mercoledì, luglio 15, 2009

Teatri Andanti 2009 - Appuntamenti della Settimana



Molto ricca anche questa settimana l'offerta della rassegna Teatri Andanti 2009. Nel seguito il dettaglio delle serate che il Teatro delle Selve ha organizzato.


Giovedì 16 Luglio - Ameno - Cortile del Municipio (o parco pubblico)


Ore 21.30 LORENZA ZAMBONSeconda lezione di giardinaggio per giardinieri planetari”- Teatro ambientalista - Prima regionale

Ad Ameno la fondatrice della Casa degli Alfieri, una casa del Teatro tra le colline del Monferrato dove soggiorna abitualmente un gruppo di artisti e dove altri trovano il luogo adatto per pensare e progettare. In questa prima regionale, Lorenza Zambon presenterà uno spettacolo nel quale sarà centrale il “giardino”, come luogo da conservare e prendersene cura, eredità per le nuove generazioni. Una lezione buffa, tra il pratico e il filosofico!!!

Ingresso: 2.00 €

In caso di pioggia: Spazi museali o sala operaia



Venerdì 17 Luglio - Germagno - Piazza
Ore 21.30 TEATRO DELLE SELVEElettroshow”- Teatro di clown

Per grandi e bambini uno spettacolo di clown, del quale sarà protagonista Beniamino, un operaio che decide di dare una svolta alla propria esistenza abbandonando la ditta di impianti elettrici per il quale lavora per cimentarsi nel teatro. Costantemente accompagnato dall’icona di Fred Astaire, Beniamino parte per un’avventura che lo porterà ad un’America forse solo sognata…

In caso di pioggia: sala polivalente.



Sabato 18 Luglio - Pella - Piazza Motta
Ore 17.00/ 19.00 TEATRO DEL CORVO - Laboratorio costruzione burattini

Il Teatro del Corvo vanta esperienze in scuole, biblioteche e strutture pubbliche presso le quali ha realizzato laboratori e corsi sui burattini e pupazzi, sulle ombre, sul teatro, la musica, i libri e la poesia. Oltre ai burattini e ai trampoli, nel lavoro della compagnia entrano a far parte pupazzi di medie e grandi dimensioni, differenti strumenti musicali, la poesia e il cantastorie.

In caso di pioggia: SPAZIOTEATRO SELVE.



Domenica 19 Luglio - Orta San Giulio - Sacro Monte
Ore 21.30 LUCIA VASINI e DANIELA PICCARI La Passione di Mario Luzi”- Teatro d’attore e di poesia

Si tratta di un’altissima meditazione sull’incarnazione, la morte e risurrezione di Gesù, rivolta a laici e credenti di ogni religione, intesa come progressione dolorosa al ricongiungimento con il Padre e come cammino mortale verso la resurrezione. Scritta da Mario Luzi per Papa Giovanni Paolo II, in occasione della Santa Pasqua del 1999, è una vera e propria Via Crucis.

Con Lucia Vasini, diplomata alla civica scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano, conosciuta in campo teatrale e televisivo per essere apparsa al fianco di Paolo Rossi, di Diego Abatantuono e per aver condotto Cantagiro e con Daniela Piccari, attrice e musicista.

In caso di pioggia: chiesa o sala del convento.


Per visitare il sito e conoscere le attività, le produzioni e le rassegne ideate e organizzate dal Teatro delle Selve clicca qui: www.teatrodelleselve.it


martedì, luglio 14, 2009

LXX Anniversario del Museo dell`Ombrello e del Parasole


Importante ricorrenza per il Museo dell`Ombrello e del Parasole di Gignese. Sono infatti passati settant'anni dal lontano 1939, anno in cui il museo è stato allestito. Per festeggiare questo importante traguardo il Comune di Gignese, l`Associazione Amici del Museo dell`Ombrello e del Parasole, l`associazione Turistica Pro Loco, i Commercianti di Gignese, l`Ecomuseo Cusius, organizzano per Sabato 18 Luglio 20009 una giornata commemorativa.
Nel seguito il programma.



Ore 10.00 Santa Messa
nella Chiesa di San Rocco in Memoria degli Ombrellai
Ore 11.00 Francesco Maglia, Presidente dell`Associazione Ombrellai, presso la sala sottostante il Museo dedicherà un ricordo agli Ombrellai e alla loro Storia. Seguirà Rinfresco
Ore 16.00 Festa dei Commercianti con il Mercatino dell`Artigianato nelle vie di Gignese e con la partecipazione del gruppo Storico di Borgomanero in vestiti d`epoca.
Ore 21.00 Piazza Marconi - Cabaret di Beppe Altissimi
Per informazioni:
Museo dell`Ombrello 0323.208064

