Se vero è, come dice lo slogan del progetto Interreg che “Le opportunità non hanno confini”, si può ben comprendere il successo delle iniziative legate al progetto Interreg Italia-Svizzera che sta portando nel Cusio e nell’omegnese i giardini tematici legati alla salvaguardia della biodiversità in agricoltura.
Erano passati pochi mesi dalla concessione del finanziamento e l’idea ha preso il volo, la voce si è sparsa nell’etere e, complice anche la buona stampa il progetto “Biodiverisità? Salviamola mangiandola” ha ‘contagiato’ chiunque anche fuori dal Piemonte.
Una sorta di interesse scientifico misto a curiosità e a sentimenti di devozione popolare, ha fatto si che la creazione del ‘Giardino della Bibbia’, meglio conosciuto come l’Orto di Esaù , il primo in assoluto nato in Italia (fu inaugurato da don Gregorio Pettinaroli un anno fa) sta oggi rifiorendo di frutti proprio sul lago d’Orta, a Miasino, su terreno reso disponibile dalla parrocchia di San Rocco.
Dopo i numerosi servizi giornalistici e televisivi, ora un inaspettato successo per il Consorzio presieduto da Fabrizio Morea al quale è giunto un importante riconoscimento ed apprezzamento: a firmarlo è stata la Fondazione Diocesana per gli Oratori milanesi (FOM) che ha inserito la visita dell’Orto Miasino nei programmi estivi per centinaia di ragazzi degli oratori di Lombardia, con visite guidate all’Orto di Esaù.
A guidare i primi 100 ragazzi sarà oggi, venerdì 25 giugno, don Fabio Pirotta dell’Oratorio San Luigi di Cornate d’Alba (Mi) che si è detto molto interessato ed incuriosito per questa realizzazione. Dalla prossima settimana, intanto, nuovi arrivi al ritmo di 100/170 ragazzi che impegneranno la direttrice del progetto, Marilena Roversi, lo stesso presidente del Consorzio e altri incaricati in rispettivi turni di accompagnamento didattico che dureranno per l’intera mattinata e buona parte del pomeriggio dovendo scaglionare i giovani visitatori in gruppi di 20 per volta.
A don Primo Cologni, che per primo credette in questa realizzazione, toccherà il compito di ospitare i ragazzi sotto la grande tenda per il pic- nic, dopo aver illustrato anche le bellezze della parrochiale di San Rocco.
Testo Consorzio Pro Loco Lago d'Orta e Alto Novarese