sabato, gennaio 28, 2017

Anche Borgomanero ha il suo Cimento Invernale!


Solo per intrepidi e coraggiosi. Questo è lo slogan con il quale la Pro loco di Borgomanero e il Comitato Festeggiamenti San Bernardo invitano coloro che osano sfidare “il generale inverno” al primo cimento invernale che si terrà, domenica 29 gennaio alle 11, in piazza XX Settembre, meglio conosciuta come piazza San Gottardo.
Sarà la fontana la protagonista nella mattinata,  di questo cimento invernale, targato Pro Loco e Rione San Bernardo. Una sede ideale per tutti quanto vogliono sfidare le rigide temperature di questi giorni. Domenica 29 è il primo dei tre giorni della “merla” che, secondo la tradizione, sono da considerarsi i più freddi dell’anno.
Tutto questo non spaventerà gli ardimentosi che pensano di “docciarsi” con l’acqua della fontana. ‹‹Siamo abituati a sfidare cose incredibili – dicono Massimo e Piero Minazzoli, rispettivamente  Presidente del sodalizio borgomanerese e del Rione San Bernardo – le rigide temperature non fermano questa nostra voglia di gara con il freddo invernale; certamente dopo una bevanda calda sarà d’obbligo per ritemprare fisico e spirito››.
Per eventuali informazioni e iscrizioni contattare Stefania Zoppis 393 2376004

giovedì, gennaio 26, 2017

Il Novecento Italiano Visto dal Cinema. Esercizi di Visione con Bruno Fornara



Si terrà il 27, 28 e 29 Gennaio un interessante corso di Bruno Fornara al Museo Tornielli di Ameno per l'associazione culturale Asilo Bianco:
Il Novecento italiano visto dal cinema. Esercizi di visione

Programma:
Venerdì 27: 20.30 – 23.00
Sabato 28: 15.00 – 18.30
Domenica 29: 10.00 – 13.00
Costo d'iscrizione: 50 euro

Per info e iscrizione: segreteria@asilobianco.it / 320 9525617



Notizie della Settimana dal Comune di Borgomanero

mercoledì, gennaio 25, 2017

8° Cimento D'La Merla ad Orta San Giulio



Sabato 28 Gennaio 2017 ritorna sul Lago d'Orta il Cimento D'La Merla che giunge alla settima edizione. Si svolgerà per il secondo anno a Orta San Giulio, nella splendida cornice di Piazza Motta, con lo sfondo dell'Isola di San Giulio e proprio in occasione della festività del Santo Patrono. Il cimento vedrà anche quest'anno la partecipazione dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Novara.
La manifestazione, organizzata dalle Wild Ducks - Anatre Selvagge del Lago d'Orta con il Centro Incontro Legrese e la Pro Loco Orta San Giulio si svolgerà sotto l'attenta vigilanza, in acqua e fuori, dei Volontari della Croce Rossa di Borgomanero e del Gruppo Sub Novara Laghi.
Il logo della manifestazione è stato creato dall'Artista Giorgio Rava.
L'iscrizione è gratuita! A tutti i cimentisti verrà consegnata una maglietta a ricordo della manifestazione. Dopo il tuffo bevande calde, biscotti e torte per tutti presso Il Pozzo. Sarà disponibile uno spogliatoio riservato con possibilità di docce calde presso l'Hotel Ristorante Leon d'Oro.

L'appuntamento è per le ore 11 con tuffo a Mezzogiorno.



Mostra a Orta - Shoah: L'Infanzia Rubata


sabato, gennaio 21, 2017

Winter Blues by AmenoBlues


WINTER BLUES by AMENOBLUES
Ameno (Novara) – Lago d’Orta – Piemonte

BETTA BLUES SOCIETY
Domenica 22 Gennaio - ore 15,30 - Museo Tornielli
Ingresso 10 euro (under 14 gratuito)

Dopo il successo di quest’estate al Festival, tornano ad esibirsi ad Ameno i Betta Blues Society, band con vocalist al femminile, che presenteranno il loro ultimo lavoro discografico.
I live dei Betta Blues si distinguono per la grande vitalità, per il coinvolgimento del pubblico e per l’utilizzo di strumenti esclusivamente acustici (dobro, ukulele, contrabbasso, washboard, rullante).
Durante i concerti vengono proposti brani standard blues, folk e gospel dei primi del 900 rivisitati con freschezza, scelti per presentare al pubblico le due facce del blues: quella legata alla spiritualità del gospel e quella più sporca e torbida che racconta di baci nel buio e di quello che accadeva durante i concerti nelle sale da ballo.
Inoltre, vengono proposti anche i brani originali del nuovo album Let Them Out, che raccontano esperienze vissute e situazioni di vita personale, esattamente come succedeva nel blues dei primi del 900, senza mai scadere nel manierismo e citando il genere in modo fresco e originale, talvolta prendendone le distanze, ma mantenendo comunque viva la tradizione delle cantanti afroamericane e omaggiando una musica troppo spesso considerata solo per intenditori.
Tutti i musicisti vengono da background musicali differenti ed è proprio questa la principale forza del gruppo: i BBS si avvicinano al blues, al gospel e al folk miscelandoli senza nessun timore reverenziale; il risultato è un mix allegro, coinvolgente e emozionante di tutti questi generi riletti in chiave più moderna. Nei brani grande attenzione viene data al feeling, alla grinta dei musicisti e alle armonie vocali, sulla falsariga degli arrangiamenti delle grandi donne del blues come Sister Rosetta Tharpe, Bessie Smith e Ma Rainey.