Miss Stresa 2009 - Le Vincitrici


Duro lavoro a Stresa per i giudici che hanno dovuto giudicare le 12 finaliste ed eleggere Miss Stresa 2009. Alla fine il titolo è andato alla diciannovenne Monica Monici di Pombia. Il folto pubblico ha applaudito anche le altre vincitrici: Stella Pirola di Novara ha conquistato la fascia di Miss Mottarone (ricevuta dalla mascotte Motty), quella invece di Miss Acqua di Stresa è andata a Carolina Colzani, di Castelletto S. Ticino. Con loro sono state premiate anche Liliana Siviero, di Verbania, a cui è stato assegnato il titolo di Miss Sorriso Isola Bella e la milanese Stefania Valentino che è stata eletta Miss Sorriso.


foto di Dario Paulon

lunedì, luglio 13, 2009

Balneabilità delle Acque del Lago d'Orta - Luglio



L' Arpa Piemonte analizza due volte al mese le acque del Lago d'Orta per verificare i requisiti di balneabilità.
Ottime notizie anche per Luglio in quanto tutte le spiagge del Cusio sono balneabili, come potete vedere a questo indirizzo.

domenica, luglio 12, 2009

Un nuovo battello sul Lago?


I titolari della società che gestisce il servizio di pubblica navigazione sul Lago d'Orta ci hanno comunicato che hanno inoltrato una richiesta per accedere ai contributi statali necessari per la messa in servizio di una nuova motonave. Il battello servirà per poter incrementare le corse di linea fra Omegna, Orta e Gozzano. Le possibilità che la richiesta venga accolta sono molto alte grazie anche all'interessamento delle Province di Novara e del VCO. Attendiamo quindi fiduciosi un nuovo 'battesimo' che renderà più completo un servizio sempre più richiesto da turisti e residenti.

sabato, luglio 11, 2009

Ortissima Percorsidorta 2009 - Mimmo Paladino a Orta San Giulio



Una nuova ed importante esposizione di opere d'arte arricchirà il borgo antico di Orta San Giulio fino all'autunno. Dopo Manzù e Arnaldo Pomodoro, Orta ospita quest'anno dieci opere monumentali dello sculture Mimmo Paladino, uno dei nomi più prestigiosi dell'arte contemporanea. L'iniziativa fa parte del progetto ORTISSIMA percorsidorta
curato dall’associazione culturale OPERAPRIMA.
Le opere saranno liberamente visitabili nei punti più suggestivi del borgo dal 18 Luglio al 9 Novembre.
Nel seguito il comunicato stampa con tutti i dettagli sulla mostra.


Un grande evento d’arte che coniuga l’importanza delle opere esposte e la suggestione del luogo che le ospita si inaugurerà tra poche settimane a Orta San Giulio (Novara).

Dal 18 luglio al 9 novembre 2009, infatti, le vie e le piazze dell’antico borgo che si affaccia sul lago d’Orta, ospiteranno dieci sculture monumentali di Mimmo Paladino (Paduli, Benevento, 1948), uno degli artisti italiani più noti e apprezzati a livello internazionale, protagonista nei primi anni Ottanta del movimento della Transavanguardia.
L’iniziativa è il terzo appuntamento del progetto ORTISSIMA percorsidorta nata da un’idea dell’Associazione Culturale OPERAPRIMA con lo scopo di presentare ogni anno appuntamenti d’arte di alta qualità grazie a una rigorosa scelta delle opere esposte, testimonianza dei momenti più rappresentativi della ricerca di un protagonista della scultura e a un accurato allestimento finalizzato a creare dialoghi sempre nuovi con il territorio.

