........ecco!, sul tronco di un albero quattro o cinque foto, da calendario, di una donna pressoché nuda, il ritaglio di un giornale che riporta un articolo il quale esorta a non cibarsi della carne di cane. (dico: se vai nel “Mato Grosso” trovi il bastone con in cima il teschio o lo scalpo a monito; qui invece.......è!!? la civiltà!!!!)
Ma!! comunque, oggi, di queste cose se ne vedono tante. Sono abbastanza comuni. Niente di diverso, le trovi negli spogliatoi delle fabbriche o nei laboratori artigianali.
Però, quando arrivi nei pressi dell'abitazione lo sguardo è attratto da gingilli diversi, appesi a delle corde, i quali hanno la funzione di spaventare e allontanare gli uccelli dalle colture orticole e sul muro frontale della casa ci sono appesi ogni sorta di articoli: falcetti,rastrelli,zappe,mazze,martelli, scodelle, ferri da stiro di ogni epoca, bollitori in alluminio e in rame ect.ect. Vedere per credere.
E lui? Lui è li. E' felice nel vedere la tua espressione di meraviglia.
Gli chiedi come e a quale scopo una “raccolta” cosi varia e lui ti lascia intendere che già il papà aveva cominciato a conservare parte di oggetti che gli passavano tra le mani cosi lui ha continuato. Ti racconta che la sorella ha pubblicato attraverso internet una sua foto dinanzi a questo muro. Ti fornisce anche l'indirizzo del sito internet.
A questo punto tu cominci a studiarlo; il perché dalle foto sull'albero a questo muro?. Vuoi capire se la raccolta è stata fatta col fine di farsi notare far parlare di sé o altro. Se sta li ad aspettare il visitatore per sentirlo commentare l'insolito momento e sentirsi ammirato o altro. Invece no, niente di tutto questo, alla fine capisci che è una persona normalissima, che ha lavorato per trentasei anni nelle cucine di grandi alberghi e che sente più di un altro il bisogno di sentirsi a casa sua tra i suoi ricordi. La felicità non abita nella casa del vicino........sicuramente uno di quei gingilli, una lumaca, una cavalletta, un grillo,un fiore qualsiasi altro insetto o animale del luogo, per una persona come lui sono parte della sua vita. Credo di aver capito che lui non voglia altro. Tantissime persone sono morte con la nostalgia del proprio paese d'origine nel cuore; lui “èl togn” sicuramente non ha rimpianti ed è contento.
Se vi capita di passare da quelle parti fateci un salto e, alla vista di quanto detto, anche voi, sicuramente, avrete un espressione prima di perplessità e poi di meraviglia.







Adriano, maggio 2011

Ritorna il Triathlon di Pettenasco il 29 Maggio 2011

Il Triathlon del Lago d'Orta a Pettenasco è stato negli anni '90 uno dei principali eventi multidisciplinari in Italia, per diversi anni nel circuito ETU Cup e con al via il meglio del triathlon Europeo e non solo (pensiamo al Campione del mondo 1991, l' Australiano Miles Stewart o ad altri miti quali Glenn Cook, Richard Hobson o Jos Everts solo per citarne alcuni). Dopo diversi anni di assenza, il triathlon a Pettenasco raddoppia la distanza (da olimpico a medio) con l'organizzazione CusioCup, già impegnata con successo quest'anno nei Campionati Italiani assoluti di duathlon il mese scorso a S. Maurizio d'Opaglio. L'appuntamento è fissato per il 29 maggio.

