“Responsabilità”,
“giovani” e “futuro” sono le parole chiave del pensiero di Marco Gay in merito
all’attuale mondo del lavoro, e sono
quelle intorno a cui si è articolato l’intervento di un interessante Interclub
tra il Rotary Orta San Giulio ed il Borgomanero-Arona. Ospite d’eccellenza il
relatore Marco Gay, torinese, classe
1976, giovanissimo già ricopre un ruolo chiave nella scena economica nazionale:
è Vice Presidente di Confindustria
nazionale e Presidente dei Giovani
Imprenditori di Confindustria.
“La famiglia per me rappresenta uno dei valori essenziali della vita e
trovo in essa larga parte delle mie motivazioni. Le mie radici provengono da
una famiglia imprenditoriale, che all’insegna dei valori e dell’etica ha
formato il mio carattere e la mia visione della vita, che si è arricchita e
rafforzata con le esperienze che ho avuto la fortuna di vivere in prima
persona. Crescere a contatto con l’Azienda e con la gestione aziendale è stato
uno dei Master più proficui che abbia potuto seguire” – con questi termini
si presenta Marco Gay.
La carriera di Marco è iniziata nell’azienda di famiglia, società operante nel
settore metalmeccanico. Da qui alla presidenza di Giovani Industriali di
Confindustria il passo è stato rapido, poiché Marco si è sin da subito
conquistato la fiducia del consiglio e si sta imponendo sempre più come figura di spicco non solamente nell’imprenditoria giovanile, ma anche
in quella nazionale.
Marco Gay ha catalizzato l’attenzione dei numerosi
soci rotariani e degli ospiti, facendo emergere un ottimismo ragionato. Partendo dalla sua esperienza personale ha
sottolineato che i giovani sono il
futuro del paese e quindi gli imprenditori hanno il dovere di offrire
delle opportunità. “E’ l’impresa il
motore che consente al Paese di andare avanti, di produrre reddito, di creare
innovazione”.
Un recente articolo in edicola sul settimanale Panorama, vede Gay
protagonista, che enfatizza quello che ha raccontato anche in occasione della
serata ospite dei Rotary, “Le startup hanno bisogno di imprenditori
preparati”. Il relatore è anche vice presidente di Digital Magics,
azienda che offre alle startup tutti i supporti necessari per sviluppare
progetti di successo, e sta organizzando con questa società dei corsi di formazione per startupper, per
formare imprenditori competenti in grado di guidare aziende di successo; un progetto di formazione senza precedenti
in Italia.
Marco Gay
crede nei giovani, da lui definiti “portatori sani di energia ed innovazione”
che considera capaci e mediamente più preparati dei colleghi europei ma che si
trovano a dover combattere con un maggiore immobilismo rispetto ai Paesi
stranieri. La serata si è conclusa con una lucida visione dello scenario
economico contemporaneo, Gay ha sottolineato come il periodo attuale sia
caratterizzato da grandi cambiamenti politici e sociali che potrebbero creare
delle positive opportunità, e con
numerose domande poste al relatore dal coinvolto pubblico presente.
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