L’edizione 2009 dedicata a Mimmo Paladino è curata da Flavio Arensi, ha ricevuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con l’importante contributo della Fondazione CRT e della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio.
Da sottolineare il ruolo strategico nell’operazione avuto dalla Regione Piemonte che attraverso l’ufficio di Presidenza e gli assessorati alla Cultura e al Turismo ha da subito appoggiato e sostenuto il progetto sia con il proprio patrocinio, che con un fondamentale contributo.
“Dopo Manzù e Arnaldo Pomodoro – sottolinea il sindaco di Orta San Giulio, Cesare Natale - il nostro paese accoglie le opere di una grande protagonista dell’arte internazionale, Mimmo Paladino, ricreando quel magico dialogo tra un borgo così suggestivo e la bellezza delle sculture monumentali. Un singolare progetto che permetterà di valorizzare non solo Orta San Giulio, che ne è la perla, ma tutto il bacino lacustre, offrendo ai numerosissimi visitatori, nazionali e internazionali, uno spettacolo di straordinaria armonia tra arte, paesaggio, storia e cultura”.
“Le sculture monumentali a Orta San Giulio - afferma Valeria Greppi, vicepresidente di OPERAPRIMA - sono per la nostra Associazione una sfida continua e arrivare alla terza edizione di ‘Ortissima percorsidorta’, presentando un nome di così alto prestigio come quello di Mimmo Paladino, è senza dubbio un traguardo importante. Grandi Opere ma soprattutto grandi nomi dell'arte per un evento di altrettanto impatto scenografico che speriamo possa crescere ogni anno di più e contribuire a rilanciare lo splendido territorio che lo ospita”.
L’arte di Mimmo Paladino affonda le sue radici negli anni Settanta, quando l'artista muoveva i primi passi nell'ambito di una figurazione ricca di elementi simbolici. Da tale atteggiamento discende l'attitudine, riscontrabile in tutta la successiva produzione, a lavorare sul linguaggio artistico e sulle sue articolazioni concettuali ed espressive. Paladino intraprende percorsi sorprendenti, sperimentando le diverse tecniche tradizionali: dal disegno alla pittura, alla scultura, al mosaico, all'incisione, all'immagine filmica che gli permettono di rappresentare il proprio "mondo interiore", primordiale e magico. L’approccio di Paladino al mondo della scultura è databile intorno al 1985 quando si cimenta con grandi sculture in bronzo e con installazioni, sperimentando così la contaminazione tra diverse forme espressive. Da queste opere di forte impatto, decide poi di asciugare la sua arte per spingersi verso un rigore sempre più evidente ed una semplificazione delle strutture. Accanto alla pittura, la scultura è parte fondamentale del lavoro di Paladino, come dimostrano le opere inserite nel percorso espositivo a Orta, realizzate in bronzo, ferro e terracotta.

Il catalogo Allemandi, con testi di Flavio Arensi e Goffredo Fofi, è arricchito dalle fotografie eseguite da Gianni Berengo Gardin a Paladino e alle opere ambientate a Orta.


Il progetto ORTISSIMA percorsidorta nasce nel 2007 da un’idea dell’Associazione Culturale OPERAPRIMA con la volontà di garantire, già nel titolo e nella presentazione, una sequenza di eventi dedicati alla scultura monumentale all’aperto che porteranno ad Orta San Giulio i più grandi nomi dell’arte del Novecento italiano e internazionale, come testimonia l’edizione del 2007, con l’esposizione dedicata a Giacomo Manzù.

Note biografiche

Mimmo Paladino nasce a Paduli (Benevento) il 18 dicembre 1948. Dal 1964 frequenta il Liceo Artistico di Benevento, nel periodo in cui la scena internazionale era dominata dal Minimalismo e dal Concettualismo. Nella sua prima fase s'incentra principalmente sulla fotografia, continuando a coltivare tuttavia le sue eccezionali doti di disegnatore. Nel 1977 infatti realizza un grande pastello sul muro della galleria di Lucio Amelio a Napoli e partecipa inoltre alla rassegna "Internationale Triennale für Zeichnung" organizzata a Breslavia. Dal 1978 al 1980 vive un periodo transitorio tra le iniziali posizioni concettuali e la rinnovata attenzione per la pittura figurativa. Di questa fase sono i dipinti monocromatici dalle tinte decise sui quali campeggiano strutture geometriche, ma anche oggetti ritrovati quali rami o maschere. Gli inizi degli anni ottanta sono caratterizzati dall'affermazione delle potenzialità di una pittura referenziale. Ad "Aperto '80", nell'ambito della Biennale di Venezia, il critico d'arte Achille Bonito Oliva propone la corrente della Transavanguardia, di cui fanno parte Chia, Clemente, Cucchi e lo stesso Paladino. Attraverso la rivisitazione dell’allegoria e del simbolismo, questo gruppo aveva puntato a ripristinare il mito, il mistero e il magico nell’arte contemporanea. Si susseguono da allora le presenze in importanti rassegne internazionali (Biennale di Venezia, Biennale di San Paolo del Brasile, Biennale di Lubiana, Tate Gallery di Londra, Fondazione Mirò di Barcellona, Biennale di Parigi, Kunsthaus di Basilea, National Museum di Pechino, Forte Belvedere di Firenze, Musée Royale des Beaux Arts di Bruxelles, etc...) grazie alle quali la sua arte viene conosciuta all'estero e riscuote immediatamente larghi consensi. Paladino si dedica anche all'attività incisoria: l'acquaforte, l'acquatinta, la linoleografia, la xilografia che interpretano magistralmente il carattere spettrale delle sue figure primordiali. Nelle sue opere l’artista immortala figure e forme ossessive talvolta ispirate all’arte ed ai manufatti provenienti da culture del passato e del presente. Il linguaggio visivo di Paladino non è né narrativo né essenziale: è fluido ed ambiguo perché l’arte, nel suo modo di esprimerla, non deve dare risposte ma formulare domande.

Le sue numerose mostre personali sono state allestite in musei pubblici e gallerie private in tutto il mondo. Sue opere di pittura e di scultura si trovano in importanti spazi pubblici ed in prestigiose collezioni istituzionali e private.
Attualmente vive e lavora a Benevento e a Milano.