Se gli atleti elite saranno in lotta per dividersi il ricco montepremi di € 4.000, gli age-group potranno forse gustarsi meglio la spettacolarità del percorso e la bellezza dei paesaggi che contraddistingue il Cusio.
Si parte con i 1900 metri di nuoto di fronte all'abitato di Pettenasco in quello che viene considerato uno dei laghi più puliti d'Europa, con temperature dell'acqua che si prevedono sui 20/21 °C.
Inforcata la bici inizia il giro del Lago; dopo 3 km la prima salitella che porta alla crociera di Orta S. Giulio, 600 metri al 3-4% giusto per scaldare la gamba. Discesa attraverso una delle zone più belle della riviera con splendide ville Ottocentesche e giardini di magnolie fino raggiungere all'ombra della medioevale Torre del Buccione la seconda salita che porterà all'abitato di Gozzano, 1400 metri al 4-6%. Il tempo di rifiatare e poco dopo una terza salita che porta alla frazione Bugnate: anche se la lunghezza è di circa 3 km. con una pendenza media del 5% in realtà è divisa in diversi "muri" con pendenze in alcuni casi a due cifre e intervallati da tratti in pianura. Una veloce discesa porta a Pogno e successivamente dolcemente ad Alzo dove inizia la salita per Cesara, la più lunga (4 km) ma con pendenze molto basse (2-4%), da fare con il rapportone. Fino ad Omegna è tutta discesa, con panorami splendidi (ma meglio non distrarsi troppo) fino all'attraversamento della cittadina dove bruscamente il pavé ci fa tornare alla realtà e provare una minima parte di quello che devono affrontare i ciclisti alla Parigi-Roubaix. Nel ritorno a Pettenasco sulla costa orientale troviamo 6 km piatti che costeggiano sempre il lago per affrontare quindi il secondo giro, identico al precedente (41 km per un totale di circa 82).
La terza frazione, ovviamente di corsa, consiste in 3 giri su di un percorso misto per un totale di 21 km; dal selciato della passeggiata lungolago all'asfalto delle vie del centro del borgo fino allo sterrato lungo la valle del Pescone. La fatica a questo punto sarà notevole ma la varietà del percorso renderà più piacevole il finale di questa gara.
Il via alle ore 11 del 29 Maggio per un week-end che ci auguriamo possa essere di grande festa (il giorno prima ci sarà anche il transito del Giro d'Italia), su percorsi affascinanti e se pur aperti al traffico nella maggior sicurezza possibile. Ricche premiazioni e ovviamente all'arrivo abbondante pasta party nell' Eurotenda della Pro Loco.

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni visitare il sito www.cusiocup.it o contattare l'organizzazione (info@cusiocup.it).

Comunicato Federazione Italiana Triathlon

lunedì, maggio 23, 2011

Brillanti Risultati per San Maurizio d'Opaglio ai Campionati Sportivi Studenteschi di Canottaggio


L’equipaggio dell’Istituto Comprensivo di San Maurizio d’Opaglio ha onorato la tradizione remiera del Lago d’Orta lo scorso weekend sul Lago di Bomba, in provincia di Chieti, dove era in programma la Fase nazionale dei giochi Sportivi Studenteschi di Canottaggio.
L’equipaggio della cat. Esordienti, un equipaggio multinazionale e multietnico costituito da Alex Fonio, Luca Giacomini, Alberto Josè Guzman Beato, Luca Prella, tim. Aziz Hattat, aveva acquisito il diritto di partecipare, in rappresentanza della Regione Piemonte, la settimana precedente nella regata svoltasi sul Po.
Dopo un viaggio pesante, iniziato alle 3.45 di venerdì 20, accompagnati dalla prof. Rosella Pintus e dal prof. Paolo Andreoli, i ragazzi hanno partecipato in serata alla suggestiva inaugurazione della manifestazione con l’accensione del fuoco dei giochi ad opera di Vincenzo Abbagnale, figlio d’arte del Campione olimpico Giuseppe, concorrente ai GSS per il Liceo di Castellammare di Stabia.
La mattina successiva presto in acqua per l’allenamento di rifinitura e, alle 11.45, la gara.
Sulla distanza dei 1.000 m, i ragazzi di San Maurizio d’Opaglio, con il tempo di 6’37’’00, hanno conquistato un brillante 3° posto, mettendo in mostra un inaspettato ardore agonistico e un notevole spirito sportivo; speronati 2 volte dall’imbarcazione poi arrivata quarta (S.M. Foscolo di Napoli), non si sono persi d’animo e per 2 volte hanno ripreso il tracciato, senza lamentarsi poi di aver perso il 2° posto che era alla loro portata, andato alla S.M. di Luino in 6’26’’90, preceduta dalla S.M. Esopo di Roma (5’47’’70).
L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del Progetto REMARE A SCUOLA, nato dalla collaborazione ormai pluriennale dell’I.C. di San Maurizio d’Opaglio con la Canottieri Lago d’Orta ASD di Pettenasco.
L’attività scolastica della Canottieri Lago d’Orta prosegue ora con le ultime lezioni del Laboratorio di Canottaggio dell’I.C. di San Maurizio, che ha visto la partecipazione di ben 25 allievi e con le Giornate Azzurre che si svolgeranno ad Armeno il 6 Giugno (incontro del Campione mondiale Stefano Basalini con i ragazzi delle Scuole elementari e medie) e a Orta San Giulio l’8 Giugno (prove di barche e di canoe da parte dei ragazzi di quella Scuola media nelle acque del Golfo della Bagnera).


sabato, maggio 21, 2011

Laghi e Monti Today della Settimana




Come tutte le settimane il Distretto Turistico dei Laghi ha pubblicato il suo settimanale Today con gli appuntamenti del weekend.
Potete visionare la pubblicazione nel riquadro in alto oppure scaricarlo in Italiano, Inglese e Tedesco a questo indirizzo.