martedì, aprile 12, 2011

Pattugliamento dei Carabinieri sul Lago d'Orta


Sottoscritto questa mattina presso il comune di Pella – sede degli uffici del demanio per il Cusio – il rinnovo della convenzione per garantire la sicurezza dei naviganti nelle acque del Lago d’Orta. L’accordo è stato siglato dal Comandante Provinciale dei Carabinieri Tenente Colonnello Adriano Vernole, il Presidente della Convenzione del Lago d’Orta, il Sindaco di Omegna Antonio Quaretta e il Sindaco di Pella, nonché Presidente dell’Unione dei Comuni del Cusio Nello Ferlaino, alla presenza del Presidente della Provincia del VCO Massimo Nobili e del Vicepresidente di quella di Novara Luca Bona. Nel concreto si tratta di un servizio di prevenzione, pronto intervento, vigilanza all’utenza nautica, ricerche e soccorso nelle acque del Lago d’Orta, espletato con l’impiego di un’imbarcazione condotta da militari specializzati, effettivi ai Comandi Stazione Carabinieri di Omegna e Verbania.
I soddisfacenti risultati, illustrati nello specchio riassuntivo riportato di seguito, conseguiti con la riattivazione del servizio di vigilanza avutasi nel 2010, il compiacimento del Prefetto per l’attività compiuta e il positivo accoglimento del servizio da parte dalle Autorità Provinciali, dai Sindaci dei Comuni rivieraschi e dalla popolazione, hanno consentito – evidenzia il Tenente Colonnello Vernole – di riproporre la convenzione con durata triennale 2011 – 2013 ampliando il periodo di presenza sul lago dal 15 aprile al 15 ottobre di ogni anno”. “Un servizio che riteniamo molto utile, per la cui riattivazione dopo un anno di stop ci siamo mossi tutti insieme e per il quale dobbiamo ringraziare il Comando Provinciale VCO dei Carabinieri e le nostre due Province che coprono i costi vivi del servizio, in particolare del carburante, destinandovi 10 mila euro” fanno sapere il Sindaco di Omegna Quaretta e di Pella Ferlaino che sottolineano come l’efficacia di questo pattugliamento lacuale stia soprattutto nella capacità di agire a livello di deterrenza di comportamenti scorretti e fuori legge da parte dei natanti, contribuendo così ad elevare la sicurezza di bagnanti e di chi pratica sport d’acqua. “Un servizio davvero necessario per una zona che vuole accrescere le sue prerogative sul piano dell’accoglienza e del richiamo turistico. Ora l’impegno è di giungere al più presto alla sottoscrizione del Patto per la Sicurezza per il Lago d’Orta così come già avvenuto per il Lago Maggiore” ha detto dichiarato il Presidente Nobili.

Comunicato Ufficio Stampa e Comunicazione
Provincia Verbano Cusio Ossola

Nessun